L'OFFERTA — Da settimane la Juventus ha preparato il suo piano finanziario che prevede un prestito oneroso e uno stipendio al top, per i suoi parametri, al giocatore. Il budget è di circa 20 milioni di euro, così ripartiti: 12 milioni lordi per l’ingaggio, i restanti 8 al club di Dmitrij Rybolovlev per la cessione temporanea. Il gap con l’attuale salario può essere colmato con un incentivo all’esodo della sua attuale società che non è tenuta a pagare tasse nel Principato. Il Monaco è informato da 10 giorni di questa opportunità. Lo stesso Falcao ha dato un ok di massima. Lui sinora è rimasto tranquillo, senza rilasciare dichiarazioni fuori posto. In segreto, però, ha fatto presente ai suoi dirigenti che non intende rimanere in Costa Azzurra nonostante il ricchissimo ingaggio sino al 2018. Con questi presupposti la Juve si è presentata al summit di ieri a Montecarlo con ragionevoli possibilità di successo. Certo, vanno definiti i dettagli dell’operazione. Va messo nel conto che i monegaschi chiedano più di 8 milioni per il prestito. Soprattutto bisogna capire se il magnate russo s’è convinto al grande passo. È questa l’incertezza maggiore sulla riuscita dell’assalto bianconero.
cazzetta
secondo me è fuffa da antologia