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joyce

Tifoso Juventus
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  1. Carlo Freccero, guru della comunicazione, consigliere di amministrazione della Rai e docente alla scuola Holden, ha commentato ai microfoni del Corriere di Torino il possibile approdo di Cristiano Ronaldo alla Juventus. “Cristiano Ronaldo è un regalo che la Juve ha fatto a Torino: scindere i pensieri, tra campione, squadra e città, sarà impossibile. È uno storytelling fantastico, una pubblicità incredibile. Cosa vorrebbe dire? Il pallone d’Oro che sostituisce Platini, il nuovo eroe sui muri della città e la conquista di Madrid. In un certo senso, una vendetta. Con Cristiano Ronaldo, Fca, Ferrari e il calcio si incrociano. Il gruppo di Elkann è presente in America, e per dominare in questa grande competizione, ha scelto il pubblico del calcio, che negli States è in espansione. Avere un’icona significa far penetrare Fca nel mondo del pallone. Del resto, Vettel non è Ronaldo. CR7 troppo vecchio? Macché. Non è solo il simbolo del calcio, ma del corpo. E lo esibisce sempre per far vedere che non è di un trentatreenne, che non è consumato. È la statua moderna. Oggi il divismo sportivo ha sostituito quello cinematografico e dello spettacolo. Federer, LeBron James, Cristiano Ronaldo: le star dello sport sono i nuovi dei. Lui è Aiace Ronaldo, l’emblema del brand e del marketing: uno che si identificherà con la famosa J della Juve. È un’operazione che va ben oltre il pallone». Potrà pesare anche sulla corsa alle Olimpiadi 2026? “Certo: Ronaldo è un regalo che la Juve ha fatto alla città di Torino. Se Milano ha avuto l’Expo, una manifestazione che con la globalizzazione ha perso un po’ del suo senso, ora Torino avrà una sua centralità. È tutto collegato, a livello emozionale, irrazionale, percettivo. Dissociare Ronaldo dalla Juve e, quindi, da Torino, sarà impossibile. Anche perché questa è una continua soap opera, e s’è ormai creata una simbiosi. Quando arriva, quando lascia il Real, quando lo presentano? Quante volte è stata citata Torino? Rimbomba continuamente, nelle tv e sul web. Lo stadio della Juve, che è già il più bello d’Italia, diventa santuario. Ronaldo è il dio. In fondo, è una storia tra eroi. Cosa significa per il calcio italiano? Primo, le partite in un modo o nell’altro, verranno sparate in tutto il mondo; secondo, il calcio italiano tornerà a essere centrale. Ma c’è anche una nota dolente. Si stanno ponendo le basi per un campionato europeo, tipo Nba. E, in Italia, ha cominciato De Laurentiis, presentando Ancelotti, uno dei migliori allenatori, con quella foto, come fosse un manifesto di 007. Morale: facciamo un super kolossal”.
  2. se il real prende hazard, significa che lascia perdere milinkovic savic e dunque lotito deve accontentarsi di 65 milioni in 3 rate can pjanic milinkovic savic dybala douglas costa ronaldo
  3. Mi faccio andar bene pure il fatto che non sappia cosa significa giocare a Frosinone.
  4. Scesny Cancelo Benatia Chiellini Alex Sandro Emre Can Alcantara Milinkovic Savic Douglas Costa Dybala Ronaldo Perin De Sciglio Caldara De Ligt Filipe Luis Kedhira Bentancur Matuidi Cuadrado Bernardeschi Mandzukic
  5. ti ci vuoi male, eh? io non scommetterei un soldo bucato, ma insomma, la vita è strana
  6. anche secondo me o ci sfugge qualche obiettivo industriale legato all'operazione, oppure è una cosa fuori dal mondo
  7. io non so come si possa dare 30 milioni netti a un solo giocatore cioè, non so come possa farlo la Juve più che i conti, sballerebbe totalmente la filosofia e l'idea di fondo di management ora, io penso che l'idea di management della Juve debba cambiare un po', diventare un po' più coraggiosa, ma così mi sembra veramente fuori misura
  8. @giucoz Allora: 1) conoscono bene @Mauridolo ed è tutt'altro che un caz.zaro 2) conosco anche la famiglia cui fa riferimento. Sono imprenditori importanti e azionisti della Juve 3) Marca, per chi non lo sapesse, è molto vicino al Real Madrid e informato delle sue vicende. Ciò detto, credo sia un'idea al limite dell'impossibile. L'operazione sarebbe da istant team, per provare a vincere la Champions in uno o due anni, e richiederebbe una struttura di intervento diversa da quella con cui di solito la Juve opera. Cioè richiederebbe un progetto più importante di merchandising e forse un intervento "esterno", della famiglia Elkann. Io la vedo molto ma molto improbabile, anche perché la Juve comunque proverà a prendere Milinkovic. Al limite, potrebbe rinunciare a Dybala, e fare una cosa così: EMRE CAN PJANIC MILINKOVIC DOUGLAS COSTA RONALDO HIGUAIN
  9. in realtà non mi interessava pavan ma una cultura molto diffusa in Italia: che un calciatore, a 27-28 anni, è un giovane promettente c'è chi ancora dice così di insigne, di immobile... è una cosa tutta Italiana altrove a 23 anni sei un giocatore, non un giocatore giovane
  10. Pavan ha scritto che la Juve è interessata a Cancelo ma le difficoltà di accordo tra Roma e Florenzi la tengono vigile, perchè la Juve è sempre attenta ai giovani italiani interessanti. Florenzi giovane italiano! Va per i 28 anni! E' una roba incredibile. L'Italia è veramente un paese assurdo.
  11. Canelo ottimo ma per pjaca mi spiacerebbe molto
  12. L'idea di passare da Darmian a Cancelo mi da una leggerissima sensazione di benessere
  13. e questo dicevo, nient'altro non voglio ridurre le discussioni a: praet è bravo, praet è una pippa non credo proprio che praet sia una pippa e anzi ha certamente del talento il discorso è un altro
  14. sì, certo, e sono daccordo voglio dire: un giocatore del genere lo prendi giovanissimo a pochi soldi, quando pensi sia una promessa diverso è prenderlo tre o quattro anni dopo, a 25 o 30 milioni, quando questa promessa non si sta mantenendo sono queste vie di mezzo che risultano negative e se lo prendi ora è perché puoi permetterti di avere una panchina di alto livello e per titolari can, savic e pjanic, o qualcosa del genere quello che non va bene è lo stillicidio di acquisti "medi": 20 per perin, 15 per darmian, 25 per praet, 25 per pellegrini ti parte un centone, hai finito il budget ma alla fine stai sempre lì, non hai preso manco un campione il salto di qualità lo facciamo solo con gli "estremi": - i giovani promettenti pescati in giro per il mondo - i grandi campioni
  15. io ormai ho imparato e mi sono già rassegnato al quintetto perin, darmian, pellegrini, cristante, chiesa (con la variabile praet) tutto quello che viene di meglio è ben accetto
  16. noi lo aspettiamo davanti a buffon, col baricentro basso
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