FeroceSaladino

Eh ma il problema appunto è perchè stanno vendendo così tanto e velocemente...

Branescu Lichtsteiner - Barzagli - Magnusson - Liviero Vidal - Appelt - Marchisio De Silvestro - Matri - Vucinic

Juventus sospesa al ribasso con volumi 13 gennaio 2012 - 11.55 Altre News La Juventus resta sospesa al ribasso sul Listino, accelerando la causa avviata all'inizio della settimana. Il titolo del club bianco-nero è crollato oggi a 0,1522 euro, venendo bloccato per eccesso di ribasso. Al momento le azioni della Juve mostrano un calo teorico del 22,5%. Ai prezzi attuali, comunque, il titolo si conferma piuttosto sottile, anche con i fortissimi volumi registrati negli ultimi giorni. Sono sinora passate di mano oltre 2 milioni di azioni, contro una media giornaliera dell'ultimo mese di circa 1,7 milioni. Non sembrano esservi motivi di particolare rilievo per giustificare l'andamento del titolo, accetto la fine dell'operazione di aumento di capitale che cadeva mercoledì. http://www.teleborsa.it/DettaglioNews/651_2012-01-13_TLB/juventus_sospesa_al_ribasso_con_volumi.html

C'è da dire che dal punto di vista sportivo quello passato è stato uno dei peggiori anni della Juve....aspetto che ha portato delle perdite a bilancio nn indifferenti....ovvio poi che il rendimento delle azioni sia quello...

Chiamate Gordon Gekko :upup:

L'Unione Sarda - C'eravamo tanto aMatri. Cagliari, un anno dopo è tutta un'altra storia... La curiosità: il bomber in lacrime dopo un cambio deciso da Ballardini. 11.01.2012 22:00 di Redazione TuttoJuve articolo letto 4016 volte Fonte: di Fabiano Gaggini per "L'Unione Sarda" fischi del Sant’Elia, un anno fa di questi tempi, lo hanno ferito. I 16 gol segnati con la Juventus e uno persino con la Nazionale lo hanno ampiamente consolato. Oggi Alessandro Matri è un top player, vive in un’altra dimensione, lotta per lo scudetto e sarà - presumibilmente - tra i protagonisti dell’Italia agli Europei che si svolgeranno tra giugno e luglio in Polonia e Ucraina. Eppure nei giorni scorsi ha confidato agli amici più stretti di sentire un piccolo nodo in gola. Perché il Cagliari rappresenta un pezzo della sua storia, tre anni e mezzo importanti, decisivi, speciali. E la partita di domenica prossima a Torino non sarà come tutte le altre. Cagliari nel cuore, e non potrebbe essere altrimenti. Arrivato in Sardegna nell’estate del 2007 dal Rimini via Milan, Matri colleziona in tutto 125 presenze e realizza 36 reti. Solo Riva, Oliveira, Suazo e Muzzi hanno fatto meglio in Serie A con la maglia rossoblù. Avventura in crescendo, anche se all’inizio la concorrenza certo non lo agevola. Ballardini, proprio lui, gli preferisce Acquafresca e Larrivey. Questione tecnico-tattica. E non c’è neppure un grande feeling tra il tecnico romagnolo e l’attuale attaccante della Juve che il 20 aprile contro l’Empoli lascia il campo addirittura in lacrime. In panchina per tutto il primo tempo, entra all’8’ della ripresa e viene poi sostituito nei minuti di recupero. Un’umiliazione troppo grande per Matri che non trattiene il pianto mentre le telecamere lo immortalano accovacciato col viso rigato. Comunque chiude la stagione con 6 gol, gli stessi realiz- I zati l’anno successivo con Allegri, l’allenatore giusto al momento giusto. Il tecnico livornese lo coccola, lo bacchetta, lo stimola. «Alessandro deve fare ancora uno scalino per diventare un campione», ripete spesso Allegri. E di scalini, Matri, nel campionato 2010-2011, ne fa ben 13, diventando così uno degli attaccanti più appetibili della Serie A. Lo stesso Allegri se lo porterebbe dietro volentieri al Milan. Tra l’altro il club rossonero è stato la culla di Matri, che ha fatto tutta la trafila nelle giovanili del Diavolo sino all’esordio con la prima squadra. Ma la punta comincia anche la stagione 2009- 2010 con il Cagliari. Avvio col botto, in 22 gare realizza 11 reti, numeri da capogiro, proprio quelli che fanno al caso di una Juve disperata. Sul tavolo 18 milioni di euro, impossibile rifiutare un’offerta del genere. L’affare dell’anno si consuma in poche ore il 31 gennaio, ultimo giorno di mercato. Matri saluta così il pubblico del Sant’Elia con una doppietta contro il Bari. Il destino lo riporta nello stesso stadio la domenica successiva con la maglia bianconera.Travolto dai fischi, segna un’altra doppietta. La più spietata. Da quel giorno la sua vita non è più la stessa. Poche ore più tardi arriva persino la prima convocazione in Nazionale. Ora trascina a suon di gol la Juventus del campioni. Sogna di sfidare un giorno il Barcellona e il Manchester United in Champions, presto lancerà la sfida a Spagna e Olanda per il titolo europeo. Ma quella col Cagliari resta comunque una partita speciale. La sua vera partita del cuore.

Sono pronto a scommettere che troveranno un accordo di qui a giugno

Concordo PS: Con il Parma qualcosa si può fare....ma solo perchè c'è Leonardi che è veramente un Signore....

Vedi,con tutto il rispetto,l'attuale Lecce....che ci sta bruciando Giandonato e Pasquato

fabio santalucia scrive: 11 gennaio 2012 alle 19:55 ma scusa come si fa a scambiare immobile capocannoniere della b attualmente con boakye che si bravo ma avrà due gol???capisco i tre anni ma non vedo il perchè del conguaglio me lo spieghi grazie ti seguo sempre Rispondi Gianluca Di Marzio scrive: 11 gennaio 2012 alle 20:01 Non lo so, sono valutazioni loro Rispondi ah bene

L'unica cosa che potrebbe giustificare sec me il conguaglio di 2 milioni al Genoa...è perchè nell'affare ci rientra Destro. La scusa dei 3 anni più giovane nn regge proprio a meno che qualcuno mi dimostra che Motta siccome è più giovane di Robben costa di più

p.m. scrive: 11 gennaio 2012 alle 19:28 Gianluca scusami ma qualcosa non quadra. il pescara aveva il diritto di riscatto per la metà di immobile alla fine della stagione. Mi sembra strano che non venga dato nulla al Pescara. Secondo me non hai detto proprio tutto…,nel senso che manca qualcosa. Almeno per il Pescara so che è cosi, Sassuolo non lo so Rispondi Gianluca Di Marzio scrive: 11 gennaio 2012 alle 19:33 C’era anche il contro riscatto, quindi Pescara avrà valorizzazione penso

juve channel lo da in panchina

E se questa fosse la partita di Krasic ???

ahi ahi ....mi dispiace per Matri....

Come dire non basso invece di alto

AMEN

amen

concordo pienamente e aggiungo.......per me quaglia va vis in prestito

grande verita'....sopratutto riguardo pazzini

ma perche' vi osinate a pensare che toni,iaquinta e amauri facciano ancora parte del progetto...

ESCLUSIVA TJ - Juve-Borriello: ecco le cifre dell'operazione 22.12.2011 13:50 di Nicolò Schira articolo letto 5262 volte Direttamente dai saloni dell'Hotel Hilton di Milano, dove sono presenti diversi operatori di mercato, spuntano succulenti particolari inerenti all'operazione Borriello-Juve. Infatti la dirigenza bianconera ha offerto ai capitolini 2mln di euro per il prestito semestrale dell'attaccante romanista, ponendo però una condizione fondamentale al diesse giallorosso Walter Sabatini. Niente obbligo di riscatto; infatti per l'eventuale permanenza a fine stagione del bomber classe '82 se ne riparlerà solamente a giugno, visto che la Roma ha richiesto 10mln per il cartellino del centravanti scuola Milan. Cifra ritenuta eccessiva dai vertici dirigenziali di Corso Galileo Ferraris.

Ma perche' tu ancora conti Iaquinta e Toni in rosa???? Sei sicuro che se Borriello fosse stato gia' da settembre al posto di toni/iaquinta/amauri nn avrebbe mai giocato ???