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BanMan

Tifoso Juventus
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  1. Sarà che questa è una grossa scissione, ma non c'è nessun comunicato, nessun terremoto mediatico che col sano denaro non si possa raddrizzare. I club della Superlega non vogliono la scissione per motivi diversi dal denaro, a Uefa, Fifa e compagnia cantante conviene darlo quel denaro o quantomeno arrivare ad un compromesso per non finire sul lastrico. Non ce li vedo 12 club che dalla sera alla mattina la mettono in quel servizio a tutto l'universo calcio. O quantomeno, potrebbero farlo, ma con la giusta leva, metto la mano sul fuoco che farebbero marcia indietro. Ma magari mi sbaglio.
  2. Non so perché, ma più passano i minuti e più credo che alla fine non si farà alcuna Superlega. Uefa, Fifa e le federazioni smolleranno più cash ai club e tutto finirà in bolle di sapone. Sensazione personale, vediamo.
  3. Ieri molti interrogativi, oggi lo stesso. Però bravo Agnelli ad essere fra i "padri fondatori" al tavolo che conta e ad essersi fatto trovare pronto,questo gli va riconosciuto. Sui discorsi di natura etica, meritocratica, sociale, non entro e sarebbe superfluo dato che è lapalissiano quanto sia una competizione oligarchica. Mi limito a seguire la Juve, quella la seguirò anche in serie Z, su questa Superlega non mi faccio né pippe a due mani come tanti, né piango e faccio il nostalgico come tanti altri.
  4. Posto che andremo a fare la Sampdoria della Superlega quantomeno per un paio di anni... Non lo so. A me sembra una soluzione che riempie il portafogli e impolvera la bacheca, per carità sono contento di esserci, ma le vagonate di soldi non le vado a incassare io e non è certo detto che lo spettacolo sia assicurato. Stiamo a vedere cosa succede,ad ora ne sappiamo troppo poco per dire di essere pro o contro.
  5. Ma Morata è quello che dovevamo spegnere la TV? Stanno trattando la superlega e fra un pó manco per l'inteparrocchiale si qualificano. Li farei rincasare a piedi a Torino
  6. BanMan

    Europa League 2020-21

    L'anno scorso ho gufato l'Inter a morte, e ho goduto alla vittoria del Siviglia. Ma quest'anno mi piacerebbe veder vincere la Roma, squadra italiana con un allenatore che peraltro stimo molto. Troppi anni che in Europa non vinciamo una fava, serve che l'Italia, anche a livello di immagine, si prenda un attimo di gloria. A me basta che non sia l'Inter riesco a sopportare. Comunque, penso tu possa stare tranquillo, per me la Roma è un outsider che non ha né la forza né l'esperienza giusta di alcuni singoli per eliminare lo United. Però ci spero un pó.
  7. BanMan

