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altec

Tifoso Juventus
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  1. Facile sparare su Gatti, costato un tozzo di pane ed è l' unico che sputa sangue a ogni partita. Mentre tutti ancora aspettate quel cesso immondo di Koopmeiners....Vi meritate Elkann a vita.
  2. la partita di stasera conferma che Motta è inviso dai suoi giocatori. Si era capito. Da cacciare subito.
  3. o ha mollato o gli giocano contro perchè non ne possono più di questo prescritto incapace.
  4. Messo alla porta Del Piero, restava comunque un gruppo solido e con almeno 3-4 leader dalle palle cubiche. Forse a te Locatelli sembra un leader...
  5. Belle le stoccate a Motta e ai due pagliacci che stanno in sede, i nuovi Cobollo e Blanc. Per il resto onore a Danilo che lascia la Juve dopo essre stato defenestrato in maniera indegna, e va via senza chiedere una lira. Non so se il brasiliano sia stato un leader nello spogliatoio, di sicuro sarebbe servito per far crescere i giovani su cui puntare decisamente per il futuro. Una Juventus che faccio fatica a riconoscere, una Juventus che non sa cosa sia lottare per 95 minuti....fino alla fine. Purtroppo abbiamo perso Andrea Agnelli, che si è fatto del male da solo. Non so da dove si potrà ripartire, non vedo una via d' uscita. A questa Juventus manca tutto. Mancano sopratutto persone dalla Juventinità a prova di bomba, e invece abbiamo un proprietario che il nome Juventus lo ha venduto per due volte: nel 2006, e due anni fa nell' affaire plusvalenze, decidendo di sana pianta di non difendere la creatura del NONNO, svendendo la carcassa della Zebra ai più odiati nemici. Elkann, spero che tua madre ti porti via tutto e che ti lasci in mutande.
  6. anche a Bruges zero tiri in porta. Per Motta la porta avversaria è un optional, anzi non esiste proprio.
  7. Loro non sparovano dal campo, ma l' occasione dopo la buttavano dentro, il ragazzino è sparito. per questo andava mandato a meditare nello spogliatoio quanto meno a fine primo tempo.
  8. Io allenatore lo avrei cacciato all' istante: un golcosì non si può e non si deve sbagliare. Gli è rimasto il tarlo per tutta la partita e non ha combinato più nulla.
  9. Nel primo tempo una squadra con due leader in campo la chiude sullo zero a tre, noi a malapena siamo stati capaci, contro un Napoli inesistente, di fare un gol per caso. Nel secondo tempo un allenatore come minimo credibile, apporta i giusti cambi: Yildiz non ne strusciava mezza, Gonzales, un fantasma, Koop meglio stendere un velo considerata la pateticità del soggetto. Mc Kennie sulla fascia a difendere è nullo. Un allenatore che non vede queste cose è da cacciare. Ma purtroppo non succederà perchè insieme a Motta andrebbe defenestrato chi ha preferito il prescritto a un altro che con la sua personalità debordante lo avrebbe oscurato e tenuto in angolo.
  10. SE hanno bisogno di tempo, allora hanno sbagliato squadra dal primo all' ultimo. Ieri Conte glielo ha detto chiaro e tondo: sono solo chiacchiere, se sei alla Juve conta solo vincere. vedo che il cambio di mentalità inizia a prendere piede anche tra di noi. ma io piuttosto che accettarlo preferisco fare altro, piuttosto chevedere una partita in cui tutto appare tranne quella che è la mia squadra del cuore. E per fortuna sono ormai anni che non do' più i miei soldi per contribuire alla ditruzione. Possono schiattare tutti per me.
  11. La colpa che dò a Motta, tra le tante, è quella di non essersi reso conto che si è fatto costruire una squadra, anzi un' intera rosa, secondo i suoi dettami, ma non si è reso conto che in questa Juventus mancano i leader. Mancano quelle figure in grado di dare lo scossone al momento giusto, di reggere la barra nei momenti di difficoltà. Ieri Yildiz dopo quel rigore mangiato a porta vuota, è letteralmente sparito dal campo. La Juventus invece di avere 3-4 giocatori dalla palle cubiche, ha 3-4 giocatori titolari inamovibili che con i nostri colori non hanno niente a che fare: McKennie (in estate proposto a decine di squadre ma nessuno lo ha voluto manco a gratis), Locatelli, Koopmeiners, un bidone pagato 60 milioni e che non vale nemmeno 60 milioni delle vecchie lire. Costoro sono i pupilli di Motta. Ma così conciati dove vogliamo andare?
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