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roccosiff

Tifoso Juventus
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  1. per me pure ha fatto bene a far proseguire il calcio essendo uno sport di contatto non puoi valutarlo al rallentatore col microscopio, non è basket. l'arbitro deve valutare se l'intervento è consono e basta
  2. per me no intervento pulito sul pallone normale contrasto di gioco
  3. come detto sopra non importa nulla da regolamento chi tocca cosa prima, l'arbitro valuta SOLO l'entità dell'intervento. che cesni tocchi prima la palla o il contrario non significa nulla, non è una variabile. ha valutato l'eventuale "carica" come intervento non negligente e corretto in termini di regolamento. altre robe strane non ci sono come detto prima un altro arbitro avrebbe potuto valutare diversamente, perché è un episodio bordeline
  4. secondo Cesari RIGORE NETTO. altro millantatore di verità fasulle: tocca prima il giocatore del sassuolo. lo dice come se fosse una postilla del regolamento quando in realtà non è scritto da nessuna parte. l'arbitro valuta l'entità dell'intervento e se è negligente o meno. il calcio è uno sport di contatto, è normale che per prendere la palla posso sfiorarti il piede per questo si valuta caso per caso.
  5. cesari mente sapendo di mentire il fatto che tocchi prima l'avversario non c'entra nulla, non c'è scritto da nessuna parte sul regolamento. il calcio è uno sport di contatto e l'arbitro valuta l'entità dell'intervento, punto.
  6. ma io questa cosa non l'ho detta, manco lo ricordo l'intervento a nostro favori di reina stavo valutando solo quello attuale
  7. dipende dall'arbitro il calcio è uno sport di contatto, sta al direttore di gare valutare l'intervento. questo è un intervento bordeline si crea confusione perché la gente crede che esistano valuazioni del tipo "tocca la palla", "danno procurato", o altre robe del genere. valutando il tipo di intervento IO non lo avrei dato, ma ci può stare che un arbitro valuti l'intervento negligente e passibile di massima punizione.
  8. parlate di due episodi difficilissimi che possono essere giudicati solo di volta in volta sul campo in base alla sensibilità dell'arbitro
  9. ??? lasciando stare il fatto che io da arbitro non avrei dato il rigore ma la tua valutazione è completamente errata. cesni con il suo intervento commette una "carica" sul giocatore avversario con un intervento che se considerato negligente avrebbe potuto portare al rigore. questo episodio è molto borderline non è che puoi travolgere gli avversari solo perché sfiori il pallone non si valutano così gli episodi. ti ripeto che in questo caso comunque per me ha fatto bene a non dare nulla
  10. queste robe del "danno procurato", "tocca prima la palla", "pallone di disponibilità dell'attaccante" sono davvero troppo diffuse e ci si ritrova a discutere sul nulla cosmico
  11. l'ho sentito un sacco di volte contraddirsi su episodi molto simili... dipende sempre dalla squadra che valuta... poi gode nello s*****are gli ex colleghi se ci fai caso... secondo il suo ragionamento allora basta che colpisci prima la palla puoi spezzare la caviglia ad un avversario. per questo nel regolamento non esiste la questione del "toccare prima la palla", l'arbitro valuta la negligenza o la vigoria dell'intervento e stop
  12. cesari è in malafede... non lo prenderei come esempio dai
  13. questo cose che menzioni non sono nel regolamento per farti capire se cesni smanaccia prima la palla e poi da per sbaglio un calcio nelle palle al giocatore avversario è comunque rigore non significa nulla il fatto che la palla è lontana o no o provoca un danno o no
  14. classico intervento IMPRUDENTE aquah colpisce il pallone e incurante dell'avversario lo travolge prima con la gambe destra e poi quella di richiamo GIALLO SACROSANTO
  15. non capisco se ci sei ci fai... stai descrivendo robe che nel regolamento NON ESISTONO. stai scrivendo cose "false" non supportate da nessun testo scritto, nulla.
  16. parti da presupposti sbagliati che devi eliminare: danno e disponibilità del pallone non esistono nel regolamento. l'arbitro valuta se l'intervento può essere in questo caso negligente o meno. cioè se la carica del portiere è un normale contrasto di gioco o un intervento da sanzionare. visto che il tocco sul giocatore avversario e l'impatto con la palla sono quasi simultanei è mera interpretazione arbitrale. se per esempio cesni avesse preso 2 secondi prima la palla allora l'arbitro lo avrebbe valutato come intervento non negligente in quanto normale azione di gioco. se cesni avesse preso 2 secondi prima l'attaccante e poi la palla l'avrebbe valutato sicuramente come negligente. il fatto di prendere la palla non è un FATTO di valutazione, ma aiuta l'arbitro a regolarsi sul livello del contrasto di gioco.
  17. per il fallo di mano tendono a seguire queste indicazioni I seguenti criteri devono essere presi in considerazione: • il movimento della mano verso il pallone (non del pallone verso la mano) • la distanza tra l’avversario e il pallone (pallone inaspettato) • la posizione della mano non significa necessariamente che ci sia un’infrazione diciamo che fischiano se il giocatore NON TOGLIE il braccio dalla traiettoria. per quanto riguarda i falli invece la questione del tocca prima la palla è una invenzione uscita da non so dove è normale che nella maggior parte dei casi in cui prendi la palla non fai fallo perché l'arbitro valuta il tipo di intervento. ma se il tackle è praticamente simultaneo allora dipende dall'arbitro qui glick prese la palla ma venne giustamente ESPLUSO per VIGORIA SPROPORZIONATA
  18. assolutamente no! proprio per motivi del genere il cds si permette di scrivere che è rigore perché cesni tocca prima l'avversario non è scritta da nessuna parte questa regola
  19. c'è il topic della moviola, comunque non è come il basket... l'arbitro valuta il contrasto • caricare • saltare addosso • dare o tentare di dare un calcio • spingere • colpire o tentare di colpire (compreso con la testa) • effettuare un tackle o un contrasto • sgambettare o tentare di sgambettare Se un’infrazione comporta un contatto è punita con un calcio di punizione diretto o di rigore. • “Negligenza” significa che il calciatore mostra una mancanza di attenzione o considerazione nell’effettuare un contrasto o che agisce senza precauzione. Non è necessario alcun provvedimento disciplinare
  20. nell'occasione di cesni l'arbitro al var avrebbe potuto valuare l'intervento negligente anche perché il portiere travolge l'avversario io non lo avrei mai dato ma non sarebbe stato scandaloso darlo
  21. come dicevo nell'altro topic ci sono due LEGGENDE METROPOLITANE da sfatare sui falli: 1) tocca prima la palla 2) danno procurato nel regolamento del calcio NON ESISTONO questi parametri: 1. CALCIO DI PUNIZIONE DIRETTO Un calcio di punizione diretto è assegnato se un calciatore commette una delle seguenti infrazioni contro un avversario in un modo considerato dall’arbitro negligente, imprudente o con vigoria sproporzionata: • caricare • saltare addosso • dare o tentare di dare un calcio • spingere • colpire o tentare di colpire (compreso con la testa) • effettuare un tackle o un contrasto • sgambettare o tentare di sgambettare Se un’infrazione comporta un contatto è punita con un calcio di punizione diretto o di rigore. • “Negligenza” significa che il calciatore mostra una mancanza di attenzione o considerazione nell’effettuare un contrasto o che agisce senza precauzione. Non è necessario alcun provvedimento disciplinare. • “Imprudenza” significa che il calciatore agisce con noncuranza del pericolo o delle conseguenze per l’avversario e per questo deve essere ammonito. • Con “vigoria sproporzionata” si intende che il calciatore eccede nell’uso della forza necessaria e mette in pericolo l’incolumità di un avversario e per questo deve essere espulso. Un calcio di punizione diretto è parimenti assegnato se un calciatore commette una delle seguenti infrazioni: • tocca intenzionalmente il pallone con le mani (ad eccezione del portiere nella propria area di rigore) • trattiene un avversario • ostacola un avversario venendo a contatto con lui • morde o sputa a qualcuno • lancia un oggetto contro il pallone, un avversario o un ufficiale di gara o tocca il pallone con un oggetto tenuto in mano. Per essere chiari può essere rigore anche se il difensore rinvia il pallone lontano e con il piede spacca la tibia all'avversario in area. dove sta la palla non è contemplato da nessuna parte, neanche la questione del "danno" non esiste.
  22. IL DANNO NEL REGOLAMENTO DEL GIOCO DEL CALCIO NON ESISTE
  23. nel regolamento non c'è il "tocca prima la palla" le regole le ho messe sopra. l'arbitro valuta il tipo di intervento indipendentemente dal fatto se tocchi la palla o meno
  24. nel regolamento non si parla da nessuna parte di "danno", semplicemente NON ESISTE 1. CALCIO DI PUNIZIONE DIRETTO Un calcio di punizione diretto è assegnato se un calciatore commette una delle seguenti infrazioni contro un avversario in un modo considerato dall’arbitro negligente, imprudente o con vigoria sproporzionata: • caricare • saltare addosso • dare o tentare di dare un calcio • spingere • colpire o tentare di colpire (compreso con la testa) • effettuare un tackle o un contrasto • sgambettare o tentare di sgambettare Se un’infrazione comporta un contatto è punita con un calcio di punizione diretto o di rigore. • “Negligenza” significa che il calciatore mostra una mancanza di attenzione o considerazione nell’effettuare un contrasto o che agisce senza precauzione. Non è necessario alcun provvedimento disciplinare. • “Imprudenza” significa che il calciatore agisce con noncuranza del pericolo o delle conseguenze per l’avversario e per questo deve essere ammonito. • Con “vigoria sproporzionata” si intende che il calciatore eccede nell’uso della forza necessaria e mette in pericolo l’incolumità di un avversario e per questo deve essere espulso. Un calcio di punizione diretto è parimenti assegnato se un calciatore commette una delle seguenti infrazioni: • tocca intenzionalmente il pallone con le mani (ad eccezione del portiere nella propria area di rigore) • trattiene un avversario • ostacola un avversario venendo a contatto con lui • morde o sputa a qualcuno • lancia un oggetto contro il pallone, un avversario o un ufficiale di gara o tocca il pallone con un oggetto tenuto in mano. L'arbitro valuta il tipo di intervento di gioco. in questo caso al var poteva valutare il fatto che cesni avesse effettuato un intervento NEGLIGENTE visto che prima di prendere la palla sbilancia il giocatore avversario. Impariamo tutti queste regole su
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