brera

Mi ha cercato qualcuno?

Sì, ma da progetto dovrebbe essere destinata interamente a parco pubblico.

Forse le cose sono collegate: magari durante lo stacco inavvertitamente aprono la linea audio dalla regia e arriva l'insulto.

Scusate il proseguo dell'OT, ma gli era stata assegnata e poi revocata per volontà dei tifosi. Si vede che se l'è proprio legata al dito.

Foto aeree del J-Village pubblicate nalla pagina facebook non ufficiale dello Stadio; è un mondo bianconero:

Riguardando le immagini mi sono accorto di un sincronismo perfetto tra lo stacco video dallo studio e l'insulto audio. O si tratta di una clamorosa coincidenza o il sincronismo è intenzionale.

Oggi su altro forum juventino. Scuola quasi finita, tetto sede pronto, recinzione JTC tutta bianca|

Bene il comunicato. Bisogna andare fino in fondo.

Questo mi sembra molto sensato. Chiedo da ignorante totale in materia di fonica televisiva: non c'è alcun modo di comunicare da studio senza essere sentiti in diretta?

Potrebbe essere come dici tu, ma Iodice (così si chiama) ha un tono di voce come un bambino colto sul fatto. E comunque, anche volesse solo fare una battuta, è di uno squallore deprimente.

Peppe Iodice, "cabarettista". Anch'io ho l'impressione che possa essere stato lui.

Tuttosport di oggi: Juventus, bufera sulla Rai. Benatia insultato in tv: «Marocchino di m...» Il difensore ha sentito la frase in cuffia durante un'intervista ed ha interrotto il collegamento andando via domenica 7 maggio 2017 TORINO - Il giocatore della Juventus Medhi Benatia, franco-marocchino, sarebbe stato vittima di un insulto a sfondo razzista nel corso della preparazione a una diretta tv della Rai dopo il derby della Mole. "Marocchino di m..." è la frase sentita in cuffia dal giocatore, ma non andata in onda, e riferita poi, nella sala stampa dello 'Stadium', dall'ufficio stampa del club bianconero. Il giocatore ha lasciato immediatamente la postazione. Ma non è stato possibile, finora, risalire a chi ha pronunciato la frase. Anche Mihalojvic accusa di essere stato bersagliato di insulti, in questo caso dalla curva bianconera: "Parliamo tanto di razzismo in Italia, ma non più solo bianco o nero. Anche zingaro, o serbo, di m...Si parla di razzismo solo con bianchi e neri, se si tocca un popolo intero va tutto bene. Ma questa è l'Italia. Comunque, mi ha chiamato zingaro lo aspetto, me lo venga a dire in faccia. Sanno dove vivo, vediamo se hanno le palle". Secondo me associare l'episodio di Benatia e gli insulti a Mihalojvic non ha senso. Assolutamente da condannare il razzismo verso l'allenatore del Toro (con toni che, purtroppo, ho sentito anche da qualche utente in questo forum), ma non possono essere accomunati i due casi. Sappiamo del basso livello culturale che contraddistingue le tifoserie calcistiche e che sfocia spesso in insulti razzisti. Ma quello che è accaduto ieri al difensore bianconero è di una gravità inaudita. Insultato dalla RAI, televisione dello Stato italiano! Come enorme aggravante la RAI, invece di prendere provvedimenti sul momento, ha cercato di nascondere l'accaduto. È una vergogna! Deve assolutamente intervenire la società e la politica, deve essere individuato il colpevole e punito. E la redazione di "Calcio Champagne" deve chiedere scusa per aver cercato di insabbiare la vicenda. Altrimenti avremo un'altra squallida metafora dell'involuzione di questo paese.

Ma se la Roma perde è quasi scudo.

Rispetto al Licht e al Cuadrado di stasera, secondo me Mandragora non avrebbe sfigurato manco per niente.

Sì, ma durante le coppe stava sul divano.

Nel topic dedicato c'è chi da Kean per titolare domani.

Non lo so, Allegri è stato molto elusivo in conferenza. E, oggettivamente, c'è più margine nella gestione del campionato che in Champions. Vedremo.

Il foglio rosa la scrive in maniera incomprensibile, torna a Torino, ritorna in Nazionale forse, ma... Non ci sarà Kean nell'Italia che affronterà la Spagna domani (17.45, diretta Eurosport 1)nella seconda gara dell'Europeo Under 17: il centravanti, che ha segnato la rete che ha deciso l'esordio con la Croazia, tornerà a Torino, a disposizione di Massimiliano Allegri, che lo porterà in panchina al derby, vista la penuria di attaccanti. Al suo posto giocherà l'altro azzurrino che ha già fatto l'esordio in serie A, il 16enne centravanti del Genoa Pellegri, che aveva saltato l'esordio per una giornata di squalificata rimediata dalla fase di qualificazione: il terzino del Milan Bellanova ne aveva prese due, e salterà anche la partita di domani. Che, in caso di vittoria, potrebbe portare gli azzurrini ai quarti con un turno di anticipo, prescindendo dal risultato di martedì, terza gara contro la Turchia, sconfitta all'esordio proprio dalla Spagna (2-3). Se la gara sarà decisiva, Kean tornerà in azzurro per giocarla, altrimenti rimarrà ad allenarsi col club bianconero, e se ne riparlerà per i quarti.

Io sinceramente una mezzoretta l'avrei fatto giocare. La notizia la riporta anche il Corsport. Certo che fanno cappellate da dilettanti questi giornalisti.

C'è Buffon? Pensavo che si prendesse il giorno libero.

Appena visto, mannaggia!

Me lo aspettavo, mi chiedevo se avessero avuto la forza di imporsi. Grande società!

Secondo me c'è un po' di confusione sulla questione della "scaramanzia". Non è solo pensiero magico e irrazionale. Ci sono molte sfumature psicologiche. Può nascondere la paura di non crearsi delle illusioni che poi vengano smentite dai fatti. Oppure timore che, anticipando i tempi e ostentando fiducia nero su bianco, si incorra nel rischio di essere dileggiato qualora le cose non dovessero andare come si era affermato. Spesso, quando un tifoso è scaramantico, è perché comincia a credere nella vittoria. Ma ha paura di restare deluso. Riassumendo, sfumato è il confine tra paura e scaramanzia.

Buffon riposa.