Quando si nomina un youngester italiano, è doveroso utilizzare tutte le cautele del caso per via di quell'incostanza(VEDI ANCHE: costo del cartellino )che spesso contraddistingue le carriere dei ragazzi, venuti su dopo la "Golden era" dei Vieri&company. Fatta questa premessa però, non sono rimasto meravigliato dai bagliori dell'ex "airone" ascolano, in quanto è da oltre un anno che si sta segnalando per colpi e giocate(Da Pro> 12gol + under 11gol)da centravanti, vecchio stampo. E' ovvio che per lui(ma penso anche ai Favilli,raspadori,piccoli)c'è tutto un sentiero da percorrrere in cui dovrà necessariamente affinare quelle caratteristiche che rendono tali i centravanti moderni(visione di gioco-sostegno difensivo)ma rispetto ad altri, mi sento di dire che parte già da una buona base (1,95cm)vista la crescente necessità di utilizzare una sola punta..Per il resto, devo dire, che attualmente il nostro reparto è abbastanza coperto, pure se in valigia, non disponiamo di un ariete vero e proprio e forse ci si potrebbe fare un pensierino per la prossima stagione.