LIONE - Parc Olympique Lyonnais
Il 1º settembre 2008 il presidente dell'Olympique Lyonnais Jean-Michel Aulas annunciò il piano per creare un nuovo stadio di 60 mila posti, provvisoriamente chiamato OL Land, da costruire in uno spazio di 50 mila ettari a Décines-Charpieu, nella periferia di Lione. Lo stadio avrebbe dovuto includere attrezzature sportive all'avanguardia, due alberghi, un centro divertimenti e uffici commerciali. Il 13 ottobre il progetto fu concordato dal governo francese, dal Consiglio Generale del Rodano, dal Grand Lyon, dalla SYTRAL e dal comune di Décines per costruirlo con circa 180 milioni di euro pubblici e circa 60 milioni di euro derivanti dalla comunità di Lione. Sin dall'annuncio, il progetto subì rallentamenti a causa di lente procedure amministrative, interessi politici e varie opposizioni di gruppi che videro lo stadio come un errore finanziario, ecologico e sociale per coloro che pagavano le tasse ed i cittadini di Décines.
Il 22 settembre 2009, il quotidiano francese L'Équipe riportò che lo stadio era stato scelto dalla Federazione calcistica della Francia per essere uno dei 12 impianti proposti per gli europei del 2016. La FFF ufficializzò le selezioni l'11 novembre seguente e la città di Lione fu eletta ad ospitare alcune partite del torneo.