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franco catanese

Tifoso Juventus
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  1. Che poi... Materazzi e Acerbi in comune hanno il ruolo e la testadica**o. Ma mentre il primo nel 2010 era una riserva alla fine di un'onesta* carriera in cui aveva vinto un mondiale da titolare suo malgrado, il secondo alla stessa età (più o meno) è titolarissimo... Anche questa cosa dovrebbe fare capire quanto strapompati fossero... * si capisca il senso dell'aggettivo o l'ironia...
  2. Tecnicamente è legale quello che fanno, tanto che trovano gli investitori che finanziano. Quest'ultimo rifinanziamento è stato fatto proprio per rientrare nelle regole. Cerco di spiegare. Il vecchio bond a scadenza 2027 andava rimborsato totalmente tra due anni. Questo significa che l'anno prossimo si sarebbero trovati con 400 milioni di debiti a scadenza breve. E con il loro patrimonio (?) sarebbe stato impossibile far passare un bilancio con quel debito. Il rifinanziamento sposta la scadenza più in là, così facendo il nuovo debito di 350 milioni diventa più sostenibile e il bilancio dovrebbe passare perché meno carico di passivo a breve termine. Tecnicamente il bond 2027 viene estinto in anticipo rifinanziando il debito. Se si vanno a fare i conti reali viene rimborsata solo una parte del debito, quei 50 milioni di differenza tra il bond e il prestito obbligazionario. Anche gli interessi sono più bassi, quindi annualmente rimborseranno meno con le cedole (nell'articolo si parla della metà). L'aspetto interessante è che i 50 milioni vengono presi dai ricavi straordinari di quest'anno (ma in un primo momento si era parlato di 100 milioni, magari ne conservano una quota parte per il mercato) et che sono i vari asset che fanno capo a Internazionale FC che garantiscono il prestito. Mi pare di capire che se c'è un problema, la proprietà non metterà un soldo. Come del resto stanno facendo dall'anno scorso. Questo significa che senza ricavi come quelli di quest'anno quel debito non è sostenibile, oppure va fatto player trading in maniera scientifica. Quindi o vendono i pochi giocatori ancora appetibili sul mercato e che possano rimpinguare le casse, o comprano a poco per rivendere a tanto. Oppure qualcuno li mantiene a galla garantendogli la qualificazione alla Champions.
  3. Alla fine rimborsano facendo un nuovo debito di 350 milioni. Per le garanzie, leggere la parte in rosso. E se fosse la volta buona? Inter, rifinanziamento del bond: le nuove cifre, durata e tassi di interesse Il 13 giugno l'Inter ha annunciato il rimborso in anticipo del bond da 400 milioni in scadenza a febbraio 2027 per una cifra totale di 412 milioni. Calcio e Finanza ha reso noto in che modo e con che soldi Oaktree procederà al rimborso tramite un nuovo prestito obbligazionario.PRIVATE DEBT - La scelta di Oaktree è stata di ricorrere al private debt, con l'emissione di un prestito obbligazionario non convertibile senior secured. Le garanzie, oltre alla capogruppo Fc Interazionale Milano, saranno riferite a Inter Media and Communication e dalla società Inter Brand (BrandCo). Oltre al pegno sui conti corenti e la cessione di alcuni crditi in garanzia, ci sarà anche il pegno sull'intero capitale di Inter Media and Communication. LE CIFRE - Il totale del prestito obbligazionario in linea capitale sarà pari a massimi 350 milioni di euro, con una durata al massimo di 5 anni dalla data di emissione. Il tasso, fisso e da calcolare su base lorda, sarà del 4,52%. Una diminuzione rispetto al 6,75% del precedente bond in scaenza a febbraio 2027, con benefici per le casse del club. Gli interessi dovrebbero, infatti, passare da circa 30 a 15 milioni all'anno. Rimane da capire, data la diversità delle cifre, da dove arriverà la quota aggiuntiva. Tra le ipotesi quella di un intervento diretto di Oaktree oppure l'utilizzo di una parte di liquidità dell'Inter. I nerazzurri hanno i soldi per ripagare una parte del bond, dato che in casa hanno circa 115 milioni al 30 giugno 2024/25 che dovrebbero essere cresciuti.
  4. Occhio che da una a Doué è un attimo che arrivi a cinque...
  5. Sono indeciso tra Flora e Floriana...
  6. Io una fiche sul Portogallo campione del mondo l'anno prossimo me la giocherei. Dieci anni dopo l'Europeo... che poi è l'unico trofeo che manca a CR7.
  7. In attesa del 25 giugno e di comunicazioni ufficiali che non siano tutta una serie di ipotesi (come quella di ieri) sembra che il bond sarà parzialmente rimborsato e rifinanziato. Il rimborso per 100 milioni lo paga l'Inter con i ricavi straordinari di quest'anno. Il resto, 300 milioni, sarà rifinanziato con modalità da precisare nei prossimi giorni. Tradotto per il tifoso significa: la proprietà non mette un soldo. E inoltre, visto il carattere straordinario di quei ricavi, per l'anno prossimo si prevede meno cassa. A margine. Il rifinanziamento del bond viene fatto perché l'anno prossimo con un debito a breve termine di 400 milioni avrebbero rischiato di non iscriversi. Non ci sarà più la Covisoc... Vi lascio trarre le dovute conclusioni su tutta questa storia.
  8. Normale, è normale – soprattutto in certi ambiti e a quei livelli. Si tratta di capire se è legale e etico. Ecco, sull'etica forse c'è da vedere...
  9. Dai, come fate a dire che non rispetta la tradizione? Ci sono il giallo e il blu della città di Torino (blu che avrei messo nei loghi Adidas e Juventus). Però se volessi un pigiamino ricordo della città di Torino penso che dai bangla con i souvenir sotto la Mole lo troverei a molto meno...
  10. Pare che abbiano rimborsato il bond. Sarebbe interessante conoscere le modalità. Ammesso che sia possibile... Rimborso o rifinanziamento?
  11. Qualche decina di posti... Mettiamo a 1000 euro a posto per una ventina di partite fanno già 1 milione e 200 mila euro. Ci paghi lo stipendio di una riserva...
  12. Non si gode più? Dai, battiamoci un cinque 🤚🤚🤚🤚🤚 e ricominciamo a postare sfottò e riflessioni sulla più grande figura di m*rda della storia del calcio.
  13. Marotta: "Figura Italia forse peggiore della nostra in finale". Non ci provare nemmeno. Peggio della vostra in finale non esiste nessuna figura di m*rda. Fonte: https://www.tuttosport.com/video/calcio/italia/2025/06/09-141273445/marotta_figura_italia_forse_peggiore_della_nostra_in_finale
  14. C'è un ordine da seguire, altrimenti questa lista non si può realizzare. Il cambio della proprietà è la condizione necessaria, per non limitarsi a difese pacate e senza arroganza. Poi è necessario un cambio ai vertici del calcio italiano (e forse anche oltre). E questo può avvenire quando la Juve sarà veramente la soluzione ai problemi del calcio italiano. Quindi con un'altra proprietà. Poi si riscrive Calcio poli, quindi 28 e 29 tornano a casa e tutti i colpevoli saranno puniti. Era sottinteso per me, ma esplicitarlo non fa mai male. E poi ci si può dedicare ai maiali milAnesi. Conoscendoti da quello che scrivi, penso che, al di là di ogni lista di desideri, sarai d'accordo che c'è un ordine di fattibilità per realizzare questa medesima lista.
  15. @CRAZEOLOGY e @crazy1897 Vediamo se riesco a mettervi d'accordo. Nell'ordine: - cambio di proprietà Juve - cambio di dirigenti calcio italiano - 28 e 29 ritornano a casa - fallimento seconda squadra di MilAno
  16. Piuttosto la offrirei a un amico interista come regalo di compleanno...
  17. Min****! È passata già una settimana... a me sembravano giusto 5 giorni...
  18. Dai che anche a sto giro si tifa Francia...
  19. Anche questo può essere un ragionamento. Chiaramente andrebbe sfoltito il centrocampo.
  20. Ti capisco e mi troveresti anche d'accordo. Il mio ragionamento si fonda sull'idea di fare tre acquisti di spessore. Se poi si riesce a vendere Koop (perché Tudor non lo vede), allora si fanno altri ragionamenti.
  21. Se ci teniamo a quanto visto quest'anno sarei anche d'accordo con te. Che poi, rileggendomi, ho scritto una formazione con 12 giocatori. In realtà, correggendo anche la formazione in soprannumero che ho scritto, se vanno fatti tre acquisti di spessore non puoi cambiare tutta la rosa. Prendendo un centrocampista buono e affiancandolo a quelli presenti il livello si alza. Poi ci vuole anche la mano dell'allenatore e magari Koop renderà meglio.
  22. Visto che pare che Tudor resti, possiamo pensare a che tipo di mercato si potrebbe fare. Ipotizzando un 3-4-2-1 e sposando l'idea che con 3 acquisti di spessore la rosa sia competitiva, si potrebbe pensare a una cosa del genere Di Gregorio Kalulu Bremer X Weah Thuram X* Locatelli Cambiaso Koopmeiners Yildiz X * [sembrano 12, ma in mezzo ci andrebbe X e uno tra Thuram e Locatelli o entrambi senza Koop] Questo non significa che vadano coperte solo le tre X. Ma che in quei posti andrebbero presi i 3 giocatori di spessore. Poi ci sono ancora alcune lacune da colmare: Perin+Pinsoglio Gatti Y Cabal Y McKennie Y Miretti Kostic Nico Y attaccante in prestito dal PSG (Muani o Ramos) Chiaramente se nessuno dei giocatori qui segnati parte (Perin? Gatti? Cambiaso?). E stante le cessioni di quelli non scritti (Rugani, Djalò, Gonzales, Kelly, Arthur, D. Luiz, Vlahovic + non riscatti). A. Costa potrebbe andare in prestito oppure restare con una cessione di Weah, ma ci vuole un co-titolare sulla destra, uno che a lungo termine possa dare garanzie. Difensori: si parla di Balerdi, Leoni, Coppla (ma sono tutti destri). L'argentino potrebbe ripercorrere le tracce di Montero... Leoni andrebbe preso prima che sia troppo tardi. Esterni: ? (a destra un potenziale titolare, non una semplice riserva di Weah o A. Costa). Centrocampisti: ? (un giocatore di esperienza, un Pirlo 2012 un po' più giovane come titolare e una buona alternativa da affiancare agli altri due). Trequartisti: ? (giocatore capace di fare l'esterno e la seconda punta - sperando che Koop si riprenda). Attaccanti: David. Dalla NextGen ci sono meno giocatori interessanti quest'anno: Daffara (ma fargli fare il secondo lo danneggerebbe), Turicchia, Faticanti, Adzic (ancora tu?), Pietrelli e forse Amaradio. Credo tutti arruolabili anche l'anno prossimo, ma Turicchia e Pietrelli sono 2002.
  23. La vicenda di Inzaghi mi ricorda quando ero allenatore dei giovanissimi. Si trattava di un gruppo che seguivo da cinque anni e alla fine di quel periodo ci trovammo a giocarci la finale per il campionato provinciale. Il giorno prima della finale dissi al presidente che non avrei continuato, indipendentemente dal risultato della finale. E poi comunicai la cosa ai ragazzi prima di scendere in campo, convinto di motivarli. Non funzionò. Perdemmo 2-0 con due gol su punizione e rigore. Ma nel primo tempo avremmo potuto farne tre. Insomma, la finale la giocammo, contrariamente all'Inter. Per tornare a Inzaghi e all'Inter, magari qualcosa all'interno del loro ambiente iniziava a filtrare, forse l'offerta araba, e può aver influito sulla (non) prestazione dei giocatori. Al di là del fatto che una finale di Champions dovrebbe bastare da sola a dare le buone motivazioni. [e comunque, quant'è bello tutto questo!!!]
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