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Papetti

Tifoso Juventus
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  1. ammetto che se c'è la juve di mezzo ragiono diversamente, ok. mi sembra anche normale.
  2. non puoi paragonare le due cose: noi nel primo tempo stavamo 2 a zero. ed era un milan molto più vivo dei cadaveri brasiliani.
  3. ma che discorsi sono? io parlo delle proporzioni del risultato, non di chi debba vincere una partita.
  4. quelli sono dei professionisti. sanno benissimo come si gestisce un risultato senza dover tornare indietro a porta vuota. è una questione di mentalità: a loro non interessava fermarsi.
  5. non serve che sia grave per capire che oltre un certo limite (e spostiamo pure questo limite molto avanti) non si va. ok crucco, vuoi fare anche l'otto a zero, e poi? sei più felice?
  6. dimostrano che nel calcio del passato c'era molto meno equilibrio di adesso. nello sport in generale c'era meno equilibrio, un ciclista scattava e dava mezz'ora di distacco a tutti. adesso si è livellato tutto. ho capito la germania fino al 5 a zero, nel senso che segnare 4 gol in 6 minuti non puoi controllarlo, erano anche loro in un meccanismo infernale e non si sono resi conto di quello che stava capitando. ma cercare nel secondo tempo di fare l'otto a zero, di far segnare anche ozil e magari anche il loro portiere tanto oggi è una grande pacchia, ce n'è per tutti: ecco ho trovato quei tentativi parecchio patetici.
  7. ah ecco, perchè non mi ricordavo del cinque a zero rifilato ai francesi così sono andato a cercare ed è roba del 1931
  8. massacrarli sportivamente parlando eh... l'ho sempre messo tra parentesi negli altri commenti, mi sarà sfuggito per una volta
  9. perfetto, è tutta qui la faccenda. la germania non si è accontentata di battere il brasile e arrivare in finale: voleva il risultato storico. volevano proprio massacrarli insomma, perchè altrimenti sul 5 a zero eviti. bella roba
  10. si ma infatti, io mi tengo stretto la nostra mentalità, con tutti i suoi limiti. e parlando di sport, ammetterai che un conto è difendere l'uno a zero, un altro è non accontentarsi del 5 a zero ma volere andare avanti verso il sette a zero, l'otto a zero...giocando contro dei fantasmi: robe senza senso, quando le motivazioni ti portano a perdere il senso della realtà.
  11. non importa quanti soldi guadagnano. qui si parla di mentalità. l'italia al posto della germania non avrebbe mai e poi mai continuato a infierire sul risultato e di questo sono molto contento. noi, con la nostra mentalità, abbiamo vinto 4 mondiali. i tedeschi, con la loro mentalità dimostrano che hanno un' indole che li spinge sempre e comunque ad andare avanti, non importa chi, non importa come, non importa cosa. OT. andate a vedere in grecia cosa sta capitando grazie alla mentalità tedesca della gestione dei debiti. mi fermo qui perchè è meglio. mi tengo tutta la vita la nostra mentalità magnanima, come idea di sport e come visione sul mondo. essere magnanimi è una grande qualità. essere spietati fino alla fine (nel rispetto delle regole, chi lo nega, aaah le regole) rasenta l'ottusità.
  12. insomma erano dei moribondi in campo, dove trovate il gusto di infierire su avversari del genere non lo capisco. comunque adesso forza argentina/olanda, una bella vittoria in nome dello sport tanto i crucchi potranno godere per sempre dei 7 gol realizzati al formidabile brasile
  13. ieri sera il brasile, dopo mezz'ora, era una formazione di prima categoria. quello non era il brasile, era una cosa che non esiste nel calcio.
  14. ragazzi, mi sembra chiaro che abbiamo due opinioni diverse. io se gioco a tennis con le mie nipotine di 8 anni non le prendo a pallate con l'idea che quando sarò vecchio loro potranno vendicarsi. capisco la situazione, abbasso il ritmo, non rido per ogni vincente. e abbasso il ritmo non perchè la mie nipotine mi stanno facendo pena, ma perchè è uno sport, si arriva fino ad un certo limite e poi ci si ferma. ieri sera era palese che il brasile fosse completamente in bambola, a voi la cosa non tange, pazienza. io non avevo mai visto una squadra così in difficoltà dopo appena mezz'ora, stavano vivendo un dramma (sportivo). nei vostri ragionamenti tutto questo non viene considerato, ne parlate come se i brasiliani fossero abili e arruolabili, perfettamente in grado di giocare a calcio e quindi eventualmente di subire gol perchè inferiori calcisticamente.
  15. boh, a me sta cosa di esaltarsi per una squadra che non esiste e che si prende 7 gol mi sfugge, ma vivo bene lo stesso lo sport, quando non esiste ragionevole competizione, non mi piace, diventa un teatrino.
  16. una delle regole basilari del rugby è tirare il pallone sopra la traversa, quindi? il calcio è un altro sport. nel calcio il rispetto dell'avversaio si esprime evitando di infierire.
  17. al contrario. i tedeschi in questo momento stanno giocano il vero calcio, senza tante balle tikitakka e fronzoli inutili. del brasile sinceramente me ne frego. solo non capisco tutto questo entusiasmo per una batosta del genere.
  18. il paragone con il rugby non esiste. sono due sport completamente diversi, con abitudini a punteggi completamente diverse.
  19. è qui che non ci capiamo. ieri sera i brasiliani non erano assolutamente nelle condizioni di incazzarsi o valutare se la germania stesse rallentando. i brasiliani non ci stavano più capendo nulla, volevano solo che la partita finisse in fretta, stavano vivendo un dramma, anzi IL dramma (sportivo).
  20. non c'è dubbio... la logica imponeva alla germania di attaccare e continuare a segnare per tutta una serie di motivi, logici appunto. fortunatamente noi italiani non siamo così logici fino a perdere il senso delle cose. vinci 4 a zero, amministri. non è pietà. il tuo avversario si chiama brasile, la storia parla per loro. ma stanno avendo una giornata assurda, non possono competere, devi tenerne conto.
  21. e invece a me quell'atteggiamento rende fiero di essere italiano. hai vinto, si è capito, finisce qui. per continuare ad infierire in modo convinto devi avere un fondo di "ignoranza" (ignorare la contingenza dei fatti) che fortunatamente non ci appartiene.
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