Nero VS Bianco 20 Joined: 16-Apr-2007 131 messaggi Inviato April 5, 2010 (modificato) Dal titolo sembra parta bene, ma poi... Lo scandalo può solo allargarsi indignarsi e sospettare è un diritto Leultime intercettazioni non rappresentano una prova di colpevolezza ma certamente un elemento di forte imbarazzo. Non era solo Moggi a chiacchierare con i designatori. E il quadro definitivo lo avremo solo quando altre 140 mila telefonate saranno state sbobinate di FABRIZIO BOCCA L'Inter, la squadra che da 4 anni domina il campionato e che rappresenta senza alcuna ombra di dubbio il club che ha riempito il buco di potere lasciato dalla Juventus dopo Calciopoli, appare fortemente indignata per quanto sta avvenendo: i legali di Luciano Moggi, imputato nel processo penale di Napoli, hanno trovato e diffuso telefonate tra il designatore Paolo Bergamo e Massimo Moratti o Giacinto Facchetti; l'ex star dell'Inter Bobo Vieri, in causa con il suo vecchio club per essere stato spiato e pedinato, ha chiesto addirittura la revoca dello scudetto 2007 assegnato a tavolino, dopo che erano stati revocati i due della Juventus. Massimo Moratti è stato molto diretto: "E' una cosa brutta e vergognosa - ha detto - un ribaltamento ridicolo che offende e che non ci lascia indifferenti". Moratti può anche indignarsi ma mettere il naso dentro quelle centinaia di migliaia di telefonate di cui non abbiamo mai saputo nulla per impossibilità di controllarle tutte, per trascuratezza della procura che indagava, o semplicemente perché gli inquirenti non vi trovavano elementi interessanti dal punto di vista penale è più che opportuno. Ed è anche giusto che la giustizia sportiva si rimetta in moto per stabilire il da farsi. Dopo quello che è successo nel calcio il diritto a indignarsi e a sospettare ce l'hanno in molti prima ancora degli addetti ai lavori stessi. Senza contare che giudicare vergognosa l'iniziativa di Vieri - andato certamente in maniera strana appresso all'onda mediatica del processo Moggi - è quanto meno singolare se detto dal rappresentante di un club che ha fatto intercettare e pedinare un giocatore, gesto questo sì disdicevole e da condannare. Andiamo con ordine ma diciamolo subito. Le "nuove" (inteso come ritrovamento, in realtà risalgono a cinque anni fa) telefonate al momento non rappresentano una prova di colpevolezza dell'Inter ma costituiscono certamente un elemento di forte imbarazzo. Chiacchieratine con i designatori dunque le facevano anche molti altri (abbiamo anche nuove telefonate di Meani e Galliani nonché una inedita di Cellino) oltre alla Juventus. E dalle ultime telefonate si evince anche una certa confidenza. "Mi saluti l'arbitro, gli farà piacere". "Le manderei tizio, le sta bene?" E così via. Non era l'atteggiamento di Moggi che faceva direttamente lui le griglie, arrabbiandosi e comportandosi da vero padrone, ma comunque almeno inciucio era. Avremo un quadro definitivo quando altre 140 mila telefonate saranno state sbobinate. Detto e ribadito che la squalifica a Moggi, Giraudo e C, direttore generale e amministratore delegato del club bianconero e quindi la Juve in persona, fu sacrosanta per la vergogna in cui hanno fatto precipitare la Juve e l'intero calcio italiano; detto che sui tavoli della federcalcio giace da 4 anni la richiesta di radiazione mai affrontata; detto che scandalosi furono pure i colpi di spugna con cui si dimezzarono le squalifiche sportive; ricordato che Giraudo in prima istanza nel rito penale abbreviato è già stato condannato per associazione a delinquere rivolta alla frode sportiva; ricordato a chi se lo fosse scordato che l'avvocato della Juve disse "ci sta bene una B con penalizzazione" piuttosto di evitare sentenze peggiori, possibilissime dati i precedenti, con un'evidente coscienza della colpevolezza, c'è però da rimettere a posto una verità storica. Quando si dice che Moggi fu squalificato dalla giustizia sportiva per aver tenuto contatti diretti con i designatori tramite le famigerate schede telefoniche svizzere si commette un grave errore temporale. Moggi e gli altri furono squalificati proprio per il tenore e il contenuto delle telefonate con i designatori o per altri episodi tipo quello di Paparesta chiuso nello spogliatoio di Reggio. Telefonate cioè molto più compromettenti di quelle rinvenute adesso con protagonisti Bergamo, Moratti e Facchetti, ma intercettate né più né meno nella stessa maniera. Le sim svizzere spuntarono fuori, così come i lucrosi contratti di assicurazione stipulati con Bergamo, soltanto dopo, a sentenze sportive già emesse, e solo nel processo penale. Insomma si squalificò e giustamente molto prima di venire in possesso della prova schiacciante. Frequentazioni di questo tipo sono al limite per definizione, dalla chiacchierata al favore arbitrale il passo è breve. Senza contare che la famosa sudditanza psicologica degli arbitri questa è. Né più né meno. Ed è singolare e quantomeno sorprendente che in una requisitoria del 2008 il pm