We Don it

Tavecchio ha ottenuto risultati concreti nel mondo del lavoro, basti pensare al lavoro (profittevole per i suoi capi) svolto da manager nel mondo bancario. Sarri ha reso il Napoli una seria candidata allo scudetto dopo essersi fatto il c**o facendo gavetta.Tavecchio non è Abete, fratello scemo di quello della BNL. Non è Guido Rossi, vecchio arnese del PC milanese e non è neanche Carraro, parassita del sottobosco burocratico e collezionista di poltrone. A memoria non ricordo un presidente della FIGC meritevole della carica quanto Tavecchio e lo scrivo da tifoso di una squadra che si è opposta a Tavecchio. Allo stesso tempo è raro che un allenatore che non alleni una delle tre grandi sia riuscito a fornire ad una "provinciale" la mentalità e lo spirito giusto, tanto da duellare per vincere, che Sarri con successo ha instillato nel suo Napoli.

Complimenti alle due squadre per lo spettacolo offerto. Era dal primo scudetto di Conte che non si assisteva in campionato ad un duello tra squadre all'altezza. In quel caso contro la Juve c'era il Milan. Ovvero una delle 3 grandi. Sabato il Napoli ha superato un importante esame di maturità. Essere a livello di una delle 3 grandi in una sfida scudetto non è facile per chi non è abituato a vincere. Il Napoli è sembrato incredibilmente pronto, merito di questo deve essere riconosciuto a Sarri. E' incredibile come Bonucci sia riuscito ad evitare il gol. In un mondo normale, ovvero privo del mostruoso spirito vincente della Juve l'azione del salvataggio di Bonucci su Higuain è gol di Higuain: Se Bonucci non avesse giocato nella Juve, non avrebbe compiuto quella incredibile giocata. Ecco perchè tra le due candidate meritevoli, la differenza l'ha fatta l'incredibile mentalità vincente della Juve.