Vai al contenuto
Accedi per seguire   
Socrates

Eljero Elia

Recommended Posts

Joined: 04-Apr-2006
135369 messaggi
Elia leaves Juve - Eurosport
Modificato da Socrates

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 05-Oct-2008
15155 messaggi

Col Cesena servono i punti, altro che Elia.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 23-Mar-2011
156835 messaggi

sono d'accordo con zebrone,una occasione a questo ragazzo va concessa altrimenti sarebbero stati soldi buttati nel cesso,io lo lancerei come contro il cesena in casa dove avrà tutto lo stadio dalla sua parte,poi ci sarà anche il novara in casa,bisogna far emergere le sue qualità perchè le ha

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 23-Mar-2010
41498 messaggi

sono d'accordo con zebrone,una occasione a questo ragazzo va concessa altrimenti sarebbero stati soldi buttati nel cesso,io lo lancerei come contro il cesena in casa dove avrà tutto lo stadio dalla sua parte,poi ci sarà anche il novara in casa,bisogna far emergere le sue qualità perchè le ha

.quoto bravo

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 27-Apr-2006
18382 messaggi

sono d'accordo con zebrone,una occasione a questo ragazzo va concessa altrimenti sarebbero stati soldi buttati nel cesso,io lo lancerei come contro il cesena in casa dove avrà tutto lo stadio dalla sua parte,poi ci sarà anche il novara in casa,bisogna far emergere le sue qualità perchè le ha

in coppa italia .asd

a parte gli scherzi m'ero scordato di questo giocatore

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 23-Mar-2011
156835 messaggi

in coppa italia .asd

a parte gli scherzi m'ero scordato di questo giocatore

non sono d'accordo se trova spazio bonucci in questa juve,lo può trovare anche elia

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 27-Apr-2006
18382 messaggi

non sono d'accordo se trova spazio bonucci in questa juve,lo può trovare anche elia

Bonucci gioca perché purtroppo non abbiamo alternative. Per far giocare Elia chi togli? Pepe o Vucinic nel 433? Ma anche no, ora come ora.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 23-Mar-2011
156835 messaggi

Bonucci gioca perché purtroppo non abbiamo alternative. Per far giocare Elia chi togli? Pepe o Vucinic nel 433? Ma anche no, ora come ora.

infatti no però almeno a gara in corso nel secondo tempo a risultato sicuro lo si può buttare nella mischia almeno per dargli fiducia

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 27-Apr-2006
18382 messaggi

infatti no però almeno a gara in corso nel secondo tempo a risultato sicuro lo si può buttare nella mischia almeno per dargli fiducia

Ne riparliamo quando capiterà l'occasione che ad oggi, per un motivo o per l'altro, non si è ancora verificata.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 23-Mar-2011
156835 messaggi

Ne riparliamo quando capiterà l'occasione che ad oggi, per un motivo o per l'altro, non si è ancora verificata.

spero possa verificarsi presto credimi,per me il ragazzo ha qualità altrimenti non sarebbe stato convocato per la nazionale olandese sempre,ora ovviamente no perchè non gioca,però se ha giocato il mondiale e le qualificazioni per gli europei ci sarà un motivo

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 27-Apr-2006
18382 messaggi

spero possa verificarsi presto credimi,per me il ragazzo ha qualità altrimenti non sarebbe stato convocato per la nazionale olandese sempre,ora ovviamente no perchè non gioca,però se ha giocato il mondiale e le qualificazioni per gli europei ci sarà un motivo

Pure io. Non per altro perché significa che abbiamo chiuso una partita nel primo tempo .asd

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 23-Mar-2011
156835 messaggi

Pure io. Non per altro perché significa che abbiamo chiuso una partita nel primo tempo .asd

sefz vero vero

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 04-Apr-2006
135369 messaggi

1675541255_Juventus2004-2017.jpg.83e3431016e175d8bac0dc7167a12c81.jpg    ELJERO ELIA     

 

Juve, ricordi Elia? "Ero giovane e impaziente, ora rivoglio l'Italia"

 

 

https://it.wikipedia.org/wiki/Eljero_Elia

 

 

Nazione: Paesi Bassi Paesi Bassi
Luogo di nascita: Voorburg
Data di nascita: 13.02.1987
Ruolo: Centrocampista
Altezza: 176 cm
Peso: 70 kg
Nazionale Olandese
Soprannome: Elly - Il Profeta

 

 

Alla Juventus dal 2011 al 2012

Esordio: 25.09.2011 - Serie A - Catania-Juventus 1-1

Ultima partita: 29.04.2012 - Serie A - Novara-Juventus 0-4

 

5 presenze - 0 reti

 

1 scudetto

 

 

Eljero George Rinaldo Elia (Voorburg, 13 febbraio 1987) è un calciatore olandese di origini surinamesi, centrocampista o ala dell'ADO Den Haag.

