Il Testo Che Cancella Calciopoli

[gianky99 7479]

Una proposta onesta sarebbe:

1)La FIGC si assume la responsabilità di aver posto le basi perchè calciopoli avvenisse.Non si delega alle società la responsabilità di nominare i designatori.E non lo si fa fare a solo 7 di loro.In quel momento il campionato Italiano divenne il campionato delle sette sorelle.

2)Le società si assumono la responsabilità di aver abusato del loro potere non limitandosi alla semplice nomina dei designatori ma interagendo eccessivamente con essi.

3)Si dichiara che le sentenze del 2006 furono quantomeno affrettate e eccessivamente punitive nei confronti di tutte le società in special modo per la Juventus.Una semplice penalizzazione per il campionato successivo di TUTTE le societa coinvolte sarebbe stata questa si congrua.

4)Detto questo si ristabiliscono le classifiche dei campionati 2004/05 e 2005/06.

5) Tutte le società ritirano gli esposti alla giustizia civile e intonano il "chi ha dato ha dato , chi ha avuto ha avuto"

Fossi in AA una cosa cosi la firmerei.

Mancano le scuse e la cancellazione del 2006-2007 come minimo...

:sventola: :sventola:

[parametrosottozero 8]

ragazzi parlo da IGNORANTE in materia...

ma se a questo tribunale del TAR dovesse andar male che succede???

grazie

dal momento che in materia io sono ancora piu' ignorante, volevo chiedervi questo:

ma siete poi sicuri che il TAR e' un tribunale che esiste?

[gianky99 7479]

Mah, magari sono io ad essere poco "diplomatico" ma parlare di un documento che cancella Farsopoli è una bella presa in giro.

Farsopoli ormai c'è stata, abbiamo perso 2 scudetti, campioni e abbiamo subito grossi danni patrimoniali.

Cioè questi pensano di cavarsela dicendo "Si ok, abbiamo sbagliato, scusate, arrivederci e grazie"

Non c'è documento che regga, per cancellare sta porcata devono tornare gli scudetti e dobbiamo essere risarciti.

A quel punto questi tizi possono parlare di cancellazione.

Fortuna che è stata respinta questa proposta ridicola

.quoto .quoto

[gianky99 7479]

Mah, magari sono io ad essere poco "diplomatico" ma parlare di un documento che cancella Farsopoli è una bella presa in giro.

Farsopoli ormai c'è stata, abbiamo perso 2 scudetti, campioni e abbiamo subito grossi danni patrimoniali.

Cioè questi pensano di cavarsela dicendo "Si ok, abbiamo sbagliato, scusate, arrivederci e grazie"

Non c'è documento che regga, per cancellare sta porcata devono tornare gli scudetti e dobbiamo essere risarciti.

A quel punto questi tizi possono parlare di cancellazione.

Fortuna che è stata respinta questa proposta ridicola

.quoto .quoto

[antobros66 1]

Questo lo si è capito, almeno io l'ho capito.

Vorrei solo sapere:

L'ha presentato davvero Petrucci?

Andrea era davvero intenzionato a firmarlo?

Moratti ha capito cosa c'era scritto?

Galliani e Delaurentis cosa ne pensano?

Abete soffre di disturbi gastrici dopo averlo letto?

Cose di questo tipo insomma, con cui poter fare congetture meno campate in aria...

Andrea lo ha giudicato "Vuoto".

[gianky99 7479]

E' stato rifiutato sì, ma da Della Valle, non certo da Petrucci e Abete che anzi sono stati i promotori. Ergo, anche se non è diventato ufficiale, è un documento che dimostra come CONI e FIGC abbiano ammesso che Farsopoli è stata una porcata e adesso stanno tentando vergognosamente e pateticamente di fermare l'offensiva legale della Juventus che, è di tutta evidenza, li ha gettati nel panico.

.quoto .quoto

[gianky99 7479]

E' stato rifiutato sì, ma da Della Valle, non certo da Petrucci e Abete che anzi sono stati i promotori. Ergo, anche se non è diventato ufficiale, è un documento che dimostra come CONI e FIGC abbiano ammesso che Farsopoli è stata una porcata e adesso stanno tentando vergognosamente e pateticamente di fermare l'offensiva legale della Juventus che, è di tutta evidenza, li ha gettati nel panico.

