BOBBYGOAL65

Vediamo di riuscire a vincere che, vista l'annata, per questa squadra, è tra le cose più difficili contro le piccole...

Effettivamente, si può immaginare che se l'Atalanta dovesse vincere la Coppa poi domenica arrivi con meno voglia di fare risultato. Mah, vedremo. Non è che meritiamo più degli altri di andare in Champions, anzi...

Beh, c'è sempre la faccenda Suarez...nell'eventualità si dovesse arrivare in Champions per uno/due punti, vedi come si inventano qualcosa...

C'è dell'ipocrisia e del disagismo nell'aria. La passerella la fanno al circo, d'accordo che giochiamo contro un gruppo di pagliacci guidati dal capo comico più triste del mondo ma a tutto c'è un limite.

Ma non avrebbe effetto su di te, il problema sei tu, non io. Impara.

Ma guarda, per me può tornare Allegri, mi piace vincere e lui vinceva, lo abbiamo cacciato da vincente e ha vinto anche in questo. Ho accolto Sarri come si accoglie un allenatore della Juve, sostenendolo, poi, quando si compiaceva di aver perso contro i suoi ragazzi del Napoli, ho capito che non faceva per noi. Ho accolto anche Pirlo fino a quando, dopo mesi, certi errori sono diventati abitudini e allora, significa che il "manico" ha dei limiti, quindi meglio cambiare. La mia analisi, molto semplice, riguarda le aspettative di gran parte di noi. Vogliamo vincere subito o ci accontentiamo di sesti / quinti posti per qualche tempo? La storia insegna che andare sul sicuro porta risultati quasi certi. Vedi gli scudetti con il Lippi Bis e quelli con Capello. Erano allenatori che in Italia sapevano vincere. Stessa cosa con Allegri al MIlan poi alla Juve e con Conte da noi e poi all'Inter. Prendi Zidane e lo metti in una squadra da rifondare e si pensa di vincere subito? Per me sarebbe perfino più facile con Gattuso rispetto ad un Zidane, tanto per dire. Sono opioni, ovviamente...

Rileggiti la tua prima risposta e poi vedi chi deve stare calmo, si tratta di educazione quando ci si scambia opinioni. Impara. Di sensato c'è che non capisci ciò che leggi.

Basta cosa? E' un Forum o casa tua? Zidane fuori da Madrid ha mai allenato? No. Ha mai vinto il ampionato italiano? No. Ha mai lavorato con Andrea Agnelli? No. Zidane piace pure a me ma questo non mi impedisce di vedere le cose per quel che sono.

Se vogliamo tornare subito competitivi, Allegri è la migliore soluzione per tante ragioni. - ha già vinto il campionato italiano. Tecnici stranieri che vincono al primo colpo ne ricordo pochissimi, l'ultimo Mou più di un decennio fa. - conosce a menadito l'ambiente - sa cosa vuol dire per un giocatore portare la maglia della Juve - con i giovani ci sa fare, diffcile che li bruci, anzi. Zidane, fuori da Madrid resta un'incognita, affascinante ma pur sempre un'incognita. Avremo ancora pazienza con una nuova incognita?

Speriamo restino tali...

Il bello è che tutto sommato, un pari ci avrebbe tenuto in corsa e in vantaggio sul Milan negli scontri diretti. Riuscire in una partita a perdere tutto è stato un perfetto capolavoro. Come grinta questa squadra assomiglia ad un orsacchiotto di peluche...

Cerchiamo di guardare il lato positivo... Se ieri avessimo vinto, i dirigenti sarebbero andati davanti alle tv a confermare il progetto e a dire che si era in linea con le aspettative in un anno difficile etc. Questo è uno 0-3 che fa il paio con lo 0-3 subito dalla Fiorentina e l'1-2 dal Benevento. Adesso confermare Pirlo sarebbe davvero diabolico...

Se Furini si riferisce a noi sbaglia, potremmo addirittura, a fine stagione, aver vinto più trofei dei neo tamponi d'Italia, male che vada, abbiamo pareggiato.

domenica sera, la replica...

Se vuoi rivincere subito, devi prendere uno che sa come si vince il campionato italiano quindi, Allegri, Mancini, Capello è andato per età, Ancelotti in fase discendente. Zidane avrebbe bisogno almeno almeno di un anno di rodaggio.

Anche perché ci inciamperebbe sopra goffamente come è inciampato ad Udine sul pallone.

A me pare che Infantino abbia ridimensionato tutto, Ceferin in primis.

Ma insomma, se Marotta non fa mercato ma avalla o meno solo le operazioni proposte, nei 10 anni di vittorie, sono più i giocatori buoni presi o gli affari sciagurati proposti da Paratici? Anche con Moggi abbiamo ottenuto piazzamenti in campionato non propriamente esaltanti, sta nella normalità delle cose.

Beh, un anno fa, le sirene che volevano Paratici a Roma o perfino all'estero, qua dentro creavano non poche preoccupazioni...si cambia in fretta. Paratici resta un ottimo uomo mercato ma non ha le qualità da Direttore Generale dell'area sportiva Juve. La vicenda Suarez, dà l'idea esatta di cosa intendo dire.

Tu puoi ovviamente credere quello che vuoi così come posso farlo io. Agnelli si congratula con il cinese e non con "Ssssanetti". Dal mio punto di vista, il rispetto ce l'ho per tutti, per chi non ce l'ha con me non è che mi metto a tirargli legnate, se ho un mio modo di fare lo mantengo. Loro non si sono mai congratulati con noi per le nostre vittorie, quindi secondo te, sarebbe giusto fare altrettando? Io ho sempre pensato che, chi non si congratula è perché non sa perdere e sta rosicando, vedi il Napoli quando abbandonava la cerimonia della premiazione in Coppa. Se tu hai dei valori, questi fanno parte di te e non li moduli a seconda di quelli degli altri, sono tuoi ed in base a quelli ti comporti. Dunque a te piacerebbe un presidente che si comportasse come un DeLa qualsiasi? Beh, io preferisco di gran lunga Agnelli.

Beh diciamo che le altre, lo erano per tre quarti, questa, completamente.

Al suo "amico" Steven, quanti scudetti abbia l'Inter non gliene può fregare di meno o pensi davvero che il cinese si sia messo in quella cloaca per sentimento? Al di là di questo, noi tifosi possiamo avercela su con quella squadra fino alla fine dei giorni ma a livello dirigenziale il comunicato di congratulazioni ci sta eccome. Odio e disprezzo tornano solitamente al mittente con i dovuti interessi. Se a te piace vivere con questo tipo di emozioni, liberissimo. Quello che fa veramente male agli avversari sono le sconfitte e, fintanto che sei concentrato a disprezzare e ad odiare, difficilmente avrai la lucidità per progettare nuove vittorie. E' questione di enenrgie, se resti incatenato in quelle basse non agganci quelle alte del successo.

Esatto. Si sbattono solo in due o tre. Troppo poco per metter punti in cascina.

Tu lo sai che è proprio grazie ad atteggiamenti come i tuoi, incentrati solo su rabbia, risentimento e odio, che abbiamo fatto fatica a tornare proprio laddove quello che, secondo te si dovrebbe vergognare, ci ha riportati. Ne sei consapevole, mi auguro.

Si fa così, ci si congratula e stop. Se vuoi che i tuoi meriti vengono riconosciutii, devi essere il primo a riconoscere quelli degli altri. E' pur sempre uno sport e, ad alti livelli, dirigenziali intendo, congratularsi è il minimo.