Keyboard Lion

non capisco cosa intende quando afferma che giraudo aveva fatto "qualche speculazione spericolata", mi piacerebbe saperlo.

contini idolo!

all'inizio c'era un rigore per la juve netto fallo di mano su cross di marchionni.

non ha azzeccato un cross uno, il calcio non ? una gara podistica.

solo lui poteva esaltare il vergognoso arbitraggio di airoldi goal di trezeguet regolarissimo!

civoli rosica!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

nel primo l'aveva uno a fianco, marchisio, il quale per ragioni che sfuggono all'umana comprensione nel secondo tempo ? stato messo esterno destro.

cobolli gigli in tv felice come una pasqua una cosa rivoltante!!!!! questa non ? la juventus!! avvocato chiudi gli occhi!!!!!!!

MILANO, 30 gennaio - Non ? stata aperta alcun inchiesta dalla Procura di Milano sull' andamento dell'ultimo campionato di calcio 2007/2008 e in particolare sull'Inter che, secondo un rapporto di polizia giudiziaria, riportato oggi dal quotidiano 'Il Giornal?, avrebbe perso volutamente alcuni punti nell' ultima fase del girone di ritorno per incentivare le scommesse su uno scudetto che si ? deciso all'ultima giornata. Lo precisano fonti della Procura di Milano, che ribadiscono che non c'? alcuna inchiesta. Secondo quanto si ? appreso, il rapporto di polizia sarebbe allegato ad un'altra indagine, quella sulla fuga di notizie relative all'inchiesta sul sarto Brescia, ma non ? stato utilizzato per aprire un'inchiesta autonoma sull'ultimo campionato. L'INCHIESTA DEL GIORNALE - Spunta un rapporto di polizia sull' andamento dell'ultima fase del campionato di serie A 2008-2009 vinto dall'Inter e in particolare sull'atteggiamento e le scelte nerazzurre. La tesi investigativa adombrata? Alcuni punti sarebbero stati persi volutamente per incentivare le puntate su uno scudetto deciso all'ultima giornata dopo che ad un certo punto del girone di ritorno pareva senza storia tanto da indurre le agenzie autorizzate a bloccare le scommesse, successivamente riaperte. Lo sostiene "Il Giornale" oggi in edicola. Secondo quanto riportato dal quotidiano, il rapporto sarebbe stato ordinato alla polizia giudiziaria dal sostituto procuratore Stefano Civardi, che indaga sulla fuga di notizie che nel maggio scorso port? sulle pagine de "Il Giornale" e "Corriere della Sera" le telefonate tra il pregiudicato Domenico Brescia - che di l? a poco sarebbe stato arrestato per droga - e allenatore e alcuni giocatori dell'Inter. SOTTO INDAGINE - Con delega alla polizia, il pm avrebbe dato ordine di ricostruire cosa accadde nelle ultime giornate del campionato scorso. Con il risultato - scrive il quotidiano - che l'ipotesi investigativa del rapporto non sarebbe stata ritenuta irrilevante e che il rapporto sarebbe cos? stato accluso agli atti conclusivi dell'inchiesta depositati nelle scorse settimane. Nel rapporto, basato prevalentemente su "fonti aperte", cio? fonti pubbliche, la polizia si addentrerebbe nelle scelte tecniche di Mancini (il decisivo Ibrahimovic fatto rientrare solo nell' ultimo spezzone dell'ultima partita, Balotelli tenuto fuori) e anche sul rigore tirato da Materazzi anzich? dallo specialista Cruz e sbagliato contro il Siena. LA DECISIONE - Il procuratore federale Stefano Palazzi, letti i resoconti giornalistici sull'indagine disposta dal pm Civardi, si sta mettendo in contatto con la procura milanese per l'acquisizione della documentazione e per valutare la decisione di aprire, in questo momento, un fascicolo d'indagine: essendo l'inchiesta penale in corso la procura Figc non pu? interferire nelle indagini ma il faro sulla vicenda, acceso gi? in maggio, torna ad illuminarsi. A Via Allegri sono ancora in attesa dei documenti dell'indagine penale ma ? prevedibile che proprio questa uscita giornalistica possa far prendere un'accelerazione. ?UNA BUFFONATA? - La risposta di Massimo Moratti non si ? fatta attendere a lungo: ?? una buffonata, ? gi? stata smentita dalla Procura e quindi non c'? bisogno della mia?, ha detto il presidente dell'Inter in riferimento alla notizia pubblicata oggi da Il Giornale secondo cui la Procura di Milano avrebbe aperto un'indagine sui nerazzurri, coinvolti in episodi legate alle scommesse. fonte.tuttosport.

"ranieri ? un grande allenatore"(cit.). :haha: :haha: :haha: :haha:

radio 24: la radio dell'associazione mafiosa industriali itaGliani... nient'altro da aggiungere. passo e chiudo.

? assolutamente vero che la fiat negli anni ha goduto di ricchissimi finanziamenti statali, ma bisogna anche dire che quei finanziamenti hanno creato reddito in tutto il paese, oltre al fatto che le varie classi politiche italiane hanno usato la fiat per il loro tornaconto elettorale, quale azienda automobilistica sana di mente aprirebbe uno stabilimento a termini imerese? con tutto il rispetto per quelli di termini imerese...questo sempre per la precisione. gli elkann meritano di affondare, ma credo che in caso di fallimento della fiat pagheranno gli operai e questo mi dispiacerebbe. ciao.

melo(prendoincu) andava espulso. mi spiace tanto tanto per te e montali, che ci vuoi fare ? la vita...

mi dispiace tanto per montali...

:upup: :upup: :upup:

:piangina: :piangina:

grande mourinho! vieni alla juve. :sventola: inter m***a sempre.

:nono:

questo ? un collegio che fa accaponare la pelle c'? da allarmarsi...

una ? di fresca nomina, era pm fino all'altro ieri e ha gi? fatto disastri il presidente ? un'invasata di magistratura democratica 2 su 3, la maggioranza... vedi un p? tu......

la dott.ssa teresa casoria ? di magistratura democratica non dico altro....

ARRESTATO PER SESSO CON FIGLIA MINORENNE, ASSOLTO DOPO 4 ANNI Un impiegato di 47 anni di Bagheria (Palermo) e' stato scagionato, dopo avere trascorso un anno agli arresti domiciliari, dalla pesantissima accusa di avere violentato la figlia. La sentenza e' stata pronunciata dal tribunale di Termini Imerese, presieduto da Francesco Paolo Pitarresi, al termine di una storia giudiziaria durata quattro anni e segnata dall'impossibilita', per l'imputato, di avere contatti con i figli, allontanati da casa. Una vicenda che fa il paio con un'altra assoluzione, decisa -per lo stesso reato- da un altro tribunale, a Palermo, proprio pochi giorni fa: anche in quel caso l'imputato aveva dovuto affrontare un'odissea giudiziaria durata nove anni. L'inchiesta, condotta dal pm Francesca Pandolfi, riguardava fatti avvenuti tra Bagheria, Comune in cui la famiglia risiedeva, e Campofelice di Roccella. Secondo la tesi dell'accusa, la ragazzina -all'epoca tredicenne- sarebbe stata costretta dal padre a subire quelli che un tempo venivano definiti "atti di libidine" e che ora sono assimilati tutti nelle previsioni della severissima legge sulla violenza sessuale. L'indagine scatto' nella primavera del 2003, dopo che la ragazzina, a scuola a Bagheria, si confido' con gli insegnanti, i quali trasmisero subito la denuncia alla magistratura: da qui una decisione del Tribunale dei minorenni, che affido' la ragazzina alla nonna materna. Poi l'uomo, il 15 dicembre di quattro anni fa, venne messo agli arresti domiciliari. Nonostante la gravita' delle accuse, la madre della presunta persona offesa e moglie dell'indagato rimase a vivere con l'imputato, dichiarando di non credere alla figlia. Nemmeno dalle perizie e' emersa la verita' certa. Il consulente della difesa ha dimostrato che la giovanissima teste e "persona offesa", durante gli esami aveva avuto le visioni. E' mancata cosi' la piena prova, necessaria per condannare e il tribunale di Termini ha accolto le tesi dell'avvocato Giuseppe Gerbino. 20/07/2007

Omicidio a Termini Imerese. A Caltanissetta i giudici "bacchettano" il pm Francesca Pandolfi luned? 25 febbraio 2008 PALERMO. ?La dottoressa Pandolfi non oper? alcun atto di indagine nei confronti di Giamportone; non dispose, adesempio, il suo interrogatorio al fine di appurare quale fosse il suo stato di salute psichica all'ulteriore scopo di nominareun perito e di disporre un eventuale trattamento sanitario obbligatorio?. Cos? i giudici del tribunale civile di Caltanissettadefiniscono il comportamento del pm Francesca Pandolfi, ex sostituto procuratore a Termini Imerese. Il magistrato eratitolare dell'indagine sulle minacce rivolte da un imprenditore palermitano, Gaetano Giamportone, all'ex amante, PatriziaVenturella. Dopo anni di molestie, intimidazioni e aggressioni, a luglio 2007, l'uomo uccise l'ex compagna e si suicid?. I familiari della vittima hanno promosso giudizio di responsabilit? civile davanti ai giudici di Caltanissetta a carico del pmsostenendo che, nonostante gli avvertimenti dei carabinieri, non prese mai provvedimenti nei confronti dell'assassino. E igiudici nisseni, che hanno accolto il ricorso dei figli e dell'ex marito della donna, e che proseguono il giudizio sullaresponsabilit? del magistrato, scrivono che la condotta della Pandolfi costituisce ?violazione di legge causata danegligenza inescusabile?. ?L'assoluta mancanza di indagine - si legge nel provvedimento - costituisce comportamentoomissivo in contrasto coi dovere di indagine imposti dalla legge. Il pm non interrogando il Giamportone, n? attuandoalcun atto di indagine si pose da s? nella posizione di non potere neanche valutare la gravit? della situazione?. la scelta del collegio fa gi? capire tutto... la procura sta in una botte di ferro......

voglio il blu ray di questa partita!