.quoto .quoto

[gianky99 7479]

Andrea lo ha giudicato "Vuoto".

Beh non concordo... come presa per il c.u.lo. è piena... sefz sefz

:sventola: :sventola:

[gianky99 7479]

Morale: Avete ragione si, ma non possiamo farci nulla....

Morale: avete, forse, ragione ma non ce ne frega un caxxo facciamo come ci pare ugualmente... ne sono sorpreso... sefz sefz

:sventola: :sventola:

[JuVenezuela 251]

Una proposta onesta sarebbe:

1)La FIGC si assume la responsabilità di aver posto le basi perchè calciopoli avvenisse.Non si delega alle società la responsabilità di nominare i designatori.E non lo si fa fare a solo 7 di loro.In quel momento il campionato Italiano divenne il campionato delle sette sorelle.

2)Le società si assumono la responsabilità di aver abusato del loro potere non limitandosi alla semplice nomina dei designatori ma interagendo eccessivamente con essi.

3)Si dichiara che le sentenze del 2006 furono quantomeno affrettate e eccessivamente punitive nei confronti di tutte le società in special modo per la Juventus.Una semplice penalizzazione per il campionato successivo di TUTTE le societa coinvolte sarebbe stata questa si congrua.

4)Detto questo si ristabiliscono le classifiche dei campionati 2004/05 e 2005/06.

5) Tutte le società ritirano gli esposti alla giustizia civile e intonano il "chi ha dato ha dato , chi ha avuto ha avuto"

Fossi in AA una cosa cosi la firmerei.

Credo che anche AA la firmerebbe. Lui non vuole il fallimento de la FIGC, e neanche 1 miliardo di euro ci risarciranno del danno morale che ci hanno fatto, ma almeno vogliamo indietro quelli scudetti vinti sul campo.

Ma Moratti una cosa del genere non la firmerà mai.

[Dreamteam 2]

Andrea lo ha giudicato "Vuoto".

Non mi sembra abbia rilasciato dichiarazioni ed è quello che aspetto.

[Alexxandro 23]

Se non volete vomitare evitate di leggere le ultime dichiarazioni di Carraro, appena apparse su Tuttosport.

[MadJ1897 2754]

Morale: avete, forse, ragione ma non ce ne frega un caxxo facciamo come ci pare ugualmente... ne sono sorpreso... sefz sefz

:sventola: :sventola:

.gli stessi organi federali di allora seguirono le logiche condizionate(Cit)

Amen....

Credo che anche AA la firmerebbe. Lui non vuole il fallimento de la FIGC, e neanche 1 miliardo di euro ci risarciranno del danno morale che ci hanno fatto, ma almeno vogliamo indietro quelli scudetti vinti sul campo.

Ma Moratti una cosa del genere non la firmerà mai.

Moratti vabbè....

Ma qui il primo che se ne deve fare una ragione è Abete....no

considerato che gli stessi organi federali di allora seguirono le logiche condizionate dal momento, adottando in qualche caso provvedimenti che in circostanze diverse e con analisi più complete e approfondite, avrebbero potuto avere forme e contenuti differenti».

Ps: Divento matto a rileggere questo passaggio.....

[lunastorta 3734]

E' passata una giornata ma io di sto documento trovo traccia solo su Tuttosport.

[mark83 77]

ma un'ammissione di errore senza avere il coraggio di rimediare consegnando il maltolto cosa significa? documento da integrare al ricorso al tar se ce ne fosse bisogno.

[Juventus Mea Lux 3205]

ma un'ammissione di errore senza avere il coraggio di rimediare consegnando il maltolto cosa significa? documento da integrare al ricorso al tar se ce ne fosse bisogno.

Ma appunto... che c**** è sta roba??

[Haran Banjo 328]

E' passata una giornata ma io di sto documento trovo traccia solo su Tuttosport.

perchè tu pensi che la pravda rosa abbia il coraggio di sputtanarsi?

è normale che lo riporti solo TUTTOSPORT

quello che devi pensare è che NESSUNO degli interessati ha SMENTITO....

[Keifer 0]

E quindi!? Sto documento non firmato da nessuno a cosa porterebbe!? Mah.....ora esce questo doc, poi le dichiarazioni di stima di Petrucci per AA.....ma dove vogliono arrivare sti balordi!? Spero che AA continui con la strada intrapresa!!

