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Terminator-J

Tifoso Juventus
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  1. i DS delle altre squadre mica sono fessi, sanno che abbiamo bisogno di soldi, che al 99% non faremo la CL (e chissà x quanto..), e che il ragazzo non si è ambientato, quindi ti offriranno 50/60 milioni al massimo, sempre che non lo vogliano solo in prestito, per testare le sue condizioni fisiche... Poi dipende tutto da cosa vuole fare Dusan, se se ne vuole andare, sarà già tanto non fare minusvalenza
  2. E' quello che dovrebbe fare la nostra proprietà, svendendo marchio, diritti sul brand e asset immobiliari ad una società anonima delle cayman o del lussemburgo e lascuiar fallire la "bad company" italiana, trascinando nel baratro mezza serie A e la FIGC
  3. Se una società coma la juve dopo l'ennesima presa per il c**o della sospensione "ad personam" della squalifica di mourihno non chiude baracca e burattini (facendo fallire la società e lasciando i creditori con un pugn di mosche in mano) e si trasferisce all'estero, è complice, succube e masochista
  4. L'ho già detto un mese fa, creare una società anonima in lussemburgo o alle cayman, trasferirgli tutti gli asset principali ( incluso brand e diritti di immagine) e poi fare un concordato preventivo, pagando , al massimo, il 30% dei debiti ai creditori. Accanto a questo mega causa al TAR per il risarcimento danni e trasferiemnto in MLS di marchio e proprietà, o comprando una franchigia o fondandone un'altra. E lasciamo i maiali italici a gurdarsi atalanta-lecce...
  5. In juve-salernitana la malafede è palese, hanno cercato affannosamente un motivo per annullare il gol, senza manco badare a cosa avevano visto arbitro e gurdalinee il licvenziamento in tronco sarebbe stata il minimo, in un paese serio
  6. Per tutti quelli che " eh ma andare in MLS sarebbe come giocare con i vecchietti dell'ospizio..." Come vedere la Lega Calcio americana in Italia su Apple TV Di Yuri Di Prodo 18 Feb 2023 Gli appassionati di calcio possono seguire la Major League Soccer americana tramite Apple TV: quest’anno l’azienda infatti consentirà anche agli italiani di seguire tutte le partite della MLS e della Leagues Cup e centinaia di incontri MLS NEXT (e Pro) fin dall’inizio della stagione, che è fissato per venerdì 25 febbraio. Già da oggi ci si può iscrivere al servizio, che comprende una serie di contenuti on-demand in pieno spirito calcistico per prepararsi all’avvio delle partite, con tanto di analisi dei profili dei giocatori, i momenti salienti della stagione scorsa e le repliche delle partite più belle di sempre in stile documentaristico. Cosa offre il servizio Nel momento in cui la stagione sarà partita gli abbonati potranno seguire le partite in diretta, i playoff dell’Audi MLS Cup e la Leagues Cup, senza oscuramenti, da iPhone, iPad, Apple TV e Smart TV, decoder e console di gioco, oltre che da Mac e PC tramite il sito ufficiale. Il pacchetto offre anche trasmissioni pre-partita e riepiloghi post-partita per il fine serata. E poi anteprime degli incontri, approfondimenti live, video promo dei club, highlights settimanali, i gol decisivi, le parate migliori e tanto altro ancora. Il calendario completo delle partite lo trovate sulla pagina Schedule del sito MLS ed elenca già le partite che si potranno seguire gratuitamente tramite l’app Apple TV (altre saranno aggiunte più avanti). Ma lo spettacolo non sarà solo televisivo perché anche gli altri servizi di Apple saranno collegati tra loro: ad esempio l’azienda sta lanciando una serie di playlist su Apple Music ispirate alla MLS, mentre sull’app Mappe di Apple prossimamente saranno proposte guide per il Match Day create dai club della lega che consigliano bar e ristoranti locali dove seguire le partite; e dalla nuova sezione Sport di iOS 16 si potrà facilmente seguire la propria squadra preferita, mentre con Siri si potranno sapere rapidamente date, risultati, classifiche, rose delle squadre e via dicendo. Quanto costa L’abbonamento a MLS Season Pass per Apple TV costa 14,99 € al mese oppure 99 € per l’intera stagione; gli abbonati ad Apple TV+ invece hanno uno sconto su entrambi i pacchetti, ovvero 12,99 € mensili o 79 € per l’annuale.
