JUVE FC

per me, non c'era bisogno di vederlo con il milan per capire quanto fosse forte. Spero di vederlo titolare più spesso.

il tecnico si incavola gettando giacca, camicia e cravatta vedendo come gioca male la sua squadra senza concretizzare il secondo gol... ma qualcuno gli ricordi che gli allena lui durante la settimana.. unica nota positiva il numero 15

e se avesse detto: è come il FIDANZATO, quando lo porti a casa capisce che non va bene, va sempre al bar, non aiuta nei lavori di casa, non cucina mai, non lava mai, non aiuta a far la spesa..etc." il deputato si sarebbe scandalizzato?

Secondo quanto riferisce SportMediaset, stando a quanto si apprende da fonti giudiziarie, la procura di Torino non ha trovato evidenze in merito al presunto coinvolgimento dei tre calciatori nel giro di scommesse su piattaforme on line illecite. I tre, dunque, al momento non risultano indagati dai Pm.

ho trovato questo.. non so se funzia e se originale.. https://www.facebook.com/reel/2046617535677586

ho ascoltato sul tubo una conversazione telefonica (anzi creco siano pù di una), dove si parla dell'ambiente criminale e dei giocatori più o meno noti tra cui i due cartonati.. e come ripeto il prescritto corona per i suoi beniamini dice di non voler parlare altrimenti lo menano.. e poi lui tifa la sfinter (non poteva essere diversamente) quindi... meglio parlare di retrocessione juve cmq occorre tornare alla gestione da caserma per i giocatori e la società deve farsi sentire.. non torneremo quella pre 2006 ma con il tempo (molti anni) si può recuperare molto sul paino della serietà del brand.

sono coinvolti anche bastoni e barella ma quali cartonati dubito che verranno fuori... come nel 2006, illecito acclarato e scudetto di cartone!

guardate che nell'audio delle inter-cettazioni, ci sono nomi come barella e bastoni... che il cartonato corona pronuncia perchè lo menano e perchè cartonato.

Se all'interno del terreno di gioco la difesa della Juventus è sempre stata riconosciuta per la sua grande qualità, fuori dal campo gli attacchi subiti sono molteplici e difficili da contenere. Sono infatti tante le bordate ricevute dalla Vecchia Signora ogni giorno, molte di queste provenienti dal contesto social che rappresenta lo specchio - nel bene e nel male - della nostra società sempre più in declino. Ed è per questo che nasce Jdentità Bianconera,- che come si legge sul proprio sito internet - un ente con personalità giuridica privata, regolato dal Codice Civile, il cui obiettivo principale è la tutela dei tifosi della Juventus. La nostra redazione ha contattato il direttore della comunicazione, Luca Ferrarini, per approfondire la tematica e non solo: Sempre più persone sono in contatto con voi tramite i social. Ma per chi ancora non conoscesse Jdentità bianconera, di cosa si tratta? "La Fondazione Jdentità Bianconera è un organo istituzionale creato per difendere e tutelare i tifosi della Juventus rispetto a tutti gli insulti e le aggressioni verbali e fisiche che sono costretti da anni a subire, unicamente a causa della propria fede calcistica. Avendo scelto come forma giuridica la 'Fondazione', abbiamo titolo legale a rappresentare in ogni ambito, istituzionale e giuridico, gli interessi dei tifosi bianconeri. Sono già centinaia le persone che si stanno iscrivendo alla Fondazione da ogni parte del mondo, e questo è molto importante perché è un po’ come se fossimo una realtà politica: più tifosi rappresentiamo e maggiore è il nostro peso istituzionale". L'idea è nata a causa di un sopruso o di un torto particolare che ha colpito la Vecchia Signora? "L’idea è nata da questo: la Juventus ha deciso di avere un atteggiamento di superiorità nei confronti di ogni attacco, mediatico e non. Crediamo ne abbiano ogni diritto e se i professionisti che ne fanno parte hanno deciso per questa linea, hanno sicuramente le loro ragioni; che non conosciamo, ma che rispettiamo. Da questa equazione però rimanevano fuori i tifosi, il vero cuore pulsante della Juventus. Senza il pubblico, ogni spettacolo perde la sua ragione di esistere. Ecco, noi siamo nati per prendere le loro difese, ogni giorno appellati come ladri, mafiosi, criminali e anche peggio". Quale è il vostro obiettivo? "Il nostro obiettivo primario è riportare ai tifosi della Juventus il rispetto che meritano e che merita ogni sportivo sano al mondo. Questo clima, costantemente avvelenato ad arte da polemiche ed illazioni spesso infondate, ha quasi del tutto spento l’entusiasmo di ogni appassionato di calcio. Se una volta eravamo in grado di commentare anche tra amici di fedi calcistiche differenti il 'fatto sportivo', ora purtroppo a fare da padrone è questo clima di polemica, spesso sterile e strumentale. Il nostro fondatore, poi, ha un motto: 'dopo mani pulite, vogliamo bocche educate!". Vi spinge e vi motiva la forte passione per la Juventus, ma non c'è paura da parte vostra dei troppi ostacoli che ci sono lungo il cammino? Stiamo parlando della squadra più tifata e odiata d'Italia, che inevitabilmente attira su di sé una attenzione mediatica grande da riuscire a gestire così semplicemente. "Siamo consapevoli che il cammino è lungo, e che ci saranno delle belle salite da affrontare. Ma nonostante le poche settimane trascorse dalla nascita della Fondazione, stiamo ricevendo sempre più attestati di stima da parte di tifosi della Juventus, stanchi di non sentirsi mai tutelati e rappresentati, ma anche da parte di tifosi di altre squadre, che comprendono il nostro desiderio di recuperare obiettività da parte della stampa e rispetto ed educazione tra i tifosi. Siamo nel momento in cui il calcio ha necessariamente bisogno di un cambiamento, lo sentiamo da ogni parte. Noi offriamo a tutti i tifosi che fino ad oggi si sono lamentati, di diventare parte attiva di questo cambiamento e di vedere le proprie idee adeguatamente rappresentate. Poi come in ogni situazione, ci sarà chi preferisce stare seduto e lamentarsi e chi si alzerà in piedi e farà la sua parte per quello in cui crede". Siete già riusciti a mettervi in contatto con Juventus per presentare il vostro progetto? "Sappiamo che la Juventus è nel mezzo di una fase di transizione ad ogni livello, e che l’estate ha portato molti cambiamenti tra i dirigenti di tutti i reparti. Quando avremo modo di parlarne sarà un piacere per noi. D’altra parte, non siamo che tifosi innamorati della nostra squadra e della nostra società. Tutto quello che vogliamo è prendercene cura, per quello che possiamo fare noi"

il problema non è cosa vuole fare nella vita il prescritto corona, ma la tv pubblica che paga con i ns soldi sto tipo. NB per prescritto si intende anche cartonato.

il cartonato e prescritto corona vuole la juve di nuovo in serie b... evidentemente la vicenda di Lapo non gli è bastata..

sinceramente anche io ho la sensazione che vogliono far diventare i cartonati la prima squadra italiana e prendere negli anni, il posto della juve..

ma non è che la uefa sa che la corte europea gli darà torto e cosi si portano avanti con il lavoro, anticipando altri per accaparrarsi tutto il denaro possibile?

ma devono usare un altro nome.. quello originale è depositato..

nemmeno nella primavera.. in prima squadra!

peggiore in campo rabiot

La prossima volta non fate un favore alla juve e date il rosso a berardi

la squadra fa ridere quello che allena fa ridere il gioco fa ridere e anche a me viene da ridere per non piangere.

sintesi: no gioco no centrocampo

infatti mi riferivo al giornalista non ai tifosi.

ma se parlano di un atto per distruggere la juventus, allora il giornalista pone in evidenza come la juve viene vessata da tutti gli antijuventini ma non significa che la juventus risulti sempre e comunque il male del calcio italiano.. sai all'estero guardano e analizzano i fatti in maniera leggermente diversa dal tifo becero italico..

diventa proprietario non presidente .. poi con un socio politicamente ed economicamente pesante, il ceferino si da una calmata perchè i fantasmi negli armadi, li ha anche lui.

2024 AA acquista la juve al 51% + socio americano (mi auguro finisca cosi)

per quest'anno non ci sono novità .. io starei attento al 2024.

"Le ipotesi ventilate da un quotidiano sulla cessione della Juventus sono destituite di ogni fondamento". Lo precisa - riferisce l'Ansa - un portavoce di Exor, la holding della famiglia Agnelli che controlla la società bianconera. Sul Giornale, oggi in edicola, di parla "di grandi manovre per preparare l'addio al club".