[Ghost Dog 620]

dal CorSera di oggi, quel documento

Il documento

L'impegno del tavolo

«Non ci sarà mai più un'altra Calciopoli»

«Giovanni Petrucci, Giancarlo Abete, Andrea Agnelli, Aurelio De

Laurentiis, Diego Della Valle, Adriano Galliani, Massimo Moratti,

Raffaele Pagnozzi e Antonello Valentini»

Riaffermato che la missione principale del Comitato Olimpico

Nazionale Italiano è quella di presiedere, curare e coordinare

l'organizzazione delle attività sportive sul territorio nazionale,

intese come elemento essenziale della formazione fisica e morale

dell'individuo e parte integrante dell'educazione e della cultura

nazionale;

Ricordato che la Figc è autorità di disciplina, regolazione e

gestione delle attività calcistica in Italia;

Tenuto conto del desiderio e della volontà di tutti i presenti di

salvaguardare il futuro del calcio, superando i conflitti basati

esclusivamente sugli strascichi di Calciopoli e di garantire agli

appassionati e alle nuove generazioni di tifosi uno spettacolo

fondato sullo sport e sui valori che esso racchiude;

Convinti che, il fenomeno chiamato Calciopoli, — contraddistinto da

comportamenti, deliberati o solo indotti dal clima di quel periodo e

a prescindere dalle sentenze e dalle decisioni fin qui assunte dagli

organi competenti — rappresenti nel suo insieme il periodo più oscuro

nella storia del calcio italiano, considerato anche che gli stessi

organi federali di allora seguirono le logiche condizionate dal

momento, adottando in qualche caso provvedimenti che, in circostanze

diverse e con analisi più complete ed approfondite, avrebbero potuto

avere forme e contenuti differenti;

Consapevoli del fatto che, in questo momento di estrema difficoltà

dell'intero Paese, far prevalere le ragioni di una serena e durevole

convivenza rappresenti una condizione essenziale per preservare il

bene primario al di là di ogni rispettabile posizione individuale;

Riconosciuto che ognuno ha il diritto di perseguire i suoi interessi

tenendo sempre però ben presente l'interesse generale nonché

l'insieme e lo spirito delle norme sportive;

Concordano sull'esigenza di aprire per il calcio italiano — a ogni

livello e con il contributo di tutte le componenti interne — una

nuova e decisa fase riformatrice che nel rispetto dei ruoli

garantisca un equilibrato sviluppo dell'intero sistema;

Lanciano, nello stesso tempo, un appello a tutte le componenti del

mondo del calcio di adoperarsi affinché diffondano in ogni

circostanza un monito condiviso da tutti: «Mai più un'altra

Calciopoli»;

SI IMPEGNANO

Insieme a tutte le altre componenti sportive e calcistiche, nelle

diverse forme organizzative rappresentate, a presentare quale primo

risultato di un ritrovato clima di armonia e nel più breve tempo

possibile, un documento articolato che, anche sulla base di

iniziative già in corso, indichi al Parlamento e al Governo le misure

di maggiore urgenza per lo sport professionistico nonché i

provvedimenti che nelle norme fondamentali del Coni e in particolare

in ambito Figc, possono affrontare e risolvere problemi fin qui

evidenziati.

A questo fine il Coni incontrerà nel prossimi giorni il Ministro per

lo Sport, cui verranno illustrate le proposte della Figc e delle

altre Federazioni interessate.

Modificato December 17, 2011 da Ghost Dog

[arkas90 30]

dal CorSera di oggi, quel documento

Il documento

L'impegno del tavolo

«Non ci sarà mai più un'altra Calciopoli»

«Giovanni Petrucci, Giancarlo Abete, Andrea Agnelli, Aurelio De

Laurentiis, Diego Della Valle, Adriano Galliani, Massimo Moratti,

Raffaele Pagnozzi e Antonello Valentini»

Riaffermato che la missione principale del Comitato Olimpico

Nazionale Italiano è quella di presiedere, curare e coordinare

l'organizzazione delle attività sportive sul territorio nazionale,

intese come elemento essenziale della formazione fisica e morale

dell'individuo e parte integrante dell'educazione e della cultura

nazionale;

Ricordato che la Figc è autorità di disciplina, regolazione e

gestione delle attività calcistica in Italia;

