bidescu 0 Joined: 31-May-2005 141 messaggi Inviato December 14, 2009 (modificato) JEAN-ALAIN BOUMSONG http://it.wikipedia.org/wiki/Jean-Alain_Boumsong Nasce in Camerun, a Douala, il 14 dicembre 1979; si trasferisce in Francia,esordendo nelle file del US Palaiseau, nel 1995. Modificato March 15, 2023 da Socrates Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ca$a 5242 Joined: 22-May-2006 18395 messaggi Inviato December 14, 2009 A mio avviso se non avesse avuto dei difetti di concentrazione poteva essere un buon difensore Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
perbacco 0 Joined: 23-Jun-2007 3026 messaggi Inviato December 14, 2009 Bum Bum E' andato anche in nazionale questo qui Un p Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
cirothebest 0 Joined: 14-Oct-2005 344 messaggi Inviato December 17, 2009 L'unica cosa bella era il soprannome ... Bum Bum!! Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
pao23 967 Joined: 30-Apr-2009 37464 messaggi Inviato December 20, 2009 L'unica cosa bella era il soprannome ... Bum Bum!! Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
walter 32 7 Joined: 07-Oct-2007 900 messaggi Inviato December 20, 2009 arriv Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Cene 11378 Joined: 21-Dec-2008 26981 messaggi Inviato December 27, 2009 Era un buon difensore, quando era sveglio Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Socrates 8441 Joined: 04-Apr-2006 134168 messaggi Inviato January 5, 2010 (modificato) Modificato March 15, 2023 da Socrates Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Camaleonte Solido 0 Joined: 25-Sep-2005 248 messaggi Inviato January 23, 2010 bum bum @@ Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
- Cristiano - 0 Joined: 07-Feb-2006 2910 messaggi Inviato February 2, 2010 A mio avviso se non avesse avuto dei difetti di concentrazione poteva essere un buon difensore cio Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Socrates 8441 Joined: 04-Apr-2006 134168 messaggi Inviato July 14, 2022 JEAN-ALAIN BOUMSONG https://it.wikipedia.org/wiki/Jean-Alain_Boumsong Nazione: Francia Luogo di nascita: Douala (Camerun) Data di nascita: 14.12.1979 Ruolo: Difensore Altezza: 190 cm Peso: 88 kg Nazionale Francese Soprannome: Boum Boum Alla Juventus dal 2006 al 2008 Esordio: 09.09.2006 - Serie B - Rimini-Juventus 1-1 Ultima partita: 23.01.2008 - Coppa Italia - Inter-Juventus 2-2 36 presenze - 3 reti 1 campionato di serie B Confederations Cup 2003 con la nazionale francese Jean-Alain Boumsong (Douala, 14 dicembre 1979) è un ex calciatore francese, di ruolo difensore vicecampione del mondo con la nazionale francese al campionato del mondo 2006. Jean-Alain Boumsong Nazionalità Francia Altezza 190 cm Peso 88 kg Calcio Ruolo Difensore Termine carriera 2013 - giocatore Carriera Giovanili 1995-1996 US Palaiseau Squadre di club 1998-2000 Le Havre 42 (1) 2000-2004 Auxerre 131 (3) 2004 Rangers 18 (2) 2004-2006 Newcastle Utd 47 (0) 2006-2008 Juventus 36 (3) 2008-2010 Olympique Lione 59 (2) 2010-2013 Panathīnaïkos 52 (5) Nazionale 2003-2009 Francia 27 (1) Palmarès Europei di calcio Under-21 Argento Svizzera 2002 Confederations Cup Oro Francia 2003 Mondiali di calcio Argento Germania 2006 Biografia È cugino dell'attaccante David N'Gog. Si è laureato con lode in Matematica presso l'Università di Le Havre. Carriera Club Le Havre Ha esordito in Francia, un anno dopo il suo arrivo dal Camerun, nelle file della squadra US Palaiseau. In seguito all'interessamento di molte squadre della prima categoria francese, ha scelto Le Havre, in cui ha militato dal 1997 al 2000, racimolando parecchie presenze sin dalla seconda stagione. Auxerre Tra il 2000 e il 2004 milita nelle file dell'Auxerre. Rangers e Newcastle Dopo una breve (e tutto sommato positiva) parentesi nel campionato scozzese, tra i Rangers, dal 2005 gioca per il Newcastle, dimostrando ottime qualità fisiche, tecniche, tattiche. Juventus e Lione Arrivato nell'estate 2006 per 3,5 milioni di euro alla Juventus (con la quale ha firmato un contratto quadriennale da circa 1,5 milioni di euro a stagione), ha giocato un campionato collezionando 33 presenze e 2 gol. Uno dei suoi gol fu quello che fece vincere la Juventus nella partita del 27 aprile contro l'Hellas Verona per 1-0. Nel 2007 è relegato in panchina a causa di un infortunio in amichevole contro il Real Saragozza, che lo ha tenuto fermo due mesi. Il 23 gennaio 2008 segna nei quarti di finale di Coppa Italia al Meazza contro l'Inter