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dal1982

Tifoso Juventus
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  1. Posti nominativi, chi non rispetta il Posto assegnato multa e espulsione a vita dallo stadium.., In ogni caso credo che gli ultras saranno gli ultimi ad avere i pochi biglietti che eventualmente verranno messi a disposizione
  2. Higuain e Mandzukic a confronto: il croato ha fatto meglio? Impossibile all’interno di questo discorso non tirare in ballo anche Mario Mandzukic. Il nome del croato non puo’ uscire “per caso” infatti, dato che Higuain è arrivato nell’estate 2016 a Torino proprio per sopperire alla lacuna realizzativa dell’ex Bayern e Atletico. Nella stagione 2015-2016, la prima per lui alla Juve, 36 presenze e 13 gol. Uno ogni tre gare disputate. Anche lì troppo poco per la vena realizzativa di una squadra come la Juventus. Da sempre infatti il club bianconero ha voluto puntare sui numeri 9 decisivi. La storia ne è piena e ne entrano a pieno merito sia Higuain che Mandzukic. Ma con quest’ultimo un pelo sopra. E’ infatti impossibile esimersi dal ragionamento economico. Un banale rapporto di spesa/resa che ha portato il croato a far propendere l’ago della bilancia nei suoi confronti. Più alta è la spesa (90 per Higuain, 20 per Mandzukic), maggiore è dunque l’aspettativa. Un’aspettativa che si basa sia sulla quantità, ma soprattutto sulla qualità dei gol. Tirando una riga e facendo conclusioni di bilancio infatti, si puo’ tranquillamente dire che i 44 gol di Mario siano stati a loro modo maggiormente determinanti a livello internazionale. Nella rimonta al Bernabeu, (terminata poi come sappiamo) la doppietta è stata la sua. Così come quel meraviglioso gol in rovesciata a Cardiff, tanto bello quanto purtroppo inutile ai fini del risultato. Nella Champions 2016-2017 il suo apporto è stato prettamente tattico. Un’utilità estrema per poter garantire equilibrio a quella Juventus da ‘all-in’ nata in quel freddo inverno del 2017. Eh già, perché anche la collocazione in campo è stata diversa tra i due. Higuain vero uomo d’area, fulcro offensivo talvolta. Mandzukic esterno anche a tutta fascia, vassallo dell’argentino nei loro primi due anni insieme e di un certo Cristiano Ronaldo poi. Ed è anche qui che tutto il discorso relativo ai gol puo’ essere un metro di giudizio ma fino ad un certo punto. In questo “duello a distanza” fra i due attaccanti ex Juve, si inserisce anche l’arrivo di CR7. Quell’estate infatti Paratici e Marotta decidono di disfarsi di Higuain, non di Mandzukic, pur avendo l’argentino giocato insieme a Cristiano ai tempi di Madrid. Questione stipendio? Non solo. Più che altro tattica. Allegri sapeva bene che l’utilizzo polivalente del croato sarebbe stato determinante per gli inserimenti al tiro di uno come Ronaldo. L’impronta lasciata dall’ariete ex Atletico è stata di spessore. Nella Serie A 2018-2019 infatti i gol contro Lazio, Roma, Inter e Milan sono valsi di per sé mezzo scudetto. Insomma, questi 44 gol vanno anche pesati e circoscritti in una dimensione, questa sì, più da Juve. Ciò non toglie l’importanza di un attaccante come Higuain. Quest’ultimo è stato in grado di garantire anche una media di 50 presenze l’anno e una buona (seppur a tratti) condizione atletica a livelli massimali. E’ solo il frutto di un ragionamento di ciò che è stato bello, ma che sarebbe potuto essere bellissimo. https://www.juventibus.com/higuain-mandzukic-juve/
  3. a lignano sabbiadoro tra 2 week end c'e' un motoraduno internazionale che portera' minimo un 50000/100000 bikers ... ma quello si puo' fare
  4. Dovevano operarlo oggi ma ha preferito rimandare di qualche giorno perché troppo giù di morale, sentito ora a sky
  5. INTERNAZIONALI D' ITALIA DI TENNIS Roma senza pubblico, Binaghi sbotta: "Grande ingiustizia, anzi idiozia" Presentati all’Olimpico gli Internazionali d’Italia, il presidente Fit contro la Regione Lazio: “È un danno enorme. Sapendolo li avremmo fatti altrove”. Poi la replica: “Dichiarazioni gravissime e infondate. Non avevamo l’autonomia per decidere. Aspettiamo delle scuse”. Novità sui biglietti: ci saranno rimborsi o supervoucher Elisabetta Esposito 8 settembre - ROMA “Un’enorme ingiustizia”. Il presidente Fit Angelo Binaghi non usa giri di parole presentando l’edizione 77 degli Internazionali d’Italia, in programma dal 14 al 21 settembre. Il riferimento è alla scelta del Cts, pienamente condivisa appena due giorni fa dalla Regione Lazio, di vietare completamente la presenza del pubblico. LO SFOGO “Per la prima volta lotteremo per il pareggio di bilancio e non vorrei che a pagare siano poi le nostre società di base. Stiamo subendo un’enorme ingiustizia, siamo stati oggetto di una discriminazione vergognosa: mentre ad altri sport è concessa la presenza anche indoor, da noi non potrà entrare nessuno. Nemmeno le famose mille persone per cui non è richiesta deroga. Questa a casa mia è un’idiozia. Sarebbe opportuno che grandi idiozie non creassero grandi danni”. Il presidente ce l’ha prima di tutto con la Regione Lazio: “Abbiamo inviato due protocolli al Cts, seguendo tutti i suggerimenti e poi alla Regione che temo non li abbia nemmeno letti. L’ultimo lo abbiamo spedito l’11 agosto e il 18 ci hanno chiamato dicendo che era scaduto il WeTransfer... Eravamo pronti a tutto pur di far entrare il pubblico e ci saremmo accontentati di molto meno delle 11.500 persone concesse ieri al Roland Garros”. E ancora: “Se la Regione ci avesse fatto intendere prima quello che era il suo atteggiamento, avremmo spostato il torneo altrove, magari a Genova o in Puglia... Tanti governatori ci vorrebbero accogliere, in qualsiasi altra regione ci sarebbe stato il pubblico. Il danno è enorme, sia economico sia sportivo, ma abbiamo voluto comunque mettere in piedi tutto questo per dare l’esempio di come non si debba cedere davanti alle difficoltà. E anche perché ce lo ha chiesto il ministro Spadafora, che fino alla fine ha cercato di farci avere pubblico: l’immagine deve essere quella di un paese che si è rialzato. Di certo sarebbe stato più conveniente lasciar perdere, ma noi siamo dei lottatori”. Il presidente e ad di Sport e Salute, Vito Cozzoli, vuole pensare positivo: “Anche senza pubblico sarà un Foro Italico stupendo, saranno gli Internazionali del Made in Italy”.
  6. Si attende risonanza ma si teme il crociato sinistro... Filtra pessimismo
  7. ..ma non i palazzetti dello sport ne le arene per i concerti va bhe dai ne abbiamo gia' parlato della coerenza
  8. MA non ho capito... non e' esattamente quello che volevo dire io? perche' mi dici di smetterla?
  9. e' palese .... (e hai dimenticato che e' all aperto e non al chiuso) ma dobbiamo fidarci di quelli che han deciso che i vecchi banchi non eran sicuri perche' sprovvisti di ruote....
  10. Un mio amico ieri è partito in crociera, non so in quanti sian sulla nave, ma non credo una 20ina di persone
  11. Ricordati che a decidere sono quelli che han deciso che i banchi se hanno le ruote sono antocovid
  12. anche perrche' non sembra uno con grosse ambizioni sportive
  13. il secondo e' clamoroso per le cifre e perche' si era intuito che giocatore fosse
  14. speriamo non sian vere le voci del parere negativo del cts (quelli dei banchi con le ruote )
  15. bhe lajuve ha fatto sicuro i conti e cmq e' un primo step (sarebbe), e da' una parvenza di normalita' che sarebbe utile poi bho
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