    Europa League 2020-21

    Mia città "adottiva", unica italiana ancora in Europa. Contro lo United sarà quasi impossibile, però daje! Contento soprattutto per Paulo Fonseca, incompreso a Roma ma soprattutto in Italia, per me farà una strada clamorosa st'allenatore qui.
  8. Il mio è infatti un discorso che parte dalla mentalità e nel modo di affrontarle le competizioni ma è di respiro più ampio. È dal nostro ancoraggio ad idee ultra antiche che parte il modo di costruire le rose, di scegliere un mister, di prendere decisioni a gara in corso. Ma se vogliamo anche programmare,agire, guardare oltre. La Juventus negli ultimi anni ha agito di nervi, quasi improvvisazione (cosa è la scelta Pirlo annunciato 10 giorni prima in U23?). Ho citato diversi team che hanno campioni, come psg e city che spendono da 10 anni e non hanno mai vinto, ma non di certo hanno comprato un top per poi cominciare a plusvalenzarsi le mutande come non ci fosse un domani, ho fatto l'esempio però anche del Bayern (per me sono esempi, non modelli, perché è quasi impossibile emulare in toto) che pur spendendo cifre umane si trova dove si trova, ma ce ne sarebbe anche qualche altra. Queste squadre vincono perché partono dal cervello e dalle idee che in esso sono stampate, applicano raziocinio quando fanno le squadre ed in ultimo, ma non per importanza entrano in campo tirando il freno a mano solo al 98'. Ma è un qualcosa che parte da prima, che riesce a prescindere dal coach, dal bel gioco, dall'Adanesimo, e da altre amenità simili. Il Psg esonera l'allenatore il giorno di natale e risolve i problemi, il Chelsea esonera l'allenatore e va in semifinale, il Bayern esonera l'allenatore e vince la champions. Ma a differenza nostra, loro hanno fatto cose totalmente agli antipodi dalle nostre 1)hanno messo su progetti nei quali l'allenatore è più una figura mentale che altro, perché hanno costruito le squadre con un senso 2) hanno avuto le palle di esonerare a stagione in corso sconfessando ogni scelta precedente e silurando anche persone competenti. Alla Juve questo lo vedrai solo se dall'alto cambiano testa, altrimenti mai. Un Tuchel da noi dopo aver raggiunto una finale di champions poteva anche retrocedere in serie B che avrebbe comunque campato di rendita. Vedesi Allegri che non ne aveva più col cervello ma non è stato esautorato nel dopo Cardiff. Differenze. Ma c'è tanto altro solo che facciamo domani a scriverle.
  9. Qui siamo ancora al "quando c'era lui", alla nostalgia e alla mistificazione della realtà. La verità è che la Juventus ricomincerà a VINCERE in Champions league il giorno in cui abbandonerà le retrograde (verità forse, ma retrograde) idee del DNA Juve, sull'indole operaia, sul fatto che devi stare calmo e aspettare di non prenderle prima di affondare il colpo. Il calcio d'élite oggi è un'altra cosa, ben diversa da noi e da tutto l'universo Italia, alla Juventus poi, già che si consideri indegno che un allenatore suggerisca un identikit di calciatore da prendere la dice lunga. Oltre a tutte le immense formalità e tradizioni che bisogna, per fede ed usanza, portare avanti, come il non esonero a stagione in corso, la non scelta di allenatori stranieri per dire due cose. Il problema è innanzitutto di mentalità, e dalla mentalità poi ne nascono altri di altra natura come il disegnare progetti sportivi completamente a caso, prendere giocatori in base a convenienze e chiedere al coach di assemblare il minestrone, ragazzi lo facciamo solo noi al mondo. Ci sarebbe tanto da ragionare, il bel gioco ad alcuni juventini come me non frega un catzo, ma davvero un catzo ribadisco. È che alla Juve manca l'indole per competere con determinati squadroni che o sono gestiti da geni (vedi Bayern) o spendono miliardi (vedi City e Psg) e tutte queste non hanno alcuna certezza di vincere comunque. Non ci sono formule per vincere, ci sono però tante formule per perdere. Ma capisco che è più semplice rimpiangere Allegri, grande allenatore per carità, e trattarlo come Cristo sceso in terra a baciarci il capo, o da guru Maximo. Fortunatamente per voi sarete accontentati a fine stagione , perché in questa epoca di carote, limoni e pomodori ammaccati da prendere a caso sul mercato, serve quello che tira fuori qualcosa di simile ad una minestra. Ce n'è solo uno libero prendibile, verrà preso. Ma l'Europa la guardi comunque col cannocchiale con sto modus agendi secolare.
