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PsychoII

Tifoso Juventus
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  1. Ciao Joker, Questione di testa, sicuramente. Ad ''occhio nudo'' direi anche di fisico, ma per rispondere in modo preciso su questo aspetto, bisogna vedere il giocatore da vicino quotidianamente. Tu che ne pensi?
  2. Ciao pjaca20, Dybala e' gia fortissimo, ma come ogni calciatore ha i suoi pregi e difetti. Se si migliorera anche negli aspetti da te sottolineati, sicuramente diventera devastante. La cosa che mi piace di piu dell'utilizzo del giocatore da parte di Sarri, e' il fatto che il nostro attuale contesto permette a Dybala di effetuare la ''giocata''. Basta osservare la meccanica di tiro nel gol contro l'Inter, per come posiziona il piede d'appoggio, la fluidita di movimento, la rotazione nel follow-through etc., tralatro tutto questo eseguito in corsa, da posizione decentrata e contro un'ottimo portiere (Handanovic). Una giocata davvero fenomenale. Ma la cosa piu importante, secondo me, si trova altrove. Tutti parlano dei gol di Dybala, ma avete notato come ha ritrovato i suoi ''turns'' sul posto?. Quando Dybala effetua i suoi ''turns'' fenomenali, vuol dire che Dybala sta bene, non quando segna. Perche ''turns'' significa duelli vinti e ''duelli vinti'' significa spaziotempo in dinamiche pericolose. Questo e' secondo me l'aspetto piu importante. Tralatro, nella passata stagione quando effetuava i suoi ''turns'' peccava in rapidita di esecuzione, ed anche se saltava l'avversario, non li sfuggeva. Questo Dybala lo sapeva e' molte volte prediligeva la protezione della palla subito dopo l'esecuzione di un ''turn'', cosi da costringere l'avversario al fallo (Dybala ha avuto una media falli elevata nella passata stagione). Mentre attualmente, grazie ad una agilita e rapidita nel breve ritrovate, quando esegue un ''turn'', non solo salta l'avversario, ma li sfugge anche, rimanendo in piedi.
  3. Ciao Gnokko, i numeri offensivi di Dybala sono gia migliorati, attualmente tocca molti piu palloni in area rispetto alle passate stagioni. Quindi, l'affermazione che ''Dybala gioca piu vicino alla porta'' e' assolutamente corretta, per quanto riguarda la stagione finora. Semplicemente il mio post iniziale che hai quotato si riferiva alla singola partita (quella contro l'Atalanta) dove questo non e' successo. Sarri sta utilizzando (ma anche gestendo) Dybala in modo ottimale. Rimane il fatto pero che la mia visione personale nell'interpretazione delle caratteristiche di Dybala e' un po anortodossa, e non coincide con quella di Sarri. Ma valutare un giocatore in base alla propria opinione e valutarlo in base al pensiero calcistico dell'allenatore sono due processi diversi. Per il calcio reale, maggiore importanza ha sicuramente il secondo processo. Ripeto, per me, Dybala rimane un giocatore piu vicino al termine di mezzala che quello di punta.
  4. Certi utenti evidenziano in ''bold'' le parole di Sarri su Dybala e fanno bene. Sono sempre a favore di ascoltare le parole di addetti ai lavori. Sarri ha la sua opinione su Dybala, poi il tifoso puo essere d'accordo o meno. Quello che da fastidio, e che sono gli stessi utenti che per esempio nei topic di Khedira e/o Bernardeschi non evidenziano con la stessa premura le parole di Sarri, ''Khedira non lo percepisco assolutamente come un problema'', ''il lavoro tattico di Bernardeschi e' sottovalutato'' etc. Forse, perche in questi casi non fa tanto comodo. Purtroppo il tifoso anche nelle parole degli addetti ai lavori ricerca l'elemento di ''fan-service''.
