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Tifoso Juventus
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  1. questi sono i punti: La SuperLega rilancia e propone il suo programma in 10 punti Mollare? Neanche per sogno. La Superlega non molla e anzi raddoppia, tramite l'azienda A22 Sports che in queste ore ha proposto ufficialmente un nuovo programma con 10 punti pronti a definire una nuova futura competizione europea. "Presentiamo i risultati preliminari della prima fase del nostro dialogo, che è stato onesto, diretto e costruttivo. Abbiamo distillato il feedback in dieci principi, che dovrebbero definire il quadro di una futura competizione europea per club", ha detto il CEO Bernd Reichart. Questo sarà il programma: 1- Competizioni su base ampia e meritocratica. Il campionato europeo di calcio deve essere una competizione aperta, con più divisioni e da 60 a 80 squadre che consenta una distribuzione sostenibile dei ricavi lungo tutta la piramide. La partecipazione dovrebbe essere basata sul merito sportivo; i club dovrebbero essere soggetti a promozioni e retrocessioni annuali e non dovrebbero esserci membri permanenti. Una qualificazione aperta basata sui risultati nazionali garantirebbe accesso alla competizione ai club emergenti, mantenendo al contempo le dinamiche competitive a livello nazionale. 2- Tornei nazionali: la base del calcio. I club partecipanti dovrebbero continuare a essere pienamente impegnati nei tornei nazionali come fanno oggi. Allo stesso tempo, è fondamentale che venga affrontata la necessità di bilanciare, rafforzare e rendere più competitivi i tornei nazionali in tutto il continente. Le competizioni europee dovrebbero svolgere un ruolo cruciale nel contribuire al raggiungimento di questo obiettivo, generando e allocando risorse aggiuntive in tutto il sistema. 3- Migliorare la competitività con risorse stabili e sostenibili. Per migliorare la competitività delle competizioni nazionali ed europee sono necessarie risorse finanziarie aggiuntive da condividere all'interno della piramide nonché regole di sostenibilità finanziaria da applicare in maniera rigorosa. I club hanno anche bisogno di una maggiore stabilità e prevedibilità delle entrate annuali, così da poter assumere impegni ragionevoli e di lungo termine per quanto riguarda le spese per i giocatori e le infrastrutture. Un miglioramento significativo del formato e dell'attrattività delle attuali competizioni europee genererebbe risorse aggiuntive. Offrendo ai club un minimo di 14 partite europee garantite per stagione, si migliorerebbero notevolmente sia la stabilità che la prevedibilità degli introiti. 4- La salute dei giocatori deve essere al centro del gioco. La salute dei giocatori deve essere una componente fondamentale nel determinare il numero di partite annuali. Il numero delle giornate delle competizioni europee per club non dovrebbe essere aumentato oltre a quello previsto dagli attuali calendari delle competizioni. Le organizzazioni dei giocatori dovrebbero essere coinvolte per salvaguardare la loro salute e dovrebbe anche essere promosso il dialogo sociale in tutta l'UE. È altresì importante che i club e i giocatori europei non siano obbligati a partecipare a tornei allargati o nuovi imposti da parti terze. 5- Competizioni gestite dai club con regole di sostenibilità finanziaria trasparenti e applicate adeguatamente. Le competizioni europee per club dovrebbero essere gestite dai club, come avviene a livello nazionale, e non da parti terze che ne traggono vantaggio senza assumersi alcun rischio. La struttura di governance deve essere pienamente conforme alla legislazione dell'UE. Per migliorare la sostenibilità, la spesa dovrebbe essere basata solo sulle risorse generate, non su iniezioni di capitale che distorcono la concorrenza. Le norme sulla sostenibilità finanziaria dovrebbero consentire ai club di spendere solo una percentuale fissa dei loro ricavi annuali legati al calcio per gli stipendi dei giocatori e i trasferimenti netti, con disposizioni adeguate per i club più piccoli nonché regole di transizione. 6- La migliore competizione calcistica del mondo. Nello sviluppare una competizione paneuropea, l'aspirazione deve essere quella di creare l'evento sportivo più avvincente al mondo. Gli appassionati di calcio meritano le migliori partite e la migliore esperienza. È inoltre fondamentale che le giovani generazioni, attratte dagli sport e dall'intrattenimento digitale statunitensi in espansione a livello globale, continuino ad abbracciare il calcio come lo sport più amato al mondo. Questo obiettivo può essere raggiunto esclusivamente con competizioni che permettano ai migliori giocatori al mondo di sfidarsi durante l'intera stagione con partite emozionanti dall'inizio alla fine. 7- Miglioramento dell'esperienza dei tifosi. Il calcio è un gioco popolare e il dialogo con i tifosi e i gruppi di tifosi indipendenti è essenziale per raccogliere idee che possano migliorare l'esperienza dei fans. Dovrebbero essere adottate misure supplementari per facilitare