Tenuto conto del desiderio e della volontà di tutti i presenti di

salvaguardare il futuro del calcio, superando i conflitti basati

esclusivamente sugli strascichi di Calciopoli e di garantire agli

appassionati e alle nuove generazioni di tifosi uno spettacolo

fondato sullo sport e sui valori che esso racchiude;

Convinti che, il fenomeno chiamato Calciopoli, — contraddistinto da

comportamenti, deliberati o solo indotti dal clima di quel periodo e

a prescindere dalle sentenze e dalle decisioni fin qui assunte dagli

organi competenti — rappresenti nel suo insieme il periodo più oscuro

nella storia del calcio italiano, considerato anche che gli stessi

organi federali di allora seguirono le logiche condizionate dal

momento, adottando in qualche caso provvedimenti che, in circostanze

diverse e con analisi più complete ed approfondite, avrebbero potuto

avere forme e contenuti differenti;

Consapevoli del fatto che, in questo momento di estrema difficoltà

dell'intero Paese, far prevalere le ragioni di una serena e durevole

convivenza rappresenti una condizione essenziale per preservare il

bene primario al di là di ogni rispettabile posizione individuale;

Riconosciuto che ognuno ha il diritto di perseguire i suoi interessi

tenendo sempre però ben presente l'interesse generale nonché

l'insieme e lo spirito delle norme sportive;

Concordano sull'esigenza di aprire per il calcio italiano — a ogni

livello e con il contributo di tutte le componenti interne — una

nuova e decisa fase riformatrice che nel rispetto dei ruoli

garantisca un equilibrato sviluppo dell'intero sistema;

Lanciano, nello stesso tempo, un appello a tutte le componenti del

mondo del calcio di adoperarsi affinché diffondano in ogni

circostanza un monito condiviso da tutti: «Mai più un'altra

Calciopoli»;

SI IMPEGNANO

Insieme a tutte le altre componenti sportive e calcistiche, nelle

diverse forme organizzative rappresentate, a presentare quale primo

risultato di un ritrovato clima di armonia e nel più breve tempo

possibile, un documento articolato che, anche sulla base di

iniziative già in corso, indichi al Parlamento e al Governo le misure

di maggiore urgenza per lo sport professionistico nonché i

provvedimenti che nelle norme fondamentali del Coni e in particolare

in ambito Figc, possono affrontare e risolvere problemi fin qui

evidenziati.

A questo fine il Coni incontrerà nel prossimi giorni il Ministro per

lo Sport, cui verranno illustrate le proposte della Figc e delle

altre Federazioni interessate.

mille parole per non dire assolutamente nulla e dire che "FORSE, FORSE FORSE hanno sbagliato"

[Boy Kott 185]

dal CorSera di oggi, quel documento

Il documento

L'impegno del tavolo

«Non ci sarà mai più un'altra Calciopoli»

«Giovanni Petrucci, Giancarlo Abete, Andrea Agnelli, Aurelio De

Laurentiis, Diego Della Valle, Adriano Galliani, Massimo Moratti,

Raffaele Pagnozzi e Antonello Valentini»

Riaffermato che la missione principale del Comitato Olimpico

Nazionale Italiano è quella di presiedere, curare e coordinare

l'organizzazione delle attività sportive sul territorio nazionale,

intese come elemento essenziale della formazione fisica e morale

dell'individuo e parte integrante dell'educazione e della cultura

nazionale;

Ricordato che la Figc è autorità di disciplina, regolazione e

gestione delle attività calcistica in Italia;

Tenuto conto del desiderio e della volontà di tutti i presenti di

salvaguardare il futuro del calcio, superando i conflitti basati

esclusivamente sugli strascichi di Calciopoli e di garantire agli

appassionati e alle nuove generazioni di tifosi uno spettacolo

fondato sullo sport e sui valori che esso racchiude;

Convinti che, il fenomeno chiamato Calciopoli, — contraddistinto da

comportamenti, deliberati o solo indotti dal clima di quel periodo e

a prescindere dalle sentenze e dalle decisioni fin qui assunte dagli

organi competenti — rappresenti nel suo insieme il periodo più oscuro

nella storia del calcio italiano, considerato anche che gli stessi

organi federali di allora seguirono le logiche condizionate dal

momento, adottando in qualche caso provvedimenti che, in circostanze

diverse e con analisi più complete ed approfondite, avrebbero potuto

avere forme e contenuti differenti;

