djmayhem

Quando era direttore di Tuttosporte e andava a controcampo con mughini

Vai gianca, ti vogliamo così

beh, che ci sia stato un cambio di marcia e di gioco nelle ultime settimane è palese, sarà dovuto alla preparazione? all'innesto di Yldiz? a guardie e ladri? avanti così

il cervo ha già detto che il napoli non ha nulla da temere che la sua posizione è già stata vagliata e archiviata, mentre per la juve in arrivo pesanti sanzioni da Roma... disco rotto, corna sempre appuntite

Grazie gianca' Tu si che ne sai di calcio

Abbiamo ancora 10 giorni per scambiarlo con lukaku

È in corso una indagine sugli ultras dell'Inter ma nell'articolo la foto è tutta per la curva dello stadium

Ormai è il nuovo cervo

Anche due di fila non ne fa

Ma non è fermo da marzo per un legamento? Non sarà un de sciglio bis? Uno basta e avanza

Ridicolezze

le solite falsità

è un po' come Una poltrona per due il giorno di Natale

lo pagano 100 milioni all'anno per entrare negli ultimi 15 minuti come Altafini

ovviamente la cialtronata è stata così: - il conduttore (Stefano Donati) apre con: novità clamorosissime dal mercato, Kareem Benzema potrebbe cercare squadra in Italia, e chi se non l'inter ne avrebbe bisogno (e potrebbe permetterselo)? quindi titolone, hype, e parola "al re del mercato" Schira che dice: 1. benzema non è contento di stare in arabia 2. il suo agente si sta guardando in giro, ci sarebbe già proposte da Chelsea e Manchester UTD 3. Frey, ex inter e ex compagno di nazionale di Benzema, parlando con il giocatore gli avrebbe chiesto se non disdegnasse l'Italia (e quindi l'inter) e lui "non ha detto di no" 4. in arabia peò ha un contratto di circa 200 milioni (superiore al passivo dell'inter, per intenderci) e non è che lo lascerebbero andare via a cuor leggero 5. non ci sono stati contatti con l'inter e il suo agente, tutto nasce da questa indiscrezione di Frey Insomma, ci hanno tirato fuori mezz'ora di trasmissione sul nulla come sempre voi dite di non guardarli, cacchio, ma mi fanno morire dal ridere

"l'Inter non interessa" Ipse dixit auricchio

Dai che arriva kareem a milano

riportiamo da calcio & finanza Finte onlus, affari e criminalità: il sistema Curva Nord nell’indagine della Digos Un’indagine inedita a livello nazionale condotta dalla Digos ha portato alla luce l’anatomia criminale che si cela dietro la Curva Nord, la parte più calda del tifo dell’Inter. Un’indagine inedita a livello nazionale condotta dalla Digos ha portato alla luce l’anatomia criminale che si cela dietro la Curva Nord, la parte più calda del tifo dell’Inter. Nel mirino delle autorità investigative, l’uomo d’affari noto come lo “Zio” Vittorio Boiocchi, dominatore di affari e traffici illeciti. La sua influenza ha permeato la scena per poco più di tre anni, dal 2019 fino alla sua tragica morte sotto casa il 29 ottobre 2022. Il libro mastro dello “Zio” Boiocchi, liberato nel maggio 2018 dopo tre decenni di carcere, rivela – secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano – una serie di attività losche. Tra queste, accessi illegali allo stadio, bagarinaggio con la complicità di alcuni dirigenti dell’Inter (non sotto inchiesta, anzi ritenuti parte lesa dai pm poiché “vittime dei comportamenti minacciosi degli ultras”), gestione di parcheggi VIP, investimenti in sale scommesse, conti bancari, cassette di sicurezza e legami politici di alto livello. Al centro di questa intricata trama, spunta l’associazione “We are Milano”, originariamente creata per organizzare eventi benefici in collaborazione con la comunità Exodus di Don Mazzi. Tuttavia, secondo la Digos, la realtà è ben diversa: si tratta di una facciata legale utilizzata per inserire nel consiglio due europarlamentari, Carlo Fidanza di FdI e Silvia Sardone della Lega (non indagati), al fine di conferirle maggiore credibilità e facilitare i contatti con la dirigenza dell’Inter, considerando che le società di calcio non possono interloquire direttamente con gli ultras. “We are Milano” è solo uno dei tanti rami di un’associazione a delinquere all’interno della Curva Nord, con collegamenti al calabrese Giuseppe Caminiti, parente del narcotrafficante della ‘ndrangheta Salvatore Papandrea, responsabile della gestione dei parcheggi VIP nello stadio. Le indagini rivelano che Caminiti è stato stipendiato dalla società Kiss and Fly, parte di un consorzio con un contratto di gestione da 1 milione di euro con Mi-Stadio, srl, equamente diviso tra Inter e Milan. Il Consiglio di Amministrazione di Mi-Stadio ha visto alternarsi politici e figli di politici, come Geronimo La Russa. L’indagine della Procura di Milano, ancora aperta, si è concentrata sulle dinamiche interne alla Nord, con particolare attenzione alla gestione imposta da Boiocchi. Dopo la sua morte, il direttivo è stato modificato, ma soggetti già legati allo “Zio” sono rimasti coinvolti nella gestione. Il controllo della Curva Nord è ora nelle mani di un ristretto gruppo noto come il “cerchio magico degli otto”, che si riunisce settimanalmente. Tra di loro, oltre a Bosetti e Beretta, figura anche Jacopo Pedrazzoli, leader degli Irriducibili e membro del movimento di estrema destra Lealtà Azione. Insomma, da un lato gli affari e all’altro l’ala militare addestrata per gli scontri nelle palestre del Corvetto. Del resto, il modo di rapportarsi con la società Inter e le richieste avanzate, scrive la Digos, «segue una logica di stampo mafioso» con «tentativi di intimidazione finalizzati al raggiungimento di illeciti scopi». Il piano è tessere rapporti in un delicato equilibrio, spiega la Digos, «fra l’incutere timore e l’attenzione a non palesare un’esplicita minaccia, salvo poi rivelare la propria vera natura violenta e criminale quando le circostanze non rendano più efficace tale genere di approccio». Indicativa la gestione di biglietti e tessere. Centinaia gli ingressi abusivi registrati dalla Digos. Con un evidente rischio per la sicurezza pubblica. Il controllo del bagarinaggio, gestito per le tessere nel retro del Baretto, mette in evidenza poi un serrato controllo del territorio da parte della Curva per evitare che altri bagarini lavorino. Una delle ronde così dopo il giro attorno allo stadio riferisce a Boiocchi: «Zio, ho fatto il giro bagarini non ce ne sono neanche uno: zero!». https://www.calcioefinanza.it/2024/01/17/curva-nord-indagine-digos-inter/ ovviamente i loro dirigenti erano ricattati, i nostri collusi...

le solite falsità, loro sono onesti, lo volete capire o no?

su questo lo penso anche io, sarà un caso ma i nostri attaccanti (Dusan, Milik e Chiesa) sono tornati a segnare nel momento in cui Yliz è stato messo in campo, probabilmente li agevola nel gioco, oppure è solo coincidenza

grande Max, gli interisti (e non solo) stanno scoppiando ovviamente i soliti soloni parlano di "caduta di stile" però quando ci gettano mer...fango addosso va sempre bene Chinè ha già aperto un fascicolo per lesa maestà?

infatti è tornato lo Scansuolo

Ma scambiamolo con lukaku

alla fine è andato via Mou prima di Max, li seppellirà tutti