piloniilvicezoff

CHI LO TRATTIENE ??????

L'INDA per vendere ha Marotta. La juve due autodidatta a nome CHERUBINI E NEDVED. Alla fine stai pur certo che Marotta avrà per Skriniar tra i 75 e gli 80 milioni di €. Tu se cedi De Light non prenderai più di 60 (pur essendo molto più forte). Il calcio è per i professionisti non per i dilettanti.

Al momento è l'unico calciatore che possiamo permetterci. Società e Squadra allo sbando.

Per capire in quale follia è ormai precipitata la gran parte della tifoseria juventina, può essere sufficiente osservare che (senza rispetto) perdiamo il nostro tempo per discutere se un potenziale pacchetto arretrato (senza dubbio allucinante) formato da RUGANI, DEMIRAL, GATTI, BONUCCI, DE SCIGLIO ed ALESSANDRO SANDRO ci può andare bene anche per il prossimo anno. Mi pare che abbiamo superato abbondantemente il limite consentito. Ho paura che i 4 anni di devastazione paraticiana abbiano devastato non solo la squadra ed i bilanci della società ma anche qualcos'altro.

Per capire in quale follia è ormai precipitata la gran parte della tifoseria juventina, può essere sufficiente osservare che (senza rispetto) perdiamo il nostro tempo per discutere se un potenziale pacchetto arretrato (senza dubbio allucinante) formato da RUGANI, DEMIRAL, BONUCCI, DE SCIGLIO ed ALESSANDRO SANDRO ci può andare bene anche per il prossimo anno. Mi pare che abbiamo superato abbondantemente il limite consentito. Ho paura che i 4 anni di devastazione paraticiana abbiano devastato non solo la squadra ed i bilanci della società ma anche qualcos'altro.

Quello che metto sullo stesso piano sono i FALLIMENTI (tecnici e di bilancio) di Juve e Ferrari. La responsabilità, RIPETO, non è riconducibile al povero Binotto o al povero Cherubini ma al management intrafamiliare che incredibilmente li ha messi a capo di due colossi come Ferrari e Juventus. E' solo ANALISI.

Ti sfugge una sola e semplice cosa: CONTANO I RISULTATI. SOLO I RISULTATI BINOTTO HA FIN QUI PRODOTTO SOLO FALLIMENTI. CHERUBINI HA PRODOTTO KEAN (che equivale a fallimento). Ogni altro discorso è inutile. Produci anche il CV di Cherubini (con il suo massimo risultato a Foligno).

AUGURI

Oggi sul circuito di Baku in Azerbaigian ennesima figura di m...a della Ferrari e del mondo degli Elkann/Agnelli. I soli piloti che non hanno concluso la gara per rottura del motore sono stati i piloti Ferrari, il pilota dell'Alfa Romeo (Zhou) ed il pilota della Haas con motore Ferrari (Magnussen). A capo dell'Area Tecnica della Ferrari c'è da due anni un AUTODIDATTA (Binotto): sbertucciato in parodia da Crozza. A capo dell'Area Tecnica della Juventus c'è dall'anno scorso un AUTODIDATTA (Cherubini): che nei due anni precedenti aveva fatto nientepocodimenoche il braccio destro del devastatore Paratici. Il problema come è evidente non è BINOTTO e non è CHERUBINI. Il problema è ricondicibile al management intrafamiliare che scegli (e decide) di affidare due colossi come la Ferrari e la Juventus a due AUTODIDATTA. Non ci sono più nè Gianni Agnelli nè suo fratello Umberto. Ci sono purtroppo i discendenti (ex ragazzini inutilmente al comando). IL PESCE PUZZA DALLA TESTA.

Dipende dagli obiettivi stagionali. Il parco centrocampisti che proponi è buono per un ottavo posto in serie A e per una veloce (direi immediata) eliminazione in coppa. Se è questo che si ricerca..... va bene.