la partecipazione dei tifosi alle partite in trasferta. Dovrebbero essere previsti anche standard per le infrastrutture, per portare gli stadi di calcio a livelli di qualità elevati e uniformi in modo da migliorare lo spettacolo del calcio dal vivo. 8- Sviluppare e finanziare il calcio femminile. Gli stakeholder del settore calcistico dovrebbero promuovere e sviluppare il gioco femminile mettendolo "al centro della scena" al fianco delle competizioni maschili. Per raggiungere questo obiettivo, i finanziamenti dovrebbero essere incrementati in maniera significativa, al di là degli attuali contributi provenienti dalle competizioni europee per club femminili. Gli investimenti dovrebbero essere previsti non solo a livello professionale, ma anche a livello di base. 9- Un aumento significativo della solidarietà. La solidarietà di base è un pilastro essenziale del calcio europeo e dovrebbe essere aumentata ben oltre i livelli attuali. Come annunciato in precedenza, un importo minimo di 400 milioni di euro all'anno ai club non partecipanti, per la solidarietà di base e le cause sociali - più del doppio del contributo proveniente dalle attuali competizioni europee per club - dovrebbe raggiungere questo obiettivo. La trasparenza dovrebbe essere garantita dalla supervisione di autorità indipendenti, con una chiara rendicontazione annuale della spesa e del suo impatto. 10- Rispetto del diritto e dei valori dell'Unione europea. Il calcio europeo e i suoi stakeholder sono chiamati ad abbracciare i valori, le leggi e le libertà fondamentali dell'UE. Inoltre, nessun club europeo dovrebbe essere costretto a ricorrere a sistemi di risoluzione delle controversie al di fuori del diritto comunitario. La giurisdizione dell'arbitrato sportivo dovrebbe essere strettamente limitata alle questioni sportive. Ogni altra controversia dovrebbe essere rivolta alle sedi appropriate. Tutti i procedimenti dovrebbero essere sottoposti alla supervisione ultima del sistema giudiziario dell'UE.
  2. Frasi shock contro la Juventus del pm, Abodi: "Ho visto e ascoltato, ora verifiche e valutazioni" Hanno destato scalpore le parole del pm titolare dell'inchiesta Prisma, Ciro Santoriello, il quale nel 2019 confessò pubblicamente il suo "odio" verso la Juventus. Il Ministro dello Sport Andrea Abodi, tramite Twitter, ha fatto sapere di essere a conoscenza della vicenda: "Ho visto, ascoltato e segnalato, nel rispetto dei ruoli, per le opportune verifiche e valutazioni. Per ora penso sia corretto che mi fermi qui". https://www.tuttomercatoweb.com/juventus/?action=read&idtmw=1789356
  3. e nonostante tutto ciò.... vedrete che non succederà/cambierà nulla a nostro favore......
  4. mi piacerebbe sapere se A.A. ha risposto o meno a questa critica...(SACROSANTA a mio avviso)
  5. Una sola domanda solo per conoscere la vostra opinione....voi vi fidate di una Juventus imbottita di fedelissimi di John Elkan?
  6. Non si può prescindere da questo.....
  7. ragazzi...è semplicemente "finito" ha dato tanto per la maglia e gli sono grato...a giugno scade il contratto e sicuramente non verrà rinnovato. Nel frattempo sia lui che Bonucci devono accomodarsi in panchina e fare solo qualche spezzone di partita....prima lo capisce anche l'allenatore e meglio sarà..
  8. purtroppo ce lo siamo già giocato.....
  9. io mi impongo di non vedere più questo strazio .....e poi puntualmente quando c'è la partita mi ritrovo a guardarla ..."senza se e senza ma" non ce la faccio proprio anche se già so che quello che vedrò mi renderà nervoso....
  10. sono d'accordo per contro è anche vero che se non giocano non fanno esperienza e quindi tesoro anche degli errori......
  11. non lo so...forse è una mia impressione...ma mi sembra che rispetto al passato la sua corsa sia cambiata... sembra sempre che corra stanco, incurvato in avanti...quasi caracollante (e magari è entrato fresco da 5 minuti).....mah
  12. a mio avviso la colpa è di molti.... in primo luogo... stiamo battendo un angolo ...non possiamo prendere goal (quindi squadra messa male) poi Di Maria cicca il pallone..... poi Quadrado corre velocemente verso il portiere tenendo in gioco l'avversario quando bastava fermarsi per metterlo in fuorigioco poi Perin prende goal sul primo palo che in genere è quello da difendere per costringere l'avversario ad un tiro ben più difficile...... mio parere...eh
  13. Potrebbe mancare anche un portiere.... se il polacco dovesse star fuori per un lungo periodo....è impensabile fare parte della stagione con Pinsoglio secondo portiere..... mio parere....eh
  14. qualcuno sa al raggiungimento di quali obbiettivi scatterà il riscatto obbligatorio? Non l'ho trovato da nessuna parte....
  15. se così stanno le cose mi sembra che la Juve (per l'attuale capacità economica) abbia fatto tutto il possibile per accontentare il giocatore... a questo punto hanno fatto benissimo a lasciar perdere.... inoltre auguro a Depay di non trovare squadra oppure di scaldare la panchina tutto l'anno..... ecchecaxxxo
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