TheMask

Quoto entrambi.

Vedere il Principino accanto a quel monnezza raccomandato di Varriale mi fa rivoltare lo stomaco. Non dovrebbe neanche accettare di stargli vicino.

Vabbè adesso hai rotto! Piantala! Mi sono stufato di mettere like a tutti i post che scrivi!!!

Da incorniciare e appendere sopra il letto accanto al santino di Platinì...

Quotone !

Lo fa, ma controvoglia e per lo più schierato a 2 (442 + o -). Lui non vuole giocare spalle alla porta. E probabilmente non ne ha le caratteristiche. Paulo serve come il pane, ma si deve ripigliare, altrimenti è già infiocchettato anche con plusvalenza minima... e poi mi tocca cambiar nome!

Guarda che citavo quelli di Marotta proprio perchè per me ha fatto il suo buon lavoro alla Juve, ma neanche lui è esente da errori, come non lo è stato neppure il grande Lucianone da Monticiano, da noi tutti venerato, giusto per essere chiari... E concordo di rinviare il giudizio a corso ultimato. Le birre le offro io, tu porta gli scogli...

Caro amico di scoglio, I tuffi mi piacciono eccome! Per quello penso che prima o poi lo scoglio mi beccherà... Oh beninteso: puoi emettere giudizi come e quando ti aggrada, dopo 3 anni o dopo 2 giorni Tornando nel merito: più o meno tutti abbiamo degli interrogativi riguardo a Paratici. Aldilà dei successi passati, personalmente non riesco a farmi un'idea precisa proprio perchè non so come operava ai tempi di Marotta, né so quanto è autonomo oggi, ma soprattutto non so cosa gli chiede AA e che margine di manovra (leggasi portafoglio) gli venga concesso. Le scommesse perse sono lì sotto gli occhi di tutti, ma quelle ci sono per tutti i DS, incluso Marotta, sbertucciato in lungo e in largo per Malaka Martinez, Anelka o per i casi strani di giocatori trattati e mai arrivati (elenco lungo...). Posso notare l'insorgenza di un di positivo trend verso i giovani (Demiral, De Light, Chiesa, Kulu, ingresso di qualche U23 in rosa) che prima era meno accentuato. Ma anche lì: è farina del suo sacco o imposizione di AA? Riguardo a Pavel: mi sfugge ancora oggi il pieno significato del suo ruolo; da una parte è giusto che ci sia un rappresentante di Juventinità proveniente dal campo, magari con qualche network verso dirigenti e procuratori internazionali; dall'altra il suo compito sembra un po' troppo fumoso e si fa notare più per atteggiamenti impropri che per altro (vedi sceneggiata isterica dopo la partita col Porto). Anche qui mi manca tutto il sommerso per poter dare un giudizio completo. Termino con AA: qua è dura. La Juventus ha una peculiarità praticamente unica nel suo genere: è in mano alla stessa famiglia praticamente da quando esiste. Pur non essendo torinese, questo per me è significativo. Vedere altre squadre di livello passare da un imprenditore all'altro o addirittura finire in mano a investitori (spesso speculatori) esteri fa tutta la differenza del mondo. Personalmente ritengo la continuità della proprietà italiana (vabbè Exor non è più italiana, ma ci siamo capiti) un valore aggiunto, ancor di più con un membro della famiglia a metterci la faccia in prima persona. Per cui non mi sento di giudicare AA; lo ritengo il primo tifoso, con competenze manageriali indiscutibili, data la provenienza. In più, dopo lo scempio di Calciopoli e del Projettò, ha riportato la società fra le top d'Europa, non era scontato. Per me ha maturato un credito enorme con i tifosi. Detto questo, non è infallibile, gli errori li ha fatti e li farà anche lui, spero che alla fine il bilancio sia positivo. Leggo (non solo qui, ma anche in giro) che avrebbe messo gli amichetti nei posti importanti. E' una cosa che faccio fatica a pensare. In aziende internazionali come il gruppo Exor prima porti il risultato e poi diventi amico; e comunque dopo devi continuare a performare. Non ce lo vedo a tenere lì uno giusto perchè "amico". Ecco ti ho palesato i miei dubbi, che probabilmente sono simili ai tuoi; ma constatando quante informazioni mi siano indisponibili, faccio fatica ad esprimere un giudizio. C'è un pezzo interessante di Willy Signori su Juventibus che probabilmente Morpheus vorrà incollare qua da qualche parte, ma consiglio di andarlo a leggere comunque.

Riconcordo sulla seconda frase. Il nostro CC è il settore più lacunoso. Can e Benta sono arrivati prima di CR7. Benta è arrivato dal Boca nella famosa contropartita in cambio dell'Apache liberato... augh! Non è decisamente un parametro 0 come i due cavalli francese e gallese, scommesse più o meno perse... Cmq cambia poco: centrocampo formato da buone riserve, l'unico considerabile titolare sarebbe Arthur, ne servono un paio buoni buoni; per questo eviterei di creare ulteriori lacune negli altri reparti.

Concordo su tutte le frasi tranne la seconda. Per quanto riguarda il mercato di parametri 0 e scambi pro-plusvalenza, li facevamo abbondantemente anche prima. Onestamente non so se augurarmi che rimanga o che vada, ci sono svariati pro/contro in entrambi i casi. Dipende moooooolto da cosa siamo in grado di fare di altro nelle due alternative.

Effettivamente... 72 mi sembrano un po' tanti, ma anche fossero solo 50, la percentuale di realizzazione rimane ridicola. Sarebbe interessante vedere il dato relativo alle sue stagioni con la Camiseta Blanca per capire se si è imbrocchito da noi o se il suo standard fosse quello anche prima. Magari c'è una clausola in contratto relativa a rigori e punizioni... La cosa che mi dà più da pensare è la percentuale elevata che finisce sulla barriera, sembra quasi sadismo a far male a quei poveri malcapitati... Cioè non prova neanche ad aggirarla, pare tirare proprio forte sulla barriera! Ma non si è rotto di fare codesta figura barbina? Spero che prima o poi Chiesa, dopo essersi guadagnato qualche gallone sul campo, provi a tirarne qualcuna. La partenza dello specialista in pantofole bosniache e l'infortunio della Joya non hanno aiutato...

Scusa, probabilmente non mi sono spiegato bene. Non mi permetterei mai di dire a qualcun altro cosa deve o non deve scrivere. Tutto quello che scrivo è semplicemente la mia opinione e vale quanto quella di tutti gli altri. Non ho mai detto che non siamo nessuno. Certo che scriviamo le nostre opinioni ed è giusto farlo, ci mancherebbe! E discutiamone pure, è il bello dello sport. Parliamo delle nostre passioni, non del nulla. Ma ritengo che sia opportuno farlo con la consapevolezza di dove appoggiano le nostre opinioni. Quando le opinioni vengono fatte passare per fatti acclarati, involontariamente o meno, ecco che la discussione comincia a perdere di valore. Tutto qui. Il rapporto lavorativo Marotta-Paratici non è pubblico e non lo puoi conoscere tu come non lo posso conoscere io. Può essere come dici tu, ma può anche essere completamente diverso. Le prestazioni sportive sul campo di un giocatore sono sotto gli occhi di tutti, le attività di due dirigenti di una squadra di calcio no. Cmq Bonucci non l'ho mai apprezzato, concordo che qualcun altro abbia fatto la sua fortuna; più che Chiellini, credo il Leccese che gli ha cucito la difesa a 3 addosso per coprirne i difetti in marcatura. Ma vedi, sono le nostre opinioni e ne discutiamo su questo piano, niente di più, niente di meno. E, fra parentesi, la mia idea è che stiamo sicuramente perdendo tempo, eh. Questo anche conoscessimo vita, morte e miracoli del buon Fabio. Ma va bene così, lo svago è una utile perdita di tempo. Comunque mi piace da morire la frase in fondo ai tuoi messaggi... di siuro troverò anch'io ir mi' scoglio...

Quando Pavel e Paratici sono arrivati alla dirigenza della Juve eravamo reduci da un 7mo posto, se non sbaglio. Mi pare che qualcosa a casa abbiamo portato e “la potenza di fuoco” sia cresciuta significativamente. O ha fatto tutto Marotta da solo in questi 11 anni? Ma non è questo il punto. Non discuto di chi siano i meriti o i demeriti, cerco solo di capire quale possa essere una direzione sensata. Se Agnelli o il CDA decidono domani che Pavel e Paratici hanno fatto il loro tempo, è nel pieno diritto (ma anche dovere) della proprietà valutare l’operato della dirigenza, avendo in mano tutti gli elementi e le competenze per farlo, nonché essendo coloro che hanno assegnato gli obiettivi alla dirigenza stessa. Cobolli e Blanc... dimentichi Secco! Dunque cosa hanno vinto? Ah si, un bel campionato di B... imparagonabili. No perché tutti i tifosi ritengono di essere deputati a giudicare un dirigente, ma sulla base di cosa? Noi non sappiamo nè quali sono gli obiettivi assegnati ai dirigenti, nè quali sono le condizioni reali in cui operano. Come facciamo quindi a giudicare la bontà o meno del loro operato? Non mi interessa difendere i Ceki e il Para(lì)tici di turno. Dico solo che noi tifosi vediamo i risultati sportivi, che ovviamente oggi non ci soddisfano, e poco più. Facciamo le nostre speculazioni e spariamo le nostre opinioni, ma dovremmo essere consapevoli che sono sparate su basi alquanto volatili... Riguardo a quanto costruito: per quanto bistrattata, questa rosa ha dei valori assoluti e degli equilibri delicati, che non puoi andare a modificare in maniera sconclusionata. Se vendi CR7 e Dybala stai smobilitando, e se non ci metti altri soldi per sostituirli con giocatori di livello simile, crei un ulteriore buco nella rosa in attacco, quando invece avevi enorme bisogno di un top a centrocampo. Idem se vendi De Ligt, sapendo che Bonucci e Chiellini sono da pensionare. Io non sto dicendo di avere pazienza, ma di fare passi misurati. La tentazione di buttare tutto c’è, ma nelle aziende se ci si lascia guidare dalle emozioni di solito si portano i libri in tribunale.

Pienamente d'accordo, ho usato il tuo post come punto di partenza. Gli episodi stanno diventando troppo determinanti perché manca una solidità di base. Contro il Porto di episodi nei 210' ce ne sono stati a valanghe, nella sconfitta con la Fiorentina pure, probabilmente anche nelle altre partite dove abbiamo perso punti, tranne forse con l'Inter in campionato. In altre epoche vincevamo oltre gli episodi, oggi non ce n'è. Solo non mi sento di sparare per forza sulla croce rossa (allenatore): se accetti uno alla prima panchina, deve poter sbagliare. Poi magari non va bene per noi e va cambiato, ma questo dovrebbe essere il frutto di un analisi più vasta e profonda che certo non è compito dei tifosi, i quali hanno tutto il diritto di critica, in quanto pagano il biglietto (virtuale), ma la cui critica lascia ovviamente il tempo che trova... E Allegri non andava più bene, Sarri non andava per niente bene, Pirlo non va ancora bene... che vogliamo fare? Cambiare allenatore ogni anno e poi lamentarci che non ci sia un progetto? In più per cambiare allenatore servono altri investimenti, altrimenti nessun allenatore di livello accetterebbe. E non credo ci siano soldi per questo. Felice di essere smentito. L'alternativa è buttare via anche quello di buono che si era costruito, far partire CR7, Dybala, De Light, etc. e ripartire proprio da 0.

OT: ma solo a me capita che ogni volta che ricarico la pagina del forum appare il popup relativo ai cookies? Perchè è alquanto noioso. Dovrebbe accadere solo al primo acceso al sito e non ad ogni caricamento di pagina. Chiedo cortesemente a chi gestisce il sito se fosse possibile fare qualcosa.