 

 

Eljero Elia
HSV ELJERO ELIA.jpg
Elia all'Amburgo nel 2009
     
Nazionalità Paesi Bassi Paesi Bassi
Altezza 176 cm
Peso 70 kg
Calcio Football pictogram.svg
Ruolo Centrocampista, Ala
Squadra   ADO Den Haag
Carriera
Giovanili
1996-2000   ADO Den Haag
2000-2002   Ajax
2002-2004   ADO Den Haag
Squadre di club
2004-2007   ADO Den Haag 59 (6)
2007-2009   Twente 64 (11)
2009-2011   Amburgo 52 (7)
2011-2012   Juventus 5 (0)
2012-2014   Werder Brema 66 (4)
2014-2015    Southampton 16 (2)
2015-2017   Feyenoord 55 (17)
2017-2020   İstanbul Başakşehir 68 (9)
2020-2021   Utrecht 20 (2)
2021-   ADO Den Haag 9 (0)
Nazionale
2006-2008 Paesi Bassi Paesi Bassi U-21 7 (1)
2009 Paesi Bassi Paesi Bassi B 1 (0)
2009-2018 Paesi Bassi Paesi Bassi 30 (2)
Palmarès
 
Coppa mondiale.svg Mondiali di calcio
Argento Sudafrica 2010

 

Caratteristiche tecniche

Ala dotata di grande rapidità di piedi e notevole accelerazione, è abile anche nel dribbling. Privilegia progressioni palla al piede sulla sua fascia di competenza, quella sinistra, per poi con una finta accentrarsi, far perdere l'equilibrio al proprio marcatore e cercare la conclusione preferibilmente di destro.

Carriera

Club

Gli esordi in Olanda

220px-Eljero_Elia.jpg
 
Elia nel 2008 al Twente

 

Inizia a prendere confidenza col pallone molto presto, infatti nel 1996, a 9 anni, attira l'attenzione dell'ADO Den Haag che lo inserisce nel proprio settore giovanile. Rimarrà nel club gialloverde fino alla chiamata dell'Ajax nel 2000.

La squadra di Amsterdam lo scarta dopo un biennio per via del suo fisico, giudicato eccessivamente esile, così nel 2002 torna all'ADO Den Haag. Qui, nel 2004, debutta con la prima squadra a diciassette anni, collezionando 4 presenze e un gol.

Complici alcuni litigi con il tecnico Lex Shoenmaker, nel 2007 Elia lascia nuovamente l'ADO Den Haag e accetta l'offerta del Twente. Nella stagione Eredivisie con la squadra di Enschede ottiene un ottimo secondo posto, arrivando anche in finale di KNVB Beker, dove segna il gol del momentaneo pareggio 1-1 contro l'Heerenveen, che riuscirà comunque a vincere il trofeo ai calci di rigore, dopo che ai tempi supplementari la partita era terminata 2-2. Elia segna 15 gol in stagione e viene premiato come Talento olandese dell'anno.

Amburgo e Juventus

Il 5 luglio 2009 si trasferisce all'Amburgo per 9 milioni di euro. Chiude la sua prima stagione con la squadra tedesca con 24 presenze e 5 gol. Nella seconda stagione colleziona 24 presenze segnando 2 gol.

Il 31 agosto 2011, ultimo giorno di calciomercato, viene acquistato per 9 milioni di euro, più eventualmente un altro milione di bonus, dalla Juventus. Il giocatore sceglie la maglia numero 17. Fa il suo esordio in Serie A il 25 settembre 2011, alla 5ª di campionato, in Catania-Juventus. Nelle uscite successive il giocatore non riesce però a convincere l'allenatore Antonio Conte, che lo utilizza col contagocce e spesso lo fa accomodare in panchina o in tribuna. Alla fine di un campionato per lui non esaltante, Elia può comunque fregiarsi della vittoria dello scudetto.

Werder Brema, Southampton e Feyenoord

Il 10 luglio 2012 passa ufficialmente al Werder Brema per un importo di 5,5 milioni di euro più 2 milioni di bonus, pagabili in due anni, per un totale quindi di 7,5 milioni di euro. Rimane a Brema per due stagioni e mezza, totalizzando 4 reti, tutte messe a segno nella stagione 2013-2014.

