brera

Bellissimo scatto, grazie mille! Passi avanti nelle tribune, cominciano a vedersi i rivestimenti in bianconero!

ll centro del City è costato quasi il triplo ed è di maggiore impatto visivo rispetto al J-Village. Ma il mio non era un giudizio di valore, preferisco di gran lunga il progetto J-Village, che ritengo molto meglio articolato, razionale e, soprattutto, virtuosamente finalizzato a ricucire il tessuto urbanistico di una zona difficile di Torino, investendo in arte, sport, scuola e tecnologia.

La posizione del nuovo JTC, rispetto al centro città, è molto simile ai centri di allenamento del Barcellona e del Bayern Monaco. Rispetto a tutti questi, il centro di allenamento più avvenieristico, costoso e colossale d'Europa (quello del City) si trova in una posizione molto più centrale.

Effettivamente potevano sforzarsi un po' di più con le foto da mettere nel sito. Comunque si colgono delle novità rispetto agli ultimi aggiornamenti: la tribuna del campo d'allenamento principale e i tubi orizzontali della struttura di recinzione del JTC, che francamente non mi aspettavo in queste forme e che trovo abbia un certo impatto visivo.

Ci faranno il centro per tutte le giovanili, potenziando le strutture già esistenti del J-College. Si chiamerà J-Academy e sarà la prima accademia calcistica in Italia, secondo un modello già diffuso all'estero.

Finalmente le prime ipotesi. Nell'Imboscata di questa mattina su tuttojuve.com, Bosco ipotizza che questa storia sia una macchinazione di Tavecchio, che sarebbe molto spaventato per la richiesta di risarcimento della Juve per Calciopoli pendente al Consiglio di Stato. Pare che girino voci possibiliste sull'accoglimento della richiesta della Juventus. Intanto oggi escono dichiarazioni di De Magistris che gettano benzina sul fuoco sulla partita Juve-Napoli e lamentano un "silenzio di Stato" e uno "scandaloso silenzio dei giornali" sulla vicenda sbigliettamento. Il fegato dei giustizialisti anti-juventini napoletani (De Magistris, Auricchio) si sta gonfiando perché il giochino dello sputtanamento infangante in pubblica piazza non gli sta funzionando come nel 2006.

Sì, per adesso sembra che il Fatto sia isolato. Monti ha persino coniato (per Taglialatela) l'espressione "i professionisti dell'anti-Juve" (giocando ovviamente sulla definizione sciasciana), esplicitando in tal modo da che parte tira il vento a Milano, almeno per ora.

Sono perfettamente d'accordo sul fatto che Esposito abbia visto giusto. Il Fatto Quotidiano, che è sempre stato il vero megafono dell'accusa in questa storia, mi sembra legato ai pentastellati e a un populismo giacobino e sinistrorso a mio modesto avviso aberrante (De Magistris per intenderci). Quanto a Repubblica, non ne ho ben capito ancora il ruolo in tutta questa vicenda.

La mia impressione è che adesso la vera partita si giochi in lega. Ho la sensazione che dietro tutta questa storia possa esserci Lotito, sostenuto forse da Tavecchio (e De Laurentis?). Comunque sia, per ora sembra che il giochino sia fallito e che la Juventus, con l'apparente sostegno di Malagò, spinga verso il commissariamento. Staremo a vedere.

Magari mi sbaglierò, ma con questa mossa di passare le sue carte al megafono del giustizialismo invasato, Pecoraro mi da l'impressione di un pugile alle corde, piuttosto che di uno che lavora ai fianchi. Se tutto il materiale che ha a disposizione per infangare è questo, potrebbe avere i giorni contati. Sui frutti di questa mossa, bisognerà vedere se questo fango sarà spalmato o meno al di là dei confini neo-borbonici. Fino a ora mi sembra che la canea mediatica stia chiusa in gabbia. Quanto alla vergogna tutta italiota che risponde al nome di Fatto Quotidiano, spero che questa illegale fuga di notizie vada a ingrossare il faldone della denuncia della Società.

Grazie mille. A quanto so io il PalaTorino è stato dato in concessione a Togni nel 1990 per 30 anni, quindi la concessione dovrebbe scadere fra tre anni.

Interessante. Pensi che la Juve possa ottenere ulteriori spazi? Credevo che il parco fosse la contropartita irrinunciabile del Comune alla concessione del lotto A. Perdonami, so che sei di Torino. Posso chiederti come la nuova amministrazione vede l'operazione Continassa? So che al momento della cessione i pentastellati avevano protestato.

Penso che tu ti stia confondendo con la cosiddetta "area B" (100.000 mq ca.), quella a sud della nuova arteria. In questa area B, a quanto risulta dagli accordi tra Juventus e Comune di Torino, dovrebbero realizzare un parco pubblico, quando risolveranno il contenzioso con il proprietario del PalaTorino. Anche se io sono scettico, perché c'è di mezzo l'amministrazione comunale. Il lotto di cui parlo io è immediatamente a sud della cascina Continassa (è quello in violetto nell'immagine allegata). Adesso, dalle foto dei lavori in corso che avete molto gentilmente postato, mi sembra che sia invasa dalla terra che prima si trovava nell'area del Concept Store e che proviene dagli scavi per il "Delle Alpi".

Grazie mille! L'edificio è il Polo Tecnologico (centrale energetica) dell'intero J-Village ed è curata da Bosch. http://www.bosch.it/stampa/comunicato.asp?idCom=2566&idCar=169 Ecco il rendering:

...brandendola dalla terrazza della cascina settecentesca, con lo Stadium sullo Sfondo... Un sogno

È vero, ma 4 corsie sembrano un po' pochine per una piscina di quartiere, considerando anche il fatto che, certamente, sarà aperta al pubblico solo in orario non scolastico.

Informazioni dettagliate sull'articolazione della Scuola Internazionale del J-Village e, in fondo alla pagina, un tour virtuale ad alta risoluzione: http://www.worldinternationalschool.com/campus-4/ La piscina, che dovrebbe essere convenzionata con il comune di Torino, mi sembra un po' piccolina.

Fa riferimento alla cosiddetta seconda squadra, per l'introduzione della quale la società si sta battendo in federazione da diverso tempo.

In realtà dovrebbe essere il contrario, lo Store a settembre e l'Hotel a dicembre.

Tattica FIUUU! Freddezza Intensità Umiltà Umiltà Umiltà E un pizzico di «sana follia» livornese.

Anche a me piace molto Andrea Agnelli. Grazie per l'apprezzamento, sei davvero molto gentile. Sono appena arrivato in questa comunità ed è molto bello sentirsi ben voluti.

Capisco. Sulla questione delle infiltrazioni, Io mi attendo una risposta molto energica da parte di Andrea Agnelli, il cui silenzio potrebbe anche essere interpretato come una fase preparatoria prima di un deciso contrattacco. D'altronde ci ha abituato a prese di posizione dure, è nel suo stile. Il fatto che non stia arrivando (non conto il messaggino su twitter), su una questione che lo coinvolge in prima persona, qualcosa vorrà pure dire.

Con piacere. Speriamo che non si siano stancati. Trovo ammirevole il contributo di chi, solo per passione e senza alcun tornaconto economico, lavori per soddisfare la curiosità dei propri fratelli nella fede calcistica rendendoli, rendendoci più felici.

Perdonami, ma io non la metterei in questi termini. Penso che non esista un vero tifoso juventino al quale possa andare bene che insultino la Juventus-mamma. Se ho capito bene, le divergenze di pensiero riguardano la strategia che la società debba tenere contro le calunnie anti-juventine. C'è chi pensa (con varie sfumature) che sia meglio una certa strategia e chi invece l'indifferenza (al quale sembra attenersi l'attuale management). Personalmente, non saprei dire quale sia la ricetta migliore. In generale, sono propenso a credere che la testa delle persone possa cambiare solo dall'interno (o con la coercizione, ma nessuno vuole questo). Mi spiace molto che fratelli juventini possano sentirsi traditi da questa dirigenza, che io apprezzo per molti aspetti. Vivo ciò come un problema che mi riguarda in quanto sentimentalmente legato a un solo mondo. Infine penso che della divergenza civile di opinioni, di diverse voci che riescano a convivere, possiamo esserne tutti fieri. Tifoseria e società. È anche questo, forse, un modo di declinare la juventinità.

A mio parere, è la migliore occasione possibile per ottenere da un eventuale vittoria ai quarti un ritorno positivo di immagine in tutto il mondo. Tra tutte le squadre forti, il Barça è al momento quella con il miglior rapporto qualità-prezzo.