Consapevoli del fatto che, in questo momento di estrema difficoltà

dell'intero Paese, far prevalere le ragioni di una serena e durevole

convivenza rappresenti una condizione essenziale per preservare il

bene primario al di là di ogni rispettabile posizione individuale;

Riconosciuto che ognuno ha il diritto di perseguire i suoi interessi

tenendo sempre però ben presente l'interesse generale nonché

l'insieme e lo spirito delle norme sportive;

Concordano sull'esigenza di aprire per il calcio italiano — a ogni

livello e con il contributo di tutte le componenti interne — una

nuova e decisa fase riformatrice che nel rispetto dei ruoli

garantisca un equilibrato sviluppo dell'intero sistema;

Lanciano, nello stesso tempo, un appello a tutte le componenti del

mondo del calcio di adoperarsi affinché diffondano in ogni

circostanza un monito condiviso da tutti: «Mai più un'altra

Calciopoli»;

SI IMPEGNANO

Insieme a tutte le altre componenti sportive e calcistiche, nelle

diverse forme organizzative rappresentate, a presentare quale primo

risultato di un ritrovato clima di armonia e nel più breve tempo

possibile, un documento articolato che, anche sulla base di

iniziative già in corso, indichi al Parlamento e al Governo le misure

di maggiore urgenza per lo sport professionistico nonché i

provvedimenti che nelle norme fondamentali del Coni e in particolare

in ambito Figc, possono affrontare e risolvere problemi fin qui

evidenziati.

A questo fine il Coni incontrerà nel prossimi giorni il Ministro per

lo Sport, cui verranno illustrate le proposte della Figc e delle

altre Federazioni interessate.

...è preoccupante che certi soggetti siedano ancora su quelle poltrone...

Modificato December 17, 2011 da Boy Kott

[gianky99 7479]

dal CorSera di oggi, quel documento

Il documento

L'impegno del tavolo

«Non ci sarà mai più un'altra Calciopoli»

«Giovanni Petrucci, Giancarlo Abete, Andrea Agnelli, Aurelio De

Laurentiis, Diego Della Valle, Adriano Galliani, Massimo Moratti,

Raffaele Pagnozzi e Antonello Valentini»

Riaffermato che la missione principale del Comitato Olimpico

Nazionale Italiano è quella di presiedere, curare e coordinare

l'organizzazione delle attività sportive sul territorio nazionale,

intese come elemento essenziale della formazione fisica e morale

dell'individuo e parte integrante dell'educazione e della cultura

nazionale;

Ricordato che la Figc è autorità di disciplina, regolazione e

gestione delle attività calcistica in Italia;

Tenuto conto del desiderio e della volontà di tutti i presenti di

salvaguardare il futuro del calcio, superando i conflitti basati

esclusivamente sugli strascichi di Calciopoli e di garantire agli

appassionati e alle nuove generazioni di tifosi uno spettacolo

fondato sullo sport e sui valori che esso racchiude;

Convinti che, il fenomeno chiamato Calciopoli, — contraddistinto da

comportamenti, deliberati o solo indotti dal clima di quel periodo e

a prescindere dalle sentenze e dalle decisioni fin qui assunte dagli

organi competenti — rappresenti nel suo insieme il periodo più oscuro

nella storia del calcio italiano, considerato anche che gli stessi

organi federali di allora seguirono le logiche condizionate dal

momento, adottando in qualche caso provvedimenti che, in circostanze

diverse e con analisi più complete ed approfondite, avrebbero potuto

avere forme e contenuti differenti;

Consapevoli del fatto che, in questo momento di estrema difficoltà

dell'intero Paese, far prevalere le ragioni di una serena e durevole

convivenza rappresenti una condizione essenziale per preservare il

bene primario al di là di ogni rispettabile posizione individuale;

Riconosciuto che ognuno ha il diritto di perseguire i suoi interessi

tenendo sempre però ben presente l'interesse generale nonché

l'insieme e lo spirito delle norme sportive;

Concordano sull'esigenza di aprire per il calcio italiano — a ogni

livello e con il contributo di tutte le componenti interne — una

nuova e decisa fase riformatrice che nel rispetto dei ruoli

garantisca un equilibrato sviluppo dell'intero sistema;