  7. io mi ricordo benissimo che nel 2006 ( con mediaset che aveva i diritti per la serie A), non appena la procura federale ha cercato di coinvolgere anche il Bilan nelle indagini, il buon PierSilvio ha minacciato di non versare le quote di diritti TV alla lega e "magicamente" tutte le accuse si sono trasformate in gentili buffetti... lo ripeto ancora una volta, i veri nemici della juve sono tutti in casa
  8. Senza entrare nel merito, la storia giudiziaria del berluska sta lì a dimostrare quale sia la differenza tra il farsi difendere da avvocati veri invece che dallo zaccone di turno... I nemici veri, NOI, li abbiamo in casa...
  9. Nella Juve del presente e del futuro dubito che tu riesca a trovare qualcuno che sappia dirti con certezza se il pallone da calcio è rotondo od ovale... A giugno Pogba (e la Pimenta..) faranno quello che riterrano più conveninete per loro, come è sempre successo con tutti i giocatori messi sotto contratto dalla juve
  10. la dirigenza post-farsopoli è SEMPRE STATA una barzelletta, un ricettacolo di molluschi racccomandati ed incapaci, che si sono sempre aggrappati ai soldi di mamma EXOR
  11. seee coreeee se ci fosse stato di mezzo il Napoli, non si sarebbe mossa foglia, ma tui continua a vivere nel mondo dei sogni
  12. non servono geni, in questo caso, se uno non capisce che è nato tutto dall'iniziativa di questo PM napuletano, o è tonto o è interista.... (detto a titolo personale eh..)
  13. questo è il modo in cui l'ex proprietario del Milan usava ( e usa ancora..) i suoi giornali e i suoi tirapiedi a tutela dei propri interessi: Politica I parlamentari del Pdl davanti al tribunale di Milano. Alfano: "Intervenga il Colle" 11 Marzo 2013 - 22:04 Alfano accusa: "Emergenza democratica". I 150 parlamentari del centrodestra a Milano. Oggi saliranno al Colle Andrea Indini 443 Dalla sede dell’Unione del Commercio, dove si è tenuta la riunione con il segretario Angelino Alfano, i 150 parlamentari del Pdl hanno raggiunto a piedi il tribunale di Milano. Una marcia verso il palazzo di Giustizia per manifestare contro l'assalto giudiziario nei confronti del Cavaliere. Una manifestazioni "silenziosa" interrotta solo dalle note dell'Inno di Mameli, intonate davanti alla scalinata del Tribunale. Durissimo il messaggio lanciato dall'ex guardasigilli: "Noi abbiamo un interlocutore di cui ci fidiamo, è il presidente della Repubblica. A lui affidiamo la nostra preoccupazione per questa emergenza democratica". Adesso toccherà a Giorgio Napolitano trovare una soluzione. In un crescendo di agguati e colpi bassi, la procura di Milano ha preso nuovamente di mira Silvio Berlusconi: l'obiettivo dei pm è quello di decapitare il centrodestra, attraverso un fuoco incrociato di condanne, prima di tornare alle urne. Nonostante il Cavaliere abbia bloccato la protesta anti giudici, il Pdl non è disposto a rimanere a guardare (immobile) mentre la magistratura porta avanti l'attacco finale. Così martedì, prima di far scattare una protesta decisiva, Alfano salirà al Colle insieme ai capigruppo uscenti del Senato, Maurizio Gasparri, e della Camera, Fabrizio Cicchitto, per mettere alle strette il capo dello Stato. Il Pdl fa quadrato attorno a Berlusconi. L'attacco giudiziario ha valicato qualsiasi regola democratica e ha spinto il Pdl a riunire i propri parlamentari per decidere come reagire all'emergenza giudiziaria e ai nuovi assalti della magistratura rossa. Mentre a Milano il pm Ilda Boccassini chiede e ottiene la visita fiscale per trascinare il Cavaliere al processo Ruby, a Napoli la procura pretende il giudizio immediato nell’ambito dell’inchiesta sulla presunta compravendita di senatori. Nel corso del suo intervento alla riunione con i parlamentati del Pdl, Alfano ha ripercorso - punto per punto - i vari capi di imputazione chiarendo in primis anche il caso del senatore Sergio