Ciao a tutti,
tra pochi giorni, il 29 Maggio 2020, ricorrerà il 35° anniversario della tragedia di Heysel.
Ho letto vari commenti qua e là nel web, recenti e non, che però poi "deviano" tutti immancabilmente sugli aspetti calcistici.
Penso che sia giusto ricordare che quella tragedia, prima ancora che calcistica e di tifoseria, è innanzitutto una tragedia umana, in cui delle persone che intendevano svagarsi assistendo alla partita dei loro beniamini hanno invece trovato la morte in una maniera incredibilmente assurda e stupida.
I più giovani erano un bambino di 10 anni e una ragazza di 17 anni ( https://it.wikipedia.org/wiki/Strage_dell%27Heysel ); molti altri avevano meno di 30 anni.
Per quella tragedia le autorità belghe condannarono 26 hooligans inglesi, che poi ebbero dei notevoli sconti di pena (chissà perché).
Ciò che più mi rattrista è che dopo 35 anni, a parte le facce di due di loro ( https://www.********************/topic/328394-heysel-offesa-la-memoria-dei-39-angeli-in-vendita-tazze-foto-e-borse-raffiguranti-due-hooligans-con-cappello-e-bandiera-della-juventus-due-giorni-dopo-la-tragedia/ ), degli altri 24 non abbiamo mai saputo niente: nomi, facce, pena effettiva, ecc.
Eppure hanno 39 morti sulla coscienza. Eppure al loro paese si finisce in prima pagina per delle str...ate molto meno gravi. Perché di loro non si è mai saputo niente?
Credo che questa omertà sia innanzitutto una mancanza di rispetto per quei 39 che non ci sono più, e poi una vergogna per dei paesi (tutti quelli coinvolti) che si credono di essere civili.
Credo anche che non sia giusto commemorare il tragico evento soltanto il giorno del suo anniversario e poi dimenticarsene il giorno dopo.
E' un evento che, secondo me, dovrebbe essere sempre presente nella nostra mente e nel nostro cuore, e non solo quando si giocano le partite.
Un evento che meriterebbe molta più risonanza di quanta ne ha avuto finora.
Perché è una tragedia che ci riguarda tutti come esseri umani ed è un insulto alla nostra vita.