Già. Me lo sono chiesto anch'io. Tenere i due esterni a piede invertito ha senso se possono rientrare sul piede forte e cercare il tiro. Ma non l'hanno fatto neanche una volta, soprattutto perchè a difesa schierata il Benevento al centro aveva 800 persone... Quindi aveva senso invertire i due esterni ben prima. Cmq, questo è solo uno dei tanti nodi di questa squadra. Ieri non ha girato niente di niente. Almeno 4 dicasi 4 gol mangiati davanti alla porta, vuoi per meriti del portiere, vuoi per imprecisione dei nostri. Loro fanno 1 tiro 1 su regalo non richiesto né forzato fornito da quell'Arthur che quando era infortunato consideravamo il salvatore del nostro CC... Nei 4 gol mangiati, 2 sono stati sul piede di quel Danilo considerato fino a ieri l'unico buone da salvare insieme a Chiesa. Abbiamo limiti evidenti ad attaccare difese schierate proprio per la lentezza nel girare palla e in generale per la mancanza di ritmo; se andiamo a vedere le ultime partite, quasi tutti i gol arrivano da ripartenze; fra l'altro sbagliamo anche un sacco di occasioni in ripartenza. Manca l'intensità e il gioco in velocità, comunque roba rara nel campionato italiano; solo l'Atalanta e ogni tanto il Napoli si vedono giocare con quella intensità. Ma per battere il Benevento sarebbe bastato molto meno. Per tutti quelli che crocifiggono Pirlo: abbiamo (non noi, eh) messo al volante un neopatentato, era da mettere in conto qualche ammaccatura da neofita. Certo non un frontale a distruggere la macchina... Ecco, il frontale sarebbe non qualificarsi per la prossima CL, per il resto le analisi vanno fatte non limitandosi all'allenatore e a questo anno, ma vanno allargate ai giocatori, ai dirigenti e considerando un orizzonte temporale più ampio. Beninteso: ieri sera avrei esonerato Pirlo e mandato via 3/4 della rosa, ma non è sull'onda dell'emotività che si risolvono i problemi. Noi tifosi valutiamo con i nostri occhi e le nostre sensazioni, ma non è che per questo siamo in grado di prendere le decisioni giuste. AA è arrivato 11 anni fa e qualcosa di buono con Marotta e Paratici lo ha fatto, non serve enumerare i trofei. Ha solo avuto fortuna o ha delle competenze adeguate? Ha raggiunto i suoi limiti e non può andare oltre o gli serve del tempo per lo step successivo? Non saprei, al momento ho più domande che risposte. Abbiamo intrapreso l'anno scorso un cammino di ringiovanimento, cominciando a liberarci di giocatori vecchi e dall'ingaggio pesante e prendendo giocatori giovani e un allenatore all'esordio. Qualche scoppola andava messa in preventivo. O dobbiamo già bollare il tutto come fallimento? Ripeto, non ho risposte, gli equilibri sono assai delicati: quelli finanziari, quelli societari, giocatori che possono perdere l'interesse a rimanere o ad arrivare... Tutto estremamente complesso. Quello che so è che fare le checche isteriche non porta da nessuna parte. Chi deve lavorare lavori. Noi guardiamo e per ora lo spettacolo non ci aggrada.

Tu intendi se facessero tutti come Vidal?

Capisco che il CC non sia da Juve, anzi è da quando è andato via il polpo che lo dico. Ma per battere il Benevento questo CC basta ed avanza. Questa squadra non ha ritmo, non corre (più?). Ad inizio anno giocavamo molto alti e creavamo molto di più. Adesso sono tutti lenti di gamba e di testa. L'errore di Arthur è assurdo, ma fa il paio con quello di Benta col Porto all'andata, con il rigore regalato da Demiral al ritorno e con il non avere messo il coccodrillo sulla punizione sempre col Porto: troppe vaccate evitabili. Quello che salta all'occhio è il non aver aggredito la partita come abbiamo fatto a Cagliari. Con le piccole dovremmo sempre fare così, non usare la halma allegriana sperando di segnare il golletto verso la fine. Pirlo ha le sue colpe, ma ci metto anche buona parte dei giocatori, devono tirare fuori gli attributi. Sembra veramente notte fonda...

