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Shannon

Tifoso Juventus
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Tutti i contenuti di Shannon

  1. Con alaba sulla sinistra potremmo vedere pure cross da sinistra
  2. Cos’è sta striscia che tutti hanno sulla faccia?
  3. Con una ventina di gol supererà pelé non l’avrei mai immaginato nell’era moderna
  4. La prestazione convincente sarebbe quella mozzarella di tiro che è diventato assist?
  5. Nel corso di A Tutto Napoli su Tele A, il giornalista Paolo Del Genio è stato interrogato anche sulla lealtà del Napoli dopo la sentenza: "De Laurentiis quando manda l'sms ad Agnelli (per il presidente della Juventus per concordare un rinvio della gara dopo i casi covid ed il rischio focolaio, ndr) fa un errore ingenuo, un errore però macroscopico. Non capisce uno come lui con chi ha a che fare. Però dobbiamo dire che sarà uno che spara cose pericolose, avrà tutti i difetti di comunicazione, ma in 50 anni da imprenditore non è mai stato coinvolto in una vicenda, nessun presidente ha una situazione come la sua. Da 17 anni nel calcio il Napoli è pulito ed immacolato mentre ci sono scandali continui su tanti club. Ricordiamo chi è il Napoli in merito proprio alla lealtà sportiva, falsi e bugiardi che non siete altri!"
  6. Catello Maresca, sostituto procuratore alla Dda dal 2007 e ora alla Procura Generale di Napoli, al Corriere del Mezzogiorno s'è espresso sulla sentenza della Corte sportiva d’Appello: "Oggettivamente da un ordinamento sportivo non ci si poteva aspettare una sentenza diversa. In gioco non c’è la questione se si debba disputare o meno la partita Juve-Napoli, il vero oggetto della decisione è diventata la supremazia dell’ordinamento sportivo o la sua autonomia. Un atteggiamento contrario deve essere letto come ostilità, contrarietà e quindi punito. Accuse pesanti? Paradossalmente, se io fossi il Calcio Napoli solleverei un accertamento penale. Perché la Corte D’Appello ha ipotizzato un reato: ovvero i dirigenti del Napoli in combutta con i funzionari dell’Asl e quelli della Regione. È un reato di frode sportiva. Se è vero, credo che l’unico posto deputato ad esaminare ciò sia la Procura di Repubblica di Napoli o quella di Napoli Nord a seconda della competenza territoriale. Diciamo che voglio seguire questa ipotesi: se è vera ci aspettiamo condanne ma se è falsa si archivia e si configura il reato di calunnia che è procedibile d’ufficio PUBBLICITÀ Sul prossimo ricorso: "Al Coni non mi aspetto nulla di diverso. Al Tar si apre un altro scenario. La sentenza numero 260 ha stabilito che di regola quando sono esauriti i gradi di giustizia sportiva, si vada al Tar del Lazio e che ci sia solo una funzione risarcitoria. Si potrebbe derogare, concedendo una sorta di “risarcimento economico” come la ripetizione della partita. Lo spero, ma non ci credo. Mi auguro che un giudice riconosca il “factum principis”, ovvero che il Napoli non poteva andare a Torino per un legittimo impedimento, ma non ha poteri per imporre alla Lega calcio di non giocare. Nelle motivazioni addirittura hanno fatto fatica ad inquadrare l’istituto giuridico. Ma mi domando se il Napoli dovesse arrivare ad un punto dallo scudetto, oppure ad un punto dalla zona Champions, come la mettiamo? Il Tar potrebbe condannare la Lega calcio a pagare 20-30 milioni di euro al Napoli. Temo però che i tempi della giustizia siano lunghi. Si arriverà in primavera e quindi sarà inutile".
  7. Catello Maresca, 48 anni, sostituto procuratore presso la DDA dal 2007 e presso la Procura Generale di Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso di una intervista alCorriere dello Sport tornando a parlare del caso Juventus-Napoli e della sentenza del Giudice Sandulli. Ecco le sue parole: "In ventidue anni di professione non ho mai letto una sentenza così violenta come quella della Corte d’Appello federale sul caso Juve-Napoli. Neanche nei processi di criminalità organizzata". Maresca ha poi aggiunto: "Io sono tifoso del Napoli, sfegatatamente. Ma le assicuro che faccio questa valutazione da giurista. Con obiettività. Ne ho lette tante, ma una violenza del genere non l’ho mai riscontrata, neanche nei processi di mafia. Mi sconcertano il tono, eccessivamente aggressivo, e la motivazione. E’ come accusare senza un processo: piuttosto che valutare il legittimo impedimento del Napoli, si è giudicato il dolo del Napoli. Non riesco a capire il motivo. Ma dopo il primo grado non mi aspettavo terzietà e imparzialità in appello. Mi pare che il tema vero sia la tutela dell’ordinamento sportivo rispetto all’ingerenza dell’autorità dello Stato. Ovvero l’Asl. Quella della superiorità dell’ordinamento sportivo rispetto all’ordinamento statuale, del resto, è una vecchia storia: considerando che a giudicare sono stati organi di giustizia sportiva, interni, non mi aspettavo imparzialità. Coni? Spero una lettura obiettiva. Io sono abituato a ragionare secondo schemi giuridici: in questo caso l’istituto giuridico si chiama factum principis, cioè il provvedimento delle Asl, ma nella sentenza non è stato proprio considerato. Anzi: scrivono che il Napoli invoca ‘addirittura un factum principis’. Come addirittura? E’ il fatto decisivo che rende irrilevante tutto il resto: dalla disdetta dei tamponi, al charter. A prescindere dai tempi: quando arriva, sabato o domenica che sia, annulla tutto il resto. Come sarebbe finita Juve-Napoli? Gli azzurri volavano e loro erano in rodaggio: 3-0 per il Napoli. O magari 3-1: il golletto lo prendiamo sempre…".
  8. Il napoli già retrocesso due volte per illecito e solo adesso parlano di storia sporcata
  9. Non avete posto l’isolamento fiduciario come confermato da un giornalista di sky, è tutto là l'inghippo
  10. Mi tocca quotare meglio chi puzza meno
  11. È stato un azzardo ma la colpa è anche di paratici che compra mezzeseghe
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