joyce

e allora sono kaxxi

Più che di testa sua, ha fatto di testa del chiropratico, di Sakpata dio della guarigione e del cugino Dj Papa Wata.

se va al mondiale, starà attentissimo se non va al mondiale, ma chi stupido può rischiarlo per averlo pochi minuti quando puoi farlo riprendere con due mesi ulteriori?

Pogba e "non cazzeggiare" nella stessa frase è un ossimoro. "Staff di Allegri" e "non scarsoni" nella stessa frase è un ossimoro.

E i 20 milioni che questo personaggio ci costa all'anno sono i nostri.

n Intanto sono 40-60 giorni, e non 40-50. Tanto per citare le cose correttamente. Secondo: 40-60 giorni significa che arrivi a fine ottobre, cioè a una settimana dallo stop della Serie A e a poco più di due settimane dall'inizio del Mondiale. Cosa farà Pogba? Ammesso che sia recuperato, andrà al Mondiale? Se andrà al Mondiale, cosa vuoi che faccia prima del Mondiale? Nella migliore delle ipotesi starà in panchina o giocherà col freno a mano tirato per una partita. Soprattutto: visto questo ampio stop di partite, quale irresponsabile forzerebbe il rientro per una sola partita piuttosto che recuperare il giocatore per la ripartenza, a gennaio? Lo rivediamo a gennaio, sempre che dopo Natale non decida di partire per qualche rito Vaudou, in Benin o Nigeria.

Io non dirò altro su Pogba. Su questo giocatore, o meglio su questa persona, ho già detto molte volte il mio pensiero. Quello che mi verrebbe da dire riguarda la manica di incompetenti che sta guidando la Juventus. Incompetenti e pericolosi. Qualcuno li fermi. Qualcuno dica loro che hanno finito di fare danni e li mandi a passeggiare nel parchetto.

sì si, come no?

In una qualunque azienda di provincia del centro Italia (per non dire sud o nord), dirigenti che avessero fatto, o permesso di fare, ciò che in questi ultimi anni hanno fatto o permesso di fare i dirigenti della Juve, sarebbero stati cacciati con ignominia e richiesta di danni. Errori su errori su errori su errori su errori.

Guarda che Bielsa parla anzitutto di arte. Arte come valore primario. Noi allenatori, dice, noi uomini di calcio, abbiamo anche "un obbligo estetico". La scienza a servizio dell'arte e non viceversa.

iIl discorso di Bielsa è una visione del mondo che salverebbe il mondo, perché al puro risultato, cui oggi sacrifichiamo tutto, aggiunge altri valori importanti. L'economia del "conta solo il risultato" sta distruggendo il mondo. Mica solo quello calcistico.

Grandioso. Grazie per averlo postato.

ancora meglio

Un campionato più forte del nostro è quel campionato che prende i Kulusevski e li trasforma in fenomeni, o quasi. Vediamo cosa succede ora con questi due.

è già qualcosa

quale formula?

Cose senza senso. È una situazione ammissibile solo se pensata per mera speculazione, altrimenti davvero non si capisce il senso in cui questa società sta operando.

così sarebbe accettabile

Ditemi se ho capito bene: lo Sporting vuole Arthur in prestito, ma vuole anche che la Juve paghi Arthur che giocherà in prestito con lo Sporting. Giusto? Se è così, ma è ovvio che i giocatori e i procuratori continueranno a trattare la Juve come kaxxo gli pare. .

doveva essere nostro, maledizione

Leggo di uno scambio Zakaria Akanji. Spero sia una sciocchezza perché Akanji mi sembra veramente un mediocre.

Benvenuto Arka. Giocatore dalla grinta e dal carisma enormi, cose che alla Juve di oggi nessuno sa dove stiano di casa. Altro aspetto importante è che tira molto bene le punizioni dal limite, altra roba che ci manca da tempo. Problemi: 1) un po' soggetto ad infortuni; 2) l'ennesimo mancino (il che allontana ancora Zaniolo, per quanto sono ruoli molto diversi); 3) ho il terrore vero di come potrebbe utilizzarlo Allegri. Una cosa storta alla Mandzukic, o una situazione anni '90 tipo due punte lungagnone al centro dell'attacco. Comunque sabato farà un bel gol alla Roma.

Sono vere entrambe le cose. Un passato di tantissime vittorie e al tempo stesso nessuna costruzione. L'assemblaggio incoerente di giocatori che ci ritroviamo viene anche da quella filosofia: camaleontica, adattativa.

Su questo sono certamente d'accordo. Tra l'altro, Depay non mi ispira chissà quale senso di dedizione e appartenenza.

È così da anni. Giocatori presi per varie forme di convenienza, e affidati a un allenatore che della varietà, variazione di ruoli, cambi di modulo, adattamenti, ha sempre fatto un valore. Nessuna meraviglia, nessuna novità.