Egor Titov

Il mio discorso era sul metodo di fare giornalismo in generale. Può darsi che io non sia stato chiaro forse, ma intendevo non solo nel calcio ma in tutti gli ambiti, specialmente quelli seri come in politica. Perché se ci abituiamo al non contraddittorio in una cosa futile come il calcio quando si parla della nostra squadra, magari si applica lo stesso metodo anche in cose realmente importanti come la politica che coinvolge tutti. E si finisce quindi per tifare aprioristicamente l'allenatore di turno ("potente di turno"), invece di discernere, fare riflessioni e cercare le risposte più giuste per un miglioramento della squadra (-> società), anche a costo di criticarla apertamente. Forse ho esagerato con l'accostamento ma è ciò che vedo ultimamente e mi preoccupa molto (e Churchill purtroppo ne ha ben riassunto, latu sensu, già all'epoca questa tendenza a confondere gli ambiti con la famosa frase sugli italiani e il calcio) La seconda che hai detto (cit. Guzzanti)

Mi sa che hai capito poco o nulla di quello che ho scritto.

Ad avercene di adani che mettono in discussione senza alcuna remore i potenti di turno. Che poi si ecciti per il Napoli che fa schifo contro l'Arsenal lo fa scadere molto, ma meglio un rompicoglioni che rivendica un'idea, che 100 lecchini prezzolati che non hanno il coraggio di fare domande per paura di ripercussioni. Poi è chiaro che senza dialettica si finisce nella palude stagnante.

Allegri, che attacca per primo, dice teorico ad adani nel senso dispregiativo, anticipando quello che dirà dopo (tu hai la teoria che non vale niente, io ho la pratica dei risultati) Adani, che è un naif perché crede profondamente nel calcio (anche troppo probabilmente), capisce teorico nel senso di stratega, e infatti poi dice che pragmatici sono i suoi giocatori che mettono in pratica le idee di calcio dell'allenatore. Poi entrambi capiscono cosa vogliono dire e inizia il teatrino pessimo. Non ci vuole un madrelingua per capire un dialogo del genere. Forse un po' di paraocchi in meno?

Il problema è che adani ha fatto una domanda che la maggior parte degli juventini che tengono alla propria squadra chiede di fare. E io avrei risposto molto peggio di adani se allegri avesse offeso la mia intelligenza giustificando l'umiliazione (perché quella è stata considerando le forze in campo e l'esperienza) con la storiella dei passaggi sbagliati e delle 4 ripartenze. Pur non essendo juventino (ma probabilmente sincero amante di questo sport), adani ha voluto molto più lui il bene della Juventus rispetto a chi, mettendo la testa sotto la sabbia e trincerandosi dietro complottismi vari, non muove una qualsivoglia critica che serve a migliorare le cose, come succede in ogni campo. Forse sono gli stessi che ai tempi di Ferrara o del Neri auspicavano la loro permanenza. O quelli che fino al 14 luglio hanno celebrato Conte e poi dopo due giorni gli hanno sputato in faccia. L'hanno fatto anche con Marotta. Faranno così anche con Allegri al quale consiglio, se è furbo come dice di essere, di rinunciare ad un po' di soldi ora con la risoluzione e rimanere con l'aura di top manager, prima che rischi di essere cacciato l'anno prossimo come successe al Milan. Non troverà sempre una Juventus il 15 luglio senza allenatore e senza alternative.

Da Madrid dell'anno scorso all'Ajax (voglio essere magnanimo e non prendere l'ulteriore involuzione da Cardiff) Buffon decrepito -> Tek De sciglio -> cancelo (solo l'andata però, non sia mai giocarsela) Benatia -> Bonucci (perché mancava la tecnica in difesa per fare gioco. L'ha voluto lui titolare, anche se magari è stato un passo indietro) Khedira come al solito moribondo -> Can (quello finalista di Champions) Higuain - CR7 (Quello che determina chi vince la Champions, ipse dixit l'anno scorso ma rimangiato quest'anno) Centinaia di milioni immessi sul mercato per avere meno trofei, giocare se possibile peggio, e farci umiliare in casa da ventenni che si stanno ancora giocando il primo posto nell'eredivisie, ripeto, eredivisie. E sento ancora dire che dobbiamo continuare con questo allenatore Perché non si può ammettere tranquillamente che, come con Conte si era chiusa una fase, anche con allegri (a posteriori da dopo cardiff, ma anche dall'anno scorso per chi fosse lucido), è finito il suo ciclo e la curva non può che peggiorare ulteriormente? Se i geni super preparati in società, anche se non guardano partire di pallone, non riescono a capire il concetto matematico che a loro piace tanto + soldi - risultati, forse così tanto geni non sono...Ma non voglio credere che Agnelli non abbia capito questo.

Per me è assurdo mettere in dubbio la doppia sfida contro l'Ajax, ma tant'è, ormai la malattia del revisionismo storico e della post-verità ha contagiato anche cose futili come il calcio. Ma per farla breve, cercando qualcosa di basicamente oggettivo per accontentare gli apparnenenti alle categorie di cui sopra, si può prendere come pietra di paragone i rispettivi portieri, quante parate hanno fatto e i gol subiti. Se qualcuno ancora mette in dubbio che Onana non abbia neanche fatto una parata mentre szscesny è risultato decisivo in plurime occasioni, vuol dire che veramente o si sta trollando apertamente, o che il potere l'ideologia (nell'accezione marxiana del termine) ha superato ogni limite.

Finito i like. Grazie!

Se non ci arrivi a capire che Cardiff fosse un lapsus per dire Ajax visto che stavo scrivendo alle 4 di notte, stai messo proprio male dai fai come allegri e, tutti quelli che non hanno argomenti: buttala in caciara e non rispondere. Anzi, strano che tu non abbia detto che io non posso parlare perché tu hai vinto un premio in questo forum

Non c'è dialogo se non leggi cosa scrivo e rispondi alla tua stessa idea. Se a te sta bene che la spiegazione della sconfitta di Cardiff siano degli errori di passaggi + 4 ripartenze (cosa tra l'altro totalmente inventata), ok. Io pretendo di più dall'allenatore della Juventus. Io non ho scoperto nessuna verità e ne sono consapevole. Ma vedo anche che il culto della personalità è un brutto vezzo ben più radicato di quanto possa sembrare.

E perché allegri non dovrebbe dare la spiegazione lui stesso? Cosa ci sarebbe di male? Invece di sentire la solita lagna del giocare tecnicamente e sbagliare il meno possibile, non potrebbe spiegare un po' più nei dettagli? Io sono tifoso, pago, e da lui pretendo un'analisi tattica, psicologica e fisica. Guarda che non sto chiedendo di parlare di astrofisica, infatti è uno con la terza media fiero di non essere andato a scuola tra l'altro: sto parlando del suo mestiere. Non dico di dover fare una lezione come se fosse a coverciano (Ranieri, che è un signore, tanto per dirne uno spesso spiega in tv o in conferenza stampa le scelte tattiche con una didattica eccellente), ma almeno non prendere in giro come fa lui di continuo ultimamente. Cioè io dovrei perdere tempo a leggere tutte le analisi del mondo neanche se stessi parlando dell'interpretazione dei romanzi di kafka, e lui non può spiegare semplicemente le scelte tattiche? Ma veramente dici? La verità è che allegri non è stupido, né poco preparato: solo che non ha ormai più la lucidità per avere un contradditorio e l'elasticità per accettare le DOVEROSE critiche e cercare di migliorare, cosa che era il suo punto di forza nei primi tre anni e che ci ha portato infatti a due finali di champions dopo dei periodi di crisi risolto con una svolta. Da Cardiff in poi è un'altra persona ed ha finito il ciclo da noi, ma ancora non si vuole ammetterlo. P.S. Ha spiegato da Fazio la sua versione senza contraddittorio. Peccato che le immagini, sulle quali non tu hai risposto e che sono inconfutabili riguardo la cronologia degli eventi, dicano ben altro.

È un processo alle intenzioni il tuo, non un'analisi fredda di com'è andata. Adani gli ha fatto la domanda scomoda ma normale che il 90% dei tifosi della Juve e in generale chi segue il calcio, avrebbero voluto fargli. L'ha lasciato rispondere per 3 min senza interromperlo, e poi allegri da solo ha iniziato ad uscire frasi come gli errori tecnici con nome e cognome (squallido btw), le 4 ripartenze e i teorici, per provocare adani che magari non aspettava altro. Ma certo si sente preso in giro sia perché lo vuole delegittimare preventivamente, sia perché non da risposte serie che lui si aspetta (ali terzini). Non tutti ridono alle battute da osteria sui cavalli, magari qualcuno vuole qualche argomentazione che verta sul calcio. A me di adani frega zero, ma pretendo che l'allenatore della Juventus parli di calcio, faccia un minimo di autocritica senza dare sempre la colpa ai suoi giocatori, agli infortunati (grazie al suo staff) e fra poco anche al compleanno di Cavani, e soprattutto abbia lo stile juve, quello che molti decantavano di allegri, che invece quando in difficoltà ultimamente assomiglia a quello di uno scaricatore di porto (con tutto il rispetto per quella gloriosa professione).

