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diamond

Tifoso Juventus
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  1. Concordo in pieno.Modo di agire da cambiare ma cambiamento da farsi in contemporanea con quello , che dovrebbe essere deciso e drastico, delle teste, tutt'altro che fini ( giusto per restare sull' educato) che hanno portato il nostro calcio ad essere quell'autentico immondezzaio che è.Ridotto ad un valore risibile rispetto a quelli stranieri , basato solo su giochi giochetti e sotterfugi più o meno sporchi a livello amministrativo, con Società che si reggono unicamente grazie alle vagonate di quattrini immesse dagli Sceicchi o dai Tycoon di turno che un pò alla volta si stanno mangiando tutto a botte di miliardi.Oppure (s)vendendo i giovani migliori che, di fronte alle offerte che arrivano dall'estero, non possono trattenere perchè troppo cari per le casse sociali. Insomma , uno schifo, al confronto del quale, le plusvalenze, sono una roba che fa ridere ...eppure! Dei media non parlo. ma anche loro la classica "buona mano" a mandare la baracca a remengo, con la loro totale mancanza di obbiettività, e la loro faziosità, l'hanno data. A questo punto,sarebbe doveroso fare un ampio, generale e sereno esame di coscienza. Solo che, per farlo, occorrerebbe averla, una coscienza.E qui.....
  2. Sono qui dentro dal 26/7/ 2006, e mi sento anch'io a casa .e sempre più mi ci sento, di fronte all'onda ormai inarrestabile di un antijuventinismo ogni giorno più feroce , falso e cattivo, che trova quotidiano alimento dai media, praticamente tutti -salvo poche eccezioni- per i quali, odiarci è diventato ormai un vero e proprio business.Comunque , auguri Forum , e ancora 100 di questi anni !!!! P.S Domanda: secondo voi, quelli lassù AA in testa, al di là del loro assordante silenzio, ci leggono? Io spero di si, perchè se fosse il contrario , davvero quante parole , speranze, deludioni, gioie, buttate letteralmente al vento !!!
  3. Il tempo reale andrebbe introdotto dal primo all'ultimo minuto:si eviterebbero così le sceneggiate viste ieri sera ( ma non solo) con gente che, appena sfiorata ad una gamba si accascia per terra, tenendosi la faccia mentre lo staff medico , appunto sul viso ( e la gamba???) gli applica il ghiaccio .Certo, il rischio che tu paventi, di ridursi al basket, sport che, tra parentesi non riesco a farmi piacere, è concreto. Anche se , forse, costringere , per regolamento , un giocatore infortunato, ad uscire sempre dal campo per farsi curare-salvo, s'intende ragionevoli impedimenti- magari, basterebbe a semplificare le cose . Così come, sanzioni e cartellini sventolati senza economia impedirebbero di vedere le panchine più in campo che al posto loro Evitando, altresì, come accadde a me, e anche tu osservi , di vedere un incontro di basket che avrebbe dovuto chiudersi nei regolamentari 40 minuti, finire invece dopo oltre un'ora.Da cui il mio "basta Basket!"
  4. Da quanto si legge in giro, e la cosa almeno a me, è apparsa fin da subito evidente, il patteggiamento rapidamente accettato preceduto da varie "difese d'ufficio" pro-Juve, pronunciate anche da alcuni "autorevoli" esponenti del mondo calcistico, non erano , nè l'uno , nè le altre , dettate dal convincimento della tremenda ingiustizia che si andava prefigurando ai nostri danni. Bensì, invece, ma dalla consapevolezza-constatazione del danno, presochè insostenibile, che una nostra retrocessione avrebbe arrecato,tra mancati incassi alle biglietterie, abbonamenti non rinnovati,, e disdette ai vari media ( che fino ad ora evidentemente qualche danno lo hanno pur fatto) ad un calcio già in profonda crisi economica .Da qui la morale-immorale "teniamocipure questi anche se ci dispiace, ma salviamoci le chiappe". Magnifico, straordinario esempio di giustizia e sportività.