Dilettante esordiente.....in sostanza un AUTODIDATTA. Chiediamoci il perchè la più grande squadra di calcio italiana (quotata in borsa) è costretta, dopo l'opera devastatrice di PARATICI, ad affidarsi ad un AUTODIDATTA. Ah saperlo, saperlo.

Siamo stati il regno dei devastatori (PARATICI/NEDVED). Siamo (senza colpo ferire) il regno degli autodidatta (CHERUBINI/NEDVED). Verrà POGBA (che il meglio lo ha già dato) perchè viene a svernare in un campionato mediocre come la nostra serie A (in Premier non la sdruciava più). Filip Kostic (che è buono) semplicemente rinnova con Eintracht Francoforte (e non verrà). Di Maria (che in Italia avrebbe fatto molto bene) non verrà (superati dal Barcellona). Qualunque giocatore che attenzionamo viene solo se non interessa a nessuno. Se anche l'Empoli fosse interessato ad un giocatore (un qualunque giocatore) la scelta di quest'ultimo cadrebbe sull''Empoli. VIVA IL REGNO DELL' AUTODIDATTA. Questa deriva (che va avanti inesorabilmente da 4 anni) si concretizza nella soave soddisfazione ed inconsapevolezza del tifo juventino.

E' tutto pronto per il rinnovo di De Sciglio. Ho semplicemente la pelle d'oca. Dopo 3 anni di m...a (targati Paratici/Nedved) e dopo 1 anno di m...a (targato Cherubini/Nedved) l'attuale società è in grado di presentarsi solo con questi aborti. E' QUELLO CHE CI MERITIAMO.

Perfetto. Purtroppo c'è chi non vuol capire e vedere.

Ti sfugge che l'autodidatta negli ultimi anni è stato il braccio destro dello stesso soggetto che vorresti prendere a badilate. Ti ricorrdo anche che lo stesso autodidatta per sostituire Ronaldo ha pensato bene di prendere KEAN a 38 milioni di euro (una roba raccapricciante).

Una squadra come la Juve non può permettersi di avere a capo dell'Area Tecnica un AUTODIDATTA. Tra l'altro lo stesso soggetto è stato negli ultimi anni il braccio destro di PARATICI: ED HO DETTO TUTTO.

E chi lo decide ?????

Ti descrive l'immagine del soggetto che hai postato.

Non è obiettivamente difficile capire la storia dell'autodidatta. Ma tant'è. Per alcuni tifosi noi siamo ormai al livello dell'Empoli. E l'attuale Juve, l'Empoli, lo Spezia, Il Bologna, la Sampdoria, il Verona possono sopportare gli autodidatti (che si formano cammin facendo). Scusa ero rimasto alla grande Juventus, alla più grande società calcistica italiana (tra l'altro quotata in borsa) che ha sempre avuto a capo dell'Area Tecnica gente in gamba. Gente che rafforzava la squadra. E' cambiata l'aria (e ad alcuni tifosi il ridimensionamento al pari dell'Empoli sta bene). Poco fa ho finito di guardare la finale di Champions League. E l'idea di fare il tifo per una squadra simile alla Sampdoria si è rafforzato. Con questo assetto societario neanche fra 20 anni ritorneremo a giocare una finale di Champions League.