l'unico gol stagionale prima di trasferirsi al Lione per la cifra di 3 milioni di euro. Panathinaikos Il 30 luglio 2010 passa dal Lione al Panathinaikos per 500.000 euro, firmando un contratto triennale. Nazionale Esordisce nella nazionale della Francia il 20 giugno 2003 nella partita contro il Giappone. Segna il suo primo (e unico) gol con i bleus l'11 ottobre 2003, contro Israele. Palmarès Club Competizioni nazionali Coppa di Francia: 2 - Auxerre: 2002-2003 - O. Lione: 2007-2008 Campionato italiano di Serie B: 1 - Juventus: 2006-2007 Campionato francese: 1 - O. Lione: 2007-2008 Nazionale Confederations Cup: 1 - 2003 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Socrates 8441 Joined: 04-Apr-2006 134168 messaggi Inviato July 14, 2022 JEAN-ALAIN BOUMSONG Jean-Alain Boumsong – scrive Enrica Tarchi su “Hurrà Juventus” dell’ottobre 2006 – è arrivato alla Juventus pochi giorni prima della chiusura del mercato. Difensore francese di 26 anni, ha già una larga esperienza internazionale maturata nei campionati francesi, scozzese, inglese e nella Nazionale transalpina. Originario del Camerun, Boumsong vive in Francia dall’età di 14 anni.I primi calci al pallone sono un divertimento, per le strade della sua città natale, Douala. «Eravamo ragazzini, andavamo a scuola e poi ci trovavamo per giocare a calcio», racconta. Poi la sua famiglia si trasferisce in Francia per avere migliori possibilità nella vita professionale e così lui e i suoi cinque fratelli fanno di un luogo fino ad allora meta esclusivamente vacanziera, la loro nuova casa. Nel centro di formazione del Le Havre inizia la carriera calcistica di Jean-Alain che, nel frattempo studia e riesce a laurearsi in Matematica alla locale università. Nella stagione 1997-98 l’esordio nella massima divisione francese, l’anno successivo le sue presenze si intensificano e viene notato anche dagli osservatori della Nazionale Espoirs, la nostra Under 21. Arriva la prima convocazione e a quel punto Boumsong si trova davanti a una scelta: Francia o Camerun? «Diciamo che la Nazionale del mio paese di origine non mi aveva ancora convocato. A parte questo, però, è stata una scelta difficile. Ho riflettuto molto e alla fine ho preso questa decisione, d’accordo con i miei genitori». Giocare per la Nazionale francese non vuol dire affatto rinnegare le proprie radici, anzi. «Torno molto spesso in Camerun, non dimentico la mia terra di origine. Ogni anno vado a trovare la parte della mia famiglia che è rimasta lì, ovvero i miei zii e mia nonna. È importante essere in contatto con le proprie radici, anche se sono fiero di essere francese. Per dirla in breve, sono francese e camerunese». Nel 2000 Boumsong passa all’Auxerre, dove nella stagione 2002-03 vince la Coppa di Francia. La coppia centrale, baluardo della difesa, è Boumsong-Mexes. «È stata in assoluto la stagione più bella. Mexes? Per 4 anni abbiamo giocato e vinto assieme. Lui è arrivato da voi prima di me, mi ha parlato dell’Italia, è molto contento di essere qui, nonostante abbia avuto qualche difficoltà il primo anno». La stagione 2004-05 lo vede impegnarsi con la maglia blu del Rangers di Glasgow: in Scozia disputa un’ottima annata, conclusa con la vittoria del campionato. Nell’estate del 2005, passa alla compagine inglese del Newcastle United: con la casacca bianconera, disputa una quarantina di partite, dimostrando ottime qualità fisiche, tecniche, tattiche. «Credo che nella vita ogni esperienza lasci qualcosa di positivo e sia di grande aiuto per maturare e affrontare il futuro. È stato un passaggio importante per la mia carriera e anche sul piano umano e personale. Oltre ad aver vissuto la passione del calcio inglese, ho anche imparato lingua e cultura locale e questo è molto utile». Boum Boum, questo è il suo soprannome, è un giocatore molto forte fisicamente, ottimo colpitore di testa e dotato di una buona tecnica; soffre, però, di inspiegabili amnesie difensive che lo portano a commettere errori inspiegabili. Nonostante ciò, è convocato spesso nella Nazionale transalpina, con la quale disputa una ventina di incontri, riuscendo anche a realizzare una rete. Vive da protagonista le gare di qualificazione al Mondiale salvo poi, nella fase finale della competizione, dover lasciare spazio a Gallas. «Per me è stato un momento molto difficile, perché sono una persona ambiziosa. L’allenatore però ha scelto di spostare Gallas al centro, mentre prima giocava sulla fascia. Alla fine evidentemente ha avuto ragione