Il 23 dicembre 2014 viene ceduto in prestito con diritto di riscatto al Southampton, club militante in Premier League. Debutta con la nuova maglia l'11 gennaio 2015, nella vittoria 1-0 sul Manchester United. Sei giorni dopo, realizza una doppietta che permette alla sua squadra di battere 2-1 in trasferta il Newcastle.

Alla scadenza del prestito, il Southampton sceglie di non riscattare il giocatore, che così il 5 agosto 2015 passa a titolo definitivo agli olandesi del Feyenoord. L'8 novembre seguente tocca quota 300 presenze con i club in occasione del match pareggiato per 1-1 contro l'Ajax.

 

170px-Eljero_Elia_Oranje_%28cropped%29.j
 
Elia con la nazionale olandese nel 2010.

İstanbul Başakşehir

Il 13 giugno 2017 viene acquistato dall'İstanbul Başakşehir e vince il campionato turco con una giornata di anticipo.

Utrecht

Il 19 agosto 2020 torna in patria firmando un contratto annuale con l'Utrecht, con cui torna al gol in Eredivisie a distanza di 3 anni nel turno infrasettimanale del 22 dicembre vinto fuoricasa contro l’Emmen per 2-3.

Ritorno all'ADO Den Haag

Il 18 novembre 2021, a distanza di 14 anni, torna a vestire la maglia dell'ADO Den Haag, squadra in cui è cresciuto calcisticamente a livello giovanile

Nazionale

Debutta con l'Under-19 olandese nel 2005, un anno dopo del suo debutto nel calcio professionistico. Nel 2006 viene convocato per l'Olanda Under-21.

A 18 anni arriva la sua prima convocazione nella nazionale maggiore per un'amichevole contro l'Inghilterra, senza scendere in campo. Nel giugno 2009 l'allenatore olandese Bert van Marwijk lo convoca in occasione delle qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2010, contro Islanda e Norvegia, ma il debutto arriva a settembre dello stesso anno in un'amichevole contro il Giappone (finita 3-0 per gli oranje) dove colleziona due assist; quattro giorni più tardi, contro la Scozia, sostituisce Arjen Robben a 18 minuti dalla fine e finalizza un'azione di contropiede, realizzando così il suo primo gol in nazionale e decidendo la gara. Viene inserito nella lista dei 23 olandesi convocati per Sudafrica 2010. Nella rassegna mondiale Elia non parte mai titolare ma subentra in tutti gli incontri tranne quello ai quarti contro il Brasile. Sostituisce Dirk Kuijt nella finale persa 0-1 ai tempi supplementari contro la Spagna.

Nel 2012 esce dal giro della nazionale, venendo richiamato solo nel 2015 in 2 occasioni ma senza giocare.

Torna invece a giocare con la nazionale nel 2018 dopo 6 anni di assenza giocando nell'amichevole pareggiata per 1-1 in trasferta a Trnava contro la Slovacchia subentrando al 75º a Patrick Van Aanholt.

Palmarès

Club

Competizioni nazionali

Individuale

  • Miglior talento dell'anno in Eredivisie: 1 - 2008-2009

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 04-Apr-2006
135369 messaggi

1675541255_Juventus2004-2017.jpg.83e3431016e175d8bac0dc7167a12c81.jpg    ELJERO ELIA     

 

Elia signs for Juventus - Eurosport

 

 

 

