Gidan 89

Thiago Motta sta facendo benissimo a Bologna, è un allenatore che mi piace. C'è da dire però che ha trovato una situazione tecnico-tattica già ben delineata dalla gestione precedente (Sinisa) e difatti alcune cose non le ha proprio toccate. Il calcio del Bologna è un calcio verticale, veloce, di ripartenze, anche abbastanza lineare su certe cose. Ad esempio, Orsolini è una punta aggiunta, il suo obiettivo è finalizzare l'azione più che creare occasioni per i compagni e il suo modo di stare in campo e di giocare è esattamente lo stesso che aveva con Mihajlovic. In sostanza, Motta ha cambiato soluzioni per adattarsi alle caratteristiche di Zirzkee e Ferguson, il primo più una seconda punta che collega il gioco ed il secondo un po' un tuttocampista che principalmente si occupa di finalizzare. I due mediani stanno fissi dietro, ogni tanto si sgancia uno perché Calafiori scala a centrocampo. Sulle corsie laterali gli esterni fanno un gioco molto monotematico e lineare, tant'è che Cambiaso venne parecchio limitato lo scorso anno.

Oggi ho visto Cagliari Napoli, veramente lo zero assoluto, roba che noi in confronto nelle ultime partite abbiamo fatto calcio champagne. Chiaramente è sempre una partita difficile perché loro in casa, contro di noi, possono contare su un grandissimo supporto da parte dell'ambiente, però ... loro sono poca cosa.

Scrivo poco, solo dopo tot tempo per avere abbastanza chiara la situazione. Io penso che fino alla partita con l'Empoli, gioco bello o meno, stavamo facendo una grande stagione, quasi straordinaria. Poi, gli episodi ci sono girati male (laddove all'Inter - sicuramente forte eh - sono girati bene, e penso alle partite con Verona, Genoa e Fiorentina) con Milik che si fa espellere facendoci rallentare proprio alla vigilia del big match scudetto, dove perdiamo meritamente di misura, ma ci può stare essendo anche in trasferta. Con Udinese e Verona due brutte partite, nulla da dire, sicuramente frutto anche dell'amara disillusione di essere usciti fuori dalla corsa scudetto. L'ambizione di andare a vincere il campionato ci dava la marcia in più, finita quella adesso è compito del mister - e della dirigenza - ricompattare lo spogliatoio e riportare concentrazione, cosa che ancora non è avvenuta perché oggi abbiamo concesso due reti troppo semplici. Il problema della Juventus è sempre lo stesso: mancano giocatori di qualità. Chiesa va a strappi e in questa veste da seconda punta non ha la giusta intelligenza tattica per individuare gli spazi che dovrebbe sfruttare. Locatelli - Rabiot - Mckennie è una mediana troppo muscolare, col primo sempre troppo sacrificato nelle vesti di vertice basso (ma altrimenti chi lo fa?). Il francese è meno brillante dell'anno scorso, fortunatamente lo statunitense sta facendo una stagione di grande quantità, ma è chiaro che se il giocatore più pericoloso e di maggiore qualità è spesso Cambiaso (bravissimo, ma è pur sempre un terzino/esterno) qualcosa non va. Yildiz è talentuoso ma deve fare il suo percorso. Allegri o non Allegri, l'anno prossimo bisogna mettere più qualità e maggiori assi nella manica a questa rosa. Manca un leader tecnico, manca un tiratore da fuori, mancano alcune soluzioni che una squadra che vuole vincere deve avere. Per il resto, dovessimo fare secondi sarebbe un ottimo piazzamento, sperando di riuscirsi nel minor tempo possibile.

Quarto posto tranquillo.

Buona partita. L'innesto di Magnanelli segue quello di Bianco l'anno scorso ed è chiaramente un volere di Allegri che ha deciso di aggiornarsi. Per il resto, nel secondo tempo siamo calati perché fisicamente non ce la facevamo più (nel primo abbiamo spinto molto), inoltre abbiamo cambiato alcuni elementi che al momento ci garantiscono la quadra. Vlahovic nonostante un buon primo tempo è ancora un pesce fuor d'acqua nel calcio della Juventus. Allegri ha detto che stanno lavorando per servirlo sui movimenti, ma nel nostro modo di giocare è più utile un attaccante come Lukaku.

Sembra che l'Aston Villa ci abbia offerto 70 milioni ma Chiesa vuole andare via solo per una big. A questa cifra voi lo vendereste?

Un Pogba in forma, capace di collezionare almeno 25 presenze, me lo terrei. Visto il giocatore però, il rischio che possa stare più ai box che in campo è elevatissimo. Potendo scegliere, fossi in Giuntoli probabilmente me ne libererei. Si libererebbe uno slot importante (va via uno stipendio netto di quasi 10 milioni) e magari incasseresti anche qualcosa. Anche perché, solo gli arabi possono prenderti Pogba. O lo vendi a loro, oppure te lo tieni fino a scadenza.

Yes, che meteora!

Ma infatti le tempistiche nel calcio sono importanti. Se il riscatto per Kulusevski fosse dovuto scattare alla fine della stagione scorsa, stai tranquillo che i 35 milioni ti sarebbero entrati tutti. Adesso, è normale che loro chiedano uno sconto. Inoltre, sanno che noi abbiamo un disperato bisogno di vendere, il che non aiuta.

Non so se ti sei reso conto che nell'ultima stagione Kulusevski ha fatto schifo Se nessun altro, nel mondo, al momento ti darebbe 35 milioni, è normale che cerchi di trattare col club che lo vuole. 25 milioni più bonus in base ai risultati sportivi, arrivi in totale a 30-32, ci può stare.

Fuori Vlahovic dai 65 milioni a salire e dentro questo per 25/30: https://www.youtube.com/watch?v=bLt6L0v7qg8 Io ci sto.

Fortissimo. Lo prenderei a volo.

Io non lo rinnoverei, ormai è un anno e mezzo che è visibilmente calato, non ha più lo spunto di una volta per saltare l'uomo e ci sta, lo abbiamo spremuto a dovere. Poi, certo, se l'anno prossimo (senza contare De Sciglio che è sempre rotto) ti ritrovi ad avere tre terzini su quattro che sono Holm, Cambiaso e Parisi, uno di esperienza ci vorrebbe e potrebbe anche essere lui, l'importante è che si riduca l'ingaggio e che sia fondamentalmente un gregario.

Con me sfondi una porta aperta. Dopo la prima stagione con Pirlo (dove comunque andò calando) ero sicuro che potesse diventare un top player. Anche lo scorso anno fu uno dei pochi centrocampisti a segnare. Ha corsa, tempi di inserimento, duttilità tattica, grande elevazione e tecnicamente non è malvagio. Il suo problema è chiaramente mentale: poca grinta, poco professionale fuori dal campo (è sempre sovrappeso). Ad alti livelli contano anche i dettagli e a questo punto non credo possa fare il salto di qualità. Poi chiaramente può essere utile, basta fargli fare la mezzala di inserimento e non l'esterno per bilanciare altre situazioni.

Allegri o non Allegri, è chiaro che al momento: - non sa dialogare con la squadra - non è forte di testa - non sa usare bene il fisico Al momento è il classico attaccante che per fare bene deve essere servito in profondità, contro le difese chiuse non tocca un pallone. Se gli sale l'autostima, in serie A può fare tanti gol, altrimenti diventa un Amauri bis. Non regge bene la pressione ... insomma, non sono sicuro che diventerà un grande giocatore.

Menomale che pare abbiano deciso di riscattare Kulusevski, sono soldi che servono come il pane. Per il resto, credo che - Arthur a parte, che sicuramente verrà prestato gratis nuovamente - tutti gli altri profili possano avere mercato. Certo, 35 milioni da Mckennie non credo li vedrai più. Zakaria mal che rimane, può essere un buon gregario e non costa molto.

In chiara difficoltà fisica nelle ultime partite. Il giocatore è fortissimo, credo che stia forzando un po' per esserci sempre.

La mia (da fine anni '90 ad oggi) (3-4-1-2) Buffon Barzagli Cannavaro Chiellini Zambrotta Davids Pirlo Nedved Zidane Del Piero Ronaldo

Bremer in marcatura è fortissimo. Gli manca un po' di maturità calcistica per comandare la difesa ad alti livelli, ma è normale vista l'età.

Secondo me non è una mezzala, ma sta giocando bene. Piano piano lui e Locatelli dovrebbero scambiarsi i ruoli.

Locatelli a Sassuolo partecipava molto di più alla manovra offensiva della squadra. Nell'ultima stagione con De Zerbi, giocava in una mediana a due dove rubava palla e verticalizzava tantissimo (e benissimo). Nell'Italia, giocando da mezzala, ha dimostrato di saper anche segnare. Da noi, purtroppo, per mancanza di alternative in rosa, sta facendo il vertice basso con compiti difensivi e sta imparando benissimo a fare anche questo. Tanta sostanza, tanta legna, ma le sue qualità nel fare l'ultimo passaggio le stiamo perdendo. Manuel è un calciatore completo ma a questo punto non so se lo vedremo veramente in un ruolo dove può esprimere il suo potenziale al 100%.

Sotto la gestione Allegri è migliorato. Un po' il calcio di Max valorizza le mezzali, un po' Adrien è riuscito per la prima volta a giocare per due anni consecutivi con lo stesso allenatore, ed ecco spiegata la sua crescita. La sensazione è che possa fare anche di più, ma i limiti sono mentali. A 5-6 milioni rinnoverei.

Allegri finalmente sta riuscendo a tirargli fuori il vero potenziale. Il cambio di marcia è stato mentale, è dentro la partita, si nota da tante piccole cose che prima non faceva.

Se fosse un professionista e non avesse problemi con la criminalità organizzata, sarebbe anche un giocatore interessante