Socrates 8713 Joined: 04-Apr-2006 135445 messaggi Inviato May 27, 2011 (modificato) Modificato July 1, 2022 da Socrates Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Socrates 8713 Joined: 04-Apr-2006 135445 messaggi Inviato June 5, 2022 RAFFAELE AMETRANO https://it.wikipedia.org/wiki/Raffaele_Ametrano Nazione: Italia Luogo di nascita: Castellamare di Stabia (Napoli) Data di nascita: 15.02.1973 Ruolo: Difensore/Centrocampista Altezza: 170 cm Peso: 68 kg Nazionale Italiano Under-21 Soprannome: - Alla Juventus dal 1996 al 1998 Esordio: 20.10.1996 - Serie A - Juventus-Inter 2-0 Ultima partita: 04.09.1997 - Coppa Italia - Brescello-Juventus 1-1 4 presenze - 0 reti 1 scudetto 1 coppa intercontinentale Raffaele Ametrano (Castellammare di Stabia, 15 febbraio 1973) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore o centrocampista. Raffaele Ametrano Ametrano alla Juventus nel 1996 Nazionalità Italia Altezza 170 cm Peso 68 kg Calcio Ruolo Allenatore (ex difensore, centrocampista) Termine carriera 2010 - giocatore Carriera Giovanili 1988-1989 Juventus Stabia 1989-1990 Sessana 1990-1991 Napoli Squadre di club 1991-1992 Napoli 0 (0) 1992-1994 Ischia Isolaverde 53 (0) 1994-1996 Udinese 61 (2) 1996 Juventus 2 (0) 1996-1997 → Verona 19 (1) 1997 Juventus 2 (0) 1997-1998 → Empoli 29 (3) 1998 → Genoa 6 (0) 1998-1999 → Salernitana 11 (0) 1999-2000 → Cagliari 6 (0) 2000-2001 Crotone 30 (0) 2001-2002 Napoli 22 (0) 2002-2004 Messina 37 (1) 2004-2007 Avellino 51 (0) 2007-2008 Potenza 28 (1) 2008-2010 Juve Stabia 46 (0) Nazionale 1994-1996 Italia U-21 13 (2) 1996 Italia olimpica 1 (0) Carriera da allenatore 2010-2011 Brindisi Vice 2014-2015 Udinese Allievi Naz. LP 2015-2016 Udinese Giov. Reg. 2016-2017 Udinese Under 15 A-B 2017-2018 Udinese Under 17 A-B 2019-2020 Padova Vice Palmarès Europei di calcio Under-21 Oro Spagna 1996 Carriera Giocatore Club Ametrano (a sinistra) al Verona nella stagione 1996-1997, a quattrocchi col napoletano Pecchia. Cresciuto nelle giovanili del Napoli con Fabio Cannavaro, ha indossato in carriera le maglie di Ischia Isolaverde (con cui ha esordito nei professionisti), Udinese, Juventus (era in panchina nella vittoriosa finale della Coppa Intercontinentale 1996 a Tokio), Verona, Empoli, Salernitana, Genoa, Cagliari, Crotone, ancora Napoli, Avellino, Potenza e Messina. Da luglio 2008 a maggio 2010 ha indossato la casacca gialloblù della Juve Stabia, club della sua città natale, con cui si è ritirato il 16 maggio in occasione del match di Supercoppa di Lega di Seconda Divisione contro il Südtirol. Nazionale Ha vestito la maglia dell'Italia Under-21, allenata da Cesare Maldini, con cui ha ricevuto 17 convocazioni e disputato 14 gare, tutte da giocatore dell'Udinese: debuttò il 20 dicembre 1994 nella gara casalinga contro la Turchia vinta 2-0 dagli azzurrini, segnando i suoi due gol il 23 marzo 1995 nella gara casalinga con l'Estonia, vinta dall'Italia 7-0 e il 10 novembre seguente nella gara casalinga con l'Ucraina, vinta dagli azzurrini 2-1; con tale rappresentativa ha vinto il campionato europeo di categoria del 1996. Con l'Italia olimpica ha inoltre disputato, sempre agli ordini di Maldini, il torneo olimpico di Atlanta 1996 (malgrado avesse due giornate di squalifica da scontare), disputando una gara. Allenatore Inizia la carriera di allenatore il 13 ottobre 2010 da vice di Massimo Rastelli al Brindisi, in Lega Pro Seconda Divisione. Nel 2013 entra nello staff dell'Udinese: nella stagione 2013-2014 è osservatore del settore giovanile, mentre dalla successiva diventa allenatore nel vivaio friulano, prima per