De Gregorio che, secondo i pm partenopei, avrebbe ricevuto 3 milioni di euro per lasciare l’Italia dei Valori e passare al Pdl causando, in questo modo, la caduta del governo: "Prodi non è caduto per De Gregorio ma a seguito dell’arresto della moglie di Mastella". L'ex Guardasigilli è passato, poi, ad analizzare la questione abnorme che ha portato a una condanna a quattro anni nel processo Mediaset: "Colui che paga centinaia di milioni di euro in tasse, avrebbe evaso per tre milioni di euro che, nel mondo berlusconiano, rappresentano ben poca cosa". Paradossale anche la questione che ha portato a una condanna a un anno senza condizionale per concorso in violazione del segreto istruttorio nel processo Unipol: "Proprio a Berlusconi che è stato ed è la più grande vittima di fughe di notizie e di rivelazioni di fatti personali". Tutto questo fino ad arrivare al processo Ruby dove ci sarebbe una concussione senza concusso e una induzione alla prostituzione senza prostituzione. A questo proposito l'ex ministro Mariastella Gelmini ha criticato la visita fiscale imposta a Berlusconi, che da giorni è ricoverato all'ospedale San Raffaele, ricordando che qualsiasi cittadino ha diritto alla tutela della sua salute. "Sarebbe come se la magistratura sottintendesse la complicità dell’ospedale in una impossibile truffa alla giustizia - ha tuonato la Gelmini - questo atteggiamento è arrogante e intollerabile". A fronte di tutte queste ragioni, una volta sciolta la riunione in corso Venezia, i parlamentari hanno marciato verso il Palazzo di Giustizia. Disposti sulla scalinata dell'ingresso principale, deputati e senatori azzurri hanno contestato l'accanimento della procura milanese nei confronti del Cavaliere. "Non avremmo voluto venire qui, in tribunale, ma l’aggravarsi della situazione ci ha imposto questa scelta", ha spiegato Alfano rimettendo la situazione nelle mani di Napolitano e invocando un suo intervento immediato. Dopo avere intonato l’inno nazionale e avere spiegato le ragioni della protesta, i parlamentari del Pdl hanno lasciato la scalinata e sono entrati all’interno del tribunale. Il coordinatore lombardo Mario Mantovani ha sottolineato che la manifestazione è stata decisa nonostante la contrarietà del Cavaliere. Una presenza pacifica che, però, non è piaciuta all'Anm che ha alzato nuovamente i toni dello scontro rifiutando ogni implicazione politica delle toghe. Subito dopo i parlamentari hanno lasciato il tribunale per raggiungere l'ospedale San Raffaele e portare il proprio appoggio a Berlusconi. Appoggio che, però, è stato trasmesso dai medici dal momento che, per non affaticare il Cavaliere, non gli hanno permesso alcuna visita. Il segretario del Pdl ha accusato i magistrati di voler dare una mano alla sinistra "eliminando per via giudiziaria Berlusconi" proprio mentre sono in corso le trattative istituzionali per formare il governo. Proprio per evitare questo vergognoso epilogo, come ha spiegato Cicchitto, il Pdl sarebbe ben disposto ad appoggiare un governo - anche di natura tecnica - con il Pd, ma solo a patto che venga "sciolto il nodo dell’attacco giudiziario". Se l'aggressione non dovesse fermarsi, il centrodestra sarebbe pronto a non partecipare alle prime sedute del parlamento. Proposta che verrà riferita martedì direttamente a Napolitano. Nel frattempo, il centrodestra è già pronto a tornare tra la gente riavviando la macchina della campagna elettorare. Berlusconi intende, infatti, fare un giro d’Italia permanente fino alle prossime elezioni. Il primo appuntamento è previsto per il 23 marzo, a Roma. e potremmo andar avanti per ore e ore... la nostra proprietà è assente e disinteressata, oltre che del tutto incapace, di quello che gli hanno lascito i 2 fratelli agnelli hanno venduto tutto, per evidente incapacità a gestire qualcos di più complesso di un club di bridge...
  14. vlhaovic costa di più, ha un ingaggio più alto e finchè non dimostra di aver superato i suoi problemi fisici non te lo prende nessuno a titolo definitivo
  15. è il primo della lista dei partenti, visto anche che dobbiamo ancora finire di pagarlo...
  16. Svuotare la società, chiudere tutto e chiedere il concordato preventivo: cos’è il concordato preventivo Il concordato preventivo è una procedura concorsuale e rappresenta uno strumento con il quale un debitore in stato di insolvenza o di crisi cerca di evitare un probabile fallimento. La finalità principale del concordato preventivo è quella di predisporre un piano destinato ai creditori per arrivare poi, tramite esso, ad un accordo con i creditori tale da permettere la ristrutturazione dell’impresa. A seguito dell’approvazione del D.L. 22 giugno 2012 n. 83 convertito in L. 7 agosto 2012 n.134 il legislatore ha posto sempre più l’attenzione sulla salvaguardia della continuità aziendale, per accrescere gli effetti del concordato preventivo sulla protezione del patrimonio. Analizziamo insieme quali sono gli aspetti caratteristici del concordato preventivo. Requisiti I requisiti soggettivi da rispettare per essere ammessi al concordato preventivo sono i seguenti: essere imprenditore commerciale; trovarsi in stato di insolvenza o di crisi. Ai sensi dell’articolo 160 legge fallimentare l’imprenditore che si trova in stato di crisi può proporre ai creditori un concordato preventivo sulla base di un piano che preveda: ristrutturazione dei debiti; attribuzione dell’attività delle imprese interessate dalla proposta di concordato ad un assuntore; suddivisione dei crediti appartenenti a classi diverse; trattamenti differenziali tra i creditori che appartengono a diverse classi. La proposta concordataria, nel caso in cui non si tratti di concordato in continuità aziendale, deve assicurare che almeno il 20% dei creditori chirografari sia soddisfatto così come stabilito con la L. 132/2015. CAPITO???? rimborsiamo il 20/30% dei debiti e per il resto si attaccano al c****!!! Poi si fanno la loro bella asta per i diritti TV di Cremonese-Lecce e bologna-spezia....
  17. vendita di vlhaovic, bremer e chiesa fine contratto per sandro, cuadrado, rabiot e di maria pensione anticipata per scezny e bonucci il resto della squadra ha un età e un costo sostenibili, anche per una squadra da EL quali resteremo finchè saremo in mano ad Elkann
  18. Tutto nasce dall'accettazione dello scempio del 2006, da lì in poi hanno capito che possono farci tutto senza che ci sia una reazione degna di nota... Vivamo in un paese dove lo Stato ha trattato ( e trovato un accordo..) con la Mafia, ha legalizzato il gioco d'azzardo e (praticamente) anche l'evasione fiscale ( un condono ogni 2/3 anni), paga centinaia di milioni di multe ogni anno per la mancata applicazione di norme europee, si fa ricattare dai produttori di latte e dai bagnini ma con la Juve e SOLO CON LA JUVE è sempre inflessibile... farsi qualche domanda no, eh..?!?!?!?
  19. Fa piacere non essere solo in questa battaglia.... Per la Juve non c'è più niente per cui valga lottare in questo paese, via subito e senza rimpianti!
  20. appunto! io sono un boomer e, per la mia generazione, lo sport era TUTTO! Facevi qualsiasi sport, pur di sfidare gli amici e di sentirti come quelli che vedevi in TV lo sport era una specie di mondo a se, dove non contavano le differenze sociali o il fatto di essere figo o nerd, contava solo il campo e la tua voglia di vincere ora lo sport è un qualcosa che fanno quasi per forza, tra una partita alla PS e un video di YT
  21. in Italia abbiamo vinto tutto, più scudetti di inter e milan messe insieme, 14 coppe italia e tutti i record possibili ed immaginabili in Europa non vinceremo mai una cippa, pure se ci facessero giocare 2 CL all'anno non c'è più niente per noi qui, solo odio ed invidia sociale VIA SUBITO E ORA!!!
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