Non so che dire, sono allibito da quello che ho visto in campo. Non so trovare aggettivi che non siano da censurare. La tentazione di richiedere le dimissioni di tutti, dal magazziniere al presidente, è forte. Ma non è cosa fattibile né sensata. Ne ho lette di tutti i colori, da tutti i giocatori da vendere al rivolere Allegri, Sarri e persino Maifredi. Capisco l'incaxxatura, ma bisogna lasciar sbollire e ragionare a bocce ferme. Altrimenti comanda la pancia e non il cervello. Mi fermo qui...

Diciamo che se certe cose accadono a favore nostro, apriti cielo, mentre se si verificano in qualche altra parrocchia nessuno fiata. Riguardo Lazio e tamponi: tutto vero quello che dici, ma se uno o più giocatori della Lazio sono stati schierati e non avrebbero dovuto esserci, il risultato del campo è stato alterato. Per me comunque la porcata più grossa è stata fatta nei confronti di quelle squadre che, fino al ridicolo dietrofront del CONI che ha accolto il ricorso del Napoli, hanno giocato partite pur non potendo schierare parecchi giocatori causa positività COVID, senza che le varie ASL intervenissero. A memoria mi ricordo Parma, Genoa, Torino, ma ce ne sono sicuramente altre. Quindi, come al solito, manca una uniformità di regole che mina la regolarità del campionato. Stranamente anche quelli che sono stati più impattati non hanno fiatato. Ma se fossimo in testa noi sono sicuro che sentirei il coro dalle Dolomiti all’Etna urlante: “campionato falsato”! Ultima osservazione sul VAR: in generale anche lì manca uniformità di giudizi. Sul fuorigioco niente da dire: si tratta di casi oggettivi, tracci le righe e non c’è da interpretare. E’ sugli altri casi(tipo falli di mano, entrate da rosso) che si vedono differenze notevoli.

Anch'io. Benta è giovane, ha gamba da paura e, da mezz'ala, a sprazzi ha fatto cose buone che potrebbe imparare a ripetere con continuità. Potendolo far giocare nel suo ruolo e non costringendolo a fare il regista, magari il percorso di crescita riprenderebbe e nelle rotazioni comunque lui ci starebbe. Di sicuro deve aumentare inserimenti, tiri in porta e contributo reti. Rabiot ci ha messo 2 anni a raggiungere uno stato di sufficienza minima, non credo possa dare di più. Sacrificabile, visto anche l'ingaggio elevato... ma chi se lo prende? Comunque ce ne vogliono 6, tutti da ruotare. Si è visto quest'anno che è un attimo averne un paio acciaccati e un squalificato... Se il sesto ha da essere Fagioli, deve cominciare a vedere un po' di campo.

E il buon Caressa che nei minuti finali continuava a ripetere che "l'Atalanta esce a testa alta da questa CL"????

Eh sì: l'erba (intesa come prato, eh...) del vinicius è sempre più verde!

Il Tetris col bilancio se lo facciano in società. Da tifoso vorrei che: - CR7 restasse - Dybala si ripijasse fisicamente e psicologicamente e dimostrasse una volta per tutte se vale o no - prendessimo un centrocampista decente lasciando andare il gallese ormai all'ammazzacaffè - prendessimo un terzino decente per sostituire a breve AS. - offrissimo una bellissima scrivania in radica con poltrona in pelle umana, 2 piante di ficus e segretaria scosciata al Chiello, rimpiazzato numericamente dal Dragusin - risolvessimo il buco della 4à punta con qualche alchimia di prestito/scambio/etc. per far numero (anche un U23 andrebbe bene, se con i requisiti minimi). Non è aria di rivoluzioni copernicane, meglio passi misurati. Abbiamo cambiato allenatore senza dargli un minimo di appigli: no preparazione, no scelte sul mercato, partite ogni 3 gg fino a metà marzo in una stagione travagliata dalla pandemia. Avrebbe senso dargli la possibilità di operare in condizioni quantomeno non di perenne emergenza. Evocare girandole in campo/panchina/dirigenza tutti gli anni sa molto di prescritti...

Mi ero dimenticato questa di nefandezza: ma passare l'intervista a Moratti durante l'intervallo della partita della Juve? Ma ci prendono per il c**o?