Il sinistro di Eljero Elia è come l’abito buono che si sfoggia solo nelle grandi occasioni 0 scrive Stefano Cantalupi su giornalaccio rosa.it, il 30 agosto 2011 – dopo anni passati a incantare talent-scout e osservatori con le magie del suo destro, ha usato l’altro piede per insaccare il primo (e finora unico) goal in partite non amichevoli con la maglia dell’Olanda. Quella rete a Glasgow, nelle qualificazioni a Sudafrica 2010, gli è probabilmente valsa il pass per il Mondiale sudafricano, che gli “oranje” sono poi andati “a un Iniesta” dal vincere. La rete del “manchego” e la parata di Casillas su Robben a Johannesburg hanno fatto sì che Elia oggi non arrivi alla Juventus da Campione del Mondo, ma la sostanza non cambia di molto: Conte cercava un esterno di attacco da schierare a sinistra e adesso ne ha uno di valore internazionale.
È atterrato alle 15:15 all’aeroporto di Caselle con il permesso della Nazionale olandese, ha fatto poi tappa alla clinica Fornaca di Sessant, all’isokineitc e infine all’istituto di medicina dello sport adiacente allo stadio Olimpico. In serata ha firmato il contratto con la Juventus. Basterà per mettere le ali alla Juve e farla decollare? Difficile dirlo, anche perché non è tutto oro ciò che luccica.
Sul talento di questo ragazzo nato nel 1987 a Voorburg non c’è molto da dibattere: ha una rapidità di piedi impressionante, accelera da fermo in un attimo e si lancia in progressioni nelle quali è difficile seguirlo per chiunque. Il dribbling gli piace parecchio e sposta molto rapidamente il pallone per scaricare il destro, rientrando dalla prediletta fascia sinistra, anticipando e mandando fuori equilibrio il marcatore diretto. Se ne facciamo una questione di tecnica e puro istinto, non c’è dubbio che l’organico della Juventus si sia arricchito di un elemento di valore, capace di vincere nel 2009 (dopo due ottime stagioni con il Twente) il premio “Talento olandese dell’anno”, sulle orme di gente come Robben, Van Persie, Sneijder e Van der Vaart.
E allora qual è il motivo che ha spinto l’Amburgo, ultimo in classifica dopo quattro giornate di Bundesliga, a rivendere a dieci milioni un ragazzo per cui aveva sborsato più o meno la stessa cifra solo un paio di anni fa? La ragione potrebbe essere la mancata consacrazione di Eljero quale stella di prima grandezza in Europa: se è vero che l’arrivo di Van Nistelrooy lo aveva costretto a diventare meno attaccante e più ala, va detto che la seconda stagione di Elia in Germania è stata meno ricca di goal e di grandi giocate rispetto alla prima. E poi c’è un po’ di esuberanza giovanile da gestire, nonostante siano oramai lontani i tempi dei litigi con Lex Schoenmaker, il tecnico che nel 2007 lo indusse a lasciare il Den Haag, nel cui vivaio era cresciuto.
Quello che farà davvero la differenza, però, sarà il grado di maturazione tattica che Elia saprà raggiungere. Lì Conte avrà il suo bel daffare, perché al momento ci sono alcuni punti deboli su cui lavorare. Anzitutto, la fase difensiva di Eljero è davvero poca cosa. E poi la tendenza a cercare il colpo a effetto lo porta a dialogare poco con i compagni: il gusto dell’assist ce l’ha, eccome, ma più come risultato di una grande giocata personale che come prodotto di un’azione manovrata. Per chiudere, c’è sempre la questione del piede sinistro: avere un’ala che corre sul lato del suo piede “sordo” è un vantaggio quando si tratta di accentrarsi e andare al tiro, ma un handicap alla voce “cross da fondo per le punte”, e, infatti, Elia mette al centro palloni alti solo con il destro, mentre di sinistro si limita a passaggi bassi all’indietro.
L’oramai ex esterno offensivo dell’Amburgo, però, avrà tempo per far ricredere tutti. In carriera l’impresa gli è già riuscita: l’Ajax lo prese dopo un provino effettuato a inizio millennio, ma alla fine lo giudicò troppo esile fisicamente (oggi misura 176 centimetri e pesa sessantotto chili), salvo poi cercare di riprenderlo nel 2007, perdendo la concorrenza con il Twente. Tra i quattordici milioni di tifosi juventini, non mancherà chi storcerà il naso di fronte a quest’operazione di mercato: ma dopo due anni di disgrazie calcistiche, tutti gli scettici bianconeri sarebbero felici di ricredersi come fecero quelli dell’Ajax.

I dubbi del giornalista e di tutti (o quasi) i tifosi juventini saranno, purtroppo, confermati dalle prestazioni del giocatore olandese. Fa il suo esordio in Serie A il 25 settembre 2011, alla quinta di campionato, in Catania-Juventus. Nelle partite successive non riesce a convincere Conte, che lo utilizza con il contagocce e spesso lo fa accomodare in panchina o in tribuna. L’ultima sua partita in bianconero è nella vittoriosa trasferta di Novara, nella quale spreca due clamorose occasioni davanti al portiere. Alla fine di un campionato per lui non esaltante (solo cinque presenze), Elia può comunque fregiarsi della vittoria dello scudetto, anche se risulterà l’unico giocatore della rosa bianconera a non aver avuto la soddisfazione di segnare una rete. Il 10 luglio 2012 passa ufficialmente al Werder Brema per un importo di 5,5 milioni di euro, pagabili in due anni.

 

http://ilpalloneracconta.blogspot.com/2012/07/eljero-elia.html

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 04-Apr-2006
135369 messaggi

Eljero Elia (Juventus 2011-2012)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per partecipare

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
Accedi per seguire   

  • Chi sta navigando   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×
×
  • Crea Nuovo...