Boniperti A Chi Crede Nel Complotto Di Calciopoli:

[alf24 4]

Alf...cosa posso dire?

Ripeto, come tutti o quasi tutti,

ho il sangue amaro.....

pertanto ? comprensibilissimo criticare

quel maledetto intervento all'Assemblea degli azionisti....

Io sono il primo che dice che ci ha messo la faccia...

e con la sua faccia ha sbagliato....

evidentemente da buon "soldatino" ha preferito

esporsi per dare una mano alla nuova gestione (Elkann)....

Ha sbagliato...

Per?, ricordiamo anche le tante cose belle....

le tante battaglie giuste....

E' comunque una bandiera....

E sulle nostre bandiere non si sputa,

con parole come invidia, astio o altro....

Certo una cosa va detta...

Roberto Bettega: unico, grandissimo, inimitabile

La Juventus fatta persona....

...ma quando ? proprio "una nostra bandiera" che sputa sulla BANDIERA, a quel punto, che si fa?....

.................

.......

comunque, Drago, penso che ci siamo spiegati e, tutto sommato, ci siamo capiti.

forse, alla fin fine, ? un mio problema, che ne avevo fatto un mito assoluto.

rimane un personaggio calcisticamente grandioso, fondamentale...che spero negli anni a venire sia ricordato solo per quello che ha fatto da calciatore e da presidente...il resto appartiene ad una dimensione che...spero venga del tutto dimenticata e sepolta con tutte le altre miserie e ignominie che in questi due anni hanno "deliziato" i nostri animi..........

[immortalex 304]

...io invece, Drago, degli anni presidenziali bonipertiani ho vissuto (...e tifato "perdutamente"...) tutto, ma proprio tutto...

...bellissimi, stupendi ricordi...e sono scolpiti nella mia memoria e nel mio cuore, tutti...e sono miei...miei come poche altre carissime cose della mia vita...

...per?, e tu lo sai, qua il punto in discussione ? un altro: nessuno discute la grandezza, IN QUEL CONTESTO STORICO IN CUI HA GIOCATO, del Boniperti giocatore...nessuno discute la grandezza, IN QUEL CONTESTO STORICO IN CUI HA OPERATO E GESTITO, del Boniperti presidente (...anche se, per correttezza intellettuale, non si possono considerare gli ultimi anni della sua presidenza, in particolare quelli successivi alla tragedia montezemoliana, alla stessa altezza dei primi...)

...quel che si critica, a volte anche ferocemente, ? l'espressione, la manifestazione di genuina - e, se me lo passi, di "pura" - Juventinit? che il caro Giampiero qualche volta di troppo ha subordinato al suo orgoglio e alla sua vanit? personale: quando fu estromesso per far posto alla Triade (che aveva come mission sportiva principale quella di recuperare il gap accumulato nei confronti del milan), il nostro G.B. cosa fa? "scende in politica" e si candida alle europee con Forza Italia, proprio con il nemicissimo per eccellenza Berlusconi...ed ? una...ma questa ? perdonabilissima.....

...da quel momento, poi...allo stadio...ma quante volte ? stato visto?...no, non mi venite a dire che non c'era perch? non ce lo volevano....sapete PERFETTAMENTE che non ? vero...

...vogliamo fare un impietoso paragone con una situazione recente che TUTTI conosciamo? Bettega!...quest'ultimo anno, quand'era stato gi? allontanato come un lebbroso dalla nuova Juventus di J.Elkann Cobolli & Blanc, eppure quante volte ? stato inquadrato, scovato dalle telecamere allo stadio?...

...che dire, proprio lo stesso comportamento.........................

...e sono due...questa volta con qualche perplessit? in pi?....ma siamo abbondantemente nei "limiti di tolleranza"....

...ma poi, poi, arriva calciopoli.......

...vuoi sapere una cosa, Drago?...io, a all'epoca in cui scoppi? calciopoli, frequentavo un altro forum e spavaldamente a troll, lacch?, cobolliti e compagnia bella sai cosa dicevo nelle mie furiose discussioni di quel periodo? "VOGLIO PROPRIO SENTIRE SE QUANDO INTERVISTERANNO BONIPERTI, RIUSCIRANNO A FARGLI PRONUNCIARE LE PAROLE: SERIE B...VOGLIO PROPRIO SENTIRLO..."

...b?h, Drago, io sapevo perfettamente quel che dicevo...o, almeno, pensavo di saperlo...o, meglio ancora, in virt? di quella premessa che ho fatto all'inizio di questo mio intervento, ero CERTISSIMO di saperlo....poi ci sono state le varie sentenze, il mancato ricorso al TAR, la pagliacciata della conciliazione...e poi, quella maledetta fatidica assemblea, dove, PER PURO CASO, il Gran Cobollo ha estratto dal suo cilindro magico contro la platea dei piccoli azionisti furibondi il re-aparecido Boniperti...per puro caso, sia chiaro, Boniperti si trovava l?, in quell'occasione....

...e l?, caro Drago, tu pensala come vuoi (ed io rispetter?, pur non condividendola affatto, la tua opinione), l? si ? DISINTEGRATO uno dei miti pi? sfolgoranti della mia giovinezza...

...o meglio, l? ? riapparso meglio, a tutto tondo, il Giampiero Boniperti uomo...

...il mitico Presidente, l'incarnazione assoluta dello spirito Juventino, invece, non c'era pi?......................

Perfetto.

Triste e non rancoroso, come ? giusto che sia nei confronti di un Mito infranto di cui rimangono comunque meravigliosi ricordi, ma perfetto.

Non c'? niente da aggiungere.

[gobbodimare 0]

Mi dispiace dirlo, ma se Boniperti ha detto che non crede al complotto di Calciopoli allora VUOL DIRE CHE E' IN MALA FEDE

[carloparola 46]

Lo hanno plagiato, non c'? altra spiegazione...

.....

parkinson ?

[furino1945 0]

parkinson ?

secondo me solo rito sabuado; a suo tempo i tutori hanno preso una decisione per il bene del gruppo e allora tutti allineati e coperti, con tanto di fiducia "cieca" nel bene del gruppo.

Modificato July 5, 2008 da furino1945

[alf24 4]

secondo me solo rito sabuado; a suo tempo i tutori hanno preso una decisione per il bene del gruppo e allora tutti allineati e coperti, con tanto di fiducia "cieca" nel bene del gruppo.

i tutori non prendono decisioni...non ne hanno mai prese...n? mai ne prenderanno...

i tutori eseguono fedelmente...punto.

pertanto, quel gruppo di cui parli ? difatti molto ristretto, estremamente ristretto...al punto tale che chiamarlo gruppo ? decisamente improprio.

[furino1945 0]

i tutori non prendono decisioni...non ne hanno mai prese...n? mai ne prenderanno...

i tutori eseguono fedelmente...punto.

pertanto, quel gruppo di cui parli ? difatti molto ristretto, estremamente ristretto...al punto tale che chiamarlo gruppo ? decisamente improprio.

alf il terribile; potresti aver ragione in pieno, a me piace ragionare piu' lentamente.

[Dr.Zoidberg 7]

Tra poco qualcuno aggiunger? al palmares di Boniperti la medaglia per aver spalato escrementi sulla Juventus in assemblea dei soci.

A parer mio, se vuoi bene davvero alla Juventus, la difendi sempre e comunque, soprattutto se non c'? una prova conclamata (e nemmeno vaga, a dirla tutta) che sia una di partite e campionati "aggiustati".

Se poi, per livore, invidia e necessit? di alimentare l'autostima, si preferisca cogliere l'occasione per screditare chi ti ha soppiantato, al costo di dover passare sul cadavere della Juventus, chiamatelo come vi pare, ma siamo ben distanti dal definirlo amore.

E siamo ben distanti anche dal rispetto meritato e derivante da tale presunto amore.

Un superquoto a Biagione.

Questo ? un episodio che mi ha fatto molto male e non riesco a mandare gi?, ma considerando la persona e il mito di Boniperti, non voglio credere che fosse in malafede, credo invece che gli abbiano fatto il lavaggio del cervello (vista l'et?) servendosi di lui, affinch? a sua volta da Juventino potesse convincere noi tifosi.

Non ? questione di lavaggio del cervello. Come ha giustamente sottolineato Drago, Boniperti conosce benissimo il calcio e, molto probabilmente, sa meglio di noi cosa ? stata Calciopoli.

Lui ha vissuto gli anni della Triade come un affronto personale, come una metaforica pedata nel sedere al suo calcio d'antan, fatto di strette di mano, di paternalismi, bevute di vino e certe cortesie tutte piemontesi (bravi e amici per? se osi criticarmi ti distruggo).

Purtroppo la Marisa era rimasta indietro, attardata rispetto ad un pallone che rotolava assai pi? velocemente di quanto egli stesso potesse prevedere. Il suo calcio, il suo modo di vederlo e condurlo era finito gi? a met? degli anni '80. Era un calcio senza sponsor, con le magliette di lana che duravano 5 stagioni, i mustacchi e i capelli arruffati, dove contava di pi? fare i nobili in Italia che mettere il naso fuori confine per saggiarsi di fronte ad avversari d'altro tipo.

Quella Juve, padrona nello Stivale, stava - detto cos?, in semplicit? - sulle palle a tutti. A tutti tranne che all'estero, i cui confini costituivano una sorta di colonna d'Ercole oltre la quale ci si affacciava timorosi e barricaderi, mossi pi? da spirito irredentista che da volont? di conquista (vedere la finale di ritorno a Bilbao). Come a proteggere un non ben definito onore italico-sabaudo in opposizione alle oscure minacce del barbaro di turno.

Insomma, tonnellate di puzza sotto al naso e finte pacche sulle spalle da elargire a chi non poteva (e non avrebbe mai potuto) essere nobile come la Juventus Football Club: le squadrette erano squadrette e si sfruttavano come vivai per poi sottopagare poveri presidenti per lasciar partire un Paolo Rossi o uno Scirea. Le milanesi erano rivali da tenere lontane e magari da sbeffeggiare sui giornali di casa con qualche vignetta alla Carlin (quelle degli anni che furono, con quegli omini alla Paternostro coi capelli laccati all'indietro e il nasone alla Coppi), le romane erano accozzaglie di burinaglia con velleit? di mettere una palma in giardino e farsi vedere anche loro ricchi "come quelli del nord" (Boniperti trattava Viola come un inferiore, di intelletto, di maniere e di lignaggio e questo faceva imbestialire il presidente giallorosso e, a codazzo, l'Urbe al completo).

Si pu? ben capire come l'avvento della Triade sia stato vissuto da Boniperti come una negatio del suo modo di lavorare e, soprattutto, di essere. Da l? iniziarono le critiche ai nuovi dirigenti. Il barenghese voleva ancora mettere becco in certe scelte tecniche e, per tutta risposta, i giraudiani lo misero alle porte, negandogli persino l'accredito gratuito allo stadio. Mossa inelegante, certo, ma si sa quanto pu? essere invadente una suocera quando vuole decidere lei la cucina, il salotto e il colore dei muri della casa della figlia appena maritata.

Il processo sul doping fu voluto, o favorito, dalla vecchia dirigenza bonipertiana? Non lo sappiamo. Ma sappiamo di certe amicizie torinesi, di certi atteggiamenti, di certi rapporti a doppio-triplo-quadruplo filo (Zeman-Vycpalek-Boniperti-Grande Stevens-Guido Rossi-ecc...).

E sappiamo che i piemontesi tosti sono famosi per quelli che qui chiamano scherzi da prete. E di sicuro la storia ci ha detto che mai nessuno ha mosso un dito in difesa della Triade che si sedette di fronte a Guariniello (guarda caso tifoso juventino).

Calciopoli ? stata (anche) la rivincita della upper class sabauda, quella con le teste di cervo alle pareti e con le foto di caccia in salotto (parquet nodoso e tende di velluto verde). Per loro era stato troppo assistere al rimestaggio giraudiano. Se c'era da comandare dovevano farlo loro, mica un parvenu della Torino dei caseggiati e dei casermoni.

Peccato che abbiano vinto loro (pensiamo a Cobolli Gigli e alla sua tragicomica riproposizione del gentleman in riva al Po classe 1920), peccato che appresso alla loro schiena si siano attaccate zecche di ogni tipo (i nomi li conosciamo). E peccato che il loro calcio, rispetto a quello dei predecessori, "all'incontrario va".

Modificato July 5, 2008 da Dr.Zoidberg

[wmontero 3494]

Mi sembra che in questa intervista del Boniperti dell'assemblea dell'anno scorso sia rimasto poco e niente. Non ci sono tracce di attacchi alla triade n? tentativi di idolatrare la dirigenza attuale. Resta il suo rifiuto di accettare l'idea del complotto, ma bisognerebbe capire a chi si riferirebbe lui parlando di complotto. Se sia un caso o no difficile saperlo, ma siamo ben lontani da 12 mesi fa.

Leggo la frase "Non sono un santo. Se ho peccato, l'ho fatto esclusivamente per difendere la mia societ?" e ho un sobbalzo. Sono le stesse parole usate da Moggi. Penso a quando accusavano Boniperti di comprarsi gli arbitri, a quando gli dicevano che lui era l'arbitro in campo. Penso alle sparate di Viola che istigava gli animi dei romanisti come Sensi ha fatto negli anni scorsi. Penso a quando dicevano che la Juve rubava perch? nessuno voleva fare uno sgarbo alla FIAT. Penso che Moggi sia arrivato solo nel 1994, ma che gi? prima ci davano dei ladri. E Boniperti un po' Moggi si deve essere sentito tante volte. Poi leggo che Berlusconi gli rub? Donadoni a suon di miliardi e si capisce perch? le cose sono andate all'epoca in un certo modo.

Poi leggo dell'Heysel. Qua Boniperti ribadisce che "I morti erano nostri. Ha capito? Nostri. Ancora oggi, in prossimit? dell'anniversario, molti tifosi mi scrivono o mi telefonano: sempre con lei, presidente". E' una cosa che Boniperti ha sempre ribadito: abbiamo vinto per i nostri morti. Se avessimo perso ci avrebbero accusato di non averli nemmeno onorati. Penso a quanta me**a ci hanno gettato addosso anche sui morti dell'Heysel, come se fosse colpa nostra, come se una coppa mai festeggiata e mai considerata tale fosse una vergogna. Come se i morti non fossero i nostri. Anche l? ci hanno gettato veleno. Con in prima fila Cannav?. Hanno strumentalizzato l'Heysel per gettarci fango, hanno giocato sulla sensibilit? comune per alimentare un sentimento anti-juventino. E che Boniperti ribadisca che quella coppa ? nostra ma soprattutto di chi non c'? pi?, ? un motivo di grande orgoglio.

Poi leggo del fatto dello stadio e penso ancora una volta che la triade aveva visto giusto e che dietro il fatto dello stadio c'? forse qualcuno o qualcosa che non gradisce questo progetto.

Ma alla fine leggo della battuta su Knezevic: l? non ? stato tenero con la societ?. Un anno fa disse di dare il tempo a questi dirigenti di dimostrare. Forse dopo 12 mesi sta capendo che non c'? bisogno di uloteriori dimostrazioni. Una volta strappavamo giocatori al Milan, all'Inter, alla Roma, ora al Toro.

Chiss? quando rivedr? la mia vera Juve.

per te sono 29

comincio a pensare che lo siano anche

per boniperti

io ho avuto le tue solite impressioni leggendolo

[andrealoca 0]

Boniperti in quella famosa assemblea degli azionisti fu chiamato a recitare una parte, da aziendalista, per frenare gli attacchi dei piccoli azionisti alla nuova triade.

Non sono sorpreso del fatto che in un'intervista normale, in altro contesto, sembra che la pensi diversamente.

Detto questo, il suo show a quell'assemblea rimane penoso...

Modificato July 5, 2008 da andrealoca

[carloparola 46]

secondo me solo rito sabuado; a suo tempo i tutori hanno preso una decisione per il bene del gruppo e allora tutti allineati e coperti, con tanto di fiducia "cieca" nel bene del gruppo.

ergo una coglionata .......

[trillo 0]

E' straordinario come, a distanza di un anno da quella parole vergognose - ripeto: vergognose - di Boniperti all'assemblea degli azionisti, ci sia gi? una parte di tifosi (e ovviamente mi riferisco ai rancorosi, perch? va da s? che quelli di serie A certi problemi manco se li pongano) disposta ad assumere il classico atteggiamento da Lord inglese. Altro che Sabaudo.

La storiella narra di un Lord inglese - appunto - il quale sta accompagnando un ospite importante in giro per il proprio castello, illustrandogli le centinaia di saloni e stanze.

"Questa ? la sala da pranzo della servit?, questo ? il salone da ballo, questi i sono i bagni con sauna per le Signore, ecc.".

Improvvisamente apre la porta della camera da letto, e si trova davanti la moglie beatamente impegnata a farsi fracassare di pinolate da uno stalliere molto intraprendente; lui, il Lord , senza scomporsi minimamente, osserva per un istante la scena, dopodich? si volta impassibile verso il suo importantissimo ospite e gli fa: "Questa ? la mia camera matrimoniale; quella nuda sul letto ? mia moglie; quello sopra di lei impegnato a scoparla, naturalmente, sono io".

Ecco: Boniperti, a distanza di un solo anno, sta gi? trovando un numero insospettabile di mariti, e quel che ? peggio ? che sembrano molto pi? convinti di quel Lord inglese, sulla reale natura di quella moglie un po' troppo "allegra".

Modificato July 5, 2008 da trillo

[Ataru Moroboshi 0]

a me boniperti mi ? scaduto un anno fa.

[startac 0]

ragazzi,

perdonatemi se salto di palo in frasca e riprendo cose dette all'inizio del topic....cmq...

anche io ho vissuto il boniperti presidente e ricordo benissimo la sua scaramanzia nel lasciare la tribuna all'inizio del 2? tempo, cos? come ricordo le scaramucce verbali con Viola, presidente della roma, tanta altre cose simpatiche.

Onestamente non ho la possibilit? - all'epoca ero poco pi? che un bimbetto - di dire se la juventus fosse provinciale o meno rispetto al palcoscenico internazionale che vedeva trionfare le altre grandi d'europa, tuttavia....

in una turbine di amicizie, invidie e complotti (ai quali credo fermamente) vorrei portare alla vostra attenzione due aspetti che, forse, dimostrano come le spaccature all'interno della propriet? e il fatto di vedere il calcio come uno sport da mecenati abbiano influito negativamente sulla nostra storia.

Il "Presidente" Boniperti ha sempre vissuto, in sede di campagna acquisti, sulle elargizioni che faceva l'Avvocato (che in verit? non erano molto generose - ricordo che Platini lo pagammo 400 milioni da cui la frase "portato via per un tozzo di pane", per non parlare poi dell'acquisto di Zavarov - pagato, tra gli altri, con un autobus) e, con l'avvento del Berlusca, si ? trovato spiazzato di fronte ad un modo diverso di interpretare il calcio (per la cronaca Ruud Gullit era seguito dalla juventus finch? Berlusconi arrivo ad eindhoven e stacc? un assegno di 13 miliardi di lire dell'epoca).....Insomma...da grande uomo di calcio qual'era non si accorse, ovvero non si impose con la propriet?, che il calcio stava cambiando. ..... e tutti noi ricordiamo il limbo degli anni dal 1986 al 1995.

appunto il 1995...ovvero l'anno del trionfo della triade....e della triade faceva pare un certo sig. Bettega che, fino a pochi anni prima, in qualit? di commentatore televisivo, non aveva certo parole di elogio nei confronti della sua ex squadra ovvero della dirigenza (Boniperti).....e sappiamo tutti com'? andata a finire....

...vogliamo parlare della parentesi montezemolo?

.... non voglio tediarvi oltre, ma questi aspetti appena raccontati, insieme alle tante amicizie, frequentazioni, invidie, accordi, dissimulazioni, ecc. ecc., almeno personalmente, non fanno altro che rendere ancora pi? nitida l'immagine del "complotto" architettato col favore, se non proprio col mandato, della propriet? contro chi aveva reso una squadra "autonoma" e non pi? il giocattolo di famiglia agnelli.....

insomma, noi juventini, siamo stati fottuti da coloro che, in teoria, dovrebbero essere pi? juventini di noi,....

per favore, lasciamo stare boniperti con le sue affermazioni senili, del resto ha anche un'et?, e crediamo fermamente nei fatti che sono sotto i nostri occhi

Modificato July 6, 2008 da startac