  5. Per quanto riguarda il discorso ''gioca piu vicino alla porta'', nella partita contro l'Atalanta, Dybala ha toccato 77 palloni ed ha tirato in porta 2 volte (+1 tentativo). Veramente numeri da uno che sta abbracciato alla porta. Ma valutiamo anche le dinamiche di questi tiri/tentativi. Un tentativo di tiro in una percussione di 30 metri, un tiro da punizione ed il gol in transizione con squadra avversaria allungata. Di nuovo, proprio abbracciato alla porta. Per quanto riguarda il discorso ''intesa con Higuain'', faccio notare che i due argentini giocano insieme da diverse stagioni. Mi potete riportare le statistiche di passaggi completati tra Higuain-Dybala nelle passate stagioni? Un piccolo assagino: nella partita fuori casa contro la Dinamo Zagabria (vinta 4-0) nessun passaggio di Dybala a Higuain e nessun passaggio di Higuain a Dybala. Ma se qualcuno dovesse trovare queste statistiche ''scomode'' esiste sempre il ''paspartu'' delle giustificazioni ''e' colpa di Allegri'', sapete, quell'allenatore con il quale Dybala ha segnato piu o meno 80 gol. Se Sarri sfruttera meglio l'intesa tra Higuain/Dybala sara un bene per la Juve. Ma bisogna domandarsi quante volte i due argentini giocheranno contemporaneamente titolari con la presenza di Ronaldo. Sarri tralatro ha fatto un'osservazione sulle dinamiche (aspetto che personalmente ritengo molto piu importante dei termini) molto interessante, identificando un problema dove ''tutti venivamo incontro senza conseguente aggressione degli spazi''. Dybala vuole essere partecipe al gioco, ma e' limitato dal punto di vista anaerobico, sia con palla che senza palla. Con palla non ha per esempio le capacita anaerobiche di un Messi per permettersi di ''autoinnescarsi'' sia con percussioni (anche se contro l'Atalanta ne ha fatte un paio davvero pregevoli, ma non sono una caratteristica principale di Dybala) che con continui ''wall-passes'', mentre senza palla, Paulo non possiede le capacita anaerobiche di un Ronaldo, per poter staccarsi dalla zona di palleggio ed aggredire qualsiasi tipologia di assistenza. Preciso che i nomi di Messi e Ronaldo, sono stati utilizzati come casi estremi, solo per far rendere meglio il concetto. Per chi ragiona per moduli, nel 4-3-1-2 di Sarri, Dybala fa parte del 2, quindi e' un attaccante. E' un modo di interpretare il calcio assolutamente legittimo. Personalmente preferisco ragionare per dinamiche ed interpretazione, e secondo me, Dybala non e' una punta. Dybala e' un giocatore atipico che dell'attaccante possiede solo la mentalita. E' un finalizzatore, cosa totalmente diversa. La finalizzazione, come la regia, nel calcio moderno e' diventata un compito. Cosi come regia e' diventata un compito che puo essere eseguito sia da un terzino (Cuadrado), un centrale (Bonucci), una punta (Higuain) etc. e non esiste piu solo il ruolo del regista davanti alla difesa di una volta, cosi la finalizzazione e' diventata un compito che puo essere eseguito sia da un esterno, un trequartista, una punta etc. e non solo dall'attaccante.
  6. Il gioco dell'Atalanta si puo sintetizzare in tre elementi: Cambi di gioco + sovrapposizioni + ricerca della finalizzazione nella zona del secondo palo. Cambi di gioco: Lo stesso Sarri ha evidenziato i difetti del nostro centrocampo nel coprire la palla in modo costante, proprio per evitare queste situazioni di gioco. Sovrapposizioni: L' Atalanta ha ricercato spesso il sovracarico sull'esterno con sovrapposizioni continue. Appena un loro esterno riceveva palla, veniva offerto subito l'appoggio in sovrapposizione, come e' successo anche nel caso del gol (sovrapposizione pur non sfruttata) dell' Atalanta, anzi in quella precisa occasione questa situazione di gioco e' successa ben due volte in entrambi i lati. Ricerca della finalizzazione nella zona del secondo palo: L' Atalanta ha provato di finalizzare le sue azioni, ricercando spesso la zona del secondo palo, sia con cross forti, rasoterra che con cross alti, come nel caso del 1-0. Questo perche la zona di Sarri ha certi limiti nel coprire quella zona, siccome la linea difensiva si posiziona in diagonale negativa nei cross dal fondo e perche molte volte la linea si stringe troppo e la mezzala di turno puo scordarsi di offrire copertura in diagonale, proprio come e' successo a Khedira nel caso del gol. Stranamente De Sciglio ha offerto una prestazione davvero monopiede in fase di possesso, cosa che pero Mattia non e' affatto in realta.
