Socrates 8380 Joined: 04-Apr-2006 133511 messaggi Inviato June 29, 2011 (modificato) Modificato May 10 da Socrates Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Socrates 8380 Joined: 04-Apr-2006 133511 messaggi Inviato February 14, 2022 (modificato) LUCIANO RAMELLA https://it.wikipedia.org/wiki/Luciano_Ramella Nazione: Italia Luogo di nascita: Pollone (Biella) Data di nascita: 10.04.1914 Luogo di morte: Pollone (Biella) Data di morte: 06.03.1990 Ruolo: Centrocampista Altezza: - Peso: - Nazionale Italiano BSoprannome: - Alla Juventus dal 1934 al 1936 Esordio: 23.12.1934 - Serie A - Juventus-Alessandria 4-1 Ultima partita: 10.02.1935 - Serie A - Juventus-Brescia 0-0 2 presenze - 0 reti 1 scudetto Luciano Ramella (Pollone, 10 aprile 1914 – 6 marzo 1990) è stato un dirigente sportivo, allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo centrocampista. Luciano Ramella Ramella alla Lazio nel 1939 Nazionalità Italia Calcio Ruolo Allenatore (ex centrocampista) Termine carriera 1948 - giocatore Carriera Giovanili 19??-1934 Juventus Squadre di club 1934-1936 Juventus 2 (0) 1936-1938 Pro Vercelli 57 (4) 1938-1944 Lazio 139 (5) 1944-1946 Como 42 (0) 1946-1948 Lazio 1 (0) Nazionale 19?? Italia B 1 (0) Carriera da allenatore 1950 Lazio Interim Carriera Giocatore Dopo la trafila con le giovanili della Juventus, fa il suo esordio in Serie A il 23 dicembre 1934 nell'incontro Juventus-Alessandria (4-1). Dopo due anni con la prima squadra bianconera, con due sole presenze totali compresa quella di esordio, passa in Serie B alla Pro Vercelli dove per due campionati è titolare. Ramella (in piedi, terzo da sinistra) nella Lazio del 1939-1940 Nella stagione 1938-1939 si trasferisce alla Lazio dove rimane (a parte due stagioni nel Como, nelle cui file vince il Torneo Lombardo) sino al termine del campionato 1947-1948. Il suo curriculum con la maglia biancoceleste è di 154 presenze complessive (132 in campionato, 14 in Coppa Italia e 8 nel campionato romano di guerra) e di 5 reti (2, 0, 3). Fu l'ultimo centromediano della Lazio dell'anteguerra (nel secondo dopoguerra collezionerà solo una presenza). Per cinque campionati di Serie A fu titolare della maglia n. 5 dei capitolini. Il 15 gennaio 1939 fu uno degli undici protagonisti che riuscirono nell'impresa di espugnare per la prima volta nella storia il campo di Testaccio nel derby Roma-Lazio (0-2). Dirigente e allenatore Una volta lasciato il calcio giocato, rimane comunque tra i ranghi biancocelesti in veste di dirigente fino al 1951, ricoprendo per un brevissimo periodo anche il ruolo di allenatore ad interim l'annata precedente quando, per impegni del tecnico biancoceleste Mario Sperone con la Federazione italiana, guida nelle tournée estive in Spagna e Portogallo la formazione laziale, vincitrice del Trofeo Teresa Herrera, battendo 3-1 i padroni di casa dell'Atlético Madrid di Helenio Herrera, e partecipante poi alla Coppa Latina. Curiosità Concluso il "rapporto" col calcio giocato, si trasferì in Brasile per impiantare una piantagione di caffè insieme al suo grande amico, nonché ex compagno laziale, l'argentino Salvador Gualtieri. Ramella e Gualtieri collaborarono con la FIGC per l'organizzazione della partita Brasile-Italia. Palmarès Club Competizioni nazionali Campionato italiano: 1 - Juventus: 1934-1935 Competizioni regionali Campionato romano di guerra: 1 - Lazio: 1943-1944 Modificato May 10 da Socrates Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti