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DoctorDoomIII

Tifoso Juventus
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  1. Se, come dicevano le settimane scorse, hanno delegato tutta la gestione sportiva ad Allegri non mi stupisco che voglia decidere lui il nome del DS. La proprietà se non vuole questo deve semplicemente cambiare linea, è molto semplice.
  2. ah. come farebbero gli italiani senza il calcio, o meglio senza le polemiche del calcio.....
  3. Bah.... Massimo Donadio: "La UEFA sta indagando sul Napoli, a rischio la partecipazione alla prossima Champions" 02.05.2023 14:10 di Giuseppe Giannone Non solo la Juventus, ma anche il Napoli prossimo campione d'Italia sarebbe nel mirino della UEFA per quanto riguarda l'affare Osimhen con il Lille. A sganciare la "bomba", è stato il collega Massimo Donadio, intervenuto alla trasmissione "Il Ring del Pallone": "Al di là di quello che accadrà alla Juventus, anche a Napoli non devono dormire sonni tranquilli. Il club è attenzionato dall'UEFA, che sta indagando. Non mi sento di dire con certezza che il prossimo anno giocherà in Champions League".
  4. Per chi auspica una dirigenza in stile bilan Galliani&Berlusca... Monza, il prezzo della salvezza: Berlusconi deve spendere altri 44 milioni Con l'aritmetica permanenza in Serie A, scattano i riscatti obbligatori di Pessina, Caprari, Petagna, Cragno e Pablo Mari. Ma alcuni di loro hanno giocato pochissimo o reso al di sotto delle attese. E il bilancio del 2022 è già in rosso di 65 milioni ROMA - Il prezzo della salvezza, per il Monza, è salatissimo. La strategia estiva era stata chiara: poche spese immediate, tutti acconti per il futuro, da saldare solo se si fosse materializzata la permanenza in Serie A. Insomma, una sorta di scommessa. In cui però a pagare è chi vince. Il pareggio tra Cremonese e Verona, domenica, ha garantito per il Monza l'aritmetica certezza di giocare in Serie A anche il prossimo anno.
  5. Per me Kulu torna a meno di un ribasso nelle cifre. Dei 4 però mi pare l'unico con un mercato tale da rendere meno complessa la sua cessione. Per gli altri vedo al più prestiti con diritto....
  6. Più che altro i cugini c'erano?
  7. Mckennie, tutto in bilico, la Juve trema… 02.05.2023 08:20 di Massimo Pavan Momento negativo per il Leeds che ha perso malamente nell'ultimo turno di campionato. La formazione di Elland Road e' stata ripresa da Leicester e Nottingham, tutte a 30 punti con dietro Everton a 29 e Southampton a 24. Il West Ham a 34 ha preso un piccolo margine. Per la Juventus diventa fondamentale che il Leeds si salvi per incassare i 34 milioni circa di riscatto legati a Weston MCKennie.
  8. TORINO - Avvocato Sergio Santoro, da esperto giurista e da ex presidente della Corte federale d’Appello, alla Juventus converrebbe patteggiare? «No, se fossi il difensore del club lo sconsiglierei sia a livello sportivo che penale perché non ci sono i presupposti. Siamo ancora in una fase embrionale: il giudice penale avrà mandato a quello sportivo la mole di intercettazioni senza alcun commento, però soltanto la sentenza accerta in via defi nitiva il carattere illecito delle plusvalenze e della manovra stipendi. Purtroppo le due giustizie hanno tempi diversi ed è stato inopportuno penalizzare in questo campionato perché la questione è sub iudice». Si attendono a breve anche le motivazioni del Collegio di Garanzia che daranno indicazioni alla Corte federale d’Appello per una nuova valutazione. «E la Corte federale d’Appello stavolta dovrà andare a fondo. Quando il Collegio ti dice di motivare impone di andare a cercare le ragioni di quegli illeciti, ma quelle ragioni nella motivazioni della sentenza di revocazione non c’erano. Del resto, mi chiedo come si possa togliere 15 punti sulla base di intercettazioni: nella mia carriera ne ho lette tante, ci sono errori nell’ascolto e quindi nella sbobinatura, vanno rilette e interpretate in un contradditorio con la parte per capirne il senso, molte volte ho riscontrato interpretazioni completamente distorte. Penso che la Corte federale d’appello sia andata molto oltre le proprie possibilità: la giustizia deve usare logica e buon senso». Il giudice Torsello ha stabilito la sanzione sportiva sulla base di una natura afflittiva... «E’ un concetto da medioevo del diritto e della civiltà perché la pena non deve essere afflittiva ma rieducativa: l’ho scritto in decine di sentenza, spiegando che la pena non deve far chiudere la società o l’azienda ma deve servire a rieducare affinché in futuro non vengano commessi ulteriori comportamenti illeciti. Mi sono occupato per anni della Consip che consentiva le offerte a scacchiera e in 12 sentenze ho dato ragione all’Antitrust dicendo che era stato commesso un grande illecito. Traducendo questo principio nella giustizia sportiva, se ci sono stati illeciti sul piano delle plusvalenze le sanzioni non devono essere afflittive ma devono tendere a migliorare il mondo del calcio e non a metterlo fuori uso. E’ veramente vergognoso per un giurista moderno il concetto di afflittività: va respinto, è indice di arretratezza della giurisprudenza. Se una vicenda come questa avesse coinvolto un club meno importante della Juve rischiava di portarlo al fallimento. Il club bianconero ha le spalle forti e riuscirà a superare il momento anche meglio di quando fu fatto retrocedere d’autorità in serie B. E poi mi chiedo come le plusvalenze e la manovra stipendi siano ritenuti illeciti sull’attività sportiva». Eppure sia il Procuratore federale sia la Corte federale d’appello hanno tirato in ballo l’articolo 4 sulla lealtà sportiva... «Allora, l’articolo 4 è una norma in bianco. Fanno bene gli avvocati della Juve a insistere sulla necessità di una tipizzazione dell’illecito. Come si fa a dire che una plusvalenza possa avere effetti sul campionato? Siamo al paradosso. Io ho giudicato la storia dei biglietti dello stadio venduti a organizzazioni criminali: noi abbiamo penalizzato le società, ma non sul punteggio perché quegli atti illeciti non attenevano ai risultati sportivi bensì al fatto di vendere i biglietti a persone non affidabili. Anche in questo caso, le plusvalenze sono fatti contabili come le manovre stipendi e non hanno inerenza sul piano sportivo». Lei consiglierebbe agli ex dirigenti della Juve il cui ricorso non è stato accolto dal Collegio di Garanzia di rivolgersi al Tar del Lazio? «Sono delle partite a scacchi, ma io da avvocato lo farei per chiudere il discorso a monte perché ci sono molti elementi a favore per ottenere l’annullamento. Il fatto che abbiano separato le responsabilità degli ex dirigenti dalla società avvalora il principio di non ammissibilità della responsabilità oggettiva». In che senso? «Separare i due profili significa che la responsabilità del dirigente non incide su quella della società che va valutata autonomamente».
  9. al contrario, hanno la scusa per festeggiare ancora tutta questa settimana. Finisce che i pre saranno più lunghi dei durante
  10. No, ma semplicemente è una resa in cui chiedi clemenza alla corte. Come nel 2006. Nè più nè meno. C'è chi vuole questo e chi no, senza che uno abbia più ragione dell'altro. Ma non è una strategia che punti a riforma e rinnovamento, questo mi spiace proprio no.
  11. Forse mi sono spiegato male. Prendiamo le plusvalenze. "Ok firmiamo la resa ma vogliamo una riforma delle plusvalenze che porti al non crearsi più un caso del genere". Ora, lasciamo stare che 1) le plusvalenze non sono reato 2) la juve non è stata condannata per le "plusvalenze" in se quanto per il solito presunto "sistema" Come puoi riformare le plusvalenze così velocemente da stabilire tale termini della riforma in un accordo di resa? Come puoi far si che tale riforma verrebbe accettata da tutti? Metti un tetto alla plus valenza? a valore o percentuale? O metti un tetto al numero massimo di plusvalenze annuali che una società può realizzare (condizionandone così il mercato)? Giusto per sparare qualche ipotesi (tanto vedrei che resteranno così come sono oggi). O ti accontenteresti della promessa di riforma? Perchè per me il punto è lì, nella resa quello che potresti ottenere in cambio sono al più delle vaghe promesse. Abodi sono mesi che parla di riforme, ha sentito anche solo qualche proposta a riguardo? Proposte eh, quindi poi da discutere, mica da applicare domani. E moltiplica questo per tutti punti in questione oltre alle plusvalenze. Mi spiace Joyce, torniamo al punto iniziale, è una strategia comprensibile ma che ti farebbe ottenere solo vaghe promesse.