  7. Il terzo gol, classica movenza di Dybala, percussione sul centro-destra e finalizzazione con tiro basso sul primo palo. Basta andare a rivedere i suoi gol contro Genoa, Sampdoria, Chievo etc. Bisogna sempre prediligere la finalizzazione piu efficace, perche alcune volte nell'ultimo periodo, Dybala ha fatto certe scelte di tiro per i fotografi. Ma che cosa ha fatto Djimsiti nel caso del gol? Non solo non prova a bloccare al tiro, ma cerca anche di evitare qualsiasi contatto con esso. Prestazione comunque da mezzala (anche a causa dell'avversario) per giocate, posizionamenti e movimenti. Basta osservare la sua heatmap, le zone dove tocca il pallone, quanti tocchi in area e tiri ha effetuato, quanti giocatori ci sono davanti a lui quando tocca il pallone e come sfrutta le dinamiche che si creano dopo lo scarico. Anzi, per essere precisi, controintuitivamente, Dybala ha giocato punta in non possesso e mezzala in possesso.
  8. Ciao GOGA MIGOGA, Non ho visto giocare Tonali molte volte (per questo tralatro, nel mio commento ho postato un'analisi sul giocatore), quindi preferirei non esprimere un giudizio. La mia era una semplice osservazione che nel Brescia, Tonali e' chiamato a gestire tempi e metro diversi da quelli richiesti dal nostro contesto attuale. Personalmente, sono a favore di prendere profili italiani, perche li ritengo un fattore abbastanza determinante nel creare dinamiche di gruppo funzionali. Tu lo conosci come giocatore? Che ne pensi?
  9. Qui sotto il pass sonar (outside the final third) di Tonali: Questo dato evidenzia come Tonali predilige passaggi verticali, e non medio-corti. Ed infatti, Tonali e' un regista di transizione. A Brescia e' chiamato a gestire tempi e metro di geometrie totalmente diversi da quelli richiesti dal gioco di Sarri. Se verra alla Juve, una squadra che nella maggioranza delle partite (specialmente sotto Sarri), cerca di dominare il gioco, dovra cambiare totalmente il suo modo di stare in campo. Tempi e metro saranno diversi. Sarri richiede prevalentemente un tempo rapido sul medio-corto, ed e' proprio per questo che Pjanic viene agevolato nell'interpretazione del suo compito di ''regia''. Tralatro, Tonali non e' ancora disciplinato tatticamente in entrambe le fasi. Basta osservare la disciplina tattica di Pjanic nell'effetuare le diagonali richieste al mediano, anche sotto i nuovi schemi difensivi di Sarri, nell'accorciare in pressione in zona palla, nell'intercettare/anticipare in riaggressione (caratteristica che tralatro gia aveva) etc. Qui, posto un'analisi completa e dettagliata del giocatore: https://tacticsplatform.com/sandro-tonali-is-really-not-pirlo/
  10. Che tempi ragazzi, osservate bene i suoi tempi. Una percezione del tempo nell' effetuare movimenti fuori linea davvero eccezionale. Un repertorio ampissimo, sia di attacco della profondita che di venire incontro. Contro il Milan, ha massacrato i difensori rossoneri con questi movimenti, specialmente sul centrodestra. Uno da manuale, al 13'minuto, su assist di Ronaldo (osservate come si crea lo spazio da solo ed il tempismo ad attaccarlo). Un'altro fuori linea da manuale (preso dal repertorio ''venire incontro''), al 41'minuto, dove prima schiaccia la difesa, e poi con una controfinta ''viene incontro'' su passaggio di Cuadrado, dopo aver letto perfettamente una situazione di palla coperta. ''The master of time''. Tralatro, grazie a questo repertorio ampio di movimenti, crea spesso indecisione ai difensori, che non sanno che scelta fare, cosa che e' successa anche nell'azione del gol. Higuain e' uno dei nostri attaccanti che sapeva pressare da sempre, anche dai tempi del Napoli, ma anche nei tempi di Allegri. Non confondiamo la capacita di rendimento (individuale) di un attaccante durante la fase di pressione, con l'efficacia del pressing collettivo. Higuain pressava bene (individualmente) anche nel pressing ''isolato'' di Allegri, perche quello li veniva richiesto, con funzione precisa tralatro. Ha sempre avuto una esecuzione di ''curved runs'' eccezionale per guidare la manovra avversaria, e contro il Milan ha mostrato anche un'ottimo tempismo nel backwards-pressing, situazione di pressione nella quale eccelle il buon Mandzukic. Fisicamente e' migliorato, ma non credo che abbia lo spunto e la rapidita di una volta, ma la sua resistenza rimane ottima. Attaccante, professore, punta vera... capace di giocare sia a calcio che a pallone.
