Pinturicchio73

bisogna vedere se quelli che tu tieni d'occhio giocheranno ancora nella Juve

il grosso pregio che ha Agnelli è quello che riesce a tenere fede alla sua volontà di rispettare i ruoli, nonostante sia il capo.

quoto, pure io.

su questo sono d'accordo, un discorso è la matematica, un altro dei principi di gioco, che logicamente non ti danno la certezza della vittoria, ma per come giocano le squadre in Europa, ti aiuterebbero ad affrontarle meglio. Tutto qui. Poi su Adani si può dire tutto e il contrario di tutto.

ma che Adani provochi Allegri sono d'accordo anche io, che abbia una simpatia per Sarri o per il suo gioco lo penso pure io, ma che le sue critiche alla partita contro l'Ajax siano condivisibili e condivise dalla stragrande maggioranza dei tifosi penso sia altrettanto indubbio. Al netto della imprevedibilità che le partite di Champions comportano, infortuni e squalifiche, certamente l'Ajax era una delle squadre che si sperava di beccare nei sorteggi, non era certo al pari di City, Liverpool e Barcellona, o dello stesso Tottenham, questo non lo possiamo negare. Siamo usciti contro una squadra che ci ha massacrato sul piano del gioco e delle occasioni da gol, noi, al contrario, in 180 minuti abbiamo creato molto meno. Addurre la precaria condizione fisica, non può essere una giustificazione, semmai una aggravante, perchè ormai è diventato cronico il crollo della condizione fisica ,ma anche mentale, (proprio come a Cardiff, ma almeno lì giocavamo contro il Real) proprio nella fase più importante della stagione, a dispetto delle rassicurazioni di Allegri che nei mesi di settembre e ottobre, ogni anno, promette brillantezza proprio a marzo. C'è chiaramente qualcosa che non va nella preparazione; se poi aggiungiamo che il nostro gioco geneticamente non è intenso, mentalmente non è programmato per mangiarsi l'avversario, ecco che la frittata è fatta. Nessuno si aspettava l'uscita contro gli olandesi, e lo si vede dal contraccolpo psicologico subito dalla squadra e dallo stesso Allegri. Quest'anno siamo usciti anche dalla Coppa Italia, per mano dell'Atalanta, una squadra che ha gioco e intensità, molto simile all'Ajax. E poi dico una cosa, ma gli esperimenti tattici li fa ad Aprile? A scudetto vinto ed eliminazione Champions? Ah giusto, per la prossima stagione...

Adani voleva fare un discorso più generale e non limitarsi alla partita contro l'Inter, tornando alla partita contro l'Ajax e analizzare secondo i suoi punti di vista che, saranno stati espressi anche in maniera non consona, però secondo me sono giusti. Perchè lui giustamente dice, la Juve ha preso CR7 per vincere l'ottavo scudetto consecutivo o per tentare di dare l'assalto alla Champions? La vittoria non è mai scontata, ma la sconfitta contro l'Ajax nei 180 minuti è stata una beffa, perchè maturata contro ogni pronostico iniziale e in condizioni di assoluto dominio da parte degli olandesi che esprimono un calcio, un gioco, una intensità, ben lontani dal nostro e che in Europa è quello che bisogna attuare per avere molte più possibilità di vittoria. Sostanzialmente Adani voleva tornare su questi argomenti . Io avrei apprezzato Allegri se avesse ribattuto ad Adani sul merito, analizzando con lui e spiegando perchè non era d'accordo, motivandone il ragionamento. Invece prima se ne è uscito con l'eresia che risultato e bel gioco non possono coincidere e poi ha zittito il suo interlocutore. Quando zittisci dimostri debolezza, arroganza, non certo autorevolezza. Anche dopo 5 scudetti.

In effetti Adani dice cose che senza senso perché é un plebeo del calcio e deve stare zitto. Purtroppo per Allegri Adani non è stato e non è il solo a ribadire determinati concetti. Più volte, ad esempio dopo l'andata contro l'Atletico, ad Allegri è stato ribadito scarso coraggio. Pirlo in maniera sottile lo ha criticato pesantemente, ma lui non si azzarda minimamente ad attaccare Pirlo, perché sa che Pirlo ne capisce così tanto di calcio che gli fa un c**o come una capanna. Così come Del Piero, Costacurta, Ambrosini, Capello, ci metto pure Paolo Condó, che rappresenta un'altra categoria però mi sembra una persona competente. Adani avrà sbagliato anche i modi, forse da professorino, ma quello che dice non è campato in aria, ed é lo stesso pensiero di altri personaggi contro i quali Allegri non si azzarderebbe a fiatare perché lo ridurrebbero in cenere.

Allegri é quello che dopo la Supercoppa persa contro il Milan aveva detto urbi et orbi che i calciatori della Juve andavano presi a calci nel c**o. E in quella occasione non c'era stato l'Adani di turno a provocarlo.

Lo spero. E al di là di ogni cosa, il rapporto sembra arrivato fisiologicamente al capolinea, é logoro. Pensare a come Allegri possa arrivare a motivare ancora la squadra , e prima ancora se stesso, dopo la conclusione di questa stagione é impresa non facile. E penso anche un'altra cosa dopo queste settimane, e cioè che quasi quasi la sconfitta con L'Ajax ha lasciato forse più strascichi di Cardiff, benché fosse una finale, perché arrivavamo dalla rimonta con l'Atletico, eravamo favoriti contro gli olandesi, con un Cr7 in squadra che fino ad un anno fa era solo Fantacalcio pensare di poterlo comprare. Brutta botta, che il nervosismo di Allegri più le dichiarazioni di Chiellini fanno capire che è ancora lunga da assorbire. Bisogna cambiare allenatore e giocatori per poter dare nuovi stimoli.

Attacca i singoli in modo plateale e poi magari gli rinnoveranno il contratto. Capirai come sarà ben voluto dallo spogliatoio. Belle premesse per a prossima stagione

Guarda, che tu ci creda o meno, non ho certo bisogno di parlare del nostro palmares internazionale per denigrare Allegri. Questo è il mio pensiero già dai tempi di Lippi, figurati Allegri.

Certamente

Dai, l'hai capito perfettamente cosa voglio dire. Noi in ambito internazionale abbiamo una storia , certamente, ma per quanto riguarda la competizione per club più importante, che dà prestigio e blasone ad una squadra, ossia la Coppa Campioni/Champions, la nostra storia internazionale è perdente. Mi duole moltissimo dirlo, sono 42 anni che tifo Juve, ma é così. Lasciamo stare le finali, conta il risultato finale, quello che poi appunto esponi in bacheca, dei secondi non si ricorda nessuno.

Con tutto il rispetto, vai visitare, ad esempio, il museo del Barcellona, si trova dentro il Camp Mou, io ci sono stato, e poi ti rendi conto di cosa vuol dire avere una storia internazionale. Giusto per fare un esempio, potevo citare altre squadre.

Quando ancora la Champions la trasmetteva Mediaset, si innervosí anche con Sacchi che gli aveva mosso qualche critica sulla qualità del gioco o sulla mentalità della squadra, ora non ricordo bene. Però il fatto é che è allergico alle critiche su certi argomenti, evidentemente costituiscono per lui un nervo scoperto. E Sacchi qualche titolo in più rispetto ad Adani ce l'ha...

Immaginavo

A chi ti riferisci?

Ripeto, Adani é stato ripetitivo più volte con Allegri, anche troppo, forse, anche se in linea con il suo lavoro. Ma a noi tifosi non dovrebbe farci indignare il comportamento di Adani, quanto semmai farci riflettere sulla giustezza o meno delle sue osservazioni, fatte tante volte, soprattutto nei dopo partita di Champions, da Del Piero, Capello, Pirlo, Ambrosini, Costacurta, gente che, a differenza del povero Adani, qualche scudetto e qualche Champions l'ha vinta. Solo che rispetto ad Adani sono più diplomatici, con qualche pelo in più sulla lingua, giusto per non infierire. Invece Adani, siccome non ha vinto niente viene pestato da Allegri. Facile fare i forti con i deboli. Vorrei vedere Allegri vantarsi dei suoi scudetti vinti con i personaggi che ho citato.

Ho detto Ten Hag visto il precedente fresco fresco, ma avrei potuto dire Sacchi, Guardiola, Ancelotti. Mi avresti risposto allo stesso modo?

É in momenti come questi che in società uno come Marotta sarebbe servito ancora, per poter dire due paroline ad Allegri e ricordargli come un allenatore della Juve deve comportarsi nelle interviste.

Non l'avevo visto stasera. Gli è partito proprio l'embolo. Pessima figura.

Il modo, i toni, la ripetitività di quello che dice Adani possono fare anche sbroccare Allegri, ma il punto é che dice le stesse cose espresse dai personaggi illustri che tu hai citato. Il problema non sono le valutazioni di Adani, ma le risposte spiazzanti di Allegri.

Lo andasse a dire a Ten Hag

Dobbiamo massacrarli, rendergli la vita difficile per la Champions. Niente sindrome da appagamento