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Shannon

Tifoso Juventus
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Tutti i contenuti di Shannon

  1. Manca di rispetto alla società con quella richiesta, se poi punta al mondiale allora si cerchi altre vetrine. Barzagli è stato molto più signore
  2. Desciglio è il giocatore più utilizzato della storia da allegri
  3. La Juve insiste per Kaio Jorge, che piace anche al Milan in Serie A sul mercato. Le ultime sulla trattativa per il talento brasiliano Duello Juventus-Milan per Kaio Jorge, talento in forza al Santos. Il giovane attaccante brasiliano è da tempo nel mirino della ‘Vecchia Signora’, con i rivali rossoneri che non mollano però lapresa. Secondo quanto riporta Sport Mediaset, la Juve avrebbe sorpassato il Milan nelle ultime ore nella corsa a Kaio Jorge. La trattativa con il club bianconero non sarebbe però al momento così vicina alla conclusione, con il Football Director Cherubini che valuta comunque concretamente il profilo del classe 2002 per completare il reparto offensivo di Allegri.
  4. Pjanic Juve: una cessione sblocca il ritorno del bosniaco. Tutti i dettagli legati al futuro del centrocampista del Barcellona Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, Miralem Pjanic continua a spingere per il ritorno alla Juve. Il centrocampista bosniaco è in uscita dalBarcellona, e gradirebbe volentieri tornare a vestire la casacca bianconera con Massimiliano Allegri. Per fargli spazio, però, sarà necessario sbloccare le cessioni, a partire da quella di Aaron Ramsey. Il gallese lunedì sarà alla Continassa, ma il suo futuro a Torino è in bilico.
  5. Secondo quanto riferito da Il Tempo, Maurizio Sarri avrebbe individuato in Daniele Rugani il rinforzo in difesa per la sua Lazio. Il calciatore è rientrato alla Juve dal prestito al Cagliari, maè ancora da decifrare il suo futuro in vista della prossima stagione. Sarri sarebbe pronto a riaccogliere il difensore, avendolo lanciato ad alti livelli durante la sua esperienza all’Empoli.Da capire, ora, quali sono le intenzioni della Juventus, che se dovesse cedere Demiral avrebbe necessità di trattenere il suo calciatore.
  6. Striscione Psg contro Pogba: i tifosi del club francese hanno scritto questo messaggio al centrocampista del Manchester United Paul Pogba non rinnova con il Manchester United e così il PSG sarebbe partito alla carica per acquistare anche lui in questa finestra di calciomercato. Un calciatore dal talento smisurato che però i tifosi parigini non vorrebberonella loro squadra. E lo avrebbero fatto capire a chiare lettere. Come mostrato da RMC Sport, infatti, i supporter del PSG hanno esposto all’esterno del Parco dei Principi uno striscione contro Pogba che recita: «Pogba dovresti ascoltare tua madre. Lei non ti vuole qui, nemmeno noi». Un messaggio chiaro sia per il centrocampista che per il club.
  7. Ma sti 700 M di aumento di capitale in due anni dove sono finiti?
  8. Piano con le parole quella è sotto i 12 anni
  9. 80 milioni dai social ma deve scrivere una cosa per tranquillizzare un pirla qualunque
  10. Vorrei dire due parole alla pirelli Vaffangulo
  11. Sto sgorbio di hollywood che m*****a vuole?
  12. Senza l’errore ai pit di sainz che era l’unico che poteva contenere ham , leclerc poteva vincere
  13. 10 secondi che non gli impediscono di vincere mentre verstappen in ospedale
  14. Hamilton solita *****ina
  15. No no Pirlo ha vinto due trofei ed è arrivato quarto, ora bisogna vedere se i piazzamenti saranno migliori o peggiori
  16. Quasi quasi vorrei non fare mercato per vedere se allegri farebbe meglio di Pirlo, stessa rosa con qualche primavera o under23 in più
  17. Per una volta è arrivata la risposta ed è forte Bonucci ha risposto attaccando: “Scaricare le colpe sui giocatori è semplicistico e molto italiano. Le autorità hanno acconsentito all’utilizzo del pullman scoperto dicendo che sarebbero state in grado di gestire la situazione”. “L’intera delegazione ha chiesto il pullman scoperto e siccome quello coperto, a prescindere era stato bloccato dalla folla già in strada e sarebbe comunque stato limitato nel passaggio a seguire, le autorità hanno acconsentito“, ha continuato il giocatore campione d’Europa. “Noi non ci permetteremmo mai e poi mai di sostituirci alle autorità competenti, che immagino abbiano fatto le loro dovute valutazioni, prima di quanto avvenuto in piazza del Popolo la sera prima, e poi con il nostro passaggio in città”. Mercoledì, la Figc si era difesa con una nota ufficiale: “Il rientro su Roma è stato previsto solo dopo aver ricevuto i graditi inviti da parte del Capo dello Stato e del Presidente del Consiglio dei Ministri; all’arrivo davanti Palazzo Chigi, ritenuto che la situazione non fosse più gestibile in quanto il bus coperto non aveva dissuaso i tifosi dal cingere in tutti i modi la delegazione italiana, reiteravamo ancora la richiesta, a questo punto condivisa dalle istituzioni, per un breve tragitto con il bus scoperto, anche nell’ottica di tutela dell’incolumità dei calciatori e per non deludere le migliaia di persone che si erano già riversate nel centro della Capitale nelle ore precedenti a questo incontro”.
  18. Ecco le buone notizie C'è l'ipotesi permanenza per Mattia De Sciglioalla Juventus. Come scrive questa mattina Tuttosport, il laterale bianconero potrebbe essere confermato dal suo mentore Massimiliano Allegri dopo il mancato riscatto da parte dell'Olympique Lione. Qualora non dovessero arrivare offerte allettanti, specialmente dall'estero, il classe '92 si giocherà quindi le sue carte a Torino.
  19. Il prefetto di jesi esiste? Mancini a Jesi, folla di tifosi in festa per il Re degli Europei - Cronaca - ilrestodelcarlino.it Roberto Mancini a Jesi, blitz in pizzeria: pioggia di selfie (fotoservizio Binci) Jesi, 14 luglio 2021 - Il ritorno in città del figliol prodig(i)o si concretizza 48 ore dopo il golpe londinese e la conquista del titolo Europeo. Dopo i festeggiamenti e le lacrime sul campo di Wembley, gli elogi del presidente della Repubblica e il bagno di folla nella capitale, Roberto Mancini torna, quasi alla chetichella, nel pieno rispetto di abitudini consolidate nel tempo, nella sua Jesi. Da capitano prodigioso (oltre trenta successi e record di imbattibilità degli azzurri che resisteva dai tempi pionieristici di Vittorio Pozzo) capace di riportare nel Belpaese, alla guida della Nazionale più giovane e accattivante di tutti i tempi, il titolo continentale. Dopo una giornata in cui le voci di un possibile ritorno in città per l’abbraccio con babbo Aldo e mamma Marianna avevano trovato puntuali smentite (compresa l’ipotesi della presenza del commissario tecnico azzurro a Carrara alle nozze, programmate per il tardo pomeriggio di ieri, di Bernardeschi, uno dei protagonisti della vittoriosa spedizione oltremanica), nella serata di ieri la sorpresa più gradita per i frequentatori del ristorante Pepito (non a caso da decenni meta di appassionati sportivi di tutte le discipline e di tutte le età). Intorno alle 21 di fronte al titolare Lamberto Vignaroli il c.t. campione d’Europa accompagnato dalla famiglia. "È stata una sorpresa inaspettata e gradita anche per noi – non nasconde la soddisfazione Vignaroli – con Roberto e i genitori, anche la sorella, i figli, il nipote e gli amici fraterni Bruno Sassaroli e Tramontana". Cena spartana a base di pizza, prosciutto e melone per tutti, cosa ha mangiato Roberto? "Una margherita e delle chips fatte a mano". Dai tavoli intorno inevitabili selfie e apprezzamenti pur nel rispetto della privacy che gli jesini hanno sempre mostrato nei confronti dell’illustre concittadino. "Uno come Roberto è capace di far passare anche le crisi, questa vittoria rappresenta per l’Italia la panacea di tutti i mali – interpreta il pensiero comune il titolare di Pepito –, per Jesi l’ennesima dimostrazione di quanto la nostra città rappresenti una forza viva e vitale per tutta la nazione". Col passare dei minuti i più coraggiosi si avvicinano al tavolo, disponibile e paziente, nonostante la stanchezza accumulata delle ultime giornate, Roberto si concede di buon grado a foto ricordo, autografi, selfie. I tifosi della Jesina calcio, informati della presenza del ct e dei suoi parenti, riescono a improvvisare uno striscione che è un inno alla jesinità: "Grazie Roberto, sei di Jesi come noi’. Il c.t. sorride, saluta, ricambia l’applauso. L’improvviso scroscio di pioggia anticipa il ritorno a casa. Buon riposo, mister.
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