SOLO PER TE

Un in bocca al lupo ai 22 protagonisti della gara di stasera. Caricata troppo la partita, spero solo di non vedere un brutto incontro dal punto di vista tecnico. Vinca chi meriterà in campo!

Manco da qualche giorno perchè impegnatissimo con il lavoro e perchè sto provando a non pensarci. Oggi però ho visto una cosa simpatica su facebook e ve la posto, magari l'avete già vista ma è particolare TORINO - Sarà quel che sarà. Di...Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri...cantano Juventus e Napoli. Stasera a Sanremo parte la 66esima edizione del Festival della canzone italiana che chiuderà i battenti proprio sabato, quando allo Stadium il maestro di turno (Rizzoli?) dirigerà la sfida scudetto più attesa. In tema canoro, sulle note di Juve-Napoli ballerà tutta l’Italia pallonara. E allora perchè non divertirsi con accostamenti in musica, una canzone di Sanremo per ogni protagonista della super sfida dello Stadium. Che abbia vinto o sia semplicemente rimasta impressa nella mente, poco importa. Proviamoci, tanto tutti canteranno Juve-Napoli, con buona pace di Carlo Conti. JUVENTUS - GRANDE AMORE (Il Volo, 2015) La Sorella d’Italia. La squadra più amata, quella più vincente. Unico “grande amore” come suona il suo inno ufficiale: la Juventus è la squadra che ti aspetti sempre, anche quando sembra arrancare. La Juve ce l’ha nel dna, e con le sue 14 vittorie consecutive è di nuovo lassù, a due passi dal Napoli, pronta a volare. BUFFON - CHI NON LAVORA NON FA L’AMORE (Adriano Celentano - 1970) Gigi ha il posto fisso tra i pali bianconeri. Gigi lavora dal 1995, dagli anni di Parma. Gigi è un campione assoluto. Gigi, come cantava Adriano Celentano, l’amore lo fa eccome: Leopoldo Maria è solo l’ultimo dei suoi capolavori. RUGANI - ADESSO TU (Eros Ramazzotti, 1986) Giocherà? Dipende da Chiellini, dipende da Allegri, dipende da Lichtsteiner, che il tecnico livornese potrebbe riproporre nei tre centrali se Giorgio non dovesse farcela. Ma, dovesse toccare a Daniele, Adesso Tu di Ramazzotti ci sta tutta. CHIELLINI - MI MANCHI (Fausto Leali, 1988) Giorgio, appunto. Un polpaccio capriccioso potrebbe tenerlo fuori dal big match di sabato. Scommettiamo che, fosse così, tutta la Juve intonerebbe Mi Manchi di Fausto Leali? BONUCCI - ANGELO (Francesco Renga - 2005) "Angelo, prenditi cura di lui...". Se quel lui fosse Rugani la dedica a Leonardo Bonucci sarebbe scontata. Ma la canzone calza a pennello soprattutto se si pensa che quel lui sarà Gonzalo Higuain. E Bonucci sarà l'Angelo della Juve, se se ne prenderà cura come sa. BARZAGLI - STORIE DI TUTTI I GIORNI (Riccardo Fogli - 1982) Andrea c’è. Sempre, tutti i giorni, tutte le volte che la Juve ne ha bisogno. Marca, copre, scatta, chiude, è affidabile e insostituibile nel bunker bianconero. Storie di tutti i giorni di Riccardo Fogli è dedicata a lui. LICHTSTEINER - L’UOMO VOLANTE (Marco Masini - 2004) Marco Masini ha vinto il festival del 2004 con l’uomo volante. Conte prima e Allegri poi, con Licht esterno del 3-5-2 hanno vinto praticamente tutto. Indispensabile. MARCHISIO . UNA STORIA IMPORTANTE (Eros Ramazzotti - 1985) Quella tra Il Principino e la Juve è Una storia importante. Soprattutto adesso che Claudio ha preso in mano le redini del gioco ereditate da Andrea Pirlo. L’abbinamento è scritto, Marchisio-Ramazzotti, “come ti vorrei, quanto ti vorrei...”