[ Serie A ] Lazio - Juventus 0-1

[JuvenTao 540]

3 punti di marmo

[hiros 5302]

partita vinta con la testa...

[Dieu 32]

^{Pirlo monumentale}

[zizouzidane 2132]

Finitaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

[Farsopoli_Giustizia_WMoggi 8]

GIGI BUFFON! MIGLIORE IN CAMPO!

[Dieu 32]

GODO GODO GODO COME UNA BESTIA!

[chees_9àin 9506]

SALUTATE LA CAPOLISTA!!!!

(che oggi l'ha un po ' sculata )

[Borderline Keroro 0]

yyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeessssssssssssssssssssssssss

[Kalaallit Nunaat 1281]

non finiro' mai di ringraziare zio fester per averci regalato pirlo!!

[Fuffy 303]

e il napoli segna oltre il recupero..

maavaffanculoporcadiquellapalettavacca

[Dieu 32]

GGGGGOOOOOOOOOODDDDDDDDDDDOOOOOOOOOOOOOOOO

[magic box 0]

grandi!

Vittoria sofferta ma 3 punti preziosissimi

[Riverside 429]

Finita!!

[ttttttt 0]

ho pronosticato la vittoria finale e ora godiamoci il primato !!!

[vincenxo 112]

Cacchio il napoli ha pareggiato!

[Morpheus © 17006]

[LUCA© 0]

[quote name='sattualex

[Socrates 8387]

Serie A - 13^ Giornata - Andata - 26/11/2011 (ore 20:45)

0 - 1

Simone Pepe (34')

Stadio Olimpico - Roma

Arbitro: Gianluca Rocchi

Spettatori: 29000

Serie A - Pepe consegna il primo posto alla Juventus

La Juventus si conferma la squadra da battere in questo momento: 1-0 all’Olimpico

(gol decisivo di Pepe al 35') contro la Lazio e primo posto solitario in classifica

per i ragazzi di Conte. E martedì c'è il recupero con il Napoli.

Eurosport - Sabato, 26 novembre 2011

Ritmo e aggressività: queste le qualità migliore messe in mostra dalla Juventus nel match dell’Olimpico, vinto contro la Lazio per 1-0. E’ Pepe a dare ad Antonio Conte la testa solitaria della classifica, e non è un caso. La Juventus di questa prima parte della stagione è l’”animale da battaglia” che il suo allenatore voleva: tenace, mai doma e capace di buttare il cuore oltre l’ostacolo in ogni occasione. Le stesse qualità che si leggono sul volto di Simone Pepe, quanto mai simbolo di questa squadra, che corre, lotta e segna. E ora si gode il primato in classifica dopo una partita di grande sacrificio, contro un’altra compagine ben organizzata, quella di Reja, che si arrende sulla distanza, stremata dopo una vera e propria battaglia. Ma senza demeritare, come dimostrano gli episodi del match. Juventus a quota 25 punti, a più uno sull’Udinese, a più tre sulla Lazio, a più quattro sul Milan. E martedì c’è la sfida di Napoli per poter allungare ulteriormente.

PIRLO C’E’; ROCCHI PREFERITO A CISSE’ – Pirlo è in campo dal 1’, nonostante i guai fisici degli ultimi giorni. Reja sceglie capitan Rocchi quale spalla di Klose in attacco; in difesa Diakitè e Stankevicius sono preferiti a Biava, con Dias infortunato.

AL 35’ LA SBLOCCA PEPE; MA CHE PALLA DI MATRI! - La Juventus cerca subito di mettere tanta pressione sui portatori di palla biancocelesti, ma la Lazio non ha assolutamente nessun tipo di timore riverenziale. Ne esce un primo tempo scoppiettante e ricco di occasioni da “circolino rosso”: il primo a provarci è Vucinic con un destro infingardo al 6’. All’11’ invece la chance migliore è per la testa di Marchisio, che da due passi non riesce a girare in porta l’assist di Lichtsteiner. Pirlo scalda le mani di Marchetti al 17’ su una punizione davvero imprevedibile. La Lazio si sveglia più tardi ma rischia di fare molto male alla Vecchia Signora: al 20’ con il destro ravvicinato di Rocchi, sporcato da Barzagli e un minuto dopo con il sinistro da fuori di Ledesma, alto di poco. Le squadre si affrontano a viso aperto, le occasioni sono molteplici da ambo le parti: ed è così che dopo la chance più nitida della Lazio (palla dentro di Hernanes e Rocchi non riesce a battere Buffon), arriva il gol della Juventus. E’ il 35’ quando Matri scappa a Konko sulla sinistra e mette dentro per Pepe, che a tu per tu con Marchetti non sbaglia. 1-0 che regge sino al fischio dell’intervallo.

BUFFON E MARCHETTI PROTAGONISTI; PALO DI HERNANES - Nella ripresa, la Lazio, che ha perso Brocchi (dentro Gonalez) cerca subito di forzare i tempi: la Juventus, di conseguenza, non riesce a mantenere alta la squadra, come invece vorrebbe Conte. Marchisio al 55’ si becca un giallo che gli precluderà la sfida con il Napoli. Al 61’ la Juventus trema due volte: per il palo pieno di Hernanes che con il sinistro è sfortunatissimo in controbalzo, e per la conclusione di Klose, deviata e poi allontanata dal pugno chiuso di Buffon. Reja decide di affidarsi a Cissé, che al 65’ rileva Rocchi, Conte risponde con Giaccherini per Vucinic. La Juventus piano piano si riappropria del match, sfruttando la stanchezza della Lazio, e può rifiatare. Al 73’ Marchetti è magistrale nello sventare un tentativo ravvicinato con il sinistro di Giaccherini. All’83 invece Matri non trova la porta per un soffio: palo esterno su un bel sinistro fiondato dal limite dell’area, con Marchetti battuto. E’ l’ultimo episodio di rilievo in una gara piena di emozioni e occasioni da rete. La spunta la Juventus, ora regina solitaria del campionato italiano.

Davide Bighiani - Eurosport

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Lazio - Juventus 0-1