Pinturicchio73

Dipende dai soldi disponibili.

e qui entra in gioco la società. Ognuno deve assumersi e si assuma le sue responsabilità . Società, tecnico e calciatori.

il suo ruolo è mezz'ala sinistra. Ma Pirlo ancora non l'ha capito.

il punto è che dobbiamo sperare che sia Ronaldo a tirarci fuori dai guai contro un'Udinese qualsiasi e non fare la differenza contro il Porto, non contro il City o il Real, in Champions. Va bene, ci ha tolto le castagne dal fuoco, ma è stato preso per ben altro.

in riferimento alla discussione di ieri, su Dybala, mi riesce difficile non darti ragione. Purtroppo.

ma se non hai il permesso del Presidente, che lo ha fortemente voluto, come fai a cacciarlo? Perchè io penso che se fosse dipeso da Paratici e Nedved già Pirlo era fuori.

autogestione evidente.

per me ha perso credibilità. Nessuno della famiglia Agnelli, o vicino alla famiglia, mi risulta lo abbia difeso. Poi magari mi sbaglio. E poi non so quanto il suo scalpo sia richiesto per poter essere tranquilli in Europa...

esatto. Pur con tutta l'antipatia che poteva suscitare tra noi tifosi, non tutti, per il passato, il carattere, le uscite, Sarri era/è un allenatore, ci poteva stare per sostituire un allenatore come Allegri, seppur vincente. Ma Pirlo, Pirlo, lasciamo stare va....

la fine di un'era, quella Agnelli, arrivata nel modo peggiore. C'è una società da ricostruire, da cima a fondo, e il punto è capire se chi dovrà farlo avrà la competenza per farlo, partendo dal Presidente, e via discorrendo. Voglio sperare che già Elkann, in visita l'altro giorno alla Continassa, abbia già comunicato qualche decisione importante al cugino. Speriamo bene.

purtroppo lo penso anche io, pagheremo anche la scelta di non aver esonerato Pirlo quando forse si era in tempo. Aspettiamo il verdetto della matematica.

nel nostro anno peggiore lo scudetto è vinto dall'Inter guidata da Conte, sfanculato da Agnelli ( giusto o sbagliato non è questo il punto) e con dirigente Marotta ,praticamente lasciato andare senza tanti complimenti pure lui da Agnelli. Se non è Nemesi questa o Karma, chiamateli come cavolo volete... non lo so. Ci manca che non ci qualifichiamo in Champions e il cerchio si chiude.

sempre più in basso. speriamo questa stagione finisca presto.

Vista la situazione economica scordiamoci allenatori tipo Zidane e simili, questi vogliono i giocatori e, almeno che Elkann non apra il portafogli di brutto, credo che dovremo puntare o su usato sicuro, tipo Allegri, o su un allenatore tipo Gasperini o un giovane che abbia già qualche anno di esperienza alle spalle.

Infatti onestamente mi stupisce che ancora il si ad Agnelli sia maggioranza, alla luce di quanto stiamo vedendo quest'anno in campo e fuori. Così è però.

Quoto, uno che fa giocare l'Atalanta in quel modo e la porta ad alti livelli in Champions in rapporto all'organico,è un grande allenatore.

Paradossalmente sono proprio le reazioni degli avversari per il loro solitario scudetto a darci la dimensione di quanto abbiamo fatto noi. Spesso l'ossessione della " Maledetta" offusca la mente di noi tifosi, non facendoci soffermare su quella che è stata veramente un'impresa. Poi guardiamo quanto godono i prescritti per il loro scudetto e torniamo a dare il giusto peso a quanto fatto.

Ricordavo male. Sempre due gol fatti comunque.

se vediamo i numeri nudi e crudi, da quando è alla Juve, a parte due stagioni, Dybala il suo l'ha fatto, (177 presenze, 71 gol) considerando che non è punta vera. In Champions, presenze e gol sono positivi. Paulo ha scontato infortuni, equivoci tattici e ha sofferto (tattticamente) l'arrivo di Ronaldo, non a caso è trapelata una frase che Allegri avrebbe detto ad Agnelli, sull'impatto negativo che l'arrivo di Ronaldo avrebbe avuto sulla crescita di alcuni giocatori. D'accordissimo. Si dirà che un vero campione deve sopportare tutto, ma Dybala è questo, tecnica sopraffina ma fisico un pò delicato e, soprattutto, di sentire la fiducia attorno. Altrimenti non rende come potrebbe. O lo si comprende o meglio cederlo. Ma discutere le sue qualità per me è ingiusto. Ricordiamoci quei gol al Barcellona al Camp Nou. Se sta bene, di testa e di fisico, quello è il vero Dybala.

perchè non ci vuole mettere la faccia in una eventuale uscita dalla Champions. Comprensibile.

Non vedo di cosa dovremmo scusarci con Allegri. Riconosciamo al tecnico quanto fatto alla Juve e glielo riconosciamo, tuttavia le critiche e le idee diverse dei tifosi, se espresse civilmente, non possono essere considerate lesa maestà. Personalmente Allegri in Italia sarebbe il top per la Juve, ma il problema non è certo in Serie A, ma in Europa, lo sappiamo benissimo. Riprendo le parole di De Ligt lette stamattina " quando abbiamo la palla dobbiamo avere un'altra mentalità", questo credo sia l'idea di giocatori vincenti sui quali puntare e n non fare annoiare. Siccome io ho ancora in mente quel famoso primo tempo di Monaco, dove la Juve espresse un calcio, a mio modo di vedere, di grande livello, e l'allenatore era Allegri, voglio credere che con una rosa costruita secondo i suoi desideri potremmo andare lontano, tralasciando Cardiff. Altrimenti se torniamo a segnare e rintanarci indietro gestendo, o mortificando giocatori facendogli fare i centrocampisti, abbiamo finito. Poi che questo eventuale ritorno di Allegri sia incoerente con il cambio di mentalità inaugurato con Sarri, stendiamo un velo pietoso. Forse il titolo del topic avrebbe dovuto essere " la società chieda scusa ai tifosi" per lo scempio perpetrato ai loro danni.

Per il bene della Juve spero che Elkann convinca AA a dimettersi in fretta. Altrimenti lo faccia lui. E ricucisca con la UEFA, spiegando che non avrebbe immaginato il cugino in preda al delirio di onnipotenza istigato da Perez, pensando che la Juve abbia lo stesso potere del Real. Ingenuo a farsi trascinare in una battaglia persa prima ancora di iniziare.

Secondo me, se non ci fosse stato il Covid tutto questo non sarebbe accaduto, o quanto meno non con l'accelerazione vista fino ad ora. La Uefa ha le sue colpe e tante cose devono essere riviste, ma non è la UEFA che impone ai club i calciatori da comprare e gli ingaggi da dare. Queste sono scelte dei club, che se ne assumono responsabilità finanziaria. Quello che è importante è che la UEFA garantisca che squadre come City e Psg non facciano trucchetti per aggirare le regole del FFp. Il calcio fa riformato, senza dubbio, ma non distrutto, snaturato per quello che è stato fino a adesso. E per me l' idea la Superlega andava in quella direzione. Tifosi, giornalisti, presidenti, addetti ai lavori, calciatori e chi più ne ha più ne metta, sono insorti perché hanno fiutato il pericolo, non credo per difendere i parrucconi della Uefa. Imho.

Leggo adesso che anche l'Inter si sfila dal progetto. Sarà un effetto domino.

Il caso Superlega è stata l'ultima goccia, decisiva, che mi fa dire che Agnelli deve lasciare la presidenza della Juve. Non solo per i motivi inerenti all'ultima vicenda, ma anche per la gestione sportiva del club di questo triennio, a partire dalla cacciata di Marotta. Ecco, se vogliamo mettere un segno dell'inizio della fine, possiamo partire dalla scelta di separarsi dal Dg. È chiaro che la scelta di un eventuale sostituto non é/sarà facile, ma Elkann dovrà assumersi le sue responsabilità. Sempre che abbiano a cuore ancora la Juve...