joyce

Ma un Zeghrova, per la fascia destra?

Ho visto una volta Marcus Edwards e mi impressionò. Sembrava il Boga (però mancino) dei tempi migliori. È uno piccolino e rapidissimo. Solo che quella fu l'unica volta che lo vidi e in una partita secca può sembrare un fenomeno anche De Sciglio.

Bernardeschi è sempre stato scarso. Quando era giovane e ora che non lo è più. Scarso da paura, nonostante i tanti fan. Insigne, invece, giocatore notevole. Chielini ha 40 anni e non gioca più a calcio. Douglas Costa ne ha 34, gioca ancora, si è proposto alla Juve e un anno potrebbe farlo anche bene, se fortunato fisicamente. Ora, questo ovviamente non accadrà, cioe non prenderemo Dougla Costa, così cone è difficile che la Juve prenda El Sharawy. Il punto è che ci ritroviamo, a pochi giorni dalla chiusura del mercato, con un enorne patrimonio da vendere e il nulla sugli esterni, tranne Yildiz (che, peraltro, mi sembra un giocatore sovrastimato) e un modestissimo Weah. Serve qualche trovata, a prescindere dallo svincolato Douglas Costa. Altrimenti è complicatuccio. Idem per la difesa. Soendere milioni e milioni per giocatori di valore modesto è una sciocchezza. Uno Smalling, preso a due o tre milioni, è molto meglio, almeno per un anno.

sì, serio costo zero, ingaggio minimo, utilizzato a partita in corso

io prenderei Nico Gonzalez e Douglas Costa a destra e, nell'affare Chiesa, prenderei El Sharawy a sinistra (ad affiancare Yildiz, che tuttavia a me convince poco) prenderei anche Smalling per un anno o max due darei via Weah, giocatore veramente inconsistente mi terrei Nicolussi Caviglia (lo preferisco a Miretti) Di Gregorio Danilo Bremer Smalling Cambiaso Luiz Thuram Gonzalez Koopmeiners Yildiz Vlahovic Perin Savona Gatti Rugani Cabal Fagioli Locatelli DouglasCosta Adzic El Sharawy Milik niente di che ma forse sufficiente a fare un anno po' così, come ponte per cambiare gioco e preparare una campagna acquisti decente per il 2025

Ciao Med, piacere di ritrovarti. Boh, sono piuttosto confuso. Se dai via Huijsen e Soulè e metti fuori rosa mezza squadra, significa che hai già chiuso le operazioni di upgrading. O almeno, questo vorrebbe la logica. Inoltre, quello che mi lascia perplesso è la mancanza di guizzi, di operazioni un po' out of the box da parte di Giuntoli. Ciò che anzitutto mi aspettavo. Douglas Luiz a oltre 50 milioni, o Koopmeiners a 55, o Gonzalez a 30 certamente non lo sono. Anzi... Mah, mi sbaglierò io. Un abbraccio e forza Juve.

Rischiamo l'impresa di costruire una squadra peggiore della precedente.

Danilo, Savona Cambiaso, Rohui Più Cabal. Qualche dubbio viene. Se però prendi 3 super esterni, ci sta. Ma se come esterni hai Yildiz e Weah, e forse Nico Gonzalez... Che roba è?

Sì, le operazioni Luiz e Thuram possono essere molto buone. Piacciono anche a me. Il resto, però... Non so.

Dopo i 20 milioni e passa per Di Gregorio, ora ci buttiamo su Koopmeiners (55 milioni) e Nico Gonzalez (30 milioni). Ho un dubbio: ma si possono spendere oltre 100 milioni per questi tre giocatori? Al di là di Koopmeiners, che sarà certamente un buon giocatore, ma Di Gregorio e Gonzalez spostano così tanto rispetto a Scesny e Chiesa? E se sì, in misura tale da giustificare quella spesa? E comunque ritrovandoci poi con Gonzalez e Yildiz come esterni (mah... insomma) e dietro di loro il nulla (Weah, francamente, mi sembra una robetta). Sbaglio?

Suturalo

Non ho visto queste amichevoli (e in realtà non vedo la Juve ormai da mesi/anni) ma mi sembra che, sul mercato, siamo parecchio in impasse. Magari hanno la situazione sotto controllo, e lo spero, ma al momento la squadra è smontata, sostanzialmente non c'è.

e allora siamo fratelli di destino

Ad oggi: - due o tre acquisti importanti (Luiz, Thuram e forse Todibo) -un acquisto interessante (Adzic) - un acquisto incognita (Cabal) - un acquisto apparentemente forzato (Di Gregorio) - una cessione ottima (Kean) - cessioni di giovani secondo me indolori e fruttifere (Illing, Soulè, Barrenechea...) - grande incertezza sugli esterni d'attacco (reparto ad oggi incomprensibile) - una trattativa un po' ossessiva e non so quanto giustificata (Koopmeiners) - forse un vice Vlahovic da sostituire (Milik con... chi? Spero non con quella inconsistenza di Retegui) - debolezza sugli esterni difensivi (Danilo, Cambiaso, Cabal. Reparto, ad oggi, lontanissimo dai livelli necessari) - un sacco di esuberi da piazzare (De Sciglio, Rugani, Arthur, Sczesny, MacKennie) Il quadro non è dei migliori.

certo che se dai via Chiesa e Soulè per avere Weah e Salmaekers, non so, c'è qualcosa che proprio non va

Di tutta la sformata di giovani, della Next o acquistati (Illing, Barrenechea, Kajo Jorge, Miretti, Fagioli, Soulé, Huijsen, Yildiz...) lui e Yildiz sono gli unici su cui nutro/ivo un po' di speranze. Gli altri mi sembrano giocatori medi. Io terrei solo Yildiz, e darei via anche Miretti e lo stesso Fagioli, che proprio non mi dice nulla (lento, poco reattivo, poco grintoso...).

Può darsi che non fai tutto, ma in ogni caso lavori con quello che hai, senza snaturare un progetto di gioco (su cui il team Motta è impegnato da anni) per improvvisarne un altro. Ad esempio, se non riuscissi a vendere e prendessi il solo Koopmeiners, faresti un avanti così: Douglas Luiz - K.Thuram Chiesa - Koopmeiners - Yildiz Vlahovic Locatelli - Fagioli Weah - Adzic - Chiesa (Kostic) Milik Se invece prendi Koopmeiners e altri uno, due o tre giocatori, vai a migliorare i punti deboli. Quel che penso sia sicuro è che non vedremo più McKennie ala destra, difesa a 5, Yldiz o Chiesa seconda punta.

Queste sono formazioni che faceva Allegri - con McKennie ala destra e Yldiz e Chiesa come seconde punte - cioè riadattando i giocatori. Motta non lo fa. La Juve prenderà due o tre esterni, a seconda se Chiesa esce o rinnova. Prenderà anche un terzino destro (a meno di riadattare Weah) e un vice Vlahovic, forse in prestito. Inoltre, Motta non giocherebbe mai con una difesa a 3. Il modulo sarà certamente il 4231. Mero esempio: Di Gregorio Couto - Bremer - Todibo - Cambiaso Douglas Luiz - KThuram Adeyemi - Koopmeiners - Yildiz Vlahovic Perin Danilo - Gatti - Djalo - Cabal Locatelli - Fagioli Chiesa - Adzic - El Sharawy Abraham

28 milioni per Soulè a me sembrano una cifra enorme, ma magari mi sbaglio

Fagioli, Miretti, Soulè: non so cosa ci vedano, gli esperti. Per ragioni diverse, mi sembrano giocatori di medio livello e comunque lontanissimi dalla possibilità di diventare dei top. Io li darei via tutti e tre. L'unico cui darei una chance è Yildiz, soprattutto se allenato da Motta.

Abraham è fortissimo

Ma quanto è scarso Fagioli? Lento, senza grinta, indolente, mai un cambio di marcia... Io proprio non capisco cosa si veda in questo giocatore.

perché si parla a vanvera

Di Gregorio Mazraoui Bremer Calafiori Cambiaso Samardzic Modric K.Thuram Chiesa Vlahovic Lookman Perin Danilo Gatti Djalo (Rugani) Spinazzola Locatelli (N. Caviglia) Fagioli Rabiot Zaniolo Milik Yldiz In Di Gregorio Mazraoui Calafiori Spinazzola Modric K.Thuram Samardzic Zaniolo Lookman Out Sceszny De Sciglio A. Sandro Huijsen Arthur Barrenechea McKennie Miretti Iling Jr. Kostic Weah Soulè Kean Kajo Jorge

Ragazzi, io non scrivo praticamente più (e non guardo più le partite) ma mi permetto di dire che se trasformiamo ogni topic in un pro o contro Allegri tanto vale ridurre il forum a due o tre discussioni e stop. Il topic di questo thread è: "quanto incide un allenatore?". Io dico che l'allenatore incide moltissimo e pensare che non sia così è un errore di sistema. Per analogia con la musica classica, molti credono che il direttore d'orchestra serva a poco o nulla. Beh, provate a mettere su un'orchestra senza direttore. Chi guida le prove? Chi sceglie la velocità d'esecuzione? Chi decide l'umore dell'esecuzione, i "timbri", le dinamiche, i solisti, il sapore generale dell'opera? E questo solo per limitarci alle prove, in vista dei concerti. Poi c'è il concerto, e lì si fa la vera differenza. I grandi direttori d'orchestra, di ieri e di oggi, non sono illusioni ottiche, oggetti superflui. Sono i deus ex machina del concerto. La seconda di Rachmaninov, per fare un esempio, è cento cose diverse a seconda anzitutto di chi la dirige. ll direttore d'orchestra ha certamente bisogno di buoni musicisti (è escluso che cattivi musicisti producano buona musica) ma ha una serie lunghissima di responsabilità dirette e decisive sull'esito tecnico-artistico. Esattamente così è per l'allenatore. L'allenatore sceglie i collaboratori, coordina l'equipe, programma e conduce gli allenamenti, decide la tattica, osserva gli avversari, prepara le gare, sceglie la formazione, decide i cambi, dà un certo valore ai dati e agli algoritmi, motiva la squadra, motiva i singoli, supervisiona la preparazione tecnica, cambia tattica ove necessario, sa interfacciarsi con il direttore sportivo (scelta dei giocatori) eccetera eccetera. E, prima ancora, decide la direzione complessiva della squadra. "Che tipo di calcio faremo?" è la domanda numero uno di ogni allenatore, così come "che tipo di concerto faremo?" è la domanda del direttore d'orchestra. Oggi il ruolo dell'allenatore è parecchio diverso che in passato ma, per molti versi, è molto più difficile, oneroso, proprio perché il calcio è fenomeno più complesso di ieri. Più i fattori di un sistema sono numerosi, più il fattore ordinante (quello gerarchicamente elevato, in senso tecnico) è decisivo. L'allenatore è esattamente questo tipo di fattore. Personalmente credo da tempo che la Juve abbia bisogno di altra musica e di altro direttore d'orchestra, ma qui andrei fuori tema.