DA L'IMBOSCATA di ANDREA BOSCO (su TUTTOJUVE.COM) Come se ne esce? Per rifondare servirebbe una scossa. La Famiglia Agnelli è una garanzia per la Juventus. Ma non può essere questo management a cambiare le carte in tavola: le sue le ha già giocate tutte in 12 anni di attività tra (tanti) successi e alcuni (clamorosi) insuccessi. La Juve ha fallito. Non per le due stagioni nelle quali non ha vinto o ha vinto poco: due coppe nazionali. Chi si contenta gode: Roma sta delirando per una coppetta di serie 😄 la terza manifestazione europea. Bene, anzi benissimo. Da tanto tempo, nessuno in Italia, a a livello continentale ha saputo fare di meglio. Ma resta lo spessore esiguo della competizione. Quindi delle due Coppe nazionali vinte da Pirlo frega poco e niente. L'ultimo trofeo “vero“ lo ha vinto Sarri. E qui casca l'asino: la Juventus risulta fallimentare non perché ha perso o perché come d'abitudine ha fallito in Europa. La Juventus ha cambiato tre allenatori in tre anni. In tre anni tre progetti. E nessuno, ma proprio nessuno, si è preso la pur minima responsabilità. Tutti silenti, come se nulla fosse accaduto. Non vedo per quale motivo si dovrebbe essere ottimisti. Vedere moneta, dare cammello. Il tempo delle promesse è finito. I fischi alla presidenza sono stati reali. Non per una questione di biglietti, striscioni o di mancata conferma di questo o quel giocatore. La contestazione è arrivata nei confronti di una dirigenza “lontana“. Una dirigenza che vive in una torre d'avorio. Ed è riluttante a sporcarsi le mani. Talmente presa dalla (possibile) governance del calcio da aver dimenticato la “pancia“ del popolo. Che non chiede miracoli, non chiede i Mbappè. Ma che, porca la pupattola “non vuol bene all'Inter“. Non so: devo fare un disegno ad Andrea Agnelli sul perché il popolo juventino non potrà MAI “voler bene all'Inter“? Ripartire dai fondamentali. E riconquistare la gente che tifa Juventus. Il percorso sarebbe quello del Milan nel segno della gioventù. Ma la Juventus, tradendo il significato del suo (latino) logo sociale ama i “veterani“. Non Juventus ma Senectute. Così non si va da nessuna parte. Il problema non è nei giocatori (più o meno validi), non è nell'allenatore (valido: lo certificano i suoi successi). Il problema è nel “manico“. Ma qui solo il proprietario potrebbe intervenire. Chi conosce “il giro del fumo“, sostiene che il “padrone“ stia “aspettando“. Non so se sia vero . Ma così fosse, non sarebbe difficile capire di cosa potrebbe trattarsi. Chi ama la Juventus non può che auspicare una pronta ripresa. Ma la logica e il buon senso suggeriscono che il cammino sarà lungo. Non ci sono percorsi miracolistici. Dopo nove stagioni da Trimalcione, la Juventus oggi è costretta ad una dieta ferrea. Anche perché il Palazzo (che mai l'ha amata) oggi è propenso ad accanirsi. Capita così al vecchio lupo capobranco quando le forze gli vengono meno: i giovani maschi lo prendono alla giugulare. La Juventus pretenda un chiarimento da parte di Rocchi. Ci sono errori veniali ed errori protervi: Massa, Irrati e Valeri sono errori insopportabili. Mazziata e cornuta: piace così? Serve al calcio italiano una Juventus “imbelle“? Un segno di vita, per favore. Sangue nelle vene, per favore. Altrimenti, sempre per favore, togliersi dai piedi. CONCORDO: PER FAVORE, TOGLIERSI DAI PIEDI.

Concordo. Il problema è che su questo forum c'è chi pensa di intervenire immediatamente con l'obiettivo di normalizzare chi la pensa diversamente dall'attuale fortino societario. Non si può neanche dire che una società come la Juve dovrebbe avere a capo dell'area tecnica uno esperto (uno bravo) piuttosto che un autodidatta.

Chiariamoci subito: Non prendo ordini da nessuno. E nell'interlocuzione tra me e lei l'unico contento (viste le mie critiche) è lei. Per meglio chiarirci non ho nessuna intenzione di continuare la discussione con lei.

QUINDI RIPARTI DA KEAN ? SE FOSSI INTERISTA SAREI CONTENTO.

Con KEAN siamo andati su tre ruote. Con 38 milioni di euro le alternative erano centinaia.

Abbiamo lo stesso amore (per la squadra) e gli stessi nobili obiettivi. L'unica differenza (dopo i 4 anni di Paratici) e l'anno di Cherubini (Arrivabene non lo mischierei con la gestione tecnica) è che IO MI SONO ROTTO LE SCATOLE (di vedere la più grande società di calcio italiana in mano ad improvvissati.