  11. Conto il Milan, mi sono piaciuti i suoi tempi di corsa durante le uscite in pressione, specialmente le sue decelerazioni. Questa caratteristica in relazione ad un'ottima lettura dei ''triggers'', li hanno permesso di non essere preso in ''controtempo'' dall'avversario. Comunque, continua a fare qualche fallo di troppo, alcune volte anche ''stupido'', a causa di letture situazionali errate, sprecando cosi lo sforzo dei suoi compagni che nel frattempo si sono posizionati bene. Per adesso, Rodrigo non puo supportare il compito di regia. Attualmente, rimane un'ottimo ''facilitatore'' di gioco, con un buon dinamismo, capace di coprire ampie porzioni di campo. Contro il Milan e' stato il secondo giocatore (ovviamente dopo Pjanic) per km percorsi (12.38km), ma il primo per km percorsi ad alta intensita (1.414km nella categoria sprint). Un giocatore davvero tosto per l'avversario, capace di toglierli lo spazio-tempo a disposizione. Contro il Milan, al 73'minuto, ha marcato da solo due giocatori rossoneri, in una situazione di 1 vs 2, e grazie ai suoi interventi (specialmente il secondo), ha sbilanciato l'avversario il quale ha sbagliato l'appoggio, offrendo cosi la possibilita a Bonucci di spazzare la palla tranquillamente. Come mezzala, comunque, deve sviluppare qualche capacita offensiva in piu (tiro, tempi di inserimento etc.). Rodrigo e' un giocatore che mi e' sempre piaciuto. Speriamo che con Sarri, possa evolversi ulteriolmente.
  12. Nella passata stagione (2018/19) in Serie A: Mandzukic ha segnato 9 gol su 31 tiri totali, conversion rate 29%. Dybala ha segnato la meta dei gol, 5 gol, tirando il doppio, 65 tiri totali, conversion rate 7%. Il tuttocampista ha tirato il doppio rispetto al centravanti titolare.
  13. Grazie per la gentile risposta Chevere, che offre spunti interessanti per un confronto costruttivo. Primo, per quanto riguarda l'imagine, non si puo decontestualizzare una situazione di gioco. Bisogna ragionare sul gioco globale di una squadra. Il discorso dell'ampiezza non puo essere ridotto solo alla fase di penetrazione/finalizzazione, ma in tutte le fasi di gioco (incluse sia quella di costruzione che di sviluppo dell'azione). Per quello che ho visto, Sarri non e' uno che ama il ''gesso''. Perche dopo vedo Conte e Guardiola, e questi allenatori, si che hanno la fissazione dell'ampiezza. Le differenze per esempio tra Conte e Sarri sotto questo aspetto, sono abbastanza evidenti anche nel metro dei passaggi effetuati dalle loro squadre. Secondo me, la squadra ideale di Sarri e' sempre corta e stretta. Tralatro, anche al Napoli ha cercato di iniziare con il 4-3-1-2. Dopo, come ho scritto prima, la squadra che scende il campo non e' al 100% solo gioco. Esistono le individualita dei singoli. E cosi i vari Insigne, Douglas Costa, Hazard per caratteristiche ricerceranno piu spesso lo spazio sugli esterni. Ma questo non significa sfruttare l'ampiezza. Questo, se vuoi, puo essere messo nella prerogativa, che negli ultimi 30 metri si lascia liberta di interpretazione. Il taglio di Callejon, e' un taglio sul secondo palo. Si puo effetuare in mille modi diversi. Callejon in questa situazione di gioco non sfrutta/parte dall'ampiezza, ma dal blind-side del difensore. Poi la rifinitura puo essere esseguita dalla zona Insigne con modalita diverse, non solo con ''inswingers''. Sarri punta sul palleggio, e la qualita di palleggio va valutata nella sua capacita di aprire spazi stretti. E' ovvio che l'avversario si difenda. Nelle passate stagioni si chiedeva di aprire le difese chiuse attraverso il palleggio. Ed e' proprio questa richiesta che Sarri cerca di applicare. Il Real in Champions ha vinto anche con Isco, un giocatore che offriva trequartismo puro. Tralatro, l'argomento del cosa fanno gli altri non mi ha mai convinto. E mi puoi spiegare come puo essere un allenatore innovativo e rivoluzionario se applica quello che fanno tutti? Stai utilizzando troppi esempi di squadre con gioco diverso. Bisogna correlare le geometrie di una squadra con la globalita del loro gioco. Il Liverpool per esempio