Arminius

Vendono fumo. Ci vorrebbe l'intervento della narcotici.

A Roma so' tutti astrofisici e cosmologi. Multiversi, teoria delle stringhe, schiuma quantica e wormhole, sono gli strumenti ai quali aggrapparsi quando ormai la stagione è bella che andata, E allora danno la stura ad esilaranti ed iprobabili teorie basate sul nulla se non su sogni e speranze.

Te la semplifico: se tifi Roma, sei un eroe socialmente impegnato, sempre dalla parte dei giusti e contro i potenti. Insomma dei Robin Hood. Se tifi Juve sei il Notting'ham Sherif che tifa per la Corona Inglese. Insomma una cacca sociale. Così ci vedono i tuoi colleghi di tifo.

Dal punto di vista socioantropologico è esattamente così. Cercano una legitimazione, una storia ed un agloria che non hanno. lavorano molto di fantasia, amplificandi i fatti e deformandoli a loro favore. Per loro gli sfigati siamo noi juventini, che facendo una vita misera, vuota ed insignificante cerchiamo rivalsa sociale tifando la squadra che vince sempre.

eh si...certo....come no? La magistratura italiana

Ma risulta pure a voi che di fatto il terreno non è ancora di Parnasi perchè la procedura fallimentare è ancora in corso?

Giusto ma quello che dici tu è successo dopo, il suicidio sportivo delle milanesi è roba piuttosto recente, che poi ci sia da sempre una task force sommersa composta da personaggi "importanti" che hanno tenuto la Roma la dove non doveva essere è storia vecchia. Se oggi al posto del Parma ci fosse la Roma, avremmo in prima linea per salvare i peperoni un'imbarazzante pletora di personaggi che cercherebbero di convincere il mondo intero che l'AS Roma è un patrimonio dell'umanità. Invece del Parma non frega una ceppa a nessuno.

Potrebbe, ma per me c'è altro. Secondo me si è troppo sottovalutato il fatto che una delle beneficiarie di calciopoli, a parte la Telecom FC, è stat proprio la Roma. I soldi della Champion's sono stati una vera e propria boccata d'ossigeno per una dirigenza indebitatissima con le banche e desolatamente sulla strada del tribunale conni libri contabili sottobraccio. Senz acalciopoli adesso la storia dell'AS Roma sarebbe un tantinello diversa. Ma tanto se parli co' sti buffoni ti dicono che loro sono quelli penalizzati da "er sistema"

Oggi qualcuno si chiedeva come abbiano potuto permettere al Parma di arrivare quasi al fallimento senza che nessuno si accorgesse di nulla. Ad esempio gli stipendi non pagati. Eeeeh, la memoria ad organetto fa sempre brutti scherzi, si sono dimenticati forse che non tanto tempo fa al temine di una colorita discissione fra Giraudo e la buonanima di Franco Sensi l'ex diirigente bianconero azzittì il presidentissimo romanista con un "sarebbe meglio che tu pagassi gli stipendi ai giocatori". Oppure che neanche tanto tempo fa gli stipendi della Roma (mentre Ascoli e Bologna venivano penalizzate) venivano pagati da UniCredit quando ancora sulla tolda di comando c'era Rosella Sensi. Dimenticano questi cortigiani da quattro soldi, che non più tardi di dieci anni fa la ASRoma avrebbe dovuto essere retrocessa per mancato pagamento dell'iscrizione al campionato? Dimenticano che anche li la governance del calcio fu piuttosto clemente con la banda Sensi tanto da concedergli una proroga di un mese affinchè Carraro e Mediobanca potessero farsi garanti dei buffi dell'omino di Visso? Alla luce di tutto questo, mi pare più lecita la domanda: chi ha permesso alla Roma di continuare a giocare in serie A quando per debiti sensibilmente minori Napoli e Fiorentina sono state letteralmente massacrate?

Regione Lazio che con il suo decreto ha letteralmente consegnato a compagnie straniere l'intero comparto privato della sanità regionale. Fra rimborsi risparmiati e "incentivi" forniti dalle suddette compagnie...faccio la somma...ci siamo no? Si lo so, è un longshot, e forse non c'è un nesso diretto, ma non è che lo stadio della riomma lo pagnao anche quei 3 - 4000 che finiscono per strada?

Il bello è che lo sanno tutti, però figurati, i voti so voti e soprattutto i soldi so soldi....intanto la città va letteralmente in m***a

Premetto un particolare importante, è giusto che la Roma ed i suoi tifosi abbiano uno stadio di proprietà, come è giusto in linea di massima per tutte le altre. Però, vista la massa di farabutti e relativi assoldati per i quali non esistono leggi ma solo speculazioni truffaldine, spero che sul sito di costruzione trovino una necropoli romana o comunque un esteso sito di interesse storico e culturale. Solo così può essere bloccato sto scempio.

Ne fanno due perchè so così tanti che uno nu je abbasta!

Roma è allo sbando.

Così so dove trovarlo per fargli cacciare le 60.000 lire. Presidente della Reepubblica...dopo tutte le porcate che ha fatto, dall'IRI alla Cirio all'euro...dopo che ha succhiato fondi allo stato con quella puttanata di Nomisma...altro che al Quirinale, dovrebbe stare a Rebibbia.

Chiamiamolo "Public Utilty Stadium"

Se scrivo quello che penso sull'argomento mi bannano dal web e mi cancellano dall'ordine....stardi

Guarda, siccome fra sindaco e corpo dei vigili non scorre buon sangue è possibile che sta storia sia una megaprovocazione con una presa di posizione durissima probabilmente concordata. Però è successo, mi pare lo scorso hanno, che in una ciscoscrizione per le feste non ci fosse rimansto nessuno semplicemnete perchè il presidente di cisrcoscrizione o che per lui aveva concesso ferie a tutti coloro che le avevano chieste, per evitare rotture di scatole.

Così lo capiscono pure i suoi amici di Harvard (!?) ovvero l'uscere ed il barista del campus. Uno come lui se prova ad entrare ad Harvard la polizia del campo lo carica e se lo porta via.

La Goldman Sachs è responsabile di aver avallato e certificato la cosmesi finanziaria dei bilanci di Grecia ed Italia per poter entrare a far parte di quello che è il più grosso affare speculativo (per alcuni) e la più grossa truffa della storia (per altri) ovvero l'annullamento delle sovranità monetarie a favore del marco...ops dell'euro, foraggiando e mazzettando i politici dell'epoca che se ne sono ben fregati delle conseguenze di tale atto scellerato. Il pareggiamneto dei bilanci grazie ai titoli tossici ed i derivati gentilmente forniti dalla Goldshit Sharks sono il motivo per il quale siamo con le pezze al c**o ed in un buco dal quale non usciremo mai più. Grazie Romano, e a proposito... restituiscimi le 60.000 lire che ti sei fregato. Detto ciò, se questi farabutti hanno il potere di piegare le volontà dei governi, secondo te, che fatica avranno fatto ad avere l'appoggio incondizionatoi di quei pupazzi del comune di Roma?

Dovrebbero essere annientati per decreto presidenziale. le loro sedi rase al suolo, i loro membri arrestati e passati per le armi e tutti quelli collusi con loro sbattuti a marcire in galera. Se l'economia mondiale è in queste condizioni la colpa è essenzialmente loro. Una volta tolti di mezzo questi, il passo successivo sarebbe istituire una nuova Norimberga per i membri della Deutsche Bank e dei suoi fiancheggiatori. Allora forse avremo un mondo migliore. @@

No Marmas, perdonami, ma Roma Radio è nella migliore delle ipotesi una sorta di service che la AS Roma utilizza come...emh flagship station. Dal 1 agosto 2014 la ex Roma Channel è di proprietà del gruppo ABS gestito da un personaggio ex Telecom (toh!) ed ex La7 che tramite un suo ex collega Telecom,(ma guarda un po') ora nel CA di ASRoma ( m'anvedi) ha ottenuto una sorta di accordo-appalto tramite il quale la AS Roma paga una parte dei servizi di Roma Radio. E' come se AS Roma affittasse con rapporto esclusivo gli spazi e le strutture. Di fatto, per farla breve, i "giornalisti" ovvero i vari Paglia, Rossi e compagnia cantante sono a tutti gli effetti dipendenti AS Roma, mentre il personale tecnico è sotto contratto con ABS. Con tutto ciò che ne consegue...stipendi, buoni pasto, maggiorazioni in busta paga etc..etc Di fatto Roma Radio, non è un asset di AS Roma. Tipica storiella italiota? Comunque, ragazzi, che siate bianconeri (è preferibile) che siate giallorozzi o neroverdi, dalla selva di Teutoburgo Arminius augura un fantastico Natale a tutti voi.

Tecnicamente si, praticamente no. E poi a Pallotta, come da intervista ad ESPN, non è che freghi molto del variegato etere romano, anzi, ha detto che si chiacchiera troppo e venti radio e nove giornali (?!) son un po' troppi. Immagina la bufera da parte di chi con queste radio ci campa. D'altronde James ha una concezione della comunicazione sportiva abbastanza diversa dalla nostra. tanto per dirne una ogni squadra professionistica ha una ed una sola radio ufficiale, la flagship station alla quale sono affiliate altre radio locali che però non fanno altro che ripetere il segnale. Quanto ai giornali, non esistono tre quotidiani sportivi, anzi, per la verità non ne esiste neanche uno. Ci fu un tentativo all'inizio anni novanta di creare un quoatidiano sportivo a livello nazionale, The National, ma fu un esperimento fallimentare di breve durata. La mancanza dei quotidiani sportivi è compensata dai quotidiani locali, se sei un fan dei Giants, New York Times e Post forniscono eccellenti e numerose pagine sportive, a San Francisco Chronicle ed Examiner sono la bibbia per gli sportivi della Bay Area e così via. Di fatto negli states ad un Marione et similia nessuno si sognerebbe di affidagli una trasmissione radio. Li la comunicazione è cosa seria , anche troppo , per lasciarla in mano ad ultras ed a giornalisti tifosi poco meno che equilibrati.

Permaloso? Io? Ma scherzi? Stavo soltanto prevenendo il fiorire di illazioni fastidiose. Un amichevole altolà ogni tanto...tanto per capirci io sono Juventino cosciente dal 1969...un cacchio di anno mica da ridere. Woodstock, l'uomo sulla luna, The Amazin' Metz, l'Ajax alla prima finale di Coppa Campioni, la rissa di Mar del Plata, Joe Namath che si mette in tasca i Baltimore Colts