  12. Come pensi di affrontare e risolvere quei punti firmando un accordo di resa?
  13. E va benissimo, ma perdonami non capisco cosa c'entri con un "accordo". La tua idea, magari sbaglio, mi pare molto più conciliabile e in linea con "il futuro è nella SL", che significa non solo un "mercato" diverso e forse più moderno (pur magari meno sportivo) ma anche e per certi versi soprattutto, liberarsi dell'ambiente ormai insanabile che è il calcio italiano. Il sistema calcio (italiano) non regge più ma non puoi certo cambiarlo con un accordo di resa pieno di illusioni e promesse che non possono essere garantite da nessuno.
  14. Scusate ma se ci sono insulti e offese perchè non segnalate ai moderatori che sono lì per quello?
  15. Il punto è proprio quello. Finchè esiste il sentimento popolare anti-juve NESSUNO potrà mai garantirti nulla, figurarsi l'intoccabilità delle procure non-sportive. Inoltre un qualsiasi accordo "tra gentiluomini" (mi vien da ridere....) durerebbe nel migliore dei casi il tempo di permanenza di quei "gentiluomini". Fai l'accordo con Gravina? Tra 3-4-5 anni Gravina non c'è più e chessò arriva un sodale di DeLaurentis, la Juve dopo qualche anno di ricostruzione torna a vincere e il "sentito popolare" torna a bussare alla tua porta. E tu cosa dici? "eh ma avevo un accordo con Gravina che non dovevate più romperci i co*****i....". A denti stretti, l'unico accordo che sarebbe accettabile sarebbe uno che preveda una TOTALE RIFORMA DELLA GIUSTIZIA SPORTIVA, che sia totalmente esente da condizionamenti, sia di vertici sportivi che di sentimenti popolari. Ma questa è una cosa che nessuno ti darà mai perchè gli unici danneggiati siamo noi e agli altri va benissimo che la giustizia continui ad essere questa.
  16. A me pare solo una presa per il c**o che sbeffeggia le recenti uscite di Landucci e Allegri.
  17. Il fatto è che una strategia di quel tipo ha senso solo "narrativamente", non è applicabile nella realtà, ancor meno in ambito Juventus dove va sempre tenuto presente c'è un perenne scontro con l'anti-juventinismo caso unico in Italia e forse nel mondo. Partire dal presupposto "ok ci arrendiamo però che sia l'ultima volta che succede tutto questo, d'accordo?" è sbagliato non solo per tutto quello che significa ma anche perchè hai già vissuto un precedente 17 anni fa, e hai già avuto la prova che sarebbe solo una pia illusione. Per far scomparire l'anti-juventinismo ti servirebbero decenni di anonimato e un conseguente ricambio generazionale, non è certo una bella prospettiva.
  18. 1) perchè mai dovrei concederti qualcosa se sei uno sconfitto? 3) chi avrebbe il potere di impedire indagini penali? E soprattutto chi potrebbe garantirti una cosa del genere? le uniche cose che puoi sperare di contrattare sono il 4 (in relazione alla fine della superlega) ed il 2 nell'ottica di un QUALSIASI patteggiamento, come accadde nel 2006 d'altronde. Ragazzi è inutile che indorate la pillola, per come la descrivete è una sconfitta totale, senza se e senza ma. Aggrapparci al "miliardo di investimenti" (fattibilissimi proprio), al "eh dai però ora la giustizia non ci toccherà più ha fatto giurin giuretta", e ad un cambio totale dello stile juventus va al di là delle utopie e finisce nel tragicomico.
  19. In entrambi i casi, dirigente e allenatore ci saranno delle clausole di rescissione unilaterale che prevedono una penale.
  20. non credo ci sia nulla di diverso tra un allenatore e un dirigente.
  21. out col bologna, contusione alla caviglia in allenamento.
  22. Sarri ha detto spero il Napoli festeggi più tardi e Allegri dice 'finalmente avete vinto uno Scudetto', ci vede invidia? E' difficile complimentarsi? "Non lo so, io non devo rispondere né a Sarri né ad Allegri, noi il nostro campionato ce lo siamo costruiti in maniera corretta. Noi pensiamo ai tifosi, alla soddisfazione di vedere giocare un gruppo di calciatori serio, che ce la mette tutta, sono stati importanti per noi in questo percorso per arrivare a questo finale di campionato così emozionante". E pure spalletti si allinea al sentito popolare, il loro si che è “uno scudetto costruito in maniera corretta”, mica come quelli dei due alla Juventus
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