utilizza transizioni, quindi la cosa piu importante sono gli spazi creati dalla fase di non possesso, non dall'ampiezza. Quando il Liverpool ricerca l'ampiezza lo fa con i suoi terzini. Sarri per i dettami della sua zona e schemi difensivi, non sgancia mai contemporaneamente i suoi terzini. Guardiola la sfrutta in modo diverso e per motivi diversi etc... Come scritto ieri, la coperta e' sempre corta. La scorsa stagione si allargava il gioco sugli esterni e si criticava ''ma non ce nessuno tra le linee'', quest' anno si gioca tra le linee e si critica ''ma non andiamo sugli esterni''. Secondo me, questa tipologia di ragionamenti non sono costruttivi, perche e' fisiologico che ogni soluzione applicata abbia i suoi difetti. Con il rombo e la squadra stretta, per esempio vengono agevolate rapidita di palleggio e riaggressione. Tralatro puoi piu facilmente guidare la manovra avversaria sugli esterni, fin dalle prime fasi iniziali del gioco, ed aiutare il tuo mediano che e' un regista nel gioco di Sarri (e non un giocatore difensivo) nei suoi compiti difensivi. Le squadre di Sarri hanno sempre privilegiato una catena di costruzione. Con Dybala in campo, tralatro, questo avviene in modo abbastanza naturale. Lo ha sottolineato lo stesso Sarri. Non esiste correlazione tra modulo ed ampiezza. Primo per il motivo che ho evidenziato prima, cioe che e' un discorso su piu fasi di gioco, ed una squadra che gioca con il 4-3-1-2 puo essere piu larga nelle geometrie (magari con due terzini-ali) rispetto ad una squadra che gioca con il 4-3-3 (tre attaccanti che stringono, due mezzali offensive e due terzini bloccati). E ci sono altre cinquanta sfumature in mezzo.
  14. Si, ma che cosa significa esattamente la frase ''non ci sono spazi''? Ripeto, le spaziature di una squadra dipendono da che cosa vuole un allenatore. E le squadre di Sarri hanno un metro di geometrie preciso, sia sul largo che sul lungo. Per esempio la linea difensiva deve tenere distanze specifiche in base a certe altezze sul campo. Poi, ripeto si confonde il termine ampiezza. Ricevere palla sulla fascia, come fa per esempio Douglas, non significa sfruttare l' ampiezza, perche se osservate attentamente la squadra in quel momento rimane stretta. Osservate come si muove il terzino opposto (e non solo) per chiudere ulteriolmente le spaziature. La squadra in questo modo anche nella situazione di palla sulla fascia rinane stretta, cioe non sfrutta l' ampiezza del campo. I termini vanno utilizzati nel modo giusto e per quello che descrivono realmente, senno si crea confusione su quello che viene richiesto. Tralatro, sempre le squadre di Sarri erano sbilanciate su un lato. Lo stesso e' accaduto sia a Napoli che al Chelsea, con uno sbilanciamento verso sinistra in entrambi i casi. Sul discorso di Costa al centro, secondo me, bisogna aspettare di vedere la sua interpretazione del ruolo. La passata stagione, ho fatto discussioni con alcuni utenti sulla soluzione di Douglas trequartista, e avevo precisato che l'interpretazione migliore di quel ruolo per il brasiliano sarebbe quella di ''central winger'', cioe una interpretazione che non utilizza il centro come zona d' azione, ma come zona di riferimento, libero di cercarsi lo spazio per il duello. Tralatro, questa iperfocalizzazione sulla tattica ed il gioco, fa perdere d' occhio l'individualita del signolo, che ha la sua importanza. Lo stesso Douglas e' stato chiaro con le sue dichiarazioni, specificando che nel gol contro il Lokomotiv, lo spostamento a sinistra e' stato una decisione sua, dopo un colloquio tra lui, Dybala e Bonucci. Perche i giocatori sul campo si muovono, pensano, comunicano etc. Queste continue narrattive sul gioco creano gravi misconcezioni e si corre il rischio di alterare la percezione delle dinamiche del calcio reale. Concludo il discorso, ripetendo che l' ampiezza e' questione di metro di geometrie, non di modulo. Puoi tornare anche al 4-3-3 (ma anche in quel caso la squadra rimaneva stretta, anche con palla sulla fascia), ma Sarri non cambiera sicuramente le geometrie delle sue spaziature.
  15. Non bisogna pero fare confusione coi termini. L' ampiezza non c'entra nulla col modulo, e' una questione di metro di geometrie. L' ampiezza significa proprio sfruttare le dimensioni del campo in orizzontale (non semplicemente andare sullo spazio della fascia). La squadra puo rimanere stretta anche quando il pallone e' sulla fascia, cosa che succede spesso alle squadre di Sarri (e attualmente anche alla Juve). In questo caso, la squadra non sfrutta l' ampiezza, ma gioca sulla fascia, sono due cose diverse. Tralatro, l'ampiezza puo essere sfruttata in tutte le fasi di gioco, non solo nella fase di penetrazione/finalizzazione. Quindi, che cosa volete esattamente? Sfruttare l' ampiezza, fare un gioco di cross, sfruttare lo spazio delle fasce in modo preciso? Che cosa esattamente? Perche sono tre discorsi totalmente diversi.
  16. Ciao Sogno, Si, ma l' occupazione degli spazi deve essere funzionale alle richieste e i dettami tattici dell'allenatore. Il possesso ''sarriano'' ha le sue modalita e le sue geometrie, che sono per esempio diverse da quelle contiane o guardioliane. Per esempio, il rombo ti aiuta nella rapida diagonalita/verticalita, ma anche nell' avere frequenti up/back/through, sequenze di passaggi spesso ricercate dalle squadre di Sarri. Secondo me, bisogna aspettare. Bisogna capire se e' semplicemente un periodo di forma non ottimale, o se esiste il rischio che i nostri difetti ce li porteremo con noi per un bel po tempo.
  17. La conferenza stampa di Sarri offre degli spunti interessanti: 1) Primo, ha ripetuto piu volte la parola solidita. 2) Secondo, ha fatto una dichiarazione su Bernardeschi che offre indicazioni chiare. ''In questo momento noi pero abbiamo anche bisogno di un trequartista che ci dia equilibrio, non siamo ancora una squadra con una solidita che ci possiamo permettere un trequartista classico. Infatti secondo me, sono state molto sottovalutate da un punto di vista prettamente tattico le prove di Bernardeschi''. Questa affermazione indica fortemente che Bernardeschi rimane tra le prime scelte per il ruolo del trequartista. 3) Sarri ha anche dato la sua definizione del trequartista moderno: ''Il trequartista moderno e' ormai piu un centrocampista che non un giocatore particolarmente offensivo..''. Quindi, quali sono le gerarchie per il ruolo del trequartista? Perche, Douglas Costa non e' sicuramente un centrocampista. 4) In fine, con le sue dichiarazioni su Rabiot, Sarri conferma per l' ennesima volta che e' un allenatore che ragiona per ruoli, anzi, precisamente per ''specializzazione'' di ruoli. Ha detto che Rabiot attualmente si sta focalizzando nel specializzarsi in un solo ruolo (per ragioni di ambientamento), ed in futuro si puo lavorare ad una alternativa. Questa alternativa, ha fatto capire di essere il ruolo di regista davanti alla difesa. Non e' che con questa affermazione, in correlazione con la sua dichiarazione che ''Ramsey puo fare la mezzala in un centrocampo solido'', Sarri abbia in mente anche la soluzione di Matuidi, Rabiot, Ramsey?
