Chevere

@zart Senza un'ala colombiana di 60kg si può giocare al calcio? Per me no.

Sì, è leggerino. Però abbiamo una rosa più grossa della media. Comunque googlando "Sinisterra Juventus" mi appare la notizia dei sondaggi per Cristante. Torno sul pianeta terra in un attimo.

Quindi torniamo sempre alla stessa domanda. Perché paghiamo così tanto l'allenatore? Mettiamo Valderrama in panchina.

Quello è un problema concreto. Sì. Ma in sette anni poteva arrivare mezzo giocatore.

Cafù schierato esterno d'attacco, avrebbe perso la nazionale. Non avrebbe vinto due mondiali e una Champions. E oggi nessuno si ricorderebbe di Cafù. Gli allenatori possono stravolgere le carriere dei giocatori.

Da tutti i paesi arrivano i bidoni. Quasi tutti i flop costosissimi degli ultimi anni, sono europei. Posso fare una lista infinita.

Parlo in generale. Su Ibra il discorso è più complesso. In realtà ha iniziato a vedere la porta con Mancini. Ha cambiato ruolo e zone di campo da coprire. Con noi la vedeva molto meno ma era più divertente. Nessuno gli ha insegnato a calciare in porta. Ma i maestri contano.

Ma quelli non sono soldi veri. Sono occasioni arrivate su consiglio degli agenti. Sommando le spese di entrambi, siamo a 3 milioni. Non investiamo mai soldi veri su sudamericani giovani in quella zona del campo. L'ultimo è stato Dybala sette anni fa.

Paragone improponibile. Ad ogni modo, se Albert si fosse diplomato in una scuola pubblica di Manizales, avrebbe venduto cocchi nelle spiagge di Cartagena. Ovviamente i suoi maestri hanno dato un contributo importante.

Di Maria ha una carriera che parla per lui. Sinisterra potrebbe tranquillamente perdersi come tanti altri talenti. Però noi non investiamo soldi veri su un'ala/seconda punta/trequartista giovane del sudamerica, da 7 anni. Dall'acquisto di Dybala (che poi si trovava già in Serie A). Costa aveva già 27 anni e lo abbiamo pagato una barca di soldi. Ricordate altri nomi? Una volta potremmo anche provare. Poi Sinisterra guadagna due spicci (con il decreto crescita due gelati al pistacchio) e il cartellino sarà di una ventina di milioni. Per Raspadori ti chiedono il doppio.

Sì, nel Feyenoord gioca sempre a sinistra. Ma in nazionale, quando è rientrato, ha giocato a destra (a sinistra c'è Luis Diaz).

Ci basiamo molto sulle azioni individuali, ma al momento abbiamo soltanto Cuadrado (vicino alla pensione) e Chiesa (che deve recuperare) in grado di saltare l'uomo con una certa costanza. Luis Sinisterra è il giocatore con più dribbling a partita dell'Eredivisie (3.6. Il costosissimo Antony si ferma a 1.8). 23 gol e 14 assist in stagione. 22 anni. Costa poco. "Sì ma in quel campionato è semplice ahahahha". Zitta. In finale di Conference saltava come birilli i giocatori della Roma. Lo può fare anche contro i difensori della Salernitana. Poi è colombiano. Amatelo.

Per questo aspetto prima di condannare Kean. Quando tutti i giocatori abbassano drasticamente le statistiche offensive, diventa difficile fare delle valutazioni.

Da noi non ha mai ricevuto palla dentro l'area di rigore per un 2 contro 3.

In campionato con Allegri: Un gol ogni 257 minuti In campionato con Pirlo: Un gol ogni 183 minuti In stagione con Allegri: Un gol ogni 266 minuti In stagione con Pirlo: Un gol ogni 141 minuti

Con Pirlo segnava il doppio. Nonostante la spalla ingombrante.

Visto soltanto in Europa League praticamente. Ve lo ricordate Jerome Rothen? Quello del Monaco finalista di Champions. Mi ricorda lui dopo il carcere duro. Non esattamente il giocatore che mi aspetto di vedere nell'11 titolare. Ma utile.

Fermati all'estetica. Del resto non ho parlato. Esiste il bello ed esiste il brutto. Sono d'accordo.

Appunto

Quindi il bello e il brutto non sono soggettivi nel calcio. Di Maria sfugge ai numeri di gol e assist. Oggettivamente accarezza il pallone. Sono d'accordo Camme. Dovrebbe valere sempre.

Tra l'altro in nazionale maggiore ha solo una presenza di 30 minuti. Deschamps un paio di anni fa lo ha silurato in conferenza stampa.

Calciatori alle prese con l’Athletic pubalgia, una sindrome dolorosa invalidante della regione addominale inferiore e dell’area inguino-crurale. Il parere del Dott. Antonio Guglielmi di Villa Stuart. Un fenomeno diffuso nel calcio. Quali cause ne determinano l’insorgenza? “Innanzitutto le dinamiche stesse di uno sport come il calcio. Tackle, repentini cambi di direzione, dribbling e balzi sono alla base di sollecitazioni che gravano sulla sinfisi pubica, attraverso i muscoli retti dell’addome e della muscolatura adduttoria. Inoltre, subentrano fattori quali conformazione dell’atleta, affaticamento e preparazione atletica inadeguata”.

Impossibile prendere di meglio in questo momento. Speriamo.

Serve la spagnolanza a centrocampo.

In marcatura è forte. Però senza Juric, il Torino aveva una delle peggiori difese della Serie A. Alcuni allenatori esaltano molto i singoli. Io non comprerei giocatori allenati da Juric o Gasperini. Comunque ha qualità importanti.