gli "Allievi Nazionali Lega Pro", poi nel 2015-2016 per i "Giovanissimi Regionali" e nel 2016-2017 per gli "Under 15 A-B". Torna a lavorare per una prima squadra nell'estate 2019, quando diviene il vice di Salvatore Sullo al Padova, in Serie C; rimane con i biancoscudati fino al gennaio 2020, quando viene sollevato dall'incarico assieme a tutto lo staff dell'esonerato Sullo. Dopo il ritiro Dalla stagione 2011-2012 è commentatore tecnico a Sportitalia per alcuni anticipi e posticipi di Lega Pro. Appassionato di podismo, si diletta in gare con il fratello Alessio, atleta nel giro della nazionale universitaria. Palmarès Giocatore Club Competizioni nazionali Lega Pro Seconda Divisione: 1 - Juve Stabia: 2009-2010 (girone C) Competizioni internazionali Coppa Intercontinentale: 1 - Juventus: 1996 Nazionale Campionato d'Europa Under-21: 1 - Spagna 1996 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Socrates 8713 Joined: 04-Apr-2006 135445 messaggi Inviato June 5, 2022 RAFFAELE AMETRANO Nasce a Castellamare di Stabia, in provincia di Napoli, il 15 febbraio 1973. Mediano di fatica cresciuto nel Napoli, si mette in evidenza nell’Udinese. Nell’estate del 1996 si trasferisce a Torino, senza tuttavia trovare mai tanto spazio. Termina la sua breve esperienza in bianconero, totalizzando solamente quattro presenze. L’ultimo arrivato è Raffaele Ametrano: benvenuto! Così tifosi e giocatori – si legge su “Hurrà Juventus” del settembre 1996 – hanno accolto il nuovo bianconero, ex-Udinese, punto di forza della Nazionale Under 21 di Cesare Maldini che tanto ha vinto negli ultimi anni. Raffaele è un combattente nato, uno di quelli che piacciono tanto a Lippi. È la sua caparbietà che gli ha consentito di superare tutte le difficoltà e di emergere. Ha iniziato la carriera giocando nelle giovanili del Napoli. Da giovane viveva praticamente di pane e calcio. Aspettava la domenica per andare al San Paolo a fare il raccattapalle, dove guardava a bocca aperta Maradona, molto più che un idolo. Spesso, poi, durante la settimana, accadeva che la squadra Allievi si allenasse insieme alla prima squadra. Un giorno, proprio Maradona, notò i piedi del giovanotto che stava sulla fascia destra correndo su e giù per il campo: quei piedi portavano scarpe bucate! «Ragazzo, vieni qui», gli disse allora Diego. E gli regalò un paio di scarpe nuove. Ametrano quasi non ci credeva: erano le scarpe di Maradona! Un piccolo aneddoto per un grande campione approdato adesso alla Juve: «Fantastico, ho coronato il sogno della mia vita, il sogno di giocare in un grande club. La Juve è il massimo, cercherò di dimostrare il mio valore. Quando ho saputo del trasferimento, pensavo fosse uno scherzo. Adesso dipende da me, dalle mie capacità. Mi metterò a disposizione del gruppo, cercando di imparare. Al solo pensiero di dover disputare tutte le manifestazioni importanti che attendono la Juve quest’anno, mi sento caricato a mille. Non vedo l’ora di scendere in campo o, magari, anche di andare solo in panchina. Dipenderà dal tecnico, certo, ma dipenderà soprattutto da me. Per ora lasciatemi assaporare tutta la gioia di questo momento. Degli attuali giocatori, bianconeri conoscevo praticamente tutti. Molti erano con me nell’Under 21: Del Piero, Tacchinardi, Amoruso e Vieri. Gli altri li conosco per averci giocato contro o per fama. La Juve è una squadra che presenta gioventù ed esperienza. Con grandi campioni e un grande tecnico. Questa Juve è davvero fortissima!» https://ilpalloneracconta.blogspot.com/2011/05/raffaele-ametrano.html Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti