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Arminius

Tifoso Juventus
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  1. Il problema è che una partita allegriana te la aspetti da Allegri. Se Sarri ti produce una partita allegriana siagnifica che o siamo all'abiura del Belgiuoco oppure...Houston, abbiamo un problema. Si...lo so, faceva caldo, loro menavano, eravamo stanchi per l'impegno di Champions, i crampi, il turnover e poi....ah si, ci vuole tempo, ma....qualcosina già si vede. Battute a parte, facciamo cacare, sento parlare di punti d'oro, ma in realtà la squadra è slegata, mal assortita e poco equilibrata. La difesa balla una volta è colpa di Bonucci, quell'altra di De Ligt ora è il turno di Demiral, di fatto è che è evidente che ancora non hanno digerito ne i movimenti ne i meccanismi e per fortuna che abbiamo incontrato due ammassi informi di composti da seghe e picchiatori che con il calcio hanno ben poco a che fare perchè, Avvocato mio, farsi venire le palpitazioni con le melanzane e con l'Hellas significa che non siamo messi benissimo. Poi ci sono i singoli, ne prendo uno, a caso, ma neanche tanto e lo faccio con profondo dispiacere, ma porcaccia pupazza, Paulo Dybala, hai l'occasione di partire titolare contro una squadra di *****e, potresti fare morti e feriti dimostrare al tuo allenatore di essere un fuoriclasse indispensabile...ed invece? Mah chi ti capisce è bravo. Tralascio di commentare la mimica facciale di un Cristiano Ronaldo irritato ed irritante, facciamo finta di nulla, archiviamo rapidamente sta porcata, ringraziamo Gigi per quel paio di parate, quelle si che sono d'oro, e ringraziamo gli arti inferiori sostanzialmente inutili dei veronesi perchè se solo un paio di loro avessero avuto qualcuno che gli avesse insegnato i fondamnetali stasera saremmo un po' più indietro in classifica. Un ultimo pensiero, per un impegno im-pro-cras-ti-na-bi-le non ho potuto vederla in diretta, me la sono guardata in formato mkv dopo cena. Se avessi saputo tutto questo, come diceva il maestro Guccini, avrei guradato solo il risultato e non mi sarei rovinato il dopocena.
  2. Pep avrà fatto, come spesso accade, i complimenti all'allenatore delle Vespe dicendo che pochi lo hanno messo in difficoltà come in questa occasione? Ah questi fenomeni che fanno la voce grossa con le squadrette e poi frignano per un gol annullato dal VAR.
  3. Esatto, vai a "stirare" le zone di competenza e infili il giocatore, che spesso arriva da dietro, nello "slot" che si crea. Uno va a est l'altro a ovest e si crea un buco. Se nessuno "aiuta" andando a prendere l'uomo nel buco quest'ultimo è libero di colpire a rete. Oppure crei un'overload di una zona ovvero metti due uomini contro un solo marcatore. Poi siamo sempre li, il calcio si gioca con i piedi e quindi precisione ed intenzione spesso non vanno nella stessa direzione.
  4. I gol su palla inattiva sono parte del gioco e non un marchio di incapacità, come non siste un modo efficacie d infallibile per evitarli. Dipende essenzialmente e come sempre dal materiale a disposizione, se ho dei marcatori feroci che si attaccano all'uomo e che sono anche abili di testa, ma soprattutto hanno i tempi giusti probabilmente mi orienterò su una difeda ad uomo. Al contrario se non possiedo gente aggressiva ma ho a disposizione giocatori più abili nelle letture e nell'interpretazione delle situazioni cercherò di organizzare una difesa a zona. Punto. Il problema sorge quando come nel caso di queste prime partite la tendenza è di essere più vulnerabili sulle azioni da palla inattiva. Ha poco valore dire si, ma, i gol da gioco fermo li prendevamo anche con Allegri o con Conte, se è per questo li pigliavamo col Trap e pure con Lippi la sostanza sta nella frequenza e nella percentuale. Non solo. Andrebbe evidenziato come e quando la difesa va in sofferenza in situazioni analoghe anche senza subire gol, perchè se ogni volta che buttano una palla in area uno deve stare sempre con le mani li, dove la credenza popolare, afferma ci sia del ferro, allora c'è qualcosa che non quadra. Ora la domanda è: che tipo di difensori ha a disposizione la Juve? Li bisogna capire se è più profiquo giocare a zona, piuttosto che ad uomo. Non esiste un sistema migliore degli altri, tanto è vero che nel basket e nel football, marcatura a zona ed a uomo sono spesso alternate, la dove la zona è consentita, durante la stessa partita in base alla situazione. Tifare per la zona perchè è il credo di Sarri o dire che è meglio la marcatura ad uomo perchè Sarri ci sta sui maroni, non porta a nessun tipo di discussione costruttiva.
  5. Ragazzi finché si continua a fare il tifo per quell'allenatore, quel giocatore o per quel dirigente, mettendo in contrapposizione metodi e filosofie differenti come le mele e le arance le discussioni prenderanno sempre pieghe sbagliate. Io la vedo così poi va bene tutto, anzi a volte è pure divertente.
  6. Anche questo era risaputo. Sarri le palle ferme le difende a zona e nonostante il Napoli avesse preso carrette di gol da palla ferma, lui continua con questa convinzione. Marcare a zona non è né meglio ne peggio che marcare ad uomo, ma se affronti l'argomento ti senti spesso dire che la difesa a uomo la faceva Rocco negli anni 60 ed il calcio si evolve. Sarà però intanto su cinque gol subiti vengono da palla inattiva, è evidente che qualcosa non funzione come a me pare strano che uno come De Light che viene da un paese dove pure alla posta si schierano a zona, si perda puntualmente l'uomo, di testa non ne piglia una che è una, ed ha lo sguardo smarrito di un bambino che ha perso la mamma al supermercato. Certo non è solo colpa sia, abbiamo perso Chiello, c'è il caldo, i crampi e ci vuole tempo, ma una tendenza, soprattutto così evidente avrebbe bisogno di essere seriamente presa in considerazione se non altro per evitare di passare una stagione con le palpitazioni in occasione di punizioni o calci d'angolo.
  7. Su questo siamo più che d'accordo ed aggiungo che la cosa vale anche al contrario, if fatto che andrebbero considerati i fatti nella loro oggettività come corollario aggiungerei che non sempre ci si riesce e questo porta alla difesa ad oltranza delle proprie idee e si in alcuni casi come dici tu più che malizia e prevenzione c'è un pizzico di rivalsa ideologica. Niente di male finchè la discussione resta in termini di correttezza.
  8. Gli anni settanta furono un periodo diciamo mistico, Oltre alla famigerata ricezione di Franchino - vero e propria ladrata svista arbitrale per il regolamento dell'epoca - abbiamo avuto anche il vostro Holy Roller e l'Hail Mary di Staubach al vecchio Met contro i Vikings. Dilfer con l'anello del Superbowl fa il paio con il Pallone d'Oro a Belanov o a Sammer. Con quella squadra, avremmo potuto giocare QB pure io o te. Dilfer ok, ma anche gente come Ripyen o Hostettler...non certo gente da HoF
  9. Se enfatizzi il fatto che poi, alla fine, con il Napoli si è comunque vinto, a casa mia significa che alla fine la vittoria ha il suo valore comunque ed anche se arrivata in modo rocambolesco ha la stessa valenza di una vittoria arrivata spadroneggiando in lungo ed in largo. Ergo una vittoria è una vittoria, ma questa ovviamente è solo la mia interpretazione, se volevi dire un'altra cosa, ok non c'è problema sono io che ho "tradotto" male. E' vero abbiamo giocato un buon primo tempo, ma le partite durano novanta minuti, ora al netto di tutte le giustificazioni possibili, è ammissibile un calo ma non sparire e premettere agli avversari di rimontarti tre gol. Le partite si giudicano nel loro complesso, trovo poco logico dire si ho pareggiato/vinto/perso ma abbiamo giocato 10-20-60 minuti da grande squadra. Analizzando una prestazione è meglio sottolineare la parte positiva oppure la parte negativa? Lo dico senza polemica non basta dire ho mertato di vincere perchè ho tiarto in porta di più/ho tenuto più palla/ho giocato meglio, perchè poi bisognerebbe anche trovare le motivazioni per le quali la partite ti è sfuggita di mano - parlo in generale non solo della partita col Napoli- il merito nello sport ha un valore eventualmente morale ma non porta risultati, guarda ti rivolto la questione vediamola dalla parte dei napoletani, hanno giocato un primo tempo da schifo, poi con carattere e convinzione sono riusciti a rimontare tre gol, anche quello è un merito oppure no? Se perdessi una partita con per un infortunio casuale, non ti sentiresti un tantinello defraudato nello sforzo compiuto per la rimonta? Allora dovermmo dire ad esempio che il Milan nella famosa finale di Istambul avrebbe meritato di vincere perchè il primo tempo aveva dominato? Per concludere ho per caso dato giudizi catastrofici, io ho semplicemente affermato che sono neanche esaltato o colpito da queste prime tre partite di campionato soprattutto dopo la zapella fatta con sta faccenda più metafisica anzi metacalcistica del cambio di mentalità che sfoci in un gioco scintillante. Io sto gioco da favola non lo vedo. Adesso, poi magari fra un mese o due ci sarà da sfergarci gli occhi , ma questo non lo possiamo dire ne io ne te e forse manco Sarri. Proporre un'opinione diversa ancor che critica non significa gufare o sperare che vada tutto in vacca, la deallegrizzazione della Juve è già storia eppure il fantasma di Allegri aleggia ancora in molti, troppi discorsi. A casa mia questa si chiama ossessione.
  10. Ma le partite le scazzano tutti, guarda il Fantastico Pep dare una musata a casa di una neopromossa (pure li le scuse e le giustificazioni...questo ha sempre gli alibi in tasca) la sofferenza vale sempre solo che il pareggio di ieri non è stato strappato con una prestazione di carattere o perchè abbiamo tirato fuori palle quadre, dai. Se per caso le melanzane segnavano tornavamo a casa bastonati. Da questo punto di vista il pareggio di ieri è oro.
  11. Certo Shaft che non ti esclude dalla lotta scudetto, ma io credo che più dello 0-0 preoccupi la situazione generale. Voglio dire quando partimmo malissimo con le due sconfitte di fila Udinese e Roma, c'era preoccupazione è ovvio, ma c'era anche la consapevolezza che la squadra era collaudata e che prima o poi...certo non era una certezza ma oggi e ribadisco OGGI la situazione, anche per colpa degli infortuni, è un po' più allarmante, almeno nella mia visone delle cose. Il problema Doc che molti hanno ancora negli occhi la Juve post Ajax quando, a campionato già stravinto e senza più stimoli ed obiettivi andava in campo per onor di firma, è umano e comprensibile, anche se il messggio che arriva da professionisti trapagati è un po' meno giustificabile.
  12. Ah sicuro, anche perchè nell'attesa di cose da fare (purtroppo) ne ho una carrettata
  13. E se uno fa un gol a caso e poi viene preso a pallonate per 45 minuti? E' solo una bttuta ma vedi Shaft poi purtroppo le situazioni non sono mai assolute ecco perchè ci vuole un po' di buon senso anche quando si parla di calcio e non mi riferisco a te, il mio è un discorso generale. Poi per il resto sono d'accordo, fucilare Sarri dopo tre gare è da pazzi, ma lo sarebbe anche l'indulgenza e la giustificazione un tanto al chilo. Aspettiamo.
  14. E' un tantinello stiracchiato, ma va bene così. Non mi pare di aver criticato Sarri, ho solo detto che OGGI la Juve gioca male, non ha un'identità tattica precisa, anche Sarri lo ha ammesso, e poi è la mia opinione non la verità assoluta, non faccio confronti, Allegri come Sarri ha pregi e difetti, al momento c'è solo tanta confusione. Ribadisco che bisognerebbe essere un po' obiettivi e non cercare di vedere quello che non c'è in una triangolazione o in tre passaggi ad un tocco. Se fra due mesi, ma anche domani magari, la Juve giocherà come una macchina spietata e ben oliata, immagino che saremo contenti tutti, Peppisti, Allegriani, Sarriani, Marottisti e Paraticians. Solo che al momento le cose non vanno come qualcuno se le era immaginate. Normale e fisiologico senza bisogno di trovare scuse risibili come caldo, crampi e lo zio canguro.
  15. Non a caso prima ho citato Happel che già aveva battuto il Trap nella semifinale del 78 quando l'austriaco allenava il Brugge. Il capolavoro tattico, come spiega benissimo Jonathan Wilson nel suo Inverting the Pyramid, Happel lo raggiunge nella ahinoi famigerata finale di Atene quando con un paio di mosse inedite si presentò con una formazione asimmetrica, roba che noi non havevamo mai visto. Poi si, la culata di Magath, il fallo su Platini, le occasioni fallite da una squadra che avrebbe dovuto vincere in carrozza, ma alla fine ancora una volta Happel dimostrò che la fantasia applicata al calcio è un valore aggiunto, a patto di avere una visione aperta e la capacità di sfruttare tutte le qualità di un giocatore. Anche Sarri, qualcuno potrebbe obiettare, si è "inventato" Mertens centravanti, si, giusto, ma in quel caso la spinta a cambiare era più una necessità che una variazione tattica programmata. Non me ne vogliano i sacerdoti del Bel Giuoco e gli adoratori del Pep, ma bisogna essere onesti, uno con la capacità di inventarsi "situational variation" è stato proprio Max Allegri due su tutte Manzo esterno sinistro o Emre Can centrale di difesa, due esperimenti che mi pare abbiano dato i frutti sperati.
  16. Era scritto che andasse a finire così, quello che a me fondamentalmente mi lascia perplesso, ma non tanto, è la svolta fideistica che ha preso la faccenda ovvero se qualcuno azzarda anche una velata critica viene immediatamente bollato come un "infedele" e parte la sharia. Ad essere obiettivi non ci sarebbe nulla di male a sottolineare che dalla fine del primo tempo della partita con il Napoli la Juve ha smesso di giocare a calcio. Ieri contro una squadra da bassa classifica che in due partite ha preso una carretta di gol non siamo riusciti ad impensierili seriamnete non più di una volta, al contrario loro, che sembravano giocare ad una temperatura diversa, correvano tre volte più di noi e più di una volta ci siamo salvati in affanno perchè loro si le occasioni le hanno avute e chi dice che questo è un punto d'oro ha perfettamente ragione. Poi si, il caldo, gli infortuni, gli indisponibili e la sora Maria, ma giustificarsi con la giornata calda...e dai, loro il caldo non lo soffrivano? Gli avevano per l'occasione disattivato l'ipotalamo? Vedi, potremmo chiedere la vittoria a tavolino, inibire il centro di termoregolazione, puà essere configurato come doping?
  17. Si ma è strategicamente sbagliato a prescindere. Fa caldo? Ma mica fa caldo solo per una squadra. E come quando si è lamentato a Ferrara per il campo. Capello ste cose le faceva a Roma perchè era funzionale alla Roma se perdi o pareggi devi sempre trovare una scusa che sia l'arbitro, il campo o il governo. Cosa che non faceva ne al Milan ne tantomeno alla Juve. Sarri deve capire che non sta ne ad Empoli ne a Napoli.
  18. Ma ragazzi è solo propaganda, roba per il popolino, magari gratuita e non richiesta ma pur sempre una recita. Basta guardare Sarri o vi sete dimenticati di Capello "mai alla Juve"?
  19. Per fare le rivoluzioni ci vogliono i rivoluzionari. Sarri più che un rivoluzionario a Napoli era un capopolo, la rivoluzione che intendevano i napoletani era quella di detronizzare la Juve non quella di stravolgere i presupposti tecnico-tattici del gioco dle calcio. L'equivoco nasce da li. A chiacchiere sono tutti rivoluzionari, geni ed innovatori. Poi il campo è un'altra cosa.
  20. Però Silvano bisogna mettersi d'accordo; o ci basiamo su fatti tangibili, ovvero il risultato e allora mi potrei domandare perchè guardare le partite Aspettiamo un paio d'ore adiamo a vedere chi ha vinto e stop oppure, nel nostro piccolo di tifosi discutiamo pure di prestazioni, tattiche, giocatori e via discorrendo. Però bisogna anche essere coerenti, niente di personale è solo un discorso generale. Qui ormai, ci si è divisi, più o meno in due fazioni, io mi tiro fuori non per fare i democristiano, ma perchè a me gli schieramenti basati essenzialmente su sensazioni di pancia o per prese di posizione non sono mai piaciuti e non mi piaceranno mai. Dicevo, ci sono due schieramenti, chamiamole i Sognatori Rivoluzionari ed i Pragmatici Rancorosi. I primi, promotori dei moti anti Allegriani auspicavano, nonostante la Juve vincesse a mani basse un cambio di filosofia, vincere non basta più, bisogna dare spettacolo suscitare gli OOOOOOOOOOOOOOH delle folle di mezzo mondo, insomma i figli di Adani i, quelli che MagarivenissePep e quelli che se va via Allegri già sarebbe un passo avanti. E comunque tutti a sognare una Juve tutta tiki-taka modello manga giapponese. Gli altri, magari sbadigliando, magari tirando qualche sospirone di troppo alla fine si godevano cinque scudi consecutivi qualche coppetta e due finali di Champion's tutta roba che albi d'oro alla mano non è proprio da buttare via. Adesso la situazione è che ogettivamente, in questo momento storico, per tutta una serie di ragioni (giustificazioni) a livello tecnico alla Juve non sembra essere cambiato nulla, i giocatori che non girano sono sempre quelli, gli infortuni ci sono ancora, il gioco latita i risultati vengono ma... Adesso tu mi dici che una vittoria è una vittoria e che al netto della prestazione quello di Firenze è un punto d'oro. Opinione rispettabilissima e da un certo punto di vista anche condivisibile, peccato che per partite così lo scorso anno sarebbe scoppiata anzi scoppiavano discussioni sanguigne dove chi faceva affermazioni di questo tipo veniva accusato dai Sognatori di essere un rozzo risultatista mentre nel mondo degli-spazi-larghi-e-stretti partite così erano abomini e bestemmie contro il dio eupalla di Breriana memoria. Ora paradossalmente e grottescamente la situazione si è ribaltata, i Sognatori, che sognavano appunto Pep o Pochettino si ritrovano con Sarri in panca, auspicano pazienza indicando con il ditino di guardare quella triangolazione o quella mezzoretta dove "beh lo scorso anno manco quello" abiurando sommessamnete e momentaneamnete il bel giuoco rfugiandosi dietro un "alla fine il risultato è arrivato". Dall'altra parte della barricata ci sono i Pragmatici, che ovviamente non aspettavano altro e stanno rimandando indietro con gli interessi tutto quello che, a volte con ragione, a volte semplicemente per partito preso, gli è stato tirato dietro per un intero anno calcistico. Ed ora men che mai nessuno fa un passo indietro. Ora proviamo ad analizzare il tutto con spirito critico e non credo che ci sia nulla di male a dire che OGGI al netto dei risultati la Juve gioca male, non solo gioca male, ma sembra non avere idee ci sono scelte tecniche sbagliate e la squadra non gira, c'è poco da fare, i giocatori in campo li mette Sarri, non io, il modulo lo sceglie Sarri, non io, la condizione atletica la imposta lo staff di Sarri non io e quando si da la colpa agli infortuni al vice di Folletti è solo perchè c'è questa voglia malsana di deallegrizzare la Juve come se quello fosse il problema pricipale. Forse, anzi mi auguro che le cose già dalla gara con l'Atletico cambino drasticamente ma se il buongiorno si vede dal mattino, io un po' preoccupato lo sono già. Poi quando sento dire in dichiarazioni ufficiali che la colpa del calo contro il Napoli è stata causata dai crampi e la pessima prestazione di Firenze è colpa del caldo, qualche domanda me la faccio anche perchè ne Napoli ne Fiorentina sembrano aver accusato gli stessi problemi, anzi. Comunque la maggioranza dice di non preoccuparsi che anche ad Empoli ed a Napoli l'inizio è stato difficile, che vi devo dire, entriamo in modalità irrazionale e speriamo sia così. Come diceva quello, tutti cerchiamo dlle risposte, quando non troviamo quelle logiche ci accontentiamo di quelle idiote e ci rifugiamo nell'irrazionale. Have a nice sunday.
  21. Purtroppo è così. Poi dopo, magari arrivano i revisionisti e ti raccontano una cosa diversa.
  22. Il tifoso è di per se irrazionale, vinci e sono tutti campioni, perdi e li venderesti tutti...andate a lavorare, indegni e via discorrendo. La bipolarità lasciamola alle batterie.
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