Non si giudica l'uomo, si giudica la domanda. Se è antipatico ma fa una domanda seria in maniera sostanzialmente educata,com'è stato ieri, non c'è nulla da dire. Se uno è simpatico e fa lecchino può fare il cabarettista, non il giornalista. E in mezzo a tutti i giornalisti che non hanno neanche per mezza volta, ad esempio, chiesto ad allegri il perché della condizione fisica deficitaria e degli infortuni, adani, che giornalista non è, appare un gigante. E credimi, può e deve avere la sua preferenza perché così dev'essere: il mito del giornalista imparziale è una sciocchezza da dare in pasto al massimo fino al liceo. Figurati su una materia così leggera come il calcio.

Che fossero entrambi sul piede di guerra si vede chiaramente, né io giustifico il tono di adani. Ma ho visto il video per intero e mi sono ricreduto: prima, con lo spezzone finale, pensavo fosse tutta colpa di adani, mentre in quello intero si vede chiaramente che è allegri che parla per tanti minuti (senza interruzione!) e alla fine si incarta da solo dicendo tutte quelle castronerie che agli occhi di un amante di sport (e noi tifosi juventini ancora di più) possono sembrare delle prese in giro belle e buone (da qui il poco felice "cose insensate"). E poi allegri svalvola completamente. Ma è lui stesso che si è andato a ficcare nelle sabbie mobili, l'argomento teorico etc l'ha uscito lui, come a dire, poi fatto esplicitamente, che non può parlare nessuno perché lui ha vinto 6 scudetti. Come se appunto neri parenti dicesse a goffredo fofi che non può parlare dei suoi film perché non ha mai tenuto in mano una cinepresa. È un discorso da ignoranti, oltre che da uno sull'orlo di una crisi di nervi (il che è ben più grave per noi tifosi della Juventus, ché di adani non ce ne dovrebbe fregare nulla)

Non si può discutere con te purtroppo, quindi mi tocca andare per un momento OT. - Vecchio trollone di gomma, come mai sei anche qui? Devi continuare a far espellere qualche utente con le tue provocazioni?

Fa funzioni di giornalista. Altrimenti, tanto per fare un esempio, Enzo Biagi (che non comparo come livello ad adani, ma per prendere uno universalmente stimato) non poteva intervistare i capi di stato perché non è mai stato in politica. E non ci possono essere studiosi di Dante se non scrivono in terzine. Etc etc. E sto prendendo esempi molto più difficili di una materia così visibile e di così largo consumo com'è il calcio. Questa strategia retorica è una delle più stupide e puerili che si possano sentire, degne veramente di un grado misero della società (e non a caso è in crescendo). Poi se a qualcuno non piacciono i giornalisti e le domande scomodo, ci si può sempre trasferire in Cina o Corea del nord. Lì è una pacchia da questo punto di vista.

E invece deve spiegarlo ad adani, perché in quel momento quest'ultimo ha la funzione di giornalista ed è l'unico strumento attraverso il quale noi tifosi possiamo sapere delle cose tecniche dall'allenatore. A maggior ragione che è l'unico che fa delle domande scomode a cui non si può rispondere con battute su cavalli etc. Perché allegri non ha risposto nel merito? Perché dopo 4 min che parlava senza interruzioni ha iniziato a parlare, di sua iniziativa, di ali terzini, di errori tecnici e 4 ripartenze, aggiungendo il discorso del teorico dal nulla, teso evidentemente a delegittimare adani? Quando si va sul concreto senza poter sviare (perché adani è terribilmente serio quando si parla di calcio essendo un amante di questo sport, bravo o scarso che sia), allegri sbrocca. E fa fare una figura barbina alla società, cosa ancora più grave. E se, come si vocifera, potrebbe arrivare l'editto bulgaro di Agnelli su Adani, raggiungeremmo livelli vergognosi di arroganza e maleducazione, passando dalla parte del torto marcio.

Esatto. È più squallido che essere razzista.

Che abbia sbagliato è ovvio. Bisogna cercare le cause di questo suo nervosismo insensato. E non è certo la gomitata con un avversario: per il giocatore che è lui sarebbe illogico farsi innervosire da un di Francesco qualunque.

Che grande argomentazione, complimenti.

Ecco le conseguenze di gestire la rosa facendo figli e figliastri. Costa che già sembrava fumantino di suo ha deciso di spegnere il cervello e dare ascolto all'amigdala. Troppa concorrenza fa male, ci vogliono le gerarchie chiare. La prossima polveriera sarà la difesa, con uno tra rugani e benatia a fare casino. E con questo Bonucci sempre in campo, come dar loro torto.