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joyce

Tifoso Juventus
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  1. Buoni tre punti. Primo tempo a tratti ottimo. Brutti i primi 20 minuti nel secondo, come col Napoli e alcune altre volte. C'è una nettissima differenza tra la Juve che attacca e domina e la Juve con la sindrome allegriana tutta dietro a difendersi. Male nonostante i gol Kulusevski (piccoli segni di vita ma niente di che) e soprattutto Morata. Sbaglia tutto lo sbagliabile. Ora continuiamo così, ma migliorando la continuità nella partita. E poi facciamo un mercato come si deve
  2. Io sono d'accordissimo. Il cambiamento è una rosa con le spine, perché deve inevitabilmente passare dall'esperienza dell'errore. Deve apprendere anche da quella. Prendere Pirlo significa scommettere sulle sue doti (che si intravedono e forse si vedranno) e accollarsi i suoi limiti, che sono quelli di un esordiente assoluto. Per questo, prendere Pirlo può essere stato un azzardo ma mandarlo via dopo un anno (e anche meno) sarebbe un errore grave, un illogico.
  3. E sbagliano. Primo, perché non si mandano via allenatori in corsa, Allegri, Sarri o Pirlo che siano; secondo perché prendere Pirlo e mandarlo via dopo un anno è tecnicamente demenziale. Per me la scelta di Pirlo è stata azzardatissima così come (per tutt'altro aspetto) quella di Sarri, ma devi tenere il punto, fare un mercato come si deve e accettare il rischio.
  4. Non credo Jules. Chi rivuole Allegri pensa che per la Juve ci sia un solo allenatore possibile e un solo modo di giocare al calcio (il famoso Dna). Entrambe sono convinzioni errate. Bisogna guardare avanti e andare avanti, pur sapendo che non ci sono cambiamenti indolori.
  5. Grande primo tempo, anche nei recuperi. Cala nella ripresa ma soprattutto peccato per i troppi gol che sbaglia. Comunque migliore in campo con Danilo.
  6. Abbiamo un allenatore alla prima assoluta e parecchie scarsità in rosa. La Champions va benissimo e poi mercato come si deve.
  7. Ma no, non dicevo quello. Dicevo proprio che con il 2-0 eravamo sopra noi di un altro "punto".
  8. Grandi rosicamenti. Bene così. Forza Juve, forza Andrea!
  9. Vittoria fondamentale. Peccato per il punto perso alla fine. Chiellini ha provato per tutta la gara a far segnare il Napoli e infine ci è riuscito. Cioè, ci sono riusciti assieme, lui e l'arbitro, perché nonostante la goffaggine di Chiellini, io non so come quello sia rigore. Ma insomma è fatta, nonostante Chiellini, l'arbitro e nonostante Mirata per la cui pochezza non ci sono più parole. Le note negative finiscono qui. Ottimo Chiesa (anche se troppi gol mancati), bello il gol di Ronaldo, bello il gol di Dybala, bello l'agonismo dei tre figliol prodighi (che conferma la grande scelta della società), ottima partita di Danilo. Bene anche gli altri, incluso Bentancur. Primo quarto d'ora bellissimo. Contento per Pirlo, contento per aver rimesso in piedi una situaziobe complicata, contentissimi per i tanti juventini retrò che stasera rosicheranno a palla perché speravamo nella sconfitta e nella restaurazione, ignorando che il passato va lasciato alle spalle. Di tradizione e conservatorismo non se ne può più. Pigliamoci questa Champions e facciamo un mercato finalmente degno di questo nome.
  10. Al momento la società è allo sbando.
  11. Allegri è stato esonerato al termine di un rapporto ormai logoro, finito. Lo abbiamo esonerato per voltare pagina, cominciare un percorso diverso. Dopo di che, come lo cominciamo questo percorso? 1) Prendiamo un allenatore che non c'entra nulla con la nostra cultura e non solo lo prendiamio, ma non lo sostieniamo. E ciononostante quello vince lo scudetto. E noi lo mandiamo via. 2) E come lo sostituiamo? Lo sostituiamo con un tizio che non ha mai (MAI, nemmeno un minuto) fatto l'allenatore. Questo perché siamo disposti ad accettare le ovvie difficoltà pur di intraprendere il nuovo cammino, di medio- lungo termine. 3) Il tizio che non ha mai (MAI, nemmeno un minuto) fatto l'allenatore, trova le ovvie difficoltà. E noi che facciamo? Lo mandiamo via dopo un anno, o addirittura a stagione in corso. 4) E magari riprendiamo l'allenatore che, al termine di un rapporto ormai logoro, finito, avevamo esonerato. C'è da chiamare la neuro.
  12. La Svezia ha pagato con almeno 5000 morti in più di paesi che hanno adottato strategie di contenimento diverse (in special modo la Danimarca). Interdisciplinary Centre on Population Dynamics, Southern Denmark University.
  13. joyce

    DEJAN KULUSEVSKI

    La mezzala moderna deve usare bene entrambi i piedi, o comunque cavarsela con il piede debole. Marchisio, Pogba, Vidal, Pirlo, per dire solo i nostri. Kulusevski è menomato. L'assenza del destro comporta conseguenze sulla postura, sugli orientamenti del corpo, sulle scelte tecniche, sui tempi di gioco (anche Rabiot soffre di questo, ma in modo inferiore. Il suo destro èun po' più educato). Io temo che in zona centrale il problema per Kulusevski sia persino più marcato che sull'esterno.
  14. Decidere di tenere 3 giocatori di primo livello fuori per una partita di cartello, un derby, con posta in palio molto alta, è una decisione pesante. La società ha deciso questo e lo ha fatto. E fatto questo, poi li ha reintegrati. Francamente non so dove tu veda la cazzata e tantomeno dove tu veda l'ammissione dell'errore. È come dire che un tizio viene condannato a sei mesi, e se dopo sei mesi viene liberato questo significa che lo Stato ammette l'errore.
  15. joyce

    DEJAN KULUSEVSKI

    Che mostro. Solo Crujif ho amato di piu.
  16. Una società è anzitutto un sistema morale, di regole e relazioni. Regole e relazioni sono le fondamenta del sistema. I risultati sono gli effetti. Escludere dei giocatori da una gara per ragioni "morali non è - come molto banalmente scrivi tu - tagliarsi le palle per far dispetto alla moglie, ma far vedere che le palle (per continuare con questa tua metafora un po' retrò) le si hanno. Che si è disposti a perdere pur di far valere il proprio sistema di valori e regole. Le grandi persone e le grandi società (in tutti i campi) fanno questo. Le piccole persone e le piccole società non fanno questo. Piagnucolano e fanno le furbe.
  17. Le regole sono più importanti dei risultati, perché ne fanno da fondamento. Ci possono essere radici senza alberi (regole senza risultati) ma non alberi senza radici (risultati senza regole).
  18. Fanno bene a convocarli per mercoledì come hanno fatto bene ad escluderli ieri. Chi non capisce l'importanza di quel provvedimento non ha idea di cosa sia tenere in piedi un'organizzazione con le sue regole da far rispettare.
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