  5. Sarà anche lapalissiano ma un paio di cose non mi tornano.Perchè Marotta avrebbe dovuto spifferare "delle cose che sapeva lui" ? Vendetta "trasversale " di pretto stampo mafioso? E perchè se sapeva anche altre cose dell' Inter ( non mi si dica , per favore, che le ha imparate solo appena varcata la porta della sua nuova sede milanese perchè non ci credo) non le ha rivelate prima , in modo che i giudici non considerassero solo noi ma anche altri? E perchè la procura , udite queste cose, anzichè agire come suo dovere preciso,indagando su tutti coloro che indagati dovevano essere, si sarebbe limitata solo alla Juve, cadendo così nel rteato di "omissione di attid'ufficio" penalmente perseguibile e magnificamente sfruttabile dalla difesa della Juve? la quale Juve non poteva non sapere ( qui è proprio il caso di dirlo) tutte le cose che sapeva anche Marotta . E sapendole ripeto, poteva farne ottimo uso? O si dovrebbe, a questo punto pensare che Marotta, in una trama degna del KGB preparasse ,di nascosto nella sua cameretta dossiers segreti di cui servirsi , diciamo così, " ad uso personale". Può anche darsi che le cose siano anche andate come ipotizzi -in fondo in questo calcio ormai tutto è diventato possibile- ma qualcosa, ribadisco, non torna.
  6. In un certo senso- e qui do ragione a Zuliani-anche se magari con fondatissime , giustissime motivazioni ( che speriamo poi di venire a sapere, , semmai ce le diranno, così da chiarirci definitvamente le idee ) almeno fino ad ora abbiamo fatto e stiamo facendo -vedi anche farsopoli- la classica figura del "Chi tace acconsente". Avvallando quindi con ciò, una volta di più gli argomenti di chi ci odia , e ancora di più, adesso,semmai possibile, ci odierà. Poi, ripeto, ci saranno ottime ragioni di una scelta del genere, ma fatecele sapere!!! Non servirà molto , anzi nulla ai nostri odiatori, ma almeno a noi sarà utile a capire.Comunque, e anche qui sono d'accordo con chi lo sostiene, su qualche altra "piazza" mai e poi mai una cosa osì si sarebbe potuta mettere assieme.E forse nemmeno farsopoli.Ma Torino, evidntemente , visto che proprio dalla Procuta di Torino è partito tutto, deve essere una piazza molto speciale .Purtroppo.
  7. Esatto.E trattandosi di un personaggio profondamente cinico e vendicativo (altro non aggiungo per educazione) spero non ci sia più occasione per dargli modo di continuare il suo sporco gioco al massacro.In ogni caso, per ora la sentenza è stata quella .E non mi piace, ma nulla posso fare , come peraltro nessuno, per cambiare le cose.Adesso è urgentissimo, anzi, impellente, trovare un nuovo gruppo di dirgenti e un tecnico, in grado di tirarci fuori dal fango e fare tutto quello che, chi c'era prima, non ha mai fatto.Ossia mettere insieme una squadra capace di offrire un gioco degno , difendere sempre , comunque e dovunque i nostri colori in tutti gli ambiti : sportivo, mediatico, giuridico, arbitrale ricostruire un rapporto forte col tifo...e chi più ne ha più ne metta.Noi tifosi, anche se, spesso, solo davanti ad una tastiera, la nostra parte penso l'abbiamo fatta e la stiamo facendo, dimostrando tutto il nostro attaccamento ai colori bianconeri. Da adesso in poi, darsi da fare, tocca a qualcun'altro. E in fretta. Poi, se tutto questo , dovesse richiedere un pò di tempo, pazienza: basta che ci si muova. Tempo da perdere non ce n'è più.
  8. Ciao KrisNon credo che ci sia bisogno di farsi venire dubbi. Da quando è cominciata questa porcata, tutti, indiistintamente, gli antijuventini e i media sia TV che cartacei neanche per un solo istante hanno dubitato che Ceferin &C avessero ragione e che qualunque sanzione ci fosse piombata tra capo e collo, non fosse più che giusta e meritata.Il tutto, come dici giustamente, e come io stesso scrissi alcuni giorni fa, favorito dal totale silenzio della proprietà. Che mai , per ora almeno, ha alzato anche un solo dito, a difesa di quelli che , in fondo , colpe del pasticcio non ne hanno proprio. Ossia giocatori e tecnico, ma anche quei milioni di tifosi che , come me, oggi sono lì , incapaci di capire come si sia arrivati ad un simile obbrobrio giuridico, di cui, proprio malgrado, sono tuttavia costretti a subire le conseguenze. E anche, che è perfino peggio, cosa JE e Soci intendano fare per salvare la baracca.
  9. Anche a me piacerebbe una proprietà diversa, se solo se ne trovasse una. Se solo ve ne fosse una disposta ad accollarsi, per un lunghissimo periodo, onori, ma soprattutto oneri, legati alle vicende della Società. Perchè, e ben lo sappiamo, nella storia del nostro calcio fin qui. nessuna Società, almeno in Italia, e al di là dei nomi che si sono succeduti al timone, ha avuto una guida così costante, e sicura: Certo, i tempi sono cambiati, ma nonostante tutti gli errori commessi, per i quali, detto tra parentesi, abbiamo sempre pagato,e assai spesso ben oltre misura, a dispetto di chi ci vorrebbe annientare,siamo ancora qui. E non credo si possa correre il rischio di andare una mattina a Vinovo e trovare sul cancello la scritta " Chiuso per cessazione attività!" .Detto ciò quello che anch'io vorrei, e che ritengo di fondamentale importanza, sarebbe un rapporto molto più duro e dintransigente coi media: una selezione molto più severa degli accessi alla tribuna stampa , e reazioni molto più tempestive e "cattive" a tanti articoli, sevizi, inchieste buoni solo a spalarci guano addosso. E a questo proposito valgano i tantisssimi servizi di cui quasi ogni giorno media e Agenzie di stampa stanno dedicando al nostro caso. Apparentemente distaccati ma , da cui, sotto-sotto, traspare tutto il compiacimento, per quello ch stiamo passando spinto a volte fino alla spasmodica ricerca di "gossip" ( negativo). E mai una parola favorevole. Quindi, cambi qualche nome, o anche molti se occorre, ma la "sostanza " resti" .Purchè oltre ai nomi, cambi anche lo stile.Non più lo "stile Sabaudo" ( dal '45 c'è la Repubblica) che ci ha sempre fatto sentire "superiori" ma se qualcuno, sportivamente parlando, ovvio, vuole guerra, ebbene guerra sia.
  10. Liberissimo, ovviamente, ognuno, di fare le cose come crede, decidere come vuole, pensare quel che gli pare ma, una considerazione andrebbe fatta. Al di là di tutto quello che ci sta piovendo addosso, porsi la domanda che poni tu, scusa , ma mi sembra sbagliato. Qui non si tratta infatti,di continuare a tifare o meno Juventus. Perchè la Juve è la squadra. Che non ha colpa alcuna , comunque vada in campo, di quello che hanno fatto i dirigenti .Le plusvalenze, semmai ci siano state davvero, non le hanno messe insieme Gatti.o Di ;Maria, o Bonuccci, o chi vuoi tu.L 'idea della superlega nemmeno.. Ma i dirigenti.I giocatori non c'entrano.La loro colpa è solo quella di essersi trovati proprio malgrado nel caos che stiamo vivendo. E, sfortunatamente, nelle squadra più odiata d'Italia , alla quale ,non appena se ne intraveda l'occasione non par vero a nessuno di darci addosso con tutta la cattiveria possibile. Quindi, io credo, sia per loro che si debba continuare a tifare: per far loro sentire che , al di la del bello o del brutto gioco, del VAR cervellotico, del fatto di indossare la nostra maglia invece che qualcun'altra che , di sicuro ci avrebbe ben più protetto, dei Chinè, edei Ceferin, noi al loro fianco, ci siamo.Perchè, se molliamo anche noi, è la fine. Resta inteso, comunque, che tu, e lo ripeto, sei padronissimo di fare tue rispettabili scelte. Saluti affettuosi anche a te.
  11. Dire che questa sentenza mi fa paura, è dir poco. Perchè,a parte l'assurda messa in scena di un processo per un reato mai commesso e per il quale c'era già stat un'assoluzione, e che quindi non avrebbe dovuto nemmeno iniziare, da tutta la vicenda, traspare chiara una cosa. Ossia non solo la volontà di distruggerci, ma , nella consapevolezza che il calcio italiano senza di noi in pochi anni andrebbe in malora, riuscire a farlo col minor danno generale possibile . Ovvero, facendo credere, che tutta la baracca sia stata messa deliberatamente in piedi non già per rovinare noi ( vero scopo) ma per il bene del mondo calcistico. Un'equazione, in teoria difficile sia da far quadrare che da credere.Siccome però nessuno, a cominciare da noi ha mai alzato dito per dire "no" a questo obbrobrio giuridico, finirà che a rimetterci ( adesso) nel giubilo generale saremo solo noi. Peccato solo che tante ottime ragioni non consentano di trasferire baracca e burattini in un',altro Stato .Perchè questa sarebbe l'unica vera dignitosa e "afflittiva" ( per loro) soluzione possibile.
  12. D'accordo:Ma il problema sta purtroppo tutto qui. Tutto in quella parola "Giocattolo" :Che mal si addice ad una società che bene o male è pur sempre una delle più gloriose e blasonate del mondo.Noi, per storia e tradizione non possiamo, nè mai potremo, essere un giocattolo, nelle mani dello straricco di turno, pronto a metterci vagonate di soldi finchè gli torna comodo, ma , con la stessa disinvoltura, pronto anche a mollarti non appena pensi che il giocattolo lo ha stancato,. non gli piace più. Giusto come un bambino annoiato.Noi, non ci possiamo permettere una cosa così. Noi abbiamo avuto una Famiglia che era tutt'uno con la squadra alla quale tanto ha dato ma d a cui anche tanto avuto. Certo, se il vendere al tycoon di turno fosse la sola condizione per sopravvivere , beh, allora...ci si potrebbe pensare. Ma prima di finire nelle mani di personaggi come, tanto per dire, Tacopina o Commisso, o loro simili , qualunque ne sia la provenienza e la consistenza finanziaria, occorrerebbe pensarci su tre volte......anzi quattro.
  13. Non credo, almeno per quel che la memoria mi assiste che mai , in nessun campionato , dalle partitelle delle polisportive o delle parrocchie, su su fino ai massimi livelli, sia mai esistita una squadra che si trovi , o si sia mai trovata contro l'intero mondo calcistico ( tifosi , media , organi responsabili, federazione, lega ) unito in un unico massiccio fronte di viscerale odio, allo scopo di distruggerci. Mentre nessuno, a nessun livello, a cominciare purtroppo da coloro che dovrebbero - e di volta in volta, fin dall'inizio avrebbero dovuto- rispondere al mare di cattiveria che ci è stato riversato , e continua ad esserci riversato addosso , ha, viceversa, mai alzato anche solo un dito per reagire a questo schifo. Siamo sati lasciati soli ad affrontare tutto e tutti. I Ceferin, i Chinè, i giornali, i media , tutti coloro che aspettano solo di vederci precipitare più in basso possibile. Ora, mi chiedo, e vi chiedo.Quale altra Società avrebbe accettato tutto questo nell'inerzia più totale, e nel più totale silenzio? Nessuna, penso, anche perchè, e va detto, forse avrebbe trovato fin da subito,alleati ed amici tra i media , pronti spontaneamente ad ospitare e fiancheggiare le loro lagnanze. Noi, posto anche fossimo riusciti a trovarli, , un'operazione del genere neanche l'abbiamo , non dico tentata, ma neppure timidamente abbozzata. E questo mi da una tristezza enorme. anche nella consapevolezza che, questo tipo di silenzio, rischia di essere interpretato, semmai già non lo sia, , come il classico "silenzio colpevole" . O se preferite il non meno classico " chi tace acconsente". Siamo dunque messi così, o c'è ancora qualche speranza ? A voi, se credete, il rispondere:
  14. Parafrasando, con tutto il rispetto, un celebre detto del napoletanissimo e grande Totò " Imbecilli si nasce!!" e lui, purtroppo, lo nacque!! CHE SQUALLORE!!
  15. In un Paese civile si, Altrove, come dimostrato dai post qui sopra riportati, con cui si diffidano i tifosi del Napoli ( ma sarebbe lo stesso per noi e altri) a farlo, ovviamente no. Infatti , e non sai quanto mi costi dirlo , sotto tanti aspetti -calcio in primis- siamo tutt'altro che un Paese civile, nel quale, nonostante il passar dei secoli, mai sono cessate ,pur cambiando le forme, i soggetti e i metodi, le lotte di quartiere, contrada, COmune Guelfi, Ghibellini e via dicendo
  16. Questa non è semplice sottocultura ma stupidità pura, purissima!!! Poi nessuno si lamenti se ADL spara asinate come quelle uscite stamane sui giornali!! In fin dei conti lui fa solo da "detonatore"a squallori come questi che, reazione dopo reazione, hanno portato il calcio ad essere la porcata che vediamo e subiamo.Tutti hanno il diritto sacrosanto di festeggiare , così come lo avrebbero, p.es di esibire, anche fuori casa simboli e colori della loro squadra.Però , ormai non si può più. E qualche volta tutti ( ADL compreso) ,avrebbero anche il preciso dovere di pesare le parole poi magari scegliere di star zitti . Con la bocca, la penna o il PC. Sia in casa che fuori.
  17. Ci sono arrivati anche a "Diretta Stadio " dove, ( vedi il mio post di qualche pagina fa), unanimemente ma in tono educato, quasi timoroso, giusto per non sembrare troppo amici di qualcuno si sono limitati a dire ( testuale) " E' stato fatto un gran pastrocchio".Le loro facce, però , credetemi sembravano dimostrare ben più di qualcos'altro.
  18. Si, anche perchè un'articolo preciso cui far riferimento per motivare la decisione, in realtà, non esiste.E ieri sera , come ho già scritto, a "Diretta Stadio" tutti si sono stupiti proprio per questo.L'unico motivo per cui , ferma restando l'eccezionalità del provvedimento, la grazia avrebbe potuto esser concessa , era che , come pare dica il regolamento, il graziato avesse già scontato metà del provvedimento. E Lukaku, nemmeno questa metà .Adesso staremo a vedere quali possibili conseguenze rischi di portarsi dietro questa decisione .
  19. Certo, un dispiacere, siamo sinceri, non ce l'hanno dato.E tuttavia, rimane la sensazione, magari sbagliata, ma dal "retrogusto" sgradevole, che la grazia a Lukaku sia stata una specie di "contrappeso" alla riapertura della curva,. Nel senso che così si è potuto prendere un provvedimento, assolutamente privo sia di precedente storico, sia di appiglio regolamentare alcuno, evitando il rischio di sentirsi accusare del cosiddetto "doppiopesismo".Quanto poi al rischio che ciò, indipendentemente dalle giustificazioni di "eccezionalità" possa trasformarsi in un pericolosissimo precedente, nessuno pare averlo minimamente considerato.
  20. Ieri sera, ho fatto un rapido salto ( o almeno questa era la mia intenzione) su "Diretta Stadio " di 7 GOLD .Giusto per aggiornarmi sui risultati. Solo che, del tutto casualmente ho aperto nell'esatto istante in cui veniva commentata la notizia della "grazia" a Lukaku.Ebbene, forse per la prima volta ho visto solo volti, compreso quello del conduttore, sbigottiti, quasi increduli.Il bello ( si fa per dire, molto per dire) è però venuto quando , non solo nessuno dei presenti ha affermato di avere memoria di un simile precedente, ma , sopratutto, allorchè , rileggendo il comunicato ufficiale, riportato anche in sovrimpressione, si è scoperto che , in realtà, non esiste alcun articolo delle norme federali che preveda una cosa simile.Tranne una voce che attribuisce, ma solo in casi eccezionali, la possibilità di graziare solo se il beneficiario del provvedimento abbia già scontato almeno metà della sanzione. Che invece Lukaku, non ha scontato affatto.Marginalmente ( ma mica tanto poi) è stato osservato sia che anche l'articolo utilizzato per giustificare il provvedimento, non sarebbe quello richiamato, e sia che, di fatto, in realtà, uno specifico articolo di questo tipo, non esiste.Unica cosa che tutti, in studio , presi da un palpabile imbarazzo hanno saputo, o voluto dire , è stata il definire il tutto "un gran pastrocchio" . Nessun comento, invece, relativo all'insulto - che tale è- perpetrato al regolamento e al calcio in generale.Solo l'ammissione che..si...la Giustizia Sportiva, ....andrebbe riformata. Qualche post Più sopra avevo scritto di "Giustiza Sportiva in decomposizione" ( scusate l'autocitazione) .Ebbene, mi sia concesso dire , in aggiunta, che, il marcio ha ormai raggiunto limiti che onestamente parevano- e mi parevano- inarrivabili.
  21. Infatti si è sempre trattato di casi di annullamento ,ben motivati, e non di grazia, così, pari-pari, che , oltretutto, non è chiaro ( almeno a me) da chi dovrebbe esser concessa.E su quali basi.Putroppo, temo che visto il grado di decomposizione ormai raggiunto dal sistema, dobbiamo rassegnarci a vederne di ogni.E ogni giorno.
  22. Sinceramente. pur non conoscendo approfonditamente il pensiero di questo Grande, non so se si occupasse di calcio ( in verità sarei propenso a dubitarne) nè mi riesce di vedere cosa potremmo fare noi tifosi per cambiare parrtendo da noi stessi:Credo infatti che, almeno fino ad ora, il nostro atteggiamento, al di là dello sdegno puntualmente riportato dai forum per tutto quello che ci è stato e ci viene quotidianamente fatto, sia stato anche troppo calmo., Specie se pensiamo, anche solo per un attimo, a come, viceversa, altre tifoserie avrebbero reagito.. Verrebbe perfino da intravedere una sorta di rassegnazione davanti ad una giustizia sportiva che fa e disfa a proprio esclusivo piacimento, in totale sprezzo di ogni regola ,prima tra tutte di quella serenità di giudizio che dovrebbe essere alla base di ogni sua decisione. Francamente, a meno di immaginare clamorose class-actions o, Dio non voglia, azioni fisicamente violente, davvero non vedo strade aperte. Ovvio che, dato che non si sa come eventualmente deciderà di comportarsi la Società, in vista delle prossime fasi della vicenda , è difficile farsi un idea di quale prosiequo essa possa riservare. E quindi prefigurarsi qualche tipo di reazione.L'impressione- mia personale- è che i giudici "deviando" sul CONI ogni altra decisione, abbiano voluto togliersi di mano, una patata troppo bollente da affrontare.Specie di fronte ai media e alle tifoserie -tutte - unite, Napoletani in testa, nel chiedere una punizione esemplare. Quanto all'ipotesi concretissima , anzi, evidente, di aver falsato e continuare, comunque vada, a falsare un campionato, non solo il nostro, ma quello pressochè di tutti ( Napoli escluso) non sembra essere cosa che li abbia toccati o li tocchi più di tanto.Vedremo
  23. Certo, occorrerebe anche mettersi nei panni dei giudici, e mi spiego: su cinque, tre sono napoletani ,uno di Salerno, e uno solo di Roma.Ebbene, specie per quel che riguarda i primi tre, ma forse anche il quarto , una sentenza a nostro favore, per quanto motivata e ben giustificata, potrebbe essere terribilmente difficile da spiegare ai concittadini, che , ovviamente sperano in tutt'altro.Per la serie "Ragazzi...ma io... a casa , ci voglio tornare!!"
  24. Allora non sono il solo ad essere tuttora pessimista, come ho scritto più sopra!!Tra l'altro, elencando le cause che mi rendono tale avevo dimenticato che anche in questo caso, i giudici dovranno tener conto del famoso "sentimento popolare" che vuole, chiede a gran voce, la nostra condannna ad ogni costo. .E si sa quanto questo aspetto conti e, purtroppo sia già contato. Se poi consideriamo che anche i media , con pochissime eccezioni, fin qui, non hanno speso una parola , non dico a nostro favore, ma almeno di comprensione, capisco che, per i giudici, non tener conto di tutto questo, sia difficilissimo:Anche perchè ( anche questo già detto) potrebbero teoricamente, da un'eventuale decisione favorevole, anche esserci riflessi sulle loro carriere.
  25. Correggetemi se sbaglio o se,per difficile che sia esere ottimisti, eccedo in pessimismoSolo io ho l'impressione che questo continuo rinviare, nasca dal desiderio di riuscire comunque a farci il più possibile di danno? Magari contemporaneamente alla necessità assoluta, ( per loro) di pararsi le chiappe dopo che l'inconsistenza delle accuse è emersa in tutta la sua evidenza ,configurando (sempre per loro) una figuraccia epocale che potrebbe anche avere-ipoteticamente- riflessi sulle carriere? Onestamente non ci capisco più nulla. Solo, non vedo l'ora che questa porca stagione, vada come vada, finisca presto.
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