. POGBA - PORTAMI A BALLARE (Luca Barbarossa - 1992) Dab Dance a palla, con le sue movenze da felino. Portami a ballare di Luca Barbarossa è la speranza di ogni tifoso juventino riposta in Paul Pogba. Se segna, si balla. KHEDIRA - UNA LACRIMA SUL VISO (Bobby Solo - 1964) Sami corre sul suo tapis roulant anche di notte. Perchè vuole esserci, perchè Juve-Napoli uno come lui tutto vorrebbe tranne che perderla. Se le telecamere dello Stadium dovessero inquadrarlo sabato sera in tribuna Una lacrima sul viso di Bobby Solo è la dedica perfetta. EVRA - COME SAPREI (Giorgia - 1995) ”Come saprei riuscirci io...” Allegri lo sa, e per questo quando Patrice sta bene, gioca. La fascia sinistra contro il Napoli sarà sua, ma Alex Sandro è in agguato e in grande forma: toccasse al brasiliano Oggi sono io di Alex Britti è il must. CUADRADO - DESTINAZIONE PARADISO (Gianluca Grignani - 1995) Da Cuadrado...a Cuadrado, Destinazione Paradiso. Il colmbiano ha messo la firma sulla prima delle 14 vittorie consecutive, quella sul Torino nel derby, e sull'ultima, quella dello scorso weekend a Frosione, risultando sempre decisivo: "senza fermate nè confini. solo orizzonti neanche troppo lontani". .MORATA - SI PUO’ DARE DI PIU’ (Morandi-Tozzi-Ruggeri 1987) “Si può dare di più, perché è dentro di noi...”. Diciamocelo, con Higuain dall’altra parte, Morata non ha alibi. Se c’è una gara in cui può e deve essere decisivo è questa, Juventus-Napoli. Il trio canta, Alvaro non stonare. DYBALA - LUCE (Elisa - 2001) Quando vedi Paulo danzare sul pallone è “come un sole e una stella, Luce che cade dagli occhi”. Musica e poesia, la musa di una notte da scudetto. Dybala in questo momento è la Juve, 13 gol e 8 assist in 23 partite; Luce di Elisa. MASSIMILIANO ALLEGRI - SENZA TE O CON TE (Annalisa Minetti - 1998) Cosa farà Massimiliano Allegri da grande non è dato sapersi. Per ora Max c’è e ha riportato la Juve lassù, dove le compete. Quattordici vittorie consecutive, superato Conte (e forse anche un po’ dimenticato), nel mirino c’è il Napoli per la quindicesima perla. Chelsea o non Chelsea, Senza te o con te, Max c’è. ---------------------------------------------------------------------------------------------- NAPOLI - CI SARA’ (Al Bano e Romina Power - 1984) Se vince, mette la parola Napoli sullo scudetto. Se perde si tratterà di vedere come reagirà la combriccola di Sarri, anche se ha già dimostrato la maturità che gli si richiedeva. Forse il risultato più gradito potrebbe essere un pareggio per lasciare tutto com’è, ma il Napoli, comunque vada, Ci Sarà. Sarà la protagonista indiscussa di questa stagione, e molto probabilmente anche di quelle a seguire. REINA - 7000 CAFFE’ (Alex Britti - 2003) ”7000 caffè li ho già presi perchè” dalle mie parti si rischia il pisolino. Pepe Reina ha molto meno da fare quest’anno: la seconda difesa meno battuta del campionato gli dà pochi grattacapi. E quando serve Pepe abbassa la saracinesca...vai con Britti. HYSAJ - UN’AVVENTURA (Lucio Battisti - 1969) Quando è arrivato a Napoli papà Sarri, che Elseid se l'è cresciuto ad Empoli, disse che doveva imparare a controllare il pallone. A suon di prestazioni, la fascia destra ha issato bandiera albanese. E’ chiaro che “Non sara'un'avventura, non puo' essere soltanto una primavera”, direbbe Lucio Battisti. KOULIBALY - PASSERA’ (Aleandro Baldi - 1994) ”Se il tuo piccolo dolore che sia odio o che sia amore...passerà”. Suo malgrado Koulibaly è finito al centro della cronaca per i fatti dell’Olimpico. Ma un giocatore non si giudica dal...colore della pelle, Kalidou è cresciuto in maniera spaventosa, ora è il senegalese uno dei migliori difensori della Serie A. Morata e Dybala sono avvisati, canta Aleandro Baldi. ALBIOL - L’ESSENZIALE (Marco Mengoni - 2013) Dicevano che Raul era lento, cotto, bollito. Poco adatto a un gioco veloce e spumeggiante come quello di Benitez. Sarri gli ha cucito il vestito del difensore addosso ed ora Albiol è una garanzia. L’essenziale, semplicemente. “Sostengono gli eroi...” GHOULAM - SALIRO’ (Daniele Silvestri - 2002) “Salirò salirò, fino a quando sarò, solamente un punto lontano”. Ghoulam su quella fascia sinistra sale che è un piacere. Piede educato, visione di gioco e adeguata copertura, Faouzi molto probabilmente si troverà davanti Lichtsteiner...e continuerà a salire. ALLAN - VITA SPERICOLATA (Vasco Rossi - 1983) Corsa, tecnica e sudore. Così anche i più piccoli diventano grandi, sognando una vita spericolata. Allan è forse l’operazione più riuscita del Napoli di Sarri. Quando recupera e riparte chi gli gioca vicino dice che canti quel motivetto: “Voglio una vita esagerata, voglio una vita come Steve McQueen” JORGINHO - COME SI CAMBIA (Fiorella Mannoia - 1984) "Come si cambia per non soffrire, come si cambia per ricominciare". Fiorella canta, Jorginho esegue. Se c’è un calciatore che ha ricominciato è proprio lui, il talento più discusso e più ritrovato di questo Napoli. HAMSIK - NEL BLU DIPINTO DI BLU (Domenico Modugno - 1958) Marekiaro quant’è bello. Hamisk è di nuovo lui, il campione che ti salta l’uomo e ti decide il match, con un dribbling o una giocata. Di nuovo lui, di nuovo decisivo: 5 gol e 6 assist prima della notte dello Stadium...”Penso che un sogno così non ritorni mai più...” CALLEJON - FELICITA’ (Al Bano e Romina Power - 1982) "...è tenersi per mano andare lontano...la felicità". Bentornato Callejon, l’uomo che Benitez aveva definito da “20 gol a stagione”. Josè Maria ne ha impiegate 20 di giornate, quest’anno, per farne uno, ma non si è mai fermato. I gol adesso sono 4 e I chilometri su quella fascia non si contano. Callejon è Felicità. HIGUAIN - SENZA PIETA’ (Anna Oxa - 1999) 24 gol in 24 partite, Senza Pietà. La Pipita del Napoli è d’oro. Tanto oro quanto pesa, adesso che è anche dimagrito e che fa felice Sarri con i suoi movimenti. Gonzalo è il prototipo dell’attaccante moderno, l’uomo forse più atteso di questo Juventus-Napoli. Vai Higuain..”ti troverò, ti prenderò...e senza pietà...” INSIGNE - L’ITALIANO (Toto Cutugno - 1983) ”Lasciatemi cantare...sono un italiano”. L’unico italiano dei titolarissimi di Maurizio Sarri. Lorenzo Il Magnifico è anche forse la speranza più bella dell’Italia ai prossimi Europei, Conte permettendo ovviamente. Lo scugnizzo s’è fatto, è diventato uomo, Juve-Napoli dipenderà anche dalla melodia dei suoi piedi... MAURIZIO SARRI - SENZA GIACCA E CRAVATTA (Nino D’Angelo - 1999) ”Quanta strada aggio fatto, pe' sagli' sta fortuna”, rigorosamente Senza Giacca e Cravatta, perchè «al campo e all’allenamento - come direbbe lui - ci si va con la tuta». Maurizio Sarri è un toscano doc, ma Napoli l’ha adottato. Primo in classifica, più forte dello scetticismo iniziale, ha costruito una squadra praticamente perfetta. Un brano inedito il suo, ma bellissimo: in pochi ci avevano creduto. CdS

E se lo dite voi...

Per questo affermo senza timore di smentita che i primi fautori della mancata crescita dal pinto di vista psocologico del napoli, solo i giornalai che ci ritroviamo. Rimpiango Luigi Necco, ironico e pungente ma mai sopra le righe. Questi senza il napoli farebbero la fame.

A me fa schifo (passatemi il termine forte) che si gridi allo scandaloso sospetto (sospetto???) quando TUTTI dovrebbero pensare solo al campo. Capisco ed ammetto che molti miei colleghi tifosi del napoli non vedano di buon occhio il mondo juve, ma mo bast! Sto litigando da giorni sui social provando a far capire che dobbiamo crescere anche come mentalità. Allo stadio forse qualche miglioramento l'ho notato, ma nei salotti tv e nella carta stampata c'è ancora tanto, troppo ingiustificato vittimismo da parte di gente che, se non esistesse la ssc napoli farebbe al massimo il muratore o il carpentiere!!! E basta. Magari mi prenderete x pazzo ma sono così da sempre. Tifoso e malato del napoli, abbonato anche in serie c, ma sportivo e lucido quando mi spoglio dall'ultrá da stadio.

Buon giorno a voi (perchè purtroppo il buon giorno è solo vostro...)! Intendo fare i complimenti alla juve per la partita di ieri, un 3-0 che non ammette repliche nè tantomeno richiami ad errori arbitrali, troppo netto il distacco per reclamare il fuorigioco... Non mi aspettavo una rpestazione così "gagliarda" della juve, priva dei due uomini maggiormente dotati di quella sana "cazzimma" (passatemi il temine napoletano) come Chiellini e Lichstainer. Il tanto denigrato Isla ha fatto una buonissima partita. Per noi, beh, ennesima partita buttata mentalmente, approccio fallito miseramente, scarsa lucidità quando si recuperava palla e punte spuntate. L'unico aspetto positivo è che siamo a -4 dalla vetta e, mai come questa volta, la sosta giunge propizia per recuperare un po di energie. La juve era e resta superiore, ma questo non significa che non lotteremo fino alla fine. Del resto, nel girone di ritorno, tutte le grandi verranno al san paolo e mi aspetto un approccio diverso nelle gare in casa. Detto ciò, GRAZIE sassuolo!

Ragazzi io vi saluto perchè la famiglia mi aspetta (ho un bimbo piccolo che richiede le mie attenzioni). Non so se domani riuscirò a scrivere. In ogni caso vi saluto e vi ringrazio per l'ospitalità, magari ci becchiamo lunedì per commenti post match.

su questo ti do ragione, ma non te ne fai nulla sul tiro da fuori, sempre se lo trovi, se poi non copri o lo fai male. Speriamo sia una bufala questa su Berhami, sui sito di informazione sul calcio napoli non c'è traccia alcuna...

E aggiungerei che Dzemaili in copertura non si può vedere...

Buona sera...non scrivo da 1 giorno e mi ritrovo + di 20 pagine...non ce la faccio a leggerle tutte, ma vi dico la mia. Dispiace sportivamente per le assenze si Chiellini e Caceres (il mio preferito, come già ribadito), purtroppo non si giocherà al meglio per entrambe perchè a mio avviso l'assenza nel Napoli di Zuniga è davvero pesante per la catena di sinistra con Mertens/Insigne. Che dire, speriamo non si infortuni + nessuno di qui a domenica sera. Vi sottopongo una domanda che mi incuriosiche, avendo spesso letto vostri commenti non troppo "buoni" (eufemismo) sul suo rendimento: ma Isla davvero è un brocco? Credete giochi lui o Conte metterà Padoin o adatterà sulla destra un Pogba o altri?

Purtroppo credo che serva solo a questo, ovvero i "filoni"...

Lavoro??? Si dovrebbe buttare tutto giù e rifare daccapo. Il problema stadio San Paolo non è facile da risolvere. Il terzo anello è tutto in ferro, costruito "grazie" ai lavori per Italia 90. Purtroppo, per questioni di staticità e pericolo movimenti del terreno è stato chiuso (dopo i lavori succitati per i mondiali, ad ogni gol del Napoli si generava quasi un terremoto nella zona di fuorigrotta). De Laurentis spinge per avere in concessione lunga o la cessione non solo dello stadio ma di tuta l'area (che comprende anche lo zoo e il parco a tema chiamato edenlandia). Io lo farei ex nova da un'altra parte...ma credo che entro fine anno il quadro sarà chiaro da questo punto di vista

Purtroppo il San Paolo è quello che è, con la chiusura del 3 anello la capienza è di poco superiore ai 60.000 spettatori. Cosa accadrebbe? Biglietti alle stelle, tipo curva a 100 € e così via, De Laurentis che si sfrega le mani ma sold out assicurato!

Eh beh, direi proprio di si. Infatti io sono tra quelli che ogni anno ringraziano il padreterno per essere dove siamo, al di la di lottare per lo scudetto o la qualificazione in champions...chi dimentica che in quell'anno della serie c riuscimmo a perdere in casa contro il chieti???

No, questa è la squadra messa in campo alla prima giornata di serie c contro il Cittadella. Era circa metà settembre e davanti a 60.000 spettatori pareggiammo 3-3. Li iniziò la nuova avventura del Napoli... Scusate lo spam ma era una battuta simpatica...