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joyce

Tifoso Juventus
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  1. Bentornato Mister. Ti ho apprezzato, ti ho sostenuto, ti ho dedicato un thread (Q.C.S.B.V.Q.S.) in un momento difficilissimo, che mi costò improperi e scherno ma che portò fortuna, e poi ti ho mal sopportato e infine letteralmente detestato. Quel gioco diventato insopportabile, quel tunnel mentale e linguistico nel quale ti eri ficcato... Una noia mortale. Mai ti avrei ripreso. Ora però, visto anche che ci costerai 18 milioni all'anno per quattro anni, le cose devono andare bene per forza, altrimenti saranno dolori. Con la speranza che sia tornato l'Allegri del Cagliari e della prima Juve, e che in questi due anni sia cresciuta in lui anche la voglia di un calcio diverso. Un calcio arioso, più intraprenderente, e soprattutto non "semplice", perché la semplicità (che non esiste) è l'illusione dei semplicisti. Obiettivi per il prossimo anno: costruire una bella squadra, che corra e giochi con coraggio. Vincere me ne frega il giusto. Costruire è più importante.
  2. Ho qualche dubbio. Ma dobbiamo sperare che vada tutto bene, perché avere poi 18 milioni annui di costi sul groppone più pagare un altro allenatore, è complicato.
  3. spero che lo cambi ma la mia perplessità è la stessa di quando è andato via la visione delle cose di allegri speriamo che questi due anni siano serviti a qualche cambiamento
  4. mamma mia ma la vera tragedia non saranno i pullman davanti la porta contro il Crotone ma le conferenze stampa
  5. Aggiungerei anche che i presidenti delle squadre escluse dalla SuperLega presterebbero attività di volontariato presso le giovanili delle squadre di SuperLega, e la sera servirebbero qualche drink al bar
  6. Direi molto molto molto molto plausibile. Ci aggiungerei almeno un paio di molto.
  7. La retromarcia degli altri 9 è, ad oggi, una pietra tombale, al di là del pessimo comportamento dei 9.
  8. Anzi, lascia perdere e non provarci più che fai solo casini
  9. A volte sembriamo Woody Allen che torna a casa tutto malconcio e dice che ha colpito un tizio col naso su un pugno e un altro col mento sul ginocchio.
  10. Ma stai scherzando? Come fa l'Uefa a partire con 30/40 squadre tipo Man City, Bayern, Psg, Chelsea, Liverpool, Inter, Milan, Atl Madrid, Porto, Ajax, Dortmund eccetera? Impossibile. Siamo noi che possiamo tranquillamente partire con la SuperLega a tre.
  11. In effetti, se lo ha detto il professor Paco D'Onofrio allora dormiamo tra sette guanciali. Tie', Ceferin, tie'.
  12. Il concetto è che Pirlo non può fare testo. Non aveva mai allenato. È un non allenatore. Il confronto lo perderebbe con tutti gli allenatori. Chiunque sarebbe un passo avanti.
  13. Quindi capisci che, dal punto di vista di strategia aziendale, non è un vero passo avanti. È ripartire da ciò che volevi cambiare, perché hai sbagliato clamorosamente il cambiamento. È come dire che vuoi innovare il reparto maglioni e prendi il cilicio. Per poi tornare ai maglioni di prima.
  14. Li hanno fatti con Maifredi! Maifredi!!! Li hanno fatti con Pirlo! Che non aveva allenato nemmeno il figlio! È come dire: non voglio più andare in montagna ma al mare, e poi però scegli una spiaggia inquinata e assediata dal cemento. E deduci che le spiagge fanno schifo.
  15. Il Dna del Bayern era di essere una squadra rocciosa e stop. Vedi cosa è diventato. Il Dna del calcio tedesco era di essere un calcio tutto pragmatico. Guarda i talenti che sfornano. Il Dna del calcio spagnolo era di essere bello e sterile. Guarda cosa è oggi la Spagna. Eccetera. Stare nel proprio Dna significa essere prigionieri di se stessi, di una storia che non puoi cambiare. Un limite enorme.
  16. Sono decine d'anni che non se la sentono. La Juve è forte nella sua dimensione. Non riesce ad andare oltre. È un fatto culturale profondo, non solo calcistico.
  17. Dipende dalla direzione. Non esistono passi avanti astratti.
  18. Ecco, perdonami se uso il tuo post, ma questo è esattamente ciò che intendevo dire. Questa è la logica dell'instant team. Da cui la Juve DEVE assolutamente slegarsi ma da cui non riesce a assolutamente a slegarsi.
  19. Ma bisogna vedere chi prendi. Perché se sostituisci Paratici con Cherubini e Ronaldo con Kean, stai uguale a prima.
  20. Come che c'entra? L'allenatore non c'entra col progetto aziendale? È il cuore. E per me non è l'allenatore giusto per quel tipo di progetto. È l'allenatore che scegli se vuoi vincere lo scudetto.
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