Lanciano, nello stesso tempo, un appello a tutte le componenti del

mondo del calcio di adoperarsi affinché diffondano in ogni

circostanza un monito condiviso da tutti: «Mai più un'altra

Calciopoli»;

SI IMPEGNANO

Insieme a tutte le altre componenti sportive e calcistiche, nelle

diverse forme organizzative rappresentate, a presentare quale primo

risultato di un ritrovato clima di armonia e nel più breve tempo

possibile, un documento articolato che, anche sulla base di

iniziative già in corso, indichi al Parlamento e al Governo le misure

di maggiore urgenza per lo sport professionistico nonché i

provvedimenti che nelle norme fondamentali del Coni e in particolare

in ambito Figc, possono affrontare e risolvere problemi fin qui

evidenziati.

A questo fine il Coni incontrerà nel prossimi giorni il Ministro per

lo Sport, cui verranno illustrate le proposte della Figc e delle

altre Federazioni interessate.

Pensavano che qualcuno sano di mente avrebbe firmato questa porcata!?

Oltretutto il finale del "mai più un'altra calciopoli" fa sommessamente intendere che calciopoli era vera e che non si tocchino le me.r.d.e.!!!

Vergogna mafiosi!!!

:sventola: :sventola:

[Ghost Dog 620]

Comunicato Inter: "Moratti non ha raggiunto un accordo sul comunicato Coni"

di Davide Terruzzi (Tutto.Juve.com 17-12-2011)

Un comunicato per smentire le ultime voci sull'eisto del Tavolo della Pace.

L'Inter, attraverso il proprio sito internet, ha pubblicato un nota: "In

merito al comunicato proposto dal Coni durante l'incontro di mercoledì a Roma

e alle tante e diverse interpretazioni fornite in questi giorni da alcuni

organi di informazione, F. C. Internazionale precisa che non è stato mai

raggiunto un accordo sul comunicato stesso durante la riunione, né, più

specificatamente, il documento è stato approvato dal dottor Massimo Moratti"

Modificato December 17, 2011 da Ghost Dog

[gianky99 7479]

Comunicato Inter: "Moratti non ha raggiunto un accordo sul comunicato Coni"

di Davide Terruzzi (Tutto.Juve.com 17-12-2011)

Un comunicato per smentire le ultime voci sull'eisto del Tavolo della Pace.

L'Inter, attraverso il proprio sito internet, ha pubblicato un nota: "In

merito al comunicato proposto dal Coni durante l'incontro di mercoledì a Roma

e alle tante e diverse interpretazioni fornite in questi giorni da alcuni

organi di informazione, F. C. Internazionale precisa che non è stato mai

raggiunto un accordo sul comunicato stesso durante la riunione, né, più

specificatamente, il documento è stato approvato dal dottor Massimo Moratti"

Di quello che dite ce ne frega una mazza cialtroni mafiosi!!!

:sventola: :sventola:

[Ghost Dog 620]

Peggio... rileggi bene!

Nella pratica, dopo aver spataffiato un fiume di premesse senza senso ed aver confessato in politichese stretto il fatto che Calciopoli sia stata "una cagata pazzesca", hanno cercato di vedere se il Nuovo Meraviglioso Governo "Monti" abbia la "buona volontà" di regalare un po' di stadi a casaccio! Ovviamente a spese nostre...

Indipendentemente dall'italiano decisamente traballante... è la consecutio che mi lascia maggiormente perplesso!

Altra considerazione: come mai Tuttosport ieri ha rilasciato solo un trafiletto del documento

mentre oggi il CorSera era autorizzato a spiattellarlo in tutta la sua magnificenza?

P.s.

Per farla breve, secondo me, la tavolata e' stata piu' violenta di quel che ci hanno

voluto far credere e DDV aveva gia' anticipato che quella miseria di documento

sarebbe stata seguita da ulteriori azioni legali (in pratica Don Diego si sara'

ulteriormente risentito causa puerili formule utilizzate dal CONI per dirimere la

querelle). I giornalisti addetti ai lavori hanno atteso gli sviluppi prima di pubblicare

l'obbrobrio documentale, opportunamente autorizzati dalle alte sfere (a qualcuno

girano i cosiddetti, infatti...).

Modificato December 17, 2011 da Ghost Dog