Narducci dicesse: "Rassegnatevi, non esistono telefonate tra altri presidenti e i designatori". Evidentemente l'inchiesta fu parziale, si fecero errori magari inconsapevoli, una volta preso qualcuno con le mani nel sacco forse si frenò, forse qualche pesce scappò dalla rete. Del resto tutti avemmo l'impressione di trovarci di fronte a una giustizia parziale e non completa. Non si può adesso partire dalle nuove ultime rivelazioni per ribaltare la verità e cercare di riabilitare a proprio comodo chi comunque ha fatto scempio della correttezza sportiva - quella responsabilità dal punto di vista della giustizia sportiva è già assodata - però possiamo e a questo punto vogliamo sapere se di responsabili e colpevoli ce ne sono altri. Qualunque nome essi abbiano. Non può passare il teorema Moggi: "O tutti innocenti o tutti colpevoli". Lo scandalo a quattro anni di distanza potrebbe solo allargarsi, e non essere cancellato d'incanto con un colpo di spugna. (05 aprile 2010) http://www.repubblica.it/sport/calcio/2010/04/05/news/intercettazioni_5_aprile-3142481/ .................................................................................................................................................................... Si capisce che non possono sottrarsi all' attualità, ma come sempre la rigirano come vogliono loro. Disinformata Modificato April 5, 2010 da Nero VS Bianco Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
La Triade 0 Joined: 11-Jul-2006 352 messaggi Inviato April 5, 2010 Visto l'autore, a me sembra buono. Antijuentino, ma non filointerista. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Azt 0 Joined: 01-Sep-2006 98 messaggi Inviato April 5, 2010 (modificato) tipo quello di Paparesta chiuso nello spogliatoio di Reggio. OOOOOOOOOOOOOOH MA INFORMATI Modificato April 5, 2010 da Azt Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Nero VS Bianco 20 Joined: 16-Apr-2007 131 messaggi Inviato April 5, 2010 (modificato) E invece a me sembra pessimo. Vuol vederci chiaro ma butta acqua sul fuoco con argonenti triti, ritriti e falsi. Tipico prodotto di repubblica, sicuramento ne pro Moggi, ne pro Juve ne pro verità. Modificato April 5, 2010 da Nero VS Bianco Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
pumpkinsman 0 Joined: 11-Dec-2006 204 messaggi Inviato April 6, 2010 Ma basta!!!!!!! Dobbiamo riuscire a far capire che Paparesta non fu mai chiuso nello spogliatoio. Non ne posso pi Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Saiot 18 Joined: 13-Apr-2007 316 messaggi Inviato April 6, 2010 E invece a me sembra pessimo. Vuol vederci chiaro ma butta acqua sul fuoco con argonenti triti, ritriti e falsi. Tipico prodotto di repubblica, sicuramento ne pro Moggi, ne pro Juve ne pro verit Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alexxxxxxx 0 Joined: 27-Jul-2006 97 messaggi Inviato April 6, 2010 Sta mistificando la realt Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Arminius 11790 Joined: 24-Jun-2006 21695 messaggi Inviato April 6, 2010 Purtroppo la controffensiva di colro che hanno costruito calciopoli Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
leo13 15 Joined: 18-Apr-2007 457 messaggi Inviato April 6, 2010 (modificato) definire la squalifica di Moggi sacrosante lo definisce già giornalaio. Moggi faceva le griglie? Paparesta? Lucrosi contratti assicurativi? (quelli di Sensi forse?) Schede svizzere? (quelle di Branca?) Quando le altre 140.000 telefonate saranno sbobinate? mi sa che non hai capito una beneameata mazza di quello che è successo. "Del resto tutti avemmo l'impressione di trovarci di fronte a una giustizia parziale e non completa" Ah, ma davvero? E parli solo ora? e dicendo pure cazzate? Ma impara a fare il tuo mestiere. Tutto sacrosanto. Ma dopo 4 anni io non ci credo che questi contaballe parlino per ignoranza, questi parlano per la mazzetta. Modificato April 6, 2010 da leo13 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Arminius 11790 Joined: 24-Jun-2006 21695 messaggi Inviato April 6, 2010 Tutto sacrosanto. Ma dopo 4 anni io non ci credo che questi contaballe parlino per ignoranza, questi parlano per la mazzetta. BINGO! Come sempre d'altronde. Etica e deontologia professionale sono morte e sono sepolte nella stessa fossa dove hanno sepolto la loro dignit Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Saiot 18 Joined: 13-Apr-2007 316 messaggi Inviato April 6, 2010 Tutto sacrosanto. Ma dopo 4 anni io non ci credo che questi contaballe parlino per ignoranza, questi parlano per la mazzetta. Mazzetta... Stipendio... Chiamiamolo come vogliamo, ma quello che intendevo era che questa e' palesemente malafede. Non ci credo che un VERO giornalista in 4 anni non abbia avuto la voglia o il tempo o lo stimolo di informarsi. Siamo di fronte ad una schiera di mediocri Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
niguc72 0 Joined: 05-Aug-2006 67 messaggi Inviato April 6, 2010 Questa Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti