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bwdasempre

Tifoso Juventus
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  1. Io credo che l'arrivo di un collaboratore tecnico, cambia la filosofia tattica del club. Cioè, non è che se una squadra allenata da Zeman assume un collaboratore che lavora sugli schemi difensivi, la squadra del boemo diventa sparagnina. Magari con il collaboratore si lavora su determinate situazioni, c'è confronto, ma la filosofia viene impartita dal tecnico.
  2. Esattamente! Poi, certo, il merito, il curriculum, ti danno maggiore forza contrattuale al momento della firma con la società che ti vuole ingaggiare, ma la capacità di contrattazione del singolo (o del suo agente) non è certo un fattore secondario. Ma poi ci sono anche delle variabili che decretano o meno il successo. Se la Ferrari si impegna a pagare a Hamilton 60 milioni di dollari (Verstappen ne guadagna 55 annui), non è che Hamilton per forza vincerà il Mondiale 2025. E questo accade anche nel calcio. Non necessariamente il centravanti più pagato diventa capocannoniere del torneo, non sempre la squadra che investe di più vince la Champions, altrimenti in questi ultimi 10 anni dovevano esserci 6 coppe del PSG e 4 del City, invece si è dovuto attendere giugno 2023 (grande goduria) per assistere al primo successo del City e il PSG è a bocca asciutta.
  3. Ci stava bene un bel "JUVE: COSI' NO!", in perfetto stile gazzettiano!
  4. Sarebbe in ogni caso una equazione matematica difficile da configurare, perché nel calcio da sempre esistono diverse squadre forti e che spendono molto, ma alla fine solo una vince. Trovo abbastanza fiacco, come argomento, anche il discorso sui soldi percepiti dai singoli (allenatore, calciatori etc.). Simeone è l'allenatore più pagato di Spagna eppure non è lui in testa al campionato. E non mi sembra che Tuchel stia facendo meglio del tecnico del Bayer Leverkusen.
  5. Non ce la fai proprio a evitare di tirarmi in ballo per farmi dire cose "che voi esseri umani...". Mi sa che ti ignoro e continuo a scrivere liberamente le mie opinioni. Ti offendi? No, perché mi pongo anche il problema che stiamo diventando pesanti per gli altri. Tu scommetto che non te lo poni.
  6. Il secondo posto SAREBBE un miracolo se lo conquistassimo. I cui meriti andrebbero spartiti tra i giocatori e l'allenatore. Ah, no, l'allenatore ha solo colpe, dimenticavo... Guarda, con questo continuo tirarmi in ballo stai facendo figure barbine. Se non sai controbattere, magari puoi ignorarmi. Io continuo a dire la mia, tu continui la tua crociata personale, e tutti vissero felici e contenti. Risultiamo noiosi e pesanti anche per chi ci legge. Pensaci su!
  7. Non capisco di cosa parli. In ogni caso, a prescindere dal motivo, se non sono credibile ai tuoi occhi, prenderò un robusto sedativo per trovare il sonno stanotte.
  8. ma guarda che io potrei benissimo limitarmi a esporre le mie idee senza dovermi necessariamente confrontare con gente che tra l'altro, forumisticamente parlando, non stimo chissà quanto. Tra l'altro sto serenamente discutendo in altri due topic, i problemi ci sono solo qui. Magari la colpa è di chi mi cita in continuazione. Si può provare a ignorarci reciprocamente.
  9. Però rendiamoci conto in primis che AD OGGI, i piatti sfornati dal cuoco sono come minimo all'altezza degli ingredienti forniti. Non è che il proprietario abbia fornito pistacchio di Bronte e cipolle di Tropea, ma solo il pistacchio dei sacchetti industriali e le cipolle del proprio orto. poi, certo, il cuoco si potrebbe ingegnare a fare un impiattamento più gradevole, ma sul sapore non può incidere più di tanto, visti gli ingredienti. Il cuoco di oggi era Allegri, quello di prima era Pirlo, ma è stato tenuto solo pochi mesi. E 12 mesi prima di Pirlo c'è stato un cuoco che in quel momento andava per la maggiore, che è stato tenuto anche lui 12 mesi nonostante il ristorante fosse entrato per l'ultima volta nella guida che assegna le stelline. Non sarà che il proprietario non ha le idee troppo chiare sul taglio che vuol dare al ristorante?
  10. Il fatto è che se capiti in mani sbagliate, il rischio è il fallimento, non il secondo o il terzo posto di cui si sta discutendo in altri topic. Se capiti in mano ad un avventuriero che all'inizio prospetta investimenti colossali poi, alla resa dei conti, ti lascia in braghe di tela, la Juve sparisce. la cosa farebbe felice mezza Italia, un pò meno chi la ama e preferisce vederla anche in posizioni non consone, piuttosto che non vederla più.
  11. Dedicato a quell'utente che mi rimproverava di dare patenti di tifo... La differenza è che della tua opinione, con tutto il rispetto, me ne infischio bellamente, quindi non la percepisco come una "patente di non juventinità" ma come semplice presunzione, da parte tua, di possedere il Dono, la Verità assoluta.
  12. Per avere un benvenuto caloroso (non si da parte di chi) dovrei andare contro le mie idee e quindi unirmi al coro contro Allegri? Non sia mai, preferisco il benvenuto caloroso che mi danno a casa quando torno dal lavoro. "Ritengo che le responsabilità principali risiedano altrove" equivale a dire che Allegri sta facendo miracoli? Non nella mia lingua!
  13. Perché parli di problema mio? Non ho mai detto di avere dei problemi, mi sembra. Se nemmeno tu ne hai, come spero, tu continui a sostenere la tua crociata e io le mie idee, nella speranza di non beccarmi improperi.
  14. Collego questi due pensieri per una ulteriore riflessione: se il datore di lavoro ti dice "Devi produrre mille pezzi a settimana" e uno ne produce 1100, non solo sarebbe illogico pretenderne le dimissioni, ma sarebbe una forzatura perfino attendersi il licenziamento da parte del datore di lavoro. Diverso il discorso se il lavoratore va dal suo datore di lavoro e gli dice "Senti, io ho prodotto quello che mi avevi richiesto, ma mi sento stanco, non ho più molti stimoli, sento di aver dato tutto all'azienda, per cui accordiamoci per una buonuscita, tu risparmi qualcosa e io mi faccio da parte, grazie di tutto e in bocca al lupo"
  15. Lo dico e lo ribadisco: alcuni utenti hanno i paraocchi, non sono capaci di una critica seria e dettagliata, di capacità analitica. E' una opinione, non una patente. Così come lo è la tua nei miei confronti. Se leggo, da parte di qualche utente "Chi sostiene Allegri è evidentemente contro la Juve" non la posso prendere come patente e nemmeno come critica alla mia persona. E' una opinione che chiunque è libero di valutare. Se difendere l'operato dell'allenatore ritenendo che le colpe principali risiedano altrove, significa andare contro la Juve o, come ho letto in un posto, essere interista, direi che non occorrono commenti, la gente di buon senso capisce lo spessore di cotanta affermazione.
  16. Il diritto di critica è sempre permesso, ci mancherebbe. Io parlavo di sostenere tutte le componenti della società, non di non poter esprimere critiche. Impedire le critiche non è in mio potere ma non vorrei impedirle nemmeno se ne avessi la possibilità.
  17. Al momento siamo secondi, se arriveremo quarti non avremo fatto miglioramenti. se siamo senza Coppe è colpa di Gravina e Ceferin, spero che almeno su questo tu sia d'accordo (per quanto possa importarmi che tu sia d'accordo...cioè meno di zero).
  18. Guarda, io sono attivo su un altro forum molto frequentato e ho scoperto casualmente questo un mesetto fa, quindi confermo che ai tempi di Pirlo e Sarri non c'ero in questo forum. Ragion per cui, devi fidarti sulla parola quando dico che per me l'allenatore del momento va sempre sostenuto e incoraggiato. Io perlomeno ho sempre fatto così. D'altronde non ho nemmeno voglia di fare ricerche nell'archivio per vedere all'epoca chi si schierava pro e chi si schierava contro Sarri e Pirlo. Certo, se gli stessi che oggi criticano Allegri erano anche contro i due predecessori, credo sia un argomento a mio favore, cioè significa che per questi utenti la società non ne ha imbroccata una, quindi non vedo come negare che la maggiore responsabile sia la società stessa...
  19. Nessuno può permettersi di dare patenti agli altri. Infatti non rilascio patenti, nè attestati, ne altre certificazioni, ma esprimo solo opinioni.
  20. Certamente se ti trovi, per una combinazione di fattori, in posizione favorevole, devi cercare di dare il massimo per fare il miracolo. Onestamente io penso che l'Inter è due anni luce davanti a noi, il Napoli era la detentrice dello scudetto (tra l'altro vinto con distacco abissale) quindi favorita d'obbligo, e il Milan poteva beneficiare di un discorso progettuale avviato con anticipo rispetto al nostro (a livello strategico, penso sia questo l'anno 0, prima la società ha navigato a vista) e quindi ci partiva davanti. Eravamo da quarto posto, sperando di far meglio della Lazio che si era piazzata poco sopra di noi. Guarda che se andiamo a vedere i risultati, che è l'unica cosa oggettiva e un pò sensata in questi casi, noi venivamo da un quarto posto (2020/21), un altro quarto posto (2021/22), un terzo posto (sebbene virtuale) nel 2022/23. Quindi la nostra collocazione è questa. Non abbiamo avuto un tracollo quest'anno, anzi, semmai siamo in risalita. E' che ci siamo consolidati in quella scala di valori. Stesso discorso in Champions: se il miglior piazzamento Champions è del 2018/19, secondo te è ragionevole pensare che il prossimo anno potremo essere tra le prime 4 d'Europa? Cioè, ci può stare l'annata magica, per carità, ma un discorso probabilistico e logico (la crescita è graduale) fa pensare che ragionevolmente, il prossimo anno, a prescindere da chi siederà in panchina, potremo ambire , con la nuova formula, a piazzarci tra la posizione n. 9 e la n. 24 dei maxi girone, e quindi avere la possibilità, superando un turno preliminare, di qualificarci agli ottavi. Se mi dici che siccome siamo la Juve dobbiamo puntare alla finale, apprezzo l'ottimismo ma non sono d'accordo.
  21. Che per la Juve non nutra un amore e una passione così travolgenti, è evidente. Con una metafora, sembra quella persona ricca che un giorno scopre che il nonno gli ha lasciato in eredità una grossa villa con tenuta annessa. Una proprietà che l'antenato amava alla follia. Invece al ricco dei nostri giorni non è che 'sta villa ispiri una gran passione...Per non ferire la memoria del nonno, fa in modo che non vada in malora, gli ridona un aspetto decente, ma non la cura con quell'amore e quella passione che aveva il nonno. Qualcuno può dire: perché non prova a vendere quella magione di campagna che non lo coinvolge più di tanto? E' vero. Il compratore potrebbe essere uno che è letteralmente rapito da quella villa e ci si dedica con cura maniacale ed autentico amore, cercando di farla tornare un gioiello. Ma la villa potrebbe anche andare nelle mani di uno speculatore che la compra tanto per accumulare patrimonio immobiliare e la lascia poi andare in rovina...
  22. E se per caso ti imbatti in un utente che ha un'idea di diversa sulle origini dei nostri mali e quindi si comporta di conseguenza, cosa fai? Rispetti la sua opinione o gli dai addosso? Io, ad esempio, ho un'idea diversa sulle principali responsabilità. E penso che se la stessa società non ha posto obiettivi di vittoria al tecnico, ma obiettivi ritenuti più ragionevoli (che a mio avviso per ora stiamo raggiungendo), evidentemente ha la consapevolezza che questa Juve al momento è "costruita" per quegli obiettivi, non per la vittoria finale.
  23. Davvero. Chi potrà mai dare la risposta finale?
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