  18. Ciao Momo, secondo me, il problema di Rugani non e' tattico. Personalmente lo ritengo un difensore abbastanza intelligente tatticamente. Il problema di Rugani, secondo me, si trova, nell' interpretazione e specialmente nel fattore ''mentale''. E' diventato troppo indeciso e conservativo nelle scelte, in entrambe le fasi. Rugani non era cosi. Non prova piu l' anticipo, sbaglia i tempi dell' uscita (specialmente su avversari spalle alla porta) e non riesce piu a mettere pressione sia fisica che mentale sull' avversario con la sua interpretazione. Anche con la palla tra i piedi, evidenzia un ''conservatismo'' che non aveva, si limita sempre a passaggi semplici, anche in situazioni dove ha lo spazio-tempo per azzardare qualche giocata. Ad Empoli non era cosi, ma neanche nei primi anni da noi. Alcune volte, vedi lo stesso Bonucci che ritarda di dargli la palla, perche sa che molto probabilmente gliela restituira. In ogni caso, lo ritengo ancora un' ottima riserva, anche se rimane preoccupante il fatto di portarsi con se gli stessi difetti per un bel po tempo.
  19. Oggi, si sono evidenziate problematiche sulla seconda linea. Il trio del centrocampo si allargava spesso e si creavano spazi centralmente (anche abbastanza ampi), pronti per essere sfruttati dall' avversario. Per controbilanciare questo difetto, servono (preferibilmente) mezzali dinamiche capaci di coprire ampie porzioni di campo, ma anche centrali aggressivi pronti ad uscire per aiutare nella copertura di questi spazi. Purtroppo oggi, Pjanic e' stato sovrastato fisicamente piu volte (specialmente in velocita per vie centrali), Khedira non e' sicuramente una mezzala dinamica capace di coprire ampie porzioni di campo (anche se oggi e' stato l' unico ad offrire equilibrio tra le due fasi), mentre Rabiot non e' ancora disciplinato tatticamente al 100% (specialmente nei ripiegamenti), ma essendo un nuovo acquisto questo e' anche abbastanza fisiologico. Mentre il duo Rugani-Bonucci non possiede un elemento di aggressivita elevato, applicando spesso la scelta di scappare all'indietro, offrendo cosi il tempo all'avversario di sfruttare gli spazi ed accentuando il difetto menzionato sopra. In ogni caso, bisogna fare i complimenti a Sarri, siccome ha gestito in modo ottimale un micro-ciclo davvero complicato, con partite continue ed infortuni lunghi.
  20. Secondo me, la vittoria non e' mai l' obbiettivo, ma una conseguenza. Conseguenza della prestazione. Lo dicono gli stessi addetti ai lavori, Chiellini in primis. Quindi, l'obiettivo e' la prestazione, e la vittoria la sua conseguenza. Il problema nasce dalla monodimensionale interpretazione che da il tifoso al termine ''prestazione''. La prestazione non si trova solo nei triangoli, nel palleggio etc., ma puo essere ricercata in mille modi diversi. Prima di tutto, un' allenatore deve mettere in condizione i suoi giocatori di fare prestazione, quindi parliamo di fattori psico-fisici e mentali. Per esempio, Klopp da molta importanza a ricerche sociologiche sulle dinamiche di gruppo, cosi da evitare fenomeni come il social-loafing etc., e cosi creare un gruppo disposto a darli il 110%. Secondo, come scritto prima, la prestazione puo essere ricercata in mille modi diversi. Non esiste minimamente che si possa scrivere ''che la Juve ha giocato male'' in Napoli-Juventus (finita 0-1), dove la Juve ha offerto una prestazione da scuola calcio. Perche la affermazione di Allegri ''si puo dominare difensivamente'' e' assolutamente vera. Domini difensivamente quando quindi l' avvesario dove vuoi tu, quando rubi la palla nelle zone che vuoi tu, quando annulli i giocatori-chiave avversari etc. Contro il Napoli si poteva giocare per tre settimane, non avrebbbero segnato comunque, tanto il dominio era evidente. In quella partita la Juve ha fatto prestazione. Un altro esempio di questo tipo di dominio e' la partita Burnley-Manchester City, finita 1-1. Anche li, il Burnley ha dominato l' avversario difensivamente. Una armonia nei loro scivolamenti da vera scuola calcio. Anche li, il Burnley ha fatto prestazione, dopo ovviamente c' era una certa differenza di qualita tra i singoli, ma e' comunque finita in parita. Un' altro esempio di una squadra che faceva prestazione basandosi principalmente alla fase di non possesso, era il Bayern di Heynckes. Quel Bayern faceva prestazione, dominando fisicamente l' avversario attraverso la fase di non possesso. Ma era una fase difensiva diversa, fatta di pressing intenso sull' uomo. Era semplicemente un' altra soluzione (non la migliore di tutte, non confondiamo i termini), forse era la migliore per quel preciso contesto. Poi, esiste la prestazione dominando l' avversario con il palleggio. Un recente esempio e' la goleada del City contro il Chelsea, dove i giocatori di Guardiola hanno offerto una prestazione da scuola calcio, dominando lo spazio per manipolazione del pressing avversario con il loro palleggio. Un' altra soluzione che si aggiunge a tante altre, ma non aprioristicamente la migliore.
  21. Ciao TOP, ti ringrazio per la considerazione, ma sei sicuro che ti riferisci ad un mio post? Non vorrei prendermi erroneamente i meriti di un altro utente che ha fatto un' ottima analisi sul giocatore. Ultimamente non ho scritto nulla su Bernardeschi, tranne tre righe in modo ''indiretto'' sul topic di @Bradipo76 ''Il pelo nell' uovo''. Per quanto riguarda il senso del tuo post sulle dinamiche delle varie discussioni sul forum, mi trovi totalmente d' accordo.
  22. Guarda, sul grassettato, sono d' accordo con te. Specialmente il tifoso, nelle statistiche ''vede'' quello che vuol vedere. Semplicemente, l' estremismo nei guidizi raramente e' stata la mia soluzione preferita. Sul valore dei dati, specialmente per quanto riguarda il periodo attuale, anche io ho espresso le mie perplessita in vari topic in passato. Ogni tanto, anch' io posto qualche dato sul forum, tanto per offrire un' angolazione diversa alla discussione. Dopo e' ovvio che analisi e interpretazione sono tutt' altra cosa. Ma proprio per questo scrivo in un forum di tifosi, perche mi posso permettere certe ''superficialita'' nelle mie valutazioni.
  23. Ciao Arminius, e' sempre costruttivo sentire l' opinione di un addetto ai lavori, ma perdonami, non mi trovi assolutamente d' accordo. Primo, l' uso delle statistiche che fanno i tifosi, non c'enta nulla con quello professionistico. Secondo, si possono fare anche esempi presi dal calcio reale, quello piu indicativo, il come e' stata fatta la scelta di Klopp come allenatore da parte del Liverpool. Basta leggere la storia di Ian Graham, director of research for Liverpool football club, e perche Klopp ha fatto la seguente dichiarazione: “The department there in the back of the building?” he said recently, referring to Graham and his staff. “They’re the reason I’m here.” Terzo, non ci si puo aspettare che la ''football analytics'' nasce gia perfetta. Si trova in stadio embrionale, e in base a questa valutazione va guidicata anche una sua eventuale evoluzione. Dopo possiamo ragionare sugli algoritmi utilizzati, la loro funzione, parametrizzazione, criteri, heuristics etc., ma da qui a dire che non c'entrano nulla col calcio, c'e' un mare in mezzo.
  24. Si parla molto dei gol di Dybala, ma per uno che ha la mentalita d' attaccante come Paulo, bisogna far notare come stia funzionando piu da rifinitore sotto Sarri. Anzi, attualmente Dybala sta dimostrando un inventiva in fase di rifinitura da vero campione. Ieri sera, nel colpo di tacco per Ronaldo, ha sorpreso lo stesso Cristiano. Contro il Lecce, ha effetuato un filtrante per Higuain (ma il difensore purtroppo arriva primo) con una rapidita di esecuzione tra spostamento e passaggio di altissimo livello.
  25. La dichiarazione di Sarri pre-Genoa ''Senza Higuain diventa difficile pensare al 4-3-3" offre delle indicazioni ben chiare sul discorso ''Dybala punta''. E' un modo diverso per dire la stessa cosa di Allegri ''Dybala non puo fare il centravanti''. Ed e' logico che sia cosi, Dybala arriva al tiro con modalita precise, ed ha posizionamenti/movimenti altrettanto precisi.
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