lui, visto che siamo arrivati in finale. Comunque, quando si gioca per il proprio Paese, bisogna lasciare da parte gli interessi personali e badare al bene del gruppo. Ed è quello che tutti noi, meno utilizzati, abbiamo fatto per sostenere i compagni che erano in campo. Come si suol dire, sarà per la prossima volta». Poi, l’approdo in riva al Po. «Trézéguet mi ha parlato molto bene della Juventus, diciamo che nel corso del Mondiale, avendo vissuto tante gare dalla panchina, abbiamo fatto squadra! Ma devo ammettere che uno dei motivi che mi ha spinto a fare questa scelta è stata la presenza di Deschamps, un allenatore che ha dimostrato di credere in me, di volermi in squadra. Lui è un’ottima persona e come allenatore ha un grande futuro». Il campionato di Serie B comincia nel peggiore dei modi per Jean-Alain e per la Juventus: un suo pasticcio in collaborazione con il croato Kovac, permette al riminese Ricchiuti di pareggiare, in modo clamoroso, la rete di Paro. «È vero, non è stato un esordio facile, anche perché avevo fatto pochi allenamenti con la squadra e per me era tutto nuovo. In più mettiamoci il fatto che mi mancavano i 90 minuti nelle gambe, visto che sia nel finale di campionato con il Newcastle sia al Mondiale avevo fatto solo spezzoni di gara. Comunque non voglio cercare scuse. Nella vita ci sono alti e bassi, ma io ho grande fiducia in me stesso e sono sicuro che, continuando a lavorare duro come ho sempre fatto, i risultati arrivano. Ho grande fiducia nel futuro. Per me giocare nella Juventus è un onore». E, infatti, il difensore francese ci mette ben poco a far vedere cosa vale: a Crotone, alla terza di campionato, si muove con sicurezza, si propone in avanti sui calci d’angolo, dove può sfruttare la sua statura, e mette a segno il prezioso gol del 2-0, proprio di testa, su corner di Camoranesi, che mette in cassaforte la prima vittoria esterna della squadra di Deschamps. «Sono felice di aver fatto quel gol, ma quello che mi ha dato più soddisfazione nella partita di Crotone è stata la vittoria, importante per la squadra. Altra nota positiva della serata è stata il fatto di non aver preso gol e di aver difeso tutti bene. Lo sottolineo, perché difendere è il mio mestiere, se poi arriva qualche gol meglio ancora. Abbiamo giocato bene, con la mentalità giusta, con lo spirito combattivo che dobbiamo mettere sempre in campo per far valere la nostra superiorità tecnica. Ho capito che gli avversari considerano la partita contro la Juventus come la gara della vita, la sfida del secolo, e noi dovremo considerarle tutte come partite di Champions League». Boumsong alterna prestazioni discrete a errori clamorosi, che fanno storcere il naso ai tifosi bianconeri, i quali cominciano a perdere la fiducia nel difensore transalpino. Ancora una rete decisiva a Verona, nella parte finale del campionato, ma ancora tantissime sbavature; alla fine della stagione, Boum Boum totalizza 33 presenze.Per il campionato di Serie A, la Juventus corre ai ripari, acquistando il portoghese Andrade; Jean-Alain, nonostante le tante richieste, decide di rimanere a Torino, deciso a riconquistarsi la maglia da titolare. Ma la sfortuna è in agguato: infatti, si infortuna nella partita amichevole contro il Real Saragozza e le porte del campo si chiudono inesorabilmente per lui. L’esplosione di Legrottaglie e le grandi prestazioni di Chiellini, spostato centrale, fanno il resto.Durante il mercato di gennaio, si riparla insistentemente di una sua cessione; riesce, comunque, a scendere in campo in Coppa Italia, sostituendo l’infortunato Chiellini nella partita contro l’Empoli. La sua prestazione è disastrosa e la Juventus subisce ben 3 reti, grazie ai clamorosi errori suoi e di Grygera. Per fortuna, la compagine bianconera riesce a superare il turno e nei quarti di finale incontra l’Inter. Boum Boum entra nella fase finale del match ed è subito protagonista: in negativo, permettendo a Cruz di segnare il gol del raddoppio nerazzurro, e in positivo andando a realizzare la rete del pareggio juventino, con un perfetto colpo di testa, la sua specialità.È il regalo di addio ai tifosi bianconeri; terminato l’incontro vola a Lione per firmare il contratto con la società francese. Alla Juventus vanno 3 milioni di euro, ai supporter bianconeri la consapevolezza di non avere rimpianti per la cessione del difensore transalpino. http://ilpalloneracconta.blogspot.com/2008/12/jean-alain-boumsong.html Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti