Gidan 89

Ma se proprio bisognava prendere un difensore a tutti i costi, non potevamo rattoppare con un usato sicuro in Italia tipo Pablo Marì? Spendere 18 milioni di euro per Kelly è una follia, a meno che Giuntoli non sia convintissimo che sia forte. Però, a questo punto, non diventava l'ultima scelta, ma vabbè, forse siamo scemi noi.

Se dovessimo prendere un altro allenatore "giochista" darei una chance a De Zerbi. Non è un profilo troppo lontano da Motta e non so se è compatibile con la nostra realtà, ma è indubbiamente bravo ed ha più esperienza dell'italo brasiliano. Xavi mi sembra troppo un azzardo sinceramente.

Se Motta non svolta (fa anche rima), si va con Tudor traghettatore fino a fine stagione. Col carattere che ha, potrebbe essere in grado di dare una scossa emotiva alla squadra. Poi da luglio in poi si vede se continuare con lui o se affidare la squadra ad un altro allenatore. Vi ricordo che probabilmente si libera Ancelotti, giusto per fare un nome. Poi oh, ma veramente nel mondo non c'è un allenatore migliore di Motta?

Nelle prossime due partite, è obbligatorio fare 6 punti. Se in casa contro l'Empoli non si vince, lo stadio deve farsi sentire. La Juventus non è una scuola calcio.

Ragazzi, ufficialmente siamo tornati ai tempi bui di Cobolli Gigli, Secco e Blanc. Se non torna Andrea Agnelli o se - aimè - Elkann non vende la società (sperando poi che ci rilevi un proprietario che ci tenga davvero), siamo destinati a rimanere per un po' di tempo un club ricco ma anonimo, da quarto posto ogni anno. Non mi sembra che al momento ci sia la volontà di creare una dirigenza affiatata e competente. A parte i colori, cosa è rimasto adesso della Juventus? Abbiamo azzerato ogni residuo della squadra che ha vinto nove scudetti consecutivi, dalla dirigenza ai calciatori, non c'è nessuno che possa tramandare qualcosa, niente. Al momento siamo la "scuola calcio" di Thiago Motta, e basta. Giuntoli intanto sta sperperando denaro che non verrà neanche ammortizzato. Una follia spendere tutti questi soldi per dei prestiti semestrali.

Quello che ha fatto ieri, lo poteva fare benissimo anche Arthur che paghiamo fior di quattrini per stare fuori rosa.

Non è un giocatore da grande squadra. Due cose aveva: un ottimo sinistro e una certa estrosità (abbinata a grande freddezza). Alla Juve - ma anche in Nazionale - sente la pressione e quindi sia l'estrosità che la freddezza vanno a farsi benedire. Cosa resta? Un calciatore che non sa fare bene niente. Credo che tutto però sia influenzato dalla sua scarsissima tenuta mentale, requisito fondamentale per giocare in una big.

Ma infatti non valeva 60 milioni, mica si è auto-valutato. Ripeto, lui potrebbe fare di più e sicuramente sta patendo anche la pressione, ma la colpa è di chi lo ha voluto ad ogni costo - letteralmente - senza saperlo fare rendere. Non è solo una questione di metri avanti o indietro, è proprio diverso il contesto di gioco.

No infatti, è milionario e nella storia del calcio italiano, sicuramente sarà triste.

Io sono sempre stato un sostenitore di Max, però allo stesso tempo sono stato favorevole al cambio di guida tecnica a giugno. Questo perchè, al di là del fatto che Max sia riuscito a centrare sempre l'obiettivo minimo, credo che la rosa non sia adatta a lui. Allegri è un allenatore all'italiana vecchio stampo (anzi, medio stampo); bravissimo nello gestire lo spogliatoio, bravissimo nell'organizzare la fase difensiva e bravissimo a preparare la partita tatticamente in base all'avversario. Detto questo, non è uno che detta più di tanto i movimenti ai suoi calciatori e in questo calcio di tanti soldatini, fa fatica. Per dire, credo che anche Ancelotti avrebbe fatto fatica, forse avrebbe fatto anche peggio. In molti però hanno sottovalutato l'importanza della sua figura nel momento storico di riferimento. Andrea Agnelli lo ha ripreso per fare da parafulmini in un momento di transizione dove ci sarebbero state difficoltà ambientali (io credo che Agnelli sapesse già che sarebbero potute accadere determinate cose). Serviva un uomo di esperienza - per mentalità vincente e pragmatismo - per traghettare la squadra in momenti burrascosi. Lo ha fatto, giocando malissimo, senza costruire niente, ma lo ha fatto. Io credo che il calo dello scorso girone di ritorno sia stato una conseguenza del suo esautoramento da parte di Giuntoli. Ad un certo punto la squadra si è trovata senza obiettivi ed ha vivacchiato fino a fine campionato in maniera conservativa (ritrovando motivazioni proprio per la finale di Coppa). Motta quest'anno sta trovando delle difficoltà simili. Un po' meno perchè ha un direttore sportivo nuovo, forte, che lo sostiene ma anche lui si ritrova a lavorare in una Juventus svuotata di juventinità, non esiste una dirigenza, non esiste una proprietà presente, non esistono uomini che possano trasmettere la mentalità vincente, non c'è il DNA storico del club ed è un bel problema.

Nell'Atalanta però Koopmeiners giocava in un contesto di gioco completamente diverso. Uomo su uomo, inserimenti senza palla, verticalizzazioni. Noi facciamo girare sempre la palla, per segnare dobbiamo entrare col pallone in porta (e neanche lo facciamo). Poi sicuramente lui potrebbe fare di più, ma non è Zidane, è un centrocampista duttile che sa fare un po' tutto ma deve essere anche messo nelle condizioni di potersi esprimere per le sue caratteristiche.

Guardando le partite della Juventus, non c'è la sensazione che la squadra non segua l'allenatore, anzi. Rispetto al triennio con Allegri, gestiamo il pallone in maniera completamente diversa. Anche ieri, non posso dire che abbiamo giocato "male", considerando anche che abbiamo giocato senza centravanti di ruolo. I problemi, però, sono diversi. In primis, alcuni giocatori non stanno rendendo come preventivato, mi riferisco in particolare a Koopmeiners pagato 60 milioni e voluto fortemente dall'allenatore ma anche a Douglas Luiz. Se per comprare Koop, sacrifichi difensore e attaccante di scorta, te ne assumi conseguenze e responsabilità, specialmente se poi il calciatore non rende. Ieri è mancata proprio la giocata di qualità decisiva, il pallone filtrante, l'inserimento preciso, e se il tuo trequartista di riferimento non fa niente di tutto questo, è un bel problema. In secundis, i tanti infortuni non aiutano e anche quei pochi "sani" si stanno logorando a furia di giocare sempre (Kalulu, Cambiaso, Conceicao). Qui è un mix di sfortuna (Bremer, Cabal) e colpe dello staff tecnico (ad Allegri, anche giustamente forse, venivano tirate le pietre per i tanti problemi muscolari). Il terzo problema è proprio la gestione di Motta. La squadra è riuscita ad assimilare velocemente le nuove direttive sulla gestione della palla, ma da settembre ad oggi non si sono visti miglioramenti, anzi. Paga sicuramente i due punti che già ho esaminato (rosa costruita male - di cui è co-responsabile ed infortuni) ma se la squadra è così poco aggressiva, la colpa è sua. Giochiamo ordinati, attenti a non concedere contropiedi agli avversari, ma raramente rischiamo qualcosa nella proposta, facciamo solo "giocate sicure" e quasi mai acceleriamo, cambiamo ritmo alla gara. Siamo monocordi, il ritmo è sempre lo stesso. Inoltre - ed è colpa sicuramente delle defezioni - Motta non cambia mai assetto tattico in corsa. Come se ne esce? Intervenendo sul mercato e sperando che piano piano, con più calciatori a disposizione, Motta riesca ad evolvere il suo concetto di gioco. Altrimenti va esonerato e mandato a fare un altro po' di esperienza. Detto questo, se non si cambia la dirigenza non vedo un grosso futuro per noi. Cioè, quando non vinciamo, chi striglia la squadra? Il solo Motta? Chi sono i senatori in rosa? Chi sono i dirigenti d'esperienza che si fanno sentire? Questo è un problema bello grosso.

Emerson manteneva il centrocampo da solo, altro che "bravino".

Che pacco, mamma mia.

Un terzo servirebbe, ma non so se ci sono i soldi per prenderlo.

Di Gregorio Danilo Bremer HUMMELS Cambiaso (Savona/Cambiaso) (Gatti) (Cabal) (Cabal/Rouhi) D. Luiz Locatelli (Thuram) (Fagioli) Koopmeiners (Miretti/Adzic) Chiesa N.Gonzalez (Weah) (Yildiz) Vlahovic (Milik) E già sarei più tranquillo.

Ti potrei dare ragione se giocassimo a tre. In questo momento, numericamente, hai sostituito McKennie con Savona e Kostic con Rouhi.

A questo punto spero che trovino un accordo con Chiesa, tipo un rinnovo ponte come fatto con Rabiot, mi sentirei più tranquillo con tutto che non sono uno contrario a prescindere alla cessione di Federico, anzi.

Soprattutto senza personalità.

Si, ma esistono anche le tempistiche e i modi. Mettere fuori rosa Rugani, Djalo, McKennie e Kostic a che serve se non hai garanzie di riuscire a sostituirli? Un allenatore ha bisogno di avere un'ossatura di base su cui lavorare e i nuovi acquisti dovrebbero fare più precampionato possibile. Tutto questo perchè in primis ci si è fissati con Koopmeiners, mentre in attacco - per ora - abbiamo il nulla. Abbiamo ceduto Soule (e sono anche d'accordo), messi fuori rosa Chiesa e Kostic, ceduti Iling e Kean e al 9 di agosto non abbiamo preso nessuno. In tutto ciò, giusto per complicarci la vita, abbiamo messo alla porta Rugani e Djalo che come copertura ci potevano anche stare. Boh, voglio proprio vedere che riusciamo a fare.

Visto che l'obiettivo A è sfumato subito (Calafiori) ed anche il piano B è andato (Todibo), non sarebbe cosa buona e giusta virare su Hummels? Gli fai un contratto annuale e investi i soldi del cartellino su un giocatore del reparto offensivo, visto che ci servono come il pane. Non sarà il profilo ideale per Motta, ma è un campione, nonostante l'età è integro e ancora ad altissimi livelli (ricordo il percorso in Champions).

L'ultima stagione ha fatto 44 presenze tra tutte le competizioni.

Non è un giocatore da Juventus, o meglio, da noi può fare la riserva ma non a 30 a milioni. Discontinuo, nelle partite importanti sparisce, non mi ha mai convinto.

Più due centrali di difesa e un terzino. Praticamente ci manca mezza squadra.

Chissà se giocheremo a 3 o a 4 dietro, Motta in carriera ha fatto entrambe le cose. In una difesa a 3, come braccetto di sinistra, avresti già Djalo. Secondo me viene a fare il vice Cambiaso come terzino sinistro. Giocassimo a 4, ne serve almeno un altro a destra se non due (dipende da come si vuol utilizzare Danilo).