  10. Tra andata e ritorno ha fatto più insalate lui che valfrutta, c'è gente che si sarebbe data fuoco quando è partito. Emre cane che pippa immonda
  11. È un altro sport, che spettacolo. Vanno a mille all'ora, sembra di giocare alla play. Wow. Non è bel gioco, è intensità,è un'altra cosa, sembra una partita di tennis,grande partita e forza Psg che li vedo un pó come noi, sfigati da impazzire anche quando meriterebbero...
  12. Per la seconda volta da un post il buon Gelone estrapola il catzo che gli pare. Mi sono spiegato meglio, ho chiesto scusa se avevo offeso, mi sono cosparso il capo di cenere e ti ho concesso il tuo minuto di gloria insieme a quello di qualche altro utente perché mi sono spiegato male. Ti ringrazio, ti voglio bene, sei un grande ma mo è arrivato il momento ca tu te ne vaje a fangule (Cit.)
  13. Beh, intendevo questo. Non che per me Cristiano Ronaldo fosse più importante della mia squadra del cuore. Mi sono espresso male? Forse, ad ogni modo han fatto bene a sbranarmi, almeno correggendo c'è uno che m'ha capito
  14. Sul qui pro quo che si è creato, dove io facevo un discorso di respiro più ampio, e mi sono sicuramente espresso male hai ragione. Ma non serve ri-citare il tutto estrapolando qualche altro pezzo per continuare a sputarmi veleno addosso. Hai tanti altri fratelli che t'hanno dato ragione sul resto, sui festini quelli piacciono a tutti,soprattutto a me, ma dopo le vittorie, non prima di un derby. E se lo fai, almeno la decenza di farlo con le luci spente,non coi taxi carichi di mignottoni sfoggiati per tutto il quartiere.
  15. Vedo che la prima frase del mio post ha suscitato grande indignazione, purtroppo, per motivi di tempo non posso rispondere a tutti separatamente. Quando dico che Ronaldo è più grande della nostra storia, non intendo pisciare su 120 anni di tradizione come molti hanno inteso. Dico che Cristiano Ronaldo si trova in un club che per molti motivi non può supportarlo come si deve né tecnicamente, né come credibilità in questo momento. Cr7 ha sempre vinto la champions in tutti i club in cui è stato, alla Juventus no. Cristiano Ronaldo ha sempre avuto un contesto adatto attorno, alla Juventus no. Cristiano Ronaldo è sempre stato amato dai suoi tifosi, alla Juventus lo criticano perché si incazza a fine partita se non segna. Poi, se vogliamo dire che che la riconoscibilità, i riconoscimenti, l'impronta, il ricordo che questo calciatore lascerà a questo sport quando appenderà le scarpe al chiodo non sarà quella di qualcosa al di sopra di quello che la Juventus (apparte per noi tifosi, quello no) rappresenta per l'umanità, allora la pensiamo in modo diverso, tutto qui. Qui parlo di storia, ma non intendevo, per me o uno juventino, per tanti altri aspetti. Detto questo, chiedo venia se ho offeso qualcuno e corro a fustigarmi.
  16. Non è un pensiero, è la realtà. È un giocatore che ha vinto da protagonista,affiancato ma da protagonista più trofei internazionali della Juventus, è la persona più seguita sui social e probabilmente uno dei 5 più famosi al mondo, è uno degli sportivi più importanti della storia dell'umanità ed è, salvo catastrofi, il più grande realizzatore della storia del calcio. Potrei continuare ancora, è più grande della Juventus e non lo dico io, il che non è insulto o un disprezzo. Questo non vuol dire che non sia null'altro che una parentesi nella nostra storia, ma in quella parentesi hai annoverato un calciatore tra le tue fila più grande dei Zidane, Baggio, Platini e gli altri fenomeni che hai avuto semplicemente perché Ronaldo non è solo un calciatore.
  17. Ancora juventini a proferire parole al veleno o dubbi su un calciatore che da solo è più importante della nostra stessa storia e che, sempre da solo, ha una riconoscibilità maggiore della Juventus stessa. L'unica cosa che si può dire a Ronaldo, è che da solo non può vincere la champions league, ma non è di certo colpa sua. Io quando sbatte tutto per aria godo, perché si sbatte ancora per sé stesso e finché lo fa indirettamente aiuta anche noi, e tanto. Ma d'altronde da persone che continuano a difendere calciatori che prendono gol e ridono, che fanno papere a manetta, che fanno i festini a mignotte, che straparlano sui social, che sono attaccati solo al salario,che esonerano a tavolino allenatori, cosa ti aspetti? Aziendalismo ossessivo manco prendeste i dividendi, fa bene Ronaldo a sbattere per aria i cartelloni. Viva Cristiano fino alla fine.
  18. Si aggiunge a Tevez e a Cr7 non appena lascerà qui da noi. Il perché giocatori del genere scappino di notte dalla Juventus dopo aver vinto qualsiasi cosa resterà sempre un mistero. Per qualcuno non sapeva difendere e quindi per giocare è stato adattato più avanti, la verità è che ha fatto per una decade il terzino ed è stato il migliore del globo a farlo,oltre ad essere il calciatore con più titoli vinti in carriera se non erro, venuto da noi è stato lui che ha dovuto cambiare mentalità. Due domande me le farei. Lui ad ogni modo è andato via anche per rotture con Marotta e nella fattispecie per motivi economici,questo non l'ha detto.
  19. Grande il citofono che torna a illudere tifosi e dirigenza delle sue eccelse capacità
  20. Ronaldo si sta ancora segando sul Real Madrid di ieri sera
  21. È bastata la minaccia concreta di riprendere Allegri che questi finalmente escono sudati dal campo, Agnelli motivatore pazzesco
  22. Questa sarebbe la pietra tombale sulla dirigenza. Io Paratici mai lo manderei via perché è un talent scout fenomenale, deve assolutamente rimanere alla Juve,semplicemente gli vanno tolti i soldi di mano perché per quello ci vogliono le competenze. Mettere Cherubini ai vertici di questa società vuol dire raccomandare davvero le pecore al lupo. Inadeguato sia dal punto di vista economico-finanziario che sportivo, che comunicativo. Disaster.
  23. È un giocatore fenomenale senza dubbi, ha colpi da fuoriclasse e mi pare l'abbia sempre dimostrato. Quest'anno ha giocato nulla anche per colpa anche di uno staff medico che anziché metterlo sotto i ferri gli ha fatto fare 3 mesi fuori, mentre all'inizio il rientro era previsto in poco più di 3 settimane,diciamole tutte le cose. Andrà via, e forse è giusto così, perché non c'è più con la testa, ma la vicenda Dybala è stata gestita in modo tragicomico dalla società. Spero non lo scambino con l'ennesimo bidone, a voi tutti ricordo che il Lukaku per il quale era stato scambiato Dybala non era il Lukaku di adesso. Era un eterno incompiuto, sfottuto in premier che l'Inter si è accollata per 80 botti, oggi col senno di poi sarebbe stata una grande operazione (forse) ma in quel momento l'appeal che aveva Dybala non ce l'avevano tutti. Appeal che ancora oggi l'argentino ha per ovvi motivi, il quale se malauguratamente non dovesse andare via in questa sessione, andrebbe a prendere un pacco di soldi partendo a 0 l'anno dopo. In tutta questa situazione ha da perdere la Juve, ma te lo devi aspettare quando offri uno dei tuoi campioni di spicco a cani e porci perché altrimenti non hai una lira per fare mercato per via delle scelleratezze compiute negli ultimi anni. La Juve con Dybala ha un potere negoziale prossimo allo 0.
  24. BanMan

    Europa League 2020-21

    Paulo Fonseca è di gran lunga l'allenatore più sottovalutato d'Italia. Ma non da stasera, da quando siede sulla panchina della Roma.
  25. Levate codice fiscale dai pali e lasciate in pianta stabile Gigione fino a fine anno tanto per cominciare. Buona partita, grande sofferenza ma stasera era una di quelle (rare) sere dove la porti a casa anche se esci dal campo. Detto questo, vittoria che